allo stesso modo a parer mio L'Alfa e la BMW devono avere una berlina, una spyder e una coupè......poi possono vendere anche caffettiere e friggitrici ad aria ma nel listino l'anima del marchio non deve sparire
Che non compra più nessuno e difatti è diventata cineseguarda cos'è la Bialetti oggi, negozi in franchising ovunque dove si vende l'impossibile a marchio Bialetti oltre all'iconica caffettiera, sia in veste originale che in mille varianti di colore e finiture. Ma la Bialetti resterà sempre la caffettiera ottagonale in alluminio coi manici neri.
Capolavoro di funzionalità e design razionale, adesso le fanno anche tonde... la usiamo ancora al mare, la usa mia mamma a casa se non vadio io a farle espresso o cappucino o marocchino... ideale sarebbe col macinino di legno macinato al momento...Ma la Bialetti resterà sempre la caffettiera ottagonale in alluminio coi manici neri.
E ogni volta che passo davanti al mitico ex stabilimento mi viene anguscia.....guarda cos'è la Bialetti oggi, negozi in franchising ovunque dove si vende l'impossibile a marchio Bialetti oltre all'iconica caffettiera, sia in veste originale che in mille varianti di colore e finiture. Ma la Bialetti resterà sempre la caffettiera ottagonale in alluminio coi manici neri.
cito un intervento di OmniaeIo mi ripeto, il problema di Alfa è proprio Alfa, quando si uscirà dalla dinamica del passato e si comincerà a lavorare pensando al futuro probabilmente le cose potrebbero andare meglio
Ma se invece si "insiste" su questa linea da massmarket estesa a tutto e tutti, secondo me....
Jenson Button, oltre il WEC: l’Alfa Romeo GT Junior è il nuovo amore del campione F1
Button ha anche lasciato intendere che potrebbe acquistarne una in futuro. Ma la passione per le auto storiche non è soltanto un passatempo.
di Ippolito Visconti28/08/2025, 17:05
![]()
È difficile pensare che un campione del mondo di Formula 1 e icona del motorsport possa decidere di lasciare le corse professionistiche per qualcosa di apparentemente più “semplice”. Eppure Jenson Button, protagonista indiscusso della stagione 2009 in F1 e oggi impegnato nel FIA World Endurance Championship (WEC) al volante della hypercar Cadillac V-Series.R con il Team Jota, ha scelto di voltare pagina.
Il britannico ha annunciato che a fine anno appenderà al chiodo la tuta per dedicarsi a un motorsport più rilassato, fatto di auto d’epoca, nuove esperienze e tempo di qualità con la propria famiglia.
Button, che corre fin dall’infanzia e che da quando vinse la sua prima gara di kart nel 1988 non si è più fermato, ha spiegato che la decisione non è stata presa alla leggera. Le otto tappe del WEC, unite ai test e alle lunghe sessioni al simulatore, rappresentano un impegno gravoso, soprattutto vivendo in California, lontano dalla sede centrale del team. “Non è giusto nei confronti della squadra, perché hanno bisogno del 100% e io non potrò garantirglielo”, ha dichiarato con onestà.
Il futuro, però, non sarà lontano dai circuiti: Button ha già annunciato che continuerà a correre, ma con auto storiche come la sua Alfa Romeo GT Junior del 1967, che divide con Maz Fawaz di Singer. Durante la Monterey Motorsports Reunion a Laguna Seca, l’ex pilota di F1 ha raccontato con entusiasmo quanto sia divertente spingere un’auto apparentemente lenta al limite, senza servosterzo, controlli elettronici o aiuti di alcun tipo.
“Ti sembra quasi di distruggerle portandole a 8.000 giri, ma loro continuano a resistere. È un’esperienza pura”, ha detto. Oltre all’Alfa Romeo d’epoca, Button si è cimentato anche con una Pontiac Firebird Trans Am da competizione, già guidata da Dale Earnhardt nell’International Race of Champions.
Button ha anche lasciato intendere che potrebbe acquistarne una in futuro. Ma la passione per le auto storiche non è soltanto un passatempo (certo, talvolta costoso, per pochi). In questo caso, si tratta di un modo per ritrovare il contatto diretto con la guida.
