nuvolari2 ha scritto:
Secondo me uno dei punti deboli di questi controlli elettronici sul tasso alcoolico è che nessuno di noi può davvero sapere con precisione a che punto sta rispetto ai limiti.
Sarebbe come se nessun'automobile avesse il tachimetro, e ci chiedessero comunque di rispettare un limite preciso di velocità.
(gli etilometri portatili non sono per nulla precisi nè affidabili)
Inoltre, il test per come viene fatto adesso dalle forze dell'ordine può essere totalmente tratto in inganno semplicemente da uno sciacquo con un colluttorio a base alcoolica.
Un test serio dovrebbe misurare il tasso alcoolico nel sangue, e non effettuare una stima sulla base di una percentuale di alcool rilevato nel fiato.
E allo stesso tempo si dovrebbe trovare un modo per consentire a chi si sta per mettere al volante, di controllare con precisione il proprio tasso alcoolico.
Detto questo, è ovvio che non difendo certo chi guida ubriaco, però non trovo corretto questo clima da Santa Inquisizione che sembra volerne punire uno per educarne cento, piuttosto che voler fare realmente prevenzione e sicurezza in modo civile e corretto.
Del resto penso ad una quindicina/ventina di anni fa, quando la tecnologia non era così diffusa e per stabilire se uno era in grado di guidare o meno bastava un controllo del vigile di turno che con molto buon senso era in grado di prendere una decisione certamente molto più onesta e appunto sensata, rispetto a qualsiasi macchinetta automatizzata moderna.
Oggi invece deve essere tutto numerico, tutto misurabile, tutto perfettamente parametrizzato. Poi però, si finisce qualche volta col perdere il senso del quadro generale e invece che fare controllo e prevenzione si finisce col terrorizzare semplicemente la gente.
Non so se sei mai stato fermato, ma ci sono 2 casi.
Se ti fermano e sei palesemente ubriaco, allora ti blindano subito...
Anche se superi i 1,00 e passa.
Se invece sei tra 0,5 e 1, ti fermano con l'alcool test, poi ti fanno gli esami del saangue per una verifica dettagliata.
Io so che è cosi.
Lo strumento può anche sbagliare, soprattutto vicino al limite o,5