<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Andiamo bene con le rotonde! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Andiamo bene con le rotonde!

Chi non abita molto lontano da Casale Monferrato corra a vedere uno dei rarissimi,spero,esempi di rotonda mista un po' francese e un po' italiana,insomma mezzosangue.
Se dall'autostrada Alessandria-Genova si decide di puntare verso il centro di Casale ci si imbatte in una rotonda nella quale bisogna dare la precedenza per immetersi,e poi una volta sulla rotonda bisogna nuovamente dare la precedenza a chi proviene da destra da una statale a scorrimento veloce.
Va detto per essere sinceri che la segnaletica orizzontale e verticale è presente ma la prima volta che sono passato di li ammetto di aver tirato dritto al secondo dare la precedenza,non ho minimamente visto la segnaletica orizzontale un po' perchè una volta inseritomi nella rotonda vi ero già praticamente sopra con il muso dell'auto e un po' perchè non mi aspettavo di trovare un dare la precedenza sulla rotonda,di fatto una volta impegnata la rotonda lo sguardo di solito è occupato a controllare che chi si deve immettere non si butti fregandosene della precedenza.
Invece la segnaletica verticale l'ho vista ma ho pensato,visto che era posizionata malamente,che si trattasse del cartello che intimava di dare la precedenza a chi veniva dalla mia destra e che fosse stato erroneamente posizionato di sbieco.
Quindi anche il fatto che la segnaletica nelle rotonde sia sempre presente non esclude la possibilità di sbagliare.
Di sicuro le rotonde portano benefici in termini di scorrevolezza del traffico,in termini di sicurezza non saprei,onestamente io ritengo più sicuro un semaforo a patto che nessuno passi col rosso,mentre il semplice dare la precedenza delle rotonde viene forse ignorato con più disinvoltura dagli automobilisti.
Certo in una rotonda anche se non ti danno la precedenza dovresti,volente o nolente,viaggiare a velocità ridotte quindi basta sollevare il piede dal gas e l'incidente è scongiurato.
Non molto tempo fa' ho incontrato un guidatore che di sicuro aveva preso la patente molto prima dell'introduzione delle rotonde,tanto che ci si è fiondato a 80 all'ora pur non essendoci sufficiente visibilità per stabilire se la rotonda fosse libera o delle vetture l'avessero già occupata.
Potreste pensare che si trattasse di una di quelle rotonde gigantesche che si percorrono sempre a velocità sostenute,invece era una rotonda media quindi la curva era piuttosto stretta da affrontare a velocità molto inferiore.
Io fortunatamente ero a 40 all'ora e se anche l'altro avesse tirato dritto mi sarei riuscito a fermare in tempo lasciandolo sfilare,ma l'altro invece ha tirato un'inchiodata pazzesca fermandosi praticamente nel mezzo della rotonda,forse sarebbe stato meno pericoloso proseguire invece che fermarsi li,di certo se anche io avessi affrontato la rotonda alla sua stessa velocità lo avrei centrato in pieno tra le due portiere.
Ovviamente non ero tranquillo ma mi sono limitato a inveire a voce bassa guardandolo con tutta la disapprovazione possibile,e il guidatore canuto si è guardato bene da scusarsi.
Forse la sua passeggera lo stava già rimproverando a sufficienza per lo spavento preso,ma da allora diffido molto dei guidatori cosiddetti esperti che condannano spesso e volentieri i guidatori giovani come me come incapaci,imprudenti e sconsiderati.
 
Grattaballe ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
...Una interpretazione autorevole (Protospataro ecc ecc.),
considera l'anello come se fosse un tratto stradale qualsiasi.
Vale la precedenza a destra
Quindi: chi esce dall'anello interno (corsia interna, a sinistra) deve dare la precedenza, accodandosi a chi percorre la corsia di destra, esterna, prima di uscire.
Mettiamo che io debba uscire alla 2° o 3° uscita:
io entro, appena posso vado sull'anello centrale, poi (con 1/4 di giro di anticipo) metto la freccia dx, mi porto sull'anello esterno -cedendo il passo a chi lo percorre-, e da qui esco.
(ed è quello che faccio sempre )...

