mattxsa ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
claudik ha scritto:
Vero che quello di yaris è una sorta di downsizing... e in questo processo potrebbero, non è da scludersi, aver sbagliato qualcosa........ Non dovrebbe però essere qualcosa di strutturale: non c'è niente di NUOVO ma solo EVOLUZIONE (affinamenti) del passato.
come già giustamente stato detto, la yaris hsd mutua la "medesima"(naturalmente affinata) meccanica della prius mk2 (forse anche mk1) la quale a sua volta, e di per se, RISULTAva già affidabile ...
mentre per l'argomento "downsizing" è semmai il contrario

dato che il 1.8 è sopraggiunto solo successivamente (prius mk3, ct200h,auris mk1/2) al 1.5
la il cambio CVT prevede anche la possibilità di sequenziale o è solo automatuco?
a "parole mie":
nell'hsd niente opzioni.
e questo in quanto trattasi di sistema "spiccatamente autogestito", il quale "cambio"(ruotismo epicicloidale) rientra in quest'ottica rappresentandone quindi uno degli elementi principali dal momento in cui ne concorre a "scandire", in un determinato contesto di "algoritmi"(precisa logica di funzionamento...), il suo comportamento in termini di efficacia ed efficienza (prestazioni e consumi) nelle VARIE condizioni di marcia ...
"autogestione" la quale ne fa uno delle poche soluzioni in campo automoblistico a far ragionevolmente si che si possa valutare un'usato piuttosto "a cuor leggero"(a meno di casi -palesemente- "particolari"...)...

oltre che, medesimo sistema, a rappresentare uno di quelli con il minor indice di difettosità in termini assoluti ...
mattxsa ha scritto:
Per quanto riguarda l'ibrido immagino che la manutenzione programmata sia più costosa che per una macchina normale...insomma, le batterie e la parte elettrica richiedereranno qualche costo in più....
immagini male (a proposito di quanto accennavo)...

motivi?
minor (e/o più semplice) componentistica, ed all'appello mancano:
- motorino di avviamento
- alternatore
- iniettori ad alte pressioni
- filtri dpf / fap
- turbina
- sistema di rigenerazione energia nell'impianto frenante (il che porta a minor utilizzo/logorio, quindi manutenzione/sostituzione, di pasticche/dischi freno)
senza dimenticare le eventuali (dipende dalla zona geografica) agevolazioni di cui si può usufruire con tale soluzione ...
poi:
- parte termica del sistema costituita da ciclo miller/atkinson, ovvero sia soluzione aspirata, nonchè per giunta, ed a sua volta, "poco tirata"(dovrebbe avere un basso rapporto di compressione)... oltre ad avere un'efficienza di funzionamento praticamente pari ad un "miracoloso" ciclo diesel ...
- parte elettrica che oltre a contribuire (sinergia ... appunto) in termini di prestazioni ed efficienza, la stessa è (di norma) esentata da qualsiasi manutenzione ... oltre ad aver dimostrato di essere (molto) più affidabile (ricorderei che di base l'elettronica -dipende CHE elettronoca- è meno cagionevole della meccanica ... e SE si, lo si nota -quindi risana- sin del periodo iniziale) ...
ed ancora, ad es:
- bollo di minor importo in quanto calcolato escusivamente su parte termica
mentre relativamente al "vero cvt":
rimanendo in quello toyota (in abbinamento al 1.3 99hp), da effettivamente la possibilità di "bloccare"(emulare) 7 rapporti manuali.
trattasi di cvt "tradizionale" basato su ingranaggi a catena, in merito al quale non mi risultano delle problematiche di sorta/ricorrenti (stessa cosa dicasi per la soluzione honda ad es)...