<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Altra concessionaria ... boooom | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Altra concessionaria ... boooom

hewie ha scritto:
iorio84 ha scritto:
invece io che mi alzo alle 4 di mattina e che mi sparo 500/600 km al giorno che dovrei fare scusa?

senza considerare che mi pagano ogni 50 giorni..

Fallo gratis e vediamo per quanto ti starà bene....
Un venditore a provvigioni, sta 10 ore in conce al giorno compreso i Sabati e, spesso, le Domeniche a contatto col pubblico (cosa non semplice). Se vende le macchine a costo e a fine mese non porta a casa lo stipendio...mi pare umano essere un po scazzzati...

piano ragazzi....
Il venditore ha mille motivi per essere inka....
ma quando si tira su una seracinesca e si entra in bottega,
tutti i problemi devono ( fossero ), pure i piu' gravi, restare fuori
 
hewie ha scritto:
Ragazzi, capisco i vostri commenti e condanno i venditori che si comportano cosi.
Detto questo, però, bisogna vedere cosa c'è sotto! Mi chiedo e vi chiedo: Non è che un venditore che vede entrare poca gente e tutti alla ricerca del "saldo del momento" alla lunga si scazza?
Quella è gente che lavora a provvigioni, per loro vendere un'auto a costo significa lavorare senza guadagnare...se la cosa diventa la normalità capisco, in parte, il loro atteggiamento...
se fai il venditore mica devi scazzarti....viceversa hai solo da rimetterci. Se io entrassi in una conce e venissi trattato inal modo, me ne andrei subito.
 
bumper morgan ha scritto:
hewie ha scritto:
Ragazzi, capisco i vostri commenti e condanno i venditori che si comportano cosi.
Detto questo, però, bisogna vedere cosa c'è sotto! Mi chiedo e vi chiedo: Non è che un venditore che vede entrare poca gente e tutti alla ricerca del "saldo del momento" alla lunga si scazza?
Quella è gente che lavora a provvigioni, per loro vendere un'auto a costo significa lavorare senza guadagnare...se la cosa diventa la normalità capisco, in parte, il loro atteggiamento...
se fai il venditore mica devi scazzarti....viceversa hai solo da rimetterci. Se io entrassi in una conce e venissi trattato inal modo, me ne andrei subito.

Non ho detto che un venditore può trattar male un cliente. Intendevo dire che in certe situazioni può essere umano non avere un certo entusiasmo! Alla fine sono sempre persone...
 
hewie ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
hewie ha scritto:
Ragazzi, capisco i vostri commenti e condanno i venditori che si comportano cosi.
Detto questo, però, bisogna vedere cosa c'è sotto! Mi chiedo e vi chiedo: Non è che un venditore che vede entrare poca gente e tutti alla ricerca del "saldo del momento" alla lunga si scazza?
Quella è gente che lavora a provvigioni, per loro vendere un'auto a costo significa lavorare senza guadagnare...se la cosa diventa la normalità capisco, in parte, il loro atteggiamento...
se fai il venditore mica devi scazzarti....viceversa hai solo da rimetterci. Se io entrassi in una conce e venissi trattato inal modo, me ne andrei subito.

Non ho detto che un venditore può trattar male un cliente. Intendevo dire che in certe situazioni può essere umano non avere un certo entusiasmo! Alla fine sono sempre persone...
non parlo di trattare male le persone, dico che avere a che fare con uno che è scazzato ( pur avendo i suoi validi motivi) non è piacevole e, secondo me, è per il venditore ècontroproducente. Ripeto, se mi trovassi davanti un venditore così, alzerei i tacchi e cambierei conce
 
bumper morgan ha scritto:
hewie ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
hewie ha scritto:
Ragazzi, capisco i vostri commenti e condanno i venditori che si comportano cosi.
Detto questo, però, bisogna vedere cosa c'è sotto! Mi chiedo e vi chiedo: Non è che un venditore che vede entrare poca gente e tutti alla ricerca del "saldo del momento" alla lunga si scazza?
Quella è gente che lavora a provvigioni, per loro vendere un'auto a costo significa lavorare senza guadagnare...se la cosa diventa la normalità capisco, in parte, il loro atteggiamento...
se fai il venditore mica devi scazzarti....viceversa hai solo da rimetterci. Se io entrassi in una conce e venissi trattato inal modo, me ne andrei subito.

Non ho detto che un venditore può trattar male un cliente. Intendevo dire che in certe situazioni può essere umano non avere un certo entusiasmo! Alla fine sono sempre persone...
non parlo di trattare male le persone, dico che avere a che fare con uno che è scazzato ( pur avendo i suoi validi motivi) non è piacevole e, secondo me, è per il venditore ècontroproducente. Ripeto, se mi trovassi davanti un venditore così, alzerei i tacchi e cambierei conce

Ho capito e concordo con te.
Però, se uno è li a regalare le macchine, e lavora a provvigioni...ok, sbaglia di sicuro, ma è comprensibile...solo questo.
 
iorio84 ha scritto:
scusa tu che lavoro fai?

io sto 14 ore al giorno seduto dentro un furgone..non so cos'e' meglio..

Lascia stare che lavoro faccio io, o tu.
Credo che le 14 ore che passi nel furgone, ti vengano pagate! O meglio: a fine mese hai uno stipendio che deriva da ciò.
Il venditore enasarco, se passa tutte quelle ore vendendo macchine a giro fattura, a fine mese non mangia pur avendo lavorato i Sabati, le Domeniche e settimane intere da 10 ore al giorno!
Detto questo, sono convinto che cmq deve essere gentile e disponibile col cliente, ma quando si trova davanti quello che ha girato le 10 parrocchie e vuole l'ultimo prezzo, di sicuro non perderà la vendita per fare numero, ma non avrà il sorriso a 32 denti se sta vendendo una macchina sulla quale non ci guadagnerà niente!
Capisci, ora, cosa intendo?
Poi, se volessimo approfondire il discorso, io sono in disaccordo col fatto che i venditori d'auto siano inquadrati enasarco, ma questo è un altro discorso che ci porterebbe OT...
 
io credo che il problema della "cattiva" accoglienza sia un problema vero, ma un problema di inadeguata formazione del personale e non di andamenti di mercato.

io ricordo di essere stato accolto freddamente in una conce Audi (stessa conce dove portavo regolarmente a tagliandare e manutenere l'A4, ergo sapevano anche che avevo un'auto da cambiare) e a braccia aperte la stessa settimana in due BMW che non mi conoscevano.
 
belpietro ha scritto:
io credo che il problema della "cattiva" accoglienza sia un problema vero, ma un problema di inadeguata formazione del personale e non di andamenti di mercato.

io ricordo di essere stato accolto freddamente in una conce Audi (stessa conce dove portavo regolarmente a tagliandare e manutenere l'A4, ergo sapevano anche che avevo un'auto da cambiare) e a braccia aperte la stessa settimana in due BMW che non mi conoscevano.

Questo è vero, ma secondo me dipende anche dal fatto che noi per primi abbiamo una certa aspettativa quando andiamo ad interessarci su un auto. In altri acquisti, non ci facciamo nemmeno a caso...
Ricordo quando ho comprato casa e ho avuto a che fare con gli agenti immobiliari, mi son detto "alla faccia di chi si lamenta dei venditori d'auto!".
Credo che la colpa sia dovuta dal fatto che i venditori siano agenti: se non vedono il guadagno...
Se fossero commessi, a mio parere avrebbero meno pensieri e un altro modo di porsi coi clienti.
Ma, purtroppo, questa è una situazione anomala del lavoro in Italia... :rolleyes:
 
hewie ha scritto:
belpietro ha scritto:
io ricordo di essere stato accolto freddamente in una conce Audi (stessa conce dove portavo regolarmente a tagliandare e manutenere l'A4, ergo sapevano anche che avevo un'auto da cambiare) e a braccia aperte la stessa settimana in due BMW che non mi conoscevano.

Credo che la colpa sia dovuta dal fatto che i venditori siano agenti: se non vedono il guadagno...
Se fossero commessi, a mio parere avrebbero meno pensieri e un altro modo di porsi coi clienti.
scusa se insisto sul punto, ma:
a) i freddi venditori Audi erano inquadrati esattamente come i cortesi e disponibili venditori BMW (parlo del mio singolo caso d'esempio, ovviamente)
b) se fossero commessi magari da un lato non avrebbero preoccupazioni, ma dall'altro lato nemmeno avrebbero lo stimolo a essere più cortesi per mettere insieme una vendita in più.

con quello che spendono le concessionarie e le Case per pubblicità / immagine e minkiate varie (i saloni tutti nello stesso stile, per esempio, con spese stratosferiche) potrebbero ben impegnarsi meglio nella formazione di chi è a contatto col pubblico

ripeto che io sono molto soddisfatto di come sono stato accolto, sia per le auto che ho poi acquistato che per quelle che ho deciso di non acquistare; e che quell'unico episodio che ho citato è marginale ma reale (ho avuto anche un'esperienza negativa stupefacente parecchi anni fa, dal lato "tecnico", ma era una piccolissima concessionaria e la persona era impreparatissima e commercialmente scorretta ma almeno era molto gentile e disponibile).

ma se altri hanno avuto quella sensazione che lamentano, c'è comunque un problema di interfaccia col cliente, a carico dell'anello finale della catena.
 