In teoria non fa una piega

In pratica... io per spostarmi a destra, la precedenza la dò...
...ma gli altri?
Se gli altri non la danno dovrebbe essere un loro problema. :D Se iniziamo a far virare i comportamenti corretti per adeguarli all'imbecillità generale, va da sé che in poco tempo non saranno più corretti. Peraltro io trovo che portarsi sempre all'anello interno sia un errore. Con l'uscita prevista per la prima o la seconda uscita io per esempio rimarrei all'esterno. ....
Comunque sia, di base, con utonti indisciplinati e distratti nulla funzionerà mai bene.

Anch'io adotto "l'interpretazione" riportata nel primo messaggio, nelle rotonde a corsia multipla.
sono d'accordo con quanto dice grattaballe, perchè i guidatori indisciplinati dobbiamo evitare di colpirli, e stop.
non possiamo assecondarli, altrimenti è il caos totale.
se ci suonano col semaforo rosso non ci viene mica in mente di passare lo stesso :shock:
 
NEWsuper5 ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
...Una interpretazione autorevole (Protospataro ecc ecc.),
considera l'anello come se fosse un tratto stradale qualsiasi.
Vale la precedenza a destra
Quindi: chi esce dall'anello interno (corsia interna, a sinistra) deve dare la precedenza, accodandosi a chi percorre la corsia di destra, esterna, prima di uscire.
Mettiamo che io debba uscire alla 2° o 3° uscita:
io entro, appena posso vado sull'anello centrale, poi (con 1/4 di giro di anticipo) metto la freccia dx, mi porto sull'anello esterno -cedendo il passo a chi lo percorre-, e da qui esco.
(ed è quello che faccio sempre )...

In teoria non fa una piega

In pratica... io per spostarmi a destra, la precedenza la dò...
...ma gli altri?
Se gli altri non la danno dovrebbe essere un loro problema. :D Se iniziamo a far virare i comportamenti corretti per adeguarli all'imbecillità generale, va da sé che in poco tempo non saranno più corretti. Peraltro io trovo che portarsi sempre all'anello interno sia un errore. Con l'uscita prevista per la prima o la seconda uscita io per esempio rimarrei all'esterno. ....
Comunque sia, di base, con utonti indisciplinati e distratti nulla funzionerà mai bene.

Anch'io adotto "l'interpretazione" riportata nel primo messaggio, nelle rotonde a corsia multipla.
sono d'accordo con quanto dice grattaballe, perchè i guidatori indisciplinati dobbiamo evitare di colpirli, e stop.
non possiamo assecondarli, altrimenti è il caos totale.
se ci suonano col semaforo rosso non ci viene mica in mente di passare lo stesso :shock:

Però rallentando per lasciar sfilare la vettura sulla corsia esterna della rotonda il rischio di essere tamponati non è molto remoto.
Forse il buon senso potrebbe imporre la regola di evitare possibilmente di affiancare le vetture che percorrono la corsia interna se non per il tempo necessario a guadagnare l'uscita,invece alcuni guidatori pur dovendo prendere magari la terza o quarta uscita fanno tutta la rotonda sulla corsia esterna superando o sopravanzando sulla destra le vetture che percorrono la corsia interna,finendo inevitabilmente per trovarsi nella pericolosa situazione di dover stabilire chi tra i due abbia la precedenza.
Inoltre,correggetemi se sbaglio,dovrebbe essere vietato percorrere le grandi rotonde stando sempre sulla corsia esterna pur dovendo imboccare la seconda o terza uscita perchè così facendo si accresce anche il pericolo di incidenti con vetture che cercando di immettersi sulla rotonda e magari arrivano lunghe al dare la precedenza,vizio diffusissimo.
Ovviamente io non parlo delle grandi rotonde delle metropoli ma di rotonde medio grandi su strade extraurbane non trafficatissime dove non vi è,secondo me,necessità di viaggiare appaiati.
 
zinzanbr ha scritto:
Però rallentando per lasciar sfilare la vettura sulla corsia esterna della rotonda il rischio di essere tamponati non è molto remoto.
...
guarda, oggi come oggi il rischio di essere tamponati (nonostante indicatori di direzione, ben 3 luci stop, ecc...) è sempre e comunque altissimo, a meno di non avere la macchina chiusa nel box.

