Ben venga una buona padronanza del linguaggio e dei mezzi informatici, ma ormai risulta sempre più chiaro, soprattutto x chi lavora anche nella formazione, che il lessico e la comprensione linguistica delle ultimissime generazioni tendono pericolosamente verso un minimalismo di fondo davvero preoccupante.
A forza dei servomeccanismi generati da social e frequentazione della rete, come unici punti di contatto e indottrinazione con la madre lingua, i giovanissimi sono poi spessissimo a disagio nella produzione e persino nella comprensione del linguaggio, con successivo impoverimento culturale e pure ulteriori problemi nell'inserimento lavorativo...
Che fare?? Forse reinvestire nella lettura e nella socialità, quella vera e spontanea, non filtrata e alterata dagli stereotipi del momento??
Chissà.....l'Italia ha soprattutto bisogno dei suoi ragazzi x un futuro possibile e competitivo nel mondo globale e Loro hanno bisogno dell'Italia...
Saluti cordiali
A forza dei servomeccanismi generati da social e frequentazione della rete, come unici punti di contatto e indottrinazione con la madre lingua, i giovanissimi sono poi spessissimo a disagio nella produzione e persino nella comprensione del linguaggio, con successivo impoverimento culturale e pure ulteriori problemi nell'inserimento lavorativo...
Che fare?? Forse reinvestire nella lettura e nella socialità, quella vera e spontanea, non filtrata e alterata dagli stereotipi del momento??
Chissà.....l'Italia ha soprattutto bisogno dei suoi ragazzi x un futuro possibile e competitivo nel mondo globale e Loro hanno bisogno dell'Italia...
Saluti cordiali