<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfista. Sono Alfista perchè..... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Alfista. Sono Alfista perchè.....

Non sono mai stato appassionato del marchio, ho posseduto in passato una Spider 916 ed in precedenza ho viaggiato spesso con una GT Junior di un amico.
Ora non vedo più auto con un'anima e dovendo sostituire l'Abarth ho cercato un marchio che non me la facesse rimpiangere troppo.
Sto diventando alfista.
;)
 
Non sono mai stato appassionato del marchio, ho posseduto in passato una Spider 916 ed in precedenza ho viaggiato spesso con una GT Junior di un amico.
Ora non vedo più auto con un'anima e dovendo sostituire l'Abarth ho cercato un marchio che non me la facesse rimpiangere troppo.
Sto diventando alfista.
;)
Junior?
non ho letto le quattro pagine, ma direi che nel 2025 un Alfista è una persona che dice di voler comprare Alfa Romeo ma poi compra Audi o BMW.
Già..e l'ho pagata cara, non come soldi, come soddisfazione. Ma d'altronde volevo un Coupé e la GTV su base Giorgio dove stava? Non vi era.
 
Non sono mai stato appassionato del marchio, ho posseduto in passato una Spider 916 ed in precedenza ho viaggiato spesso con una GT Junior di un amico.
Ora non vedo più auto con un'anima e dovendo sostituire l'Abarth ho cercato un marchio che non me la facesse rimpiangere troppo.
Sto diventando alfista.
;)

Eeeeeh, N O....
Alfista si nasce

ahahahahahahahahahah

Si scherza eh

Adesso goditela

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Io penso perché in ambito auto sono stato da sempre piuttosto nazionalista.
Aggiungo che mi piacciono le auto sportive, e che Alfa è una delle poche case auto che fa o faceva auto che anche dalla versione base han delle caratteristiche sportive nella guida, senza dover prendere versioni top di gamma o specifici allestimenti sportivi.
Poi tutto il resto, le linee generalmente piacevoli, i successi sportivi del passato e la storia han fatto il resto.
Ma oramai ha poco senso il tutto, non sicuro che la prossima auto sia ancora un'Alfa, anche perché si è elevato il costo ed il livello. Valuterei la Junior ma non son un grande amante dei SUV.

Io la penso come te, infatti delle decine di auto che ho avuto solo 2 sono state di marchio straniero, come ho già detto in altri topic (Simca Rally 2 e Talbot Sunbeam). I tre marchi che ho amato di più li ho già detti, sono Alfa, Maserati e Abarth. I due stranieri Lotus e Porsche, ma non ho mai avuto la possibilità di comprare una vettura di quei due marchi.
 
Di certo questo virus contagioso non sfocierà mai in una pandemia, possiamo stare tranquilli...indice Rt praticamente inesistente.
Zone rosse (ovviamente rosso Alfa) non necessarie.
Quei pochi contagiati si sono messi in lockdown volontario chiudendosi nei loro garage con le loro amate Alfa.
Non serve neanche un vaccino: sono quasi tutti immuni, causa la mutazione genetica di Alfa avviata con la sua vendita a Fiat e terminata con Stellantis.
 
Ho cercato manca l'articolo domestico

Jenson Button, oltre il WEC: l’Alfa Romeo GT Junior è il nuovo amore del campione F1​

Button ha anche lasciato intendere che potrebbe acquistarne una in futuro. Ma la passione per le auto storiche non è soltanto un passatempo.​

di Ippolito Visconti28/08/2025, 17:05


jenson button su alfa romeo gt

È difficile pensare che un campione del mondo di Formula 1 e icona del motorsport possa decidere di lasciare le corse professionistiche per qualcosa di apparentemente più “semplice”. Eppure Jenson Button, protagonista indiscusso della stagione 2009 in F1 e oggi impegnato nel FIA World Endurance Championship (WEC) al volante della hypercar Cadillac V-Series.R con il Team Jota, ha scelto di voltare pagina.