ogni giorno circa l'80% delle auto che ho dietro non hanno un minimo di distanza di sicurezza.
ci aggiungiamo un'attenzione alla guid sempre carente....

ogni volta che mi fermo per le strisce pedonali c'è da farsi il segno della croce (e avvisare con gli abbaglianti chi sopraggiunge in senso contrario, ci fosse una volta che notano strisce e pedoni :x )
 
NEWsuper5 ha scritto:
zinzanbr ha scritto:
Però rallentando per lasciar sfilare la vettura sulla corsia esterna della rotonda il rischio di essere tamponati non è molto remoto.
...
guarda, oggi come oggi il rischio di essere tamponati (nonostante indicatori di direzione, ben 3 luci stop, ecc...) è sempre e comunque altissimo, a meno di non avere la macchina chiusa nel box.

ogni giorno circa l'80% delle auto che ho dietro non hanno un minimo di distanza di sicurezza.
ci aggiungiamo un'attenzione alla guid sempre carente....

ogni volta che mi fermo per le strisce pedonali c'è da farsi il segno della croce (e avvisare con gli abbaglianti chi sopraggiunge in senso contrario, ci fosse una volta che notano strisce e pedoni :x )

Purtroppo è vero,ad ogni semaforo giallo ad ogni svolta,pur segnalata con la freccia,il timore vedendo la vettura che segue avvicinarsi troppo velocemente è fondato.
Il problema è che chi tampona in genere da la colpa a quello davanti che ha frenato,invece di rimproverare se stesso per non aver mantenuto la distanza di sicurezza.
Solo una volta ricordo che passando davanti a una scuola un vigile ci fece segno di fermarci per lasciar attraversare gli scolari,sbucando da dietro un'auto parcheggiata in maniera un po' brusca,e non appena ci fermammo un furgone ci prese in pieno spingendoci avanti di mezzo metro.
Bè in quel caso sarà stata la presenza dei vigili ma il tamponatore si scusò subito affermando di non essersi minimamente accorto dell'attraversamento pedonale.
 
cti ha scritto:
da CdS:

Rotonda all'italiana è quella in cui la precedenza è da ritenersi spettante a :

- veicolo di dimensioni maggiori
- velocità di ingresso più elevata
- conversazione telefonica in corso
- ........

Io sono il protagonista di "giustizia privata", sono senza pietà....
Se sto facendo una rotatoria e tu ti butti, io ti vengo addosso e chiamo i vigili! :evil:
Se mi stai appiccicato al culx su una SS piena di macchine a 80 km/h senza alcun motivo e senza alcuna possibilità di sorpasso, io ti do dei leggeri e ripetuti colpetti di freno quanto basta per non frenare l'auto ma da accendere gli stop dietro...poi se mi tamponi sono cavoli tuoi! Il 90% lo capisce e si allontana....magari prendendomi per maniaco...
Sbaglio secondo voi?
Odio chi, mentre impegna la rotonda e tu sei fermo allo stop si ferma per farti passare....ma dico io.....se hai la precedenza perché cavolo ti fermi???? Io non mi muovo e gli faccio cenno di sbrigarsi con la mano.

Domanda: Ma nelle rotatorie si deve mettere la freccia? Perché io la metto sempre ma noto che è una rarità...Italian Style o sbaglio io?
 
La freccia andrebbe messa per segnalare l'intenzione di svoltare e di uscire dalla rotatoria, cosa che faccio sempre, conscio di essere una specie in via di estinzione.

Però, in quelle rotatorie "mini", quelle dove hanno proprio dovuto metterla anche se non ci stava -dove già un furgone fatica a girare e lo fa tagliandola- ho preso l'abitudine a metterala anche per indicare se devo prendere la strada di sinistra. Mi piace far capire agli altri quali sono le mie intenzioni, specie incrociando speso gente che ha molta fretta e nessuno scrupo nel tagliare la strada...

