hewie ha scritto:
belpietro ha scritto:
io ricordo di essere stato accolto freddamente in una conce Audi (stessa conce dove portavo regolarmente a tagliandare e manutenere l'A4, ergo sapevano anche che avevo un'auto da cambiare) e a braccia aperte la stessa settimana in due BMW che non mi conoscevano.
Credo che la colpa sia dovuta dal fatto che i venditori siano agenti: se non vedono il guadagno...
Se fossero commessi, a mio parere avrebbero meno pensieri e un altro modo di porsi coi clienti.
scusa se insisto sul punto, ma:
a) i freddi venditori Audi erano inquadrati esattamente come i cortesi e disponibili venditori BMW (parlo del mio singolo caso d'esempio, ovviamente)
b) se fossero commessi magari da un lato non avrebbero preoccupazioni, ma dall'altro lato nemmeno avrebbero lo stimolo a essere più cortesi per mettere insieme una vendita in più.
con quello che spendono le concessionarie e le Case per pubblicità / immagine e minkiate varie (i saloni tutti nello stesso stile, per esempio, con spese stratosferiche) potrebbero ben impegnarsi meglio nella formazione di chi è a contatto col pubblico
ripeto che io sono molto soddisfatto di come sono stato accolto, sia per le auto che ho poi acquistato che per quelle che ho deciso di non acquistare; e che quell'unico episodio che ho citato è marginale ma reale (ho avuto anche un'esperienza negativa stupefacente parecchi anni fa, dal lato "tecnico", ma era una piccolissima concessionaria e la persona era impreparatissima e commercialmente scorretta ma almeno era molto gentile e disponibile).
ma se altri hanno avuto quella sensazione che lamentano, c'è comunque un problema di interfaccia col cliente, a carico dell'anello finale della catena.