Anch'io faccio il venditore con inquadramento Enasarco..e anche per me alcuni mesi non è per niente facile.
Questo non toglie che le mie condizioni economiche al potenziale cliente non interessano.
Per quanto possibile (e lo sottolineo, perchè siamo umani..) cerco di essere sempre cortese, professionale e sorridente. Tanto non costa niente cercare di fare un medesimo discorso con il broncio, o con il sorriso ;)
E non dico che sia facile, anzi..molto dura sorridere ed essere disponibili avendo mille cose a cui pensare e spesso lavorare in condizioni non soddisfacenti.
Potessi, avrei già mandato tutti al diavolo: datori di lavoro, clienti e rompi co.glioni ..ma non posso. E non mi resta che cercare di svolgere il mio dovere nel modo più decoroso e "sorridente" possibile.
 
belpietro ha scritto:
hewie ha scritto:
belpietro ha scritto:
io ricordo di essere stato accolto freddamente in una conce Audi (stessa conce dove portavo regolarmente a tagliandare e manutenere l'A4, ergo sapevano anche che avevo un'auto da cambiare) e a braccia aperte la stessa settimana in due BMW che non mi conoscevano.

Credo che la colpa sia dovuta dal fatto che i venditori siano agenti: se non vedono il guadagno...
Se fossero commessi, a mio parere avrebbero meno pensieri e un altro modo di porsi coi clienti.
scusa se insisto sul punto, ma:
a) i freddi venditori Audi erano inquadrati esattamente come i cortesi e disponibili venditori BMW (parlo del mio singolo caso d'esempio, ovviamente)
b) se fossero commessi magari da un lato non avrebbero preoccupazioni, ma dall'altro lato nemmeno avrebbero lo stimolo a essere più cortesi per mettere insieme una vendita in più.

con quello che spendono le concessionarie e le Case per pubblicità / immagine e minkiate varie (i saloni tutti nello stesso stile, per esempio, con spese stratosferiche) potrebbero ben impegnarsi meglio nella formazione di chi è a contatto col pubblico

ripeto che io sono molto soddisfatto di come sono stato accolto, sia per le auto che ho poi acquistato che per quelle che ho deciso di non acquistare; e che quell'unico episodio che ho citato è marginale ma reale (ho avuto anche un'esperienza negativa stupefacente parecchi anni fa, dal lato "tecnico", ma era una piccolissima concessionaria e la persona era impreparatissima e commercialmente scorretta ma almeno era molto gentile e disponibile).

ma se altri hanno avuto quella sensazione che lamentano, c'è comunque un problema di interfaccia col cliente, a carico dell'anello finale della catena.

Beh, inanzi tutto , tu stai portando ad esempio brand premium (Audi, Bmw) che sono gli unici ad avere ancora margini "sul ferro": li se un venditore non è gentile, andrebbe licenziato...
Io, intendevo più che altro i brand generici:
Un venditore Fiat, su una Panda guadagna alla meglio 100 euro lordi. Se, si trova sempre clienti che gli fanno la pelle per levargli anche quel 100 euro e si trova costretto (piuttosto che non vendere proprio) a vendere 'ste macchine con 20 euro lordi di guadagno...ok, col cliente dovrà essere gentile, sorridente e disponibile, ma di certo non può essere contento! Quando questa cosa, comincia a diventare la quotidianità, mi pare umano che davanti all'ennesimo cliente che pretende (si, perchè oggi chi compra è pretenzioso) di avere l'auto a giro fattura, permetti che ci può stare che non gli va di sorridergli?
 
Ambuzia ha scritto:
Anch'io faccio il venditore con inquadramento Enasarco..e anche per me alcuni mesi non è per niente facile.
Questo non toglie che le mie condizioni economiche al potenziale cliente non interessano.
Per quanto possibile (e lo sottolineo, perchè siamo umani..) cerco di essere sempre cortese, professionale e sorridente. Tanto non costa niente cercare di fare un medesimo discorso con il broncio, o con il sorriso ;)
E non dico che sia facile, anzi..molto dura sorridere ed essere disponibili avendo mille cose a cui pensare e spesso lavorare in condizioni non soddisfacenti.
Potessi, avrei già mandato tutti al diavolo: datori di lavoro, clienti e rompi co.glioni ..ma non posso. E non mi resta che cercare di svolgere il mio dovere nel modo più decoroso e "sorridente" possibile.