Comunque, in Emilia, riusciamo anche a fare rotatorie a doppio senso di circolazione.

http://www.municipio.re.it/retecivi...5002E79FE?opendocument&FROM=nfrstrttrpstcclbl
 
mariopagnanelli ha scritto:
Riesumo questa vecchia discussione
(ma ce ne sono anche altre... basta vedere qui:
https://www.google.it/search?hl=it&q=quattroruote+forum+rotatorie&btnG=Zarnis+con+Gugol&meta=&gws_rd=ssl )

Volevo focalizzare l'attenzione su un punto:
le rotatorie a più corsie.
Esistono.

Però la legge non le prevede.
Tantomeno potrà disciplinarne l'utilizzo.

Sulle rotonde si dicono tante cose, sulle frecce, su chi ha la precedenza per entrare...ma qui non c'è tanto da dire.

Il vero problema è: "come uscirne" !

Quante volte, mentre percorriamo l'anello esterno, qualcuno esce direttamente da quello interno tagliandoci la strada?

Qui ce ne sono parecchie a 2 corsie, ma per fortuna non sono lunghe
( diametro della rotonda corto ) per cui anche se sei nella corsia interna
( quella che si usa se si prende la terza ucita ),
se metti la freccia al momento giusto per uscire ch ti ha lasciato la precedenza per immettersi
vede gia' che stai per uscire davanti a lui e quindi o non parte o sa che dovra' rallentare.
 
maddeche! ha scritto:
Se le rotonde non vanno bene... facciamole esagonali!
L'esagono non va bene ? Si vada di ottagono!
Non va bene neanche l'ottagono ?
Avanti col dodecagono.

dice - "Dodecagono ?"
fa - "àr cesso !"

Il cerchio é un poligono con un numero infinito di lati.

Non ci si prende mai !... Povero me!

Allora...se sto troppo stringato, non si capisce (...per forza)...
se sono troppo prolisso, dopo un po' ci si stanca... e anche lì non va bene... capisco...
Bisognerebbe parlarne di persona per capirci...

Sono state dette tante cose giuste, e che ho pensato anch'io...

Io volevo attirare l'attenzione su un punto:
NORMATIVA INSUFFICIENTE E CONTRADDITTORIA.

Osserviamo con più attenzione i comportamenti della gente.
Non credo che TUTTI considerino TUTTI i particolari, e tutte le interpretazioni possibili (e ho scritto un bel romanzo ... !).
A qualcuno ne verrà in mente una, a qualcun altro un'altra...

Allora: perfettamente d'accordo che ci sono TANTI indisciplinati,
MA quello che voglio dimostrare, è che ci sono anche TANTI che sbagliano in buona fede.

(e poi...sbagliano? Lo potremmo affermare con certezza solo se avessimo regole certe di riferimento )

Basterebbero poche righe di regolamento particolareggiato e specifico, per fugare ogni dubbio.
(e, almeno, a comportarsi male, rimangono solo gli "indisciplinati veri"... che lo fanno consapevoli di farlo !)

Tornando al post ironico di Maddechè... il quale evidentemente si è perso nei mille rivoli del mio discorso logorroico...
non è la forma dell'anello che non va bene, ma l'angolazione delle uscite.
I bracci ortogonali radiali vanno bene per il sistema "all'inglese",
che riferito alla nostra mano destra, prevederebbe precedenza a sinistra.
(che infatti, vedi post seguente (risp. arizona 77) è il comportamento più frequente...come "suggerito dalla forma della rotonda- nel senso dell'angolazione delle uscite).

Se si volessero costruire rotatorie "in relazione" alla regola dellaprecedenza a destra, l'angolazione dei bracci di uscita dovrebbe essere TANGENZIALE.
Non è un'idea solo mia campata per aria... esistono !

Attached files /attachments/1954514=44664-2014-03-21_131015 rotonda.jpg
 
arizona77 ha scritto:
mariopagnanelli ha scritto:
Il vero problema è: "come uscirne" !

Qui ce ne sono parecchie a 2 corsie, ma per fortuna non sono lunghe
( diametro della rotonda corto ) per cui anche se sei nella corsia interna
( quella che si usa se si prende la terza ucita ),
se metti la freccia al momento giusto per uscire ch ti ha lasciato la precedenza per immettersi
vede gia' che stai per uscire davanti a lui e quindi o non parte o sa che dovra' rallentare.