Io mi ripeto, il problema di Alfa è proprio Alfa, quando si uscirà dalla dinamica del passato e si comincerà a lavorare pensando al futuro probabilmente le cose potrebbero andare meglio
Però qui stiamo parando dell'"Alfismo", non del futuro dell'Alfa, e io direi che è una cosa un po' diversa, perchè come diceva Omniae l'alfismo è come una setta, quasi una religione, una fede, un modo di essere.
Io stesso, pur avendo posseduto 8 Alfa, non mi sento un "alfista" nel senso proprio del termine, in senso "stretto", anche perchè sono stato e sono appassionato di più marchi, non solo di Alfa, e anche di Alfa abbastanza recenti, invece l'alfista vero è esclusivo, maniacale ed è legato soprattutto alla storia, alle vetture che non ci sono più e non ci saranno più.
Il mio concetto di alfismo comunque l'ho scritto a pag.2, post 18, non mi vorrei ripetere per non essere noioso.
prima Lancia coi concept Pu+Ra e adesso Audi con la TT concept stanno guardando al futuro ma secondo me nella produzione di serie i koreani sono un passo avanti.....anche BMW ha presentato un paio di concept interessanti e la Fiat con quelli da cui hanno preso ispirazione per la GrandePanda, all'Alfa manca questa visione sul futuro, al momento hanno 3 linee di prodotti con un family feeling poco marcato, si vede che non seguono una strada e che hanno 3 mani differenti. Anche Uno, Tipo-Tempra e Croma avevano 2 mani differenti ma c'era una strada già tracciata e bene o male la si seguiva, poi è chiaro che Giugiaro ci metteva del suo come pure Ercole Spada.Io mi ripeto, il problema di Alfa è proprio Alfa, quando si uscirà dalla dinamica del passato e si comincerà a lavorare pensando al futuro probabilmente le cose potrebbero andare meglio
manca continuità, mancano investimenti...prima Lancia coi concept Pu+Ra e adesso Audi con la TT concept stanno guardando al futuro ma secondo me nella produzione di serie i koreani sono un passo avanti.....anche BMW ha presentato un paio di concept interessanti e la Fiat con quelli da cui hanno preso ispirazione per la GrandePanda, all'Alfa manca questa visione sul futuro, al momento hanno 3 linee di prodotti con un family feeling poco marcato, si vede che non seguono una strada e che hanno 3 mani differenti. Anche Uno, Tipo-Tempra e Croma avevano 2 mani differenti ma c'era una strada già tracciata e bene o male la si seguiva, poi è chiaro che Giugiaro ci metteva del suo come pure Ercole Spada.
Quindi con ció.. hai dato una superlativa risposta a chi vuole sapere chi sono gli alfisti!Beh, ha fatto come il suo grande connazionale Stirling Moss. Anche lui chiuse la carriera guidando auto storiche (e divertendosi assai).
non dice più "Ciao" il rombo della tua Alfa? ;-)Quindi con ció.. hai dato una superlativa risposta a chi vuole sapere chi sono gli alfisti!
Io sono alfista,con loro ho superato il milione di km, e mai sentito stanco di guidarle! Oggi ho una MB C.Classe 1.8l compressor da 163 CV e 1200km mi fanno chiedere se il prossimo anno farei gli stessi km per le ferie.... eppure direi ché abbastanza comfortabile.Credo che se decido di fare i 1200km un'altra volta li faró´con la mia Alfa super , almeno sentiró il suo rombo che dice hallo, io ci sono tu dove sei?![]()
Giuseppe,il suo ciao" é sempre presente quando la metto su di morale (in moto) ha sempre quel suono originale(37800km) che ha fatto innamorare pure la mia nipotina (17 anni)che sta facendo la patente, due settima fa é stata promossa nella teoria e che per Dicembre fará gli esami di pratica per ricevere il suo regalino natalizio, cosi come le diceva la Nonna(mia moglie) che ci ha lasciati il 20 di Luglio passato,anche lei innamorata di questo marchio che ci ha accompagnato per 49 anni egreggiamente in tutto!non dice più "Ciao" il rombo della tua Alfa? ;-)
Carloantonio70 - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa