gbortolo
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Vado OT ma resto in tema atteggiamento italico nei confronti della sicurezza stradale. Gli eventi di cui parlo sono relativi ormai a quasi trent'anni fa. L'atteggiamento oggi però in genere mi pare il medesimo:
Mia madre un giorno mi riportò come una compaesana si fosse lamentata perché i Carabinieri avevano sgridato la nipote che con un'amica viaggiavano in due sulla bici e prive di luci. "Con tutto quello che c'è da controllare se la prendono coi ragazzini" ...
il famoso "però"
Settimane dopo diversi km dal mio paese sulla provinciale ... un ragazza era in piedi sul portapacchi della graziella dell'amica che pedalava e che perse l'equlibrio. la passeggera fu sbalzata sulla carreggiata mentre sopraggiungeva un'auto con conseguenze immaginabili.
Da allora quel tratto di provinciale, anche se in aperta campagna, prevede i 50, nonostante pochi anni dopo sia stata costruita una bella ciclabile separata.
Mia madre un giorno mi riportò come una compaesana si fosse lamentata perché i Carabinieri avevano sgridato la nipote che con un'amica viaggiavano in due sulla bici e prive di luci. "Con tutto quello che c'è da controllare se la prendono coi ragazzini" ...
il famoso "però"
Settimane dopo diversi km dal mio paese sulla provinciale ... un ragazza era in piedi sul portapacchi della graziella dell'amica che pedalava e che perse l'equlibrio. la passeggera fu sbalzata sulla carreggiata mentre sopraggiungeva un'auto con conseguenze immaginabili.
Da allora quel tratto di provinciale, anche se in aperta campagna, prevede i 50, nonostante pochi anni dopo sia stata costruita una bella ciclabile separata.