Ok, allora domani vengo da te con 10 preventivi in mano, prendo quello col prezzo migliore e voglio che me lo abbassi se vuoi che ti compro la macchina.
Poniamo il caso che tu non accetti e io dico che mi hai trattato male e non hai voglia di vendere, come la vedi?
Sai, molti che si lamentano dei venditori, spesso si rifanno a situazioni del genere, capisci a me... ;)
 
hewie ha scritto:
Ambuzia ha scritto:
Anch'io faccio il venditore con inquadramento Enasarco..e anche per me alcuni mesi non è per niente facile.
Questo non toglie che le mie condizioni economiche al potenziale cliente non interessano.
Per quanto possibile (e lo sottolineo, perchè siamo umani..) cerco di essere sempre cortese, professionale e sorridente. Tanto non costa niente cercare di fare un medesimo discorso con il broncio, o con il sorriso ;)
E non dico che sia facile, anzi..molto dura sorridere ed essere disponibili avendo mille cose a cui pensare e spesso lavorare in condizioni non soddisfacenti.
Potessi, avrei già mandato tutti al diavolo: datori di lavoro, clienti e rompi co.glioni ..ma non posso. E non mi resta che cercare di svolgere il mio dovere nel modo più decoroso e "sorridente" possibile.

Ok, allora domani vengo da te con 10 preventivi in mano, prendo quello col prezzo migliore e voglio che me lo abbassi se vuoi che ti compro la macchina.
Poniamo il caso che tu non accetti e io dico che mi hai trattato male e non hai voglia di vendere, come la vedi?
Sai, molti che si lamentano dei venditori, spesso si rifanno a situazioni del genere, capisci a me... ;)

eh eh..sapessi quante volte succede! ;)
Ti dirò di più..nel mio settore succede questo il 60% delle volte..io mi occupo di settore alberghiero.
E sai che faccio? Sempre sorridente, disponibile..perchè so che mi lascio uno spiraglio di porta aperta (lavorativamente parlando). Se invece tratto male il "perditempo"..stà pur certo che non mi cercherà mai piu.
POI, UMANAMENTE..sai quante volte ce lo manderei a quel paese?? ;)
 
Io sono di questa idea: il venditore è il mio punto di riferimento in fase di trattative, di acquisto e di vendita. Se egli è cortese con me, mi dimostra serietà e competenza (e, mettiamocelo, che di primo impatto fa sempre bene, simpatia), sono punti importanti che la sua proposta guadagna. DEve esserci disponibilità da ambo le parti: dal venditore pretendo le qualità elencate sopra, ma anche che mi dedichi il tempo necessario, senza fretta (mostrarmi l'auto, eventuale prova su strada, spiegarmene il funzionamento alla consegna...), io, da parte mia, sono disponibilissimo a rinunciare a quei 2-300? di ulteriore sconto, pur di avere un rapporto commerciale con una persona seria, che rimarrà il mio punto di riferimento in caso di chiarimenti, guasti o simili. Se abbiamo acquistato 3 Opel nel giro di 7 anni, è anche pechè c'è un certo Mario che sa fare benissimo il suo lavoro. Ah, tra l'altro, quando dovevamo firmare il contratto per la prima Astra, ci aveva accolto il titoare che ci voleva indirizzare a un altro venditore, m abbiamo preferito aspettare che si liberasse lui (ci disse che avendo già il preventivo in mano, ci avrebbe fatto le stesse codizioni "non cambia niente"), ma abbiamo voluto firmare il contratto con lui in maniera che prendesse la provvigione, dal momento che perdette tempo per prova, preventivo, e per mostrarci l'auto. Per la Insignia, l'abbiamo chiamato direttamente al numero del suo biglietto da visita e abbiamo chiesto "Ci serve una familiare, cos'hai in casa?".
 
dubbioso80 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
domanda: come mai le concessionarie chiudono?
risposta: perchè non si vendono più le macchine.
mi sembra chiaro,no?
uhm...non sò
credo che se per stare a galla 20 anni fà bastasse vendere(sparo a caso) 10 macchine al mese, oggi, complici tasse, bollette e CAZZATE imposte dalle case, di macchine ne devi vendere 30
Oltre a questo, succede il contrario; 20 anni fa ne vendevi 30 ed oggi, invece, ne vendi 10 e con margini di guadagno anche minori.
Quindi innalzamento delle tasse e dei costi in generale, e riduzione delle entrate dovuto al fatto che i margini di guadagno ed i numeri di vendita sono davvero risicati in proporzione ai costi.
E' dura!
 
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