<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alternatore: non vorrei rimanere a piedi, ci sono soluzioni? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Alternatore: non vorrei rimanere a piedi, ci sono soluzioni?

Magari va ancora in giro con una Prinz :D anche se penso che quella avesse ancora la dinamo.
Di più: la Prinz aveva un geniale "Dinamotore" che in pratica è come gli alternatori odierni montati sulle Mild-Hybrid. A motore termico fungeva da motorino d'avviamento, mentre una volta avviato il motore, si "trasformava" in dinamo producendo corrente. Pertanto, era assente il solenoide che faceva ingranare lo starter sul volano.

Edit: mi avete anticipato :emoji_sweat_smile:
 
era molto di moda in quei tempi, ma solo per motocarri e motori piccoli, la NSU l'aveva messo su un 600cc, non so se l'avevano anche le altre più grosse, mi sembra ci fosse anche un mille e un milledue...
Di più: la Prinz aveva un geniale "Dinamotore" che in pratica è come gli alternatori odierni montati sulle Mild-Hybrid. A motore termico fungeva da motorino d'avviamento, mentre una volta avviato il motore, si "trasformava" in dinamo producendo corrente. Pertanto, era assente il solenoide che faceva ingranare lo starter sul volano.

Edit: mi avete anticipato :emoji_sweat_smile:
 
Ciao a tutti,
possiedo modello di auto che ha notoriamente l'alternatore un po' "debole", quindi c'e' il rischio di rimanere a piedi in frangenti poco simpatici.
Premesso che vorrei evitare di dire il modello per evitare che degeneri la discussione, mi chiedevo se è possibile adottare qualche stratagemma per non trovarsi in difficoltà in caso di rottura.
Una batteria di riserva per fare qualche km in più? Un caricabatterie portatile per riuscire a fare ancora un po' di strada ed arrivare in un punto sicuro? Non credo siano soluzioni ma giusto per dare l'idea.
Grazie a chi mi darà qualche spunto, altrimenti semplicemente cambierò macchina perchè questa cosa mi mette un po' ansia.
A volte certe auto hanno alcuni componenti che sono delicati come pezzi originali e di cui i produttori di concorrenza realizzano ricambi nettamente migliori. Penso ad esempio ai silent block delle Bmw serie 3 E46, molto cagionevoli come originali, ottimi invece quelli della Febi. O gli ammortizzatori della successiva serie E9x, così così gli originali, eccellenti invece i sostituti Kayaba.

Questo per dirti che senza conoscere il modello di auto interessata, nessuno ti potrà essere d’aiuto.
 
A volte certe auto hanno alcuni componenti che sono delicati come pezzi originali e di cui i produttori di concorrenza realizzano ricambi nettamente migliori.
Proprio così, l'elenco sarebbe assai lungo, a volte esistono originali perfettamente compatibili da altre versioni dello stesso modello o di altri modelli o di altri marchi adattabili alla bisogna. Un bravo elettrauto o meccatronico sa cosa e come fare, dipende dal ripo di auto (sostanzialmene l'età propende per una soluzione classica elettromecanica o una elettronica digitale). Ah, spesso, anche su modelli di 1/2 secolo addietro era il regolatore di tensione (analogico). Però, senza dettagli su marca, modello, motore, impossibile avanzare ipotesi minimamente sensate.
 
parlando di alternatore cagionevole, l'unico caso celebre che mi viene in mente è quello della Lotus Elise S1, che li "cuoceva" a causa del calore nel vano motore posteriore. Su quell'auto l'alternatore è quasi da considerarsi un consumabile di cui preventivarne la sostituzione ogni 3-4-5 anni.
 
parlando di alternatore cagionevole, l'unico caso celebre che mi viene in mente è quello della Lotus Elise S1, che li "cuoceva" a causa del calore nel vano motore posteriore. Su quell'auto l'alternatore è quasi da considerarsi un consumabile di cui preventivarne la sostituzione ogni 3-4-5 anni.
ormai si cambia tutto e buona notte, ma penso che a patirne fosse solo la piastra diodi o il regolatore, che poi spostandolo, sempre chè si potesse, in zona un pò più ventilata sarebbe durato...
 
L' opener...sparito, peccato, mi sarebbe piaciuto sapere di che auto si trattava e se riuscivamo a trovargli un'alternativa agli alternatori fragili...
Nella mia "storia" automobilistica ne ho sostituiti 2, uno su Suzuki Swift 1.3 DDiS e uno su Fiat Bravo 1.6 multijet con 200.000 km (per la Bravo comprai un Denso a 175€).
La soluzione potrebbe essere avere il soccorso stradale compreso nella polizza assicurativa...:emoji_wink:
 
L' opener...sparito
Non conto più quelli che si iscrivono qui senza presentazione e solamente per porre una domanda. Dopodiché, specialmente se non sono soddisfatti, spariscono….In questo caso preciso, chissà cosa gli passava per la mente al punto di non voler dire marca e modello dell’auto….Ma io credo di aver indovinato….Costui gira su l’Alfa Romeo del Duce!
 
Non conto più quelli che si iscrivono qui senza presentazione e solamente per porre una domanda. Dopodiché, specialmente se non sono soddisfatti, spariscono….In questo caso preciso, chissà cosa gli passava per la mente al punto di non voler dire marca e modello dell’auto….Ma io credo di aver indovinato….Costui gira su l’Alfa Romeo del Duce!
e magari adesso starà rimuginando che quando c'era LUI gli alternatori non si rompevano!
 
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