<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> anche i giapponesi sbagliano: toyota Auris ibrida ..... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

anche i giapponesi sbagliano: toyota Auris ibrida .....

pi_greco ha scritto:
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
tutto nella norma, perchè scandalizzarsi? basta leggere nelle prove di 4R le differenze abissali tra il consumo dichiarato e quello rilevato.

Che la Co2 è legata al consumo non ci piove, ma che i rilevamenti di 4 R sono corretti è tutto da stabilire, va bene che è il riferimento del settore ma non non sono perfetti nel dare dei dati di consumo che un lettore può prendere per buoni anzi...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/86685.page
Secondo voi QR sbaglia, altroconsumo (rivista indipendente senza pubblicità) sbaglia, la termodinamica classica sbaglia, provate a chiedere perchè anche il padreterno abbia fatto così l' universo e fateglielo rifare secondo progetto toyota
aggiungo anche io una domanda: e questo sarebbe un intervento da moderatore?
 
ad ogni modo l'efficacia di un'ibrida è legata alle variazioni di velocità dell'auto che consentono di immagazzinare energia nelle decelerazioni e restituirla nelle accelerazioni, mentre a velocità costante (da cruise in pianura per intenderci) il dato di consumo, a parte peso ed aerodinamica ovviamente, dipenderà soprattutto dall'efficienza o rendimento del motore e questo pone i moderni diesel ancora sopra i pur efficienti Atkinson.
Il pregio maggiore dell'ibrido pertanto si ha in città, nelle marce stop and go in cui si ottengono risultati analoghi ad un tranquillissimo extraurbano, non per nulla l'ibrido è la scelta tipica dei taxisti ed il diesel quello degli agenti di commercio.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
pi_greco ha scritto:
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
tutto nella norma, perchè scandalizzarsi? basta leggere nelle prove di 4R le differenze abissali tra il consumo dichiarato e quello rilevato.

Che la Co2 è legata al consumo non ci piove, ma che i rilevamenti di 4 R sono corretti è tutto da stabilire, va bene che è il riferimento del settore ma non non sono perfetti nel dare dei dati di consumo che un lettore può prendere per buoni anzi...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/86685.page
Secondo voi QR sbaglia, altroconsumo (rivista indipendente senza pubblicità) sbaglia, la termodinamica classica sbaglia, provate a chiedere perchè anche il padreterno abbia fatto così l' universo e fateglielo rifare secondo progetto toyota
aggiungo anche io una domanda: e questo sarebbe un intervento da moderatore?
un moderatore dopo la milionesima provocazione sterile e senza costrutto si "smarona", pazienza che ha perso già anche il compassato cdg, ed altri colleghi, invece il tuo nick non mi è nuovo nelle discussioni tra mod e non certo venne segnalato per stile impeccabile
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
è un ottimo consumo per uin'auto a benzina, perchè è quello che è un'auto ibrida in austostrada a velocità quasi costante,

Resta il fatto che io che l'ibrida ce l'ho e sono in autostrada tre volte la settimana posso confermare che a velocità costante 12 km/l li fai a 160 all'ora. A meno che non ci sia un complotto globale per cui mi facciano il pieno in galloni e mi facciano pagare in litri.

questa è molto bella e quanto meno originale, fivestars!
 
pi_greco ha scritto:
e tu dimostri di non aver capito nulla di come si fa una misura,

Tu che sei agricolo onorario, conosci la differenza tra un atomizzatore a polverizzazione idraulica e un nebulizzatore a polverizzazione pneumatica (per capirci, tra le due macchine di cui agevolo la foto)?

Attached files /attachments/1671841=29327-cima.jpg /attachments/1671841=29328-nobili.jpg
 
pi_greco ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
pi_greco ha scritto:
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
tutto nella norma, perchè scandalizzarsi? basta leggere nelle prove di 4R le differenze abissali tra il consumo dichiarato e quello rilevato.

Che la Co2 è legata al consumo non ci piove, ma che i rilevamenti di 4 R sono corretti è tutto da stabilire, va bene che è il riferimento del settore ma non non sono perfetti nel dare dei dati di consumo che un lettore può prendere per buoni anzi...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/86685.page
Secondo voi QR sbaglia, altroconsumo (rivista indipendente senza pubblicità) sbaglia, la termodinamica classica sbaglia, provate a chiedere perchè anche il padreterno abbia fatto così l' universo e fateglielo rifare secondo progetto toyota
aggiungo anche io una domanda: e questo sarebbe un intervento da moderatore?
un moderatore dopo la milionesima provocazione sterile e senza costrutto si "smarona", pazienza che ha perso già anche il compassato cdg, ed altri colleghi, invece il tuo nick non mi è nuovo nelle discussioni tra mod e non certo venne segnalato per stile impeccabile
che cosa hai da dire sul mio comportamento?
Trovo un tantino discutibile, per altro, che un moderatore si metta a distribuire stelle come fosse granturco alle galline.
 
ch4 ha scritto:
Il pregio maggiore dell'ibrido pertanto si ha in città, nelle marce stop and go in cui si ottengono risultati analoghi ad un tranquillissimo extraurbano, non per nulla l'ibrido è la scelta tipica dei taxisti ed il diesel quello degli agenti di commercio.

http://www.youtube.com/watch?v=lgK8C1yCTEg

questo comunque ne parla bene anche in autostrada, che è senza dubbio il terreno più sfavorevole
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
e tu dimostri di non aver capito nulla di come si fa una misura,

Tu che sei agricolo onorario, conosci la differenza tra un atomizzatore a polverizzazione idraulica e un nebulizzatore a polverizzazione pneumatica (per capirci, tra le due macchine di cui agevolo la foto)?
ovviamente no, sai che sono un praticante della zappa, vanga, badile, forca, rastrello, macchina del verderame, cesoie etcetc, insomma un vero troglodita, ah e non ho neppure smartphone, tablet, navigatore, telepass e cambio automatico, mi basta la tecnologia che devo fare funzionare ogni giorno al lavoro.

grazie per avermi fatto conoscere un'altr adelle mie innumerevoli lacune sconosciute, non vedo cosa c'entri con uil saper fare una misura e saper nalaizzare i ati (questo è il mio mestiere, come lo svolgo chiedere pure ai miei colleghi e collaboratori)
 
pietrogambadilegno ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
pi_greco ha scritto:
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
tutto nella norma, perchè scandalizzarsi? basta leggere nelle prove di 4R le differenze abissali tra il consumo dichiarato e quello rilevato.

Che la Co2 è legata al consumo non ci piove, ma che i rilevamenti di 4 R sono corretti è tutto da stabilire, va bene che è il riferimento del settore ma non non sono perfetti nel dare dei dati di consumo che un lettore può prendere per buoni anzi...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/86685.page
Secondo voi QR sbaglia, altroconsumo (rivista indipendente senza pubblicità) sbaglia, la termodinamica classica sbaglia, provate a chiedere perchè anche il padreterno abbia fatto così l' universo e fateglielo rifare secondo progetto toyota
aggiungo anche io una domanda: e questo sarebbe un intervento da moderatore?
un moderatore dopo la milionesima provocazione sterile e senza costrutto si "smarona", pazienza che ha perso già anche il compassato cdg, ed altri colleghi, invece il tuo nick non mi è nuovo nelle discussioni tra mod e non certo venne segnalato per stile impeccabile
che cosa hai da dire sul mio comportamento?
Trovo un tantino discutibile, per altro, che un moderatore si metta a distribuire stelle come fosse granturco alle galline.
non vedo perchè non posso dare le stelle in modo dichiarato (non nascondendomi dietro l'anonimato) e non trovo generoso il pragone forumista-gallina.

P.S. In moti forum sono i mod a dare agli utenti le qualifiche di maggiore o minore attendibilità dei contenuti, quindi nulla di strano.
 
pi_greco ha scritto:
, non vedo cosa c'entri con uil saper fare una misura e saper nalaizzare i ati (questo è il mio mestiere, come lo svolgo chiedere pure ai miei colleghi e collaboratori)

C'entra, perchè quelle sono due macchine che fanno esattamente lo stesso lavoro, ossia distribuire fitofarmaci in frutteti e vigneti. Solo che funzionano su principi diversi, che non sto a spiegare a meno che qualcuno non me lo chieda, e a volte a noi agricoli da ricerca capita di doverle mettere a confronto sul campo. Finchè si confrontano tra loro due macchine di un tipo o dell'altro, non ci sono problemi, ma se si mettono a confronto una di un tipo e una dell'altro e si deve per qualsiasi motivo misurare quanta acqua esce da ogni singolo erogatore, se si usa lo stesso metodo escono i numeri del lotto. Per cui, per fare tale misura in maniera ACCURATA (nel senso che insegnano a teoria delle misure) occorre usare due metodi diversi, magari a scapito della PRECISIONE (sempre secondo la teoria delle misure). Io ho l'impressione che con le auto ibride succeda qualcosa di analogo.
 
hpx ha scritto:
Come fai a dire che bisogna cercare di simulare un utilizzo medio quando poi dici che questo non ha niente a che vedere con la realtà? :?:
Se questo è l'unico sistema che si può seguire ma non da risultati reali pratici allora a che servono ? A stabilire cosa ?

Serve ad avere dati comparabili, cosa che non si può avere nella realtà.