E infatti, questo è uno dei comportamenti più frequentemente osservati. Il più efficiente. Quello previsto specificamente dall "Highway code" .

Basterebbero poche righe di testo di legge, per stabilire che ad es.
è questo il comportamento da tenere, e ci potremmo uniformare tutti...
... e invece così abbiamo sempre il dubbio che potremmo incontrare qualcuno che trova più giusto dare priorità al principio della precedenza a destra !
 
Grattaballe ha scritto:
La rotonda di fine viale Palmanova a Udine ha una corsia "laterale" che consente a chi deve uscire alla prima di fare a meno di entrare nel traffico. In pratica hanno prolungato la corsia di accelerazione fino alla prima uscita, mantenendola laterale rispetto alla rotonda vera e propria che ha due corsie. Mi pare un'ottima soluzione a una parte del fastidio. Comunque sia, di base, con utonti indisciplinati e distratti nulla funzionerà mai bene.

Sì, ne abbiamo una così anche a Ferrara,
all'incrocio di Via Bologna con Via Wagner(Ipercoop Il Castello)

https://www.google.it/maps/@44.8189926,11.6032299,297m/data=!3m1!1e3

Un'altra che ho visto: sulla tangenziale (est) di Rovigo

https://www.google.it/maps/@45.075649,11.8079361,296m/data=!3m1!1e3
 
mariopagnanelli ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
La rotonda di fine viale Palmanova a Udine ha una corsia "laterale" che consente a chi deve uscire alla prima di fare a meno di entrare nel traffico. In pratica hanno prolungato la corsia di accelerazione fino alla prima uscita, mantenendola laterale rispetto alla rotonda vera e propria che ha due corsie. Mi pare un'ottima soluzione a una parte del fastidio. Comunque sia, di base, con utonti indisciplinati e distratti nulla funzionerà mai bene.

ne abbiamo una così anche a Ferrara,

ah si, ma guarda Mario.... che " fata " sorpresa..... ;)
 
NEWsuper5 ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Se gli altri non la danno dovrebbe essere un loro problema. :D Se iniziamo a far virare i comportamenti corretti per adeguarli all'imbecillità generale, va da sé che in poco tempo non saranno più corretti. Peraltro io trovo che portarsi sempre all'anello interno sia un errore. Con l'uscita prevista per la prima o la seconda uscita io per esempio rimarrei all'esterno. ....
Comunque sia, di base, con utonti indisciplinati e distratti nulla funzionerà mai bene.

Anch'io adotto "l'interpretazione" riportata nel primo messaggio, nelle rotonde a corsia multipla.
sono d'accordo con quanto dice grattaballe, perchè i guidatori indisciplinati dobbiamo evitare di colpirli, e stop.
non possiamo assecondarli, altrimenti è il caos totale.
se ci suonano col semaforo rosso non ci viene mica in mente di passare lo stesso :shock:

Sottolineo: " i guidatori indisciplinati dobbiamo evitare di colpirli, e stop."
Al momento, non possiamo fare altro...ed è quello che faccio anch'io... cerco di stare attento, e preso atto che alcuni comportamenti sono frequenti, cerco di tenerne conto per non andare a sbattere.
(vorrà dire che darò la precedenza a destra...e anche a sinistra... sempre meglio che un incidente).

La tesi che voglio sostenere però ha anche una piccola diversa sfumatura di significato....
- ci sono sì gli "indisciplinati" veri e consapevoli di esserlo,
ma ci sono anche utenti che danno interpretazioni diverse, e
non del tutto prive di buone ragioni
- la regola della precedenza a destra ha ragioni storiche sue...
e mal si applica in almeno un paio di applicazioni
(rotatorie e corsie di accelerazione ).

C'e anche tutta una corrente di pensiero che ne vorrebbe la modifica... cercare in rete

"precedenza a sinistra"

e "storia della precedenza a destra"

Vedi anche:
https://lealidellafarfalla.wordpress.com/2009/01/12/perche-in-italia-le-rotatorie-non-funzionano-forse-perche-sono-costruite-alla-rovescia/
 
Back
Alto