Se un test è comparativo è necessario che tutte le prove siano fatte nelle medesime condizioni, giusto?
Questo automaticamente porta a creare condizioni artificiose perché la realtà dell'uso di un'auto non può mai essere replicata in maniera identica, giusto?
L'unica cosa che si può fare è standardizzare una serie di condizioni, stabilendo quindi dei cicli chiusi di utilizzo che simulino la realtà ben sapendo che non potranno mai rappresentarla in modo esatto, giusto?

Ora, se si modificassero queste condizioni per renderle più adatte a un certo tipo di auto (ovvero per farle figurare meglio) si avrebbero risultati più realistici? No, perché significherebbe stabilire delle condizioni in funzione di un risultato, inficiando alla base il senso e la validità della prova.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
, non vedo cosa c'entri con uil saper fare una misura e saper nalaizzare i ati (questo è il mio mestiere, come lo svolgo chiedere pure ai miei colleghi e collaboratori)

C'entra, perchè quelle sono due macchine che fanno esattamente lo stesso lavoro, ossia distribuire fitofarmaci in frutteti e vigneti. Solo che funzionano su principi diversi, che non sto a spiegare a meno che qualcuno non me lo chieda, e a volte a noi agricoli da ricerca capita di doverle mettere a confronto sul campo. Finchè si confrontano tra loro due macchine di un tipo o dell'altro, non ci sono problemi, ma se si mettono a confronto una di un tipo e una dell'altro e si deve per qualsiasi motivo misurare quanta acqua esce da ogni singolo erogatore, se si usa lo stesso metodo escono i numeri del lotto. Per cui, per fare tale misura in maniera ACCURATA (nel senso che insegnano a teoria delle misure) occorre usare due metodi diversi, magari a scapito della PRECISIONE (sempre secondo la teoria delle misure). Io ho l'impressione che con le auto ibride succeda qualcosa di analogo.
Se trovo uno che mi presta la sua auto per una settimana (di quelle con sabato e domenica on the road per cosnulenze, insomma 1500km per intenderci) faccio il confronto, se scendiamo sotto i 6c?/km... senza conare che la differenza di costo tra una vetusta SW tradizionale di seconda mano ed una SW ibrida sarebbe cpoerta se i costi al km fossero più che dimezzati...
 
pi_greco ha scritto:
Se trovo uno che mi presta la sua auto per una settimana (di quelle con sabato e domenica on the road per cosnulenze, insomma 1500km per intenderci) faccio il confronto, se scendiamo sotto i 6c?/km... senza conare che la differenza di costo tra una vetusta SW tradizionale di seconda mano ed una SW ibrida sarebbe cpoerta se i costi al km fossero più che dimezzati...

Se cominciamo a mettere dentro variabili spurie non ne veniamo più fuori, per cui restiamo al capitolo consumi d'uso. ll punto centrale è: i rilevamenti delle riviste (4R in testa) sono sicuramente PRECISI, ma quanto sono ACCURATI?
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Se trovo uno che mi presta la sua auto per una settimana (di quelle con sabato e domenica on the road per cosnulenze, insomma 1500km per intenderci) faccio il confronto, se scendiamo sotto i 6c?/km... senza conare che la differenza di costo tra una vetusta SW tradizionale di seconda mano ed una SW ibrida sarebbe cpoerta se i costi al km fossero più che dimezzati...

Se cominciamo a mettere dentro variabili spurie non ne veniamo più fuori, per cui restiamo al capitolo consumi d'uso. ll punto centrale è: i rilevamenti delle riviste (4R in testa) sono sicuramente PRECISI, ma quanto sono ACCURATI?
Come noterai in copertina o nelle pagine adiacenti la testata inquestione è certificata ISO 9001, il che prevede che le procedure di processo, le istruzioni operative e la modulistica siano uniformemente utilizzate. E sulla corretetzza di tali procedure non hano avuto nulla da eccpire neppure gli ing toyota.

La prova da me ipotizzata non è un' accozzaglia di vairabili spurie.

So come conforntare i consumi di una auis SW hsd, magari con una volvo v60 ibrida, con la mia vetusta v40 diesel e la ancor più vetusta brava benzina del pigreco senior, noncheè della defunta dedra o della musa della pigreca, basta avere dei raffronti comuni su uno o più parametri tra i vari modelli. Devo tirare dentro il confronto anche la hondina cbf600? non c'è problema... ripeto a cosa serve risparmiare 1centesimo al km (e la faccio grossa) se pago 10 o 20 o 30 k? in più l'auto?
 
pi_greco ha scritto:
[peccato che la sua punto si adefunta qualche mese prima del lancio della yaris, altrimenti ce ne avrei una ne box n°3 da qualche mese.

Peccato.

Altrimenti non starti qui a bestemmiare come stai facendo adesso. :D

Giro la frittata: ti sfido di trovare un possessore che confermi i consumi dichiarati dalla rivista.
 
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