Il britannico ha annunciato che a fine anno appenderà al chiodo la tuta per dedicarsi a un motorsport più rilassato, fatto di auto d’epoca, nuove esperienze e tempo di qualità con la propria famiglia.
jenson button
Button, che corre fin dall’infanzia e che da quando vinse la sua prima gara di kart nel 1988 non si è più fermato, ha spiegato che la decisione non è stata presa alla leggera. Le otto tappe del WEC, unite ai test e alle lunghe sessioni al simulatore, rappresentano un impegno gravoso, soprattutto vivendo in California, lontano dalla sede centrale del team. “Non è giusto nei confronti della squadra, perché hanno bisogno del 100% e io non potrò garantirglielo”, ha dichiarato con onestà.

Il futuro, però, non sarà lontano dai circuiti: Button ha già annunciato che continuerà a correre, ma con auto storiche come la sua Alfa Romeo GT Junior del 1967, che divide con Maz Fawaz di Singer. Durante la Monterey Motorsports Reunion a Laguna Seca, l’ex pilota di F1 ha raccontato con entusiasmo quanto sia divertente spingere un’auto apparentemente lenta al limite, senza servosterzo, controlli elettronici o aiuti di alcun tipo.

button alfa romeo junior

“Ti sembra quasi di distruggerle portandole a 8.000 giri, ma loro continuano a resistere. È un’esperienza pura”, ha detto. Oltre all’Alfa Romeo d’epoca, Button si è cimentato anche con una Pontiac Firebird Trans Am da competizione, già guidata da Dale Earnhardt nell’International Race of Champions.

button alfa romeo junior

Button ha anche lasciato intendere che potrebbe acquistarne una in futuro. Ma la passione per le auto storiche non è soltanto un passatempo (certo, talvolta costoso, per pochi). In questo caso, si tratta di un modo per ritrovare il contatto diretto con la guida.
 
Da sempre un marchio identifica anche una tipologia di prodotto. Un esempio, la Lacoste identifica da sempre la cosiddetta Polo sportiva di qualità, una volta veniva fatta in francia da un unico filo di cotone....oggi non saprei....

Beh se domani mattina Lacoste si mettesse a produrre scarpe da donna col tacco.....

Quindi a chi dice che è l'evoluzione dei tempi e anzi si è svecchiata la clientela io rispondo no, si è semplicemente usato il marchio per vendere altro.
 
Vendere è una parola grossa
Sta vendendo è un dato di fatto....almeno io ne vedo (e mi domando e dico....) molte.

Lo sai chi sarà la prima "vittima" quando si venderà meno? Il cliente. Si abbassseranno i prezzi.....

Un mio vicino un anno scorso esatto ritirò una Panda Pandina e la pagò ben più di quanto la pagherebbe oggi....

Ricordo ancora Francesco, un mio amico.... Beh la nostra amica Marta aveva preso la uno base, quella col cambio a quattro marce a dieci milioni....nell'autunno 1992 erano ancora quelle non catalizzate.....

Nell'autunno 1992 le famose Cat, che montavano il Fire erano ben care, scontavano le non cat con la "balla" della retrofittata.......se si voleva....e lui aspettò, ratto come una Faina prese poi una Uno Hobby 1,0 ie cat destinata al mercato tedesco, nuova....la pagò come Marta, ma era un'altra auto....

Questo punto sfugge a molti....a troppi....value for money....non siamo mai stati maestri nè mai lo saremo, ma almeno fare un tentativo per......

Si sa già oggi che gli sconti su Pandina, che costa più di Grande Panda manuale.....verranno
 
Da sempre un marchio identifica anche una tipologia di prodotto. Un esempio, la Lacoste identifica da sempre la cosiddetta Polo sportiva di qualità, una volta veniva fatta in francia da un unico filo di cotone....oggi non saprei....

Beh se domani mattina Lacoste si mettesse a produrre scarpe da donna col tacco.....

Quindi a chi dice che è l'evoluzione dei tempi e anzi si è svecchiata la clientela io rispondo no, si è semplicemente usato il marchio per vendere altro.
guarda cos'è la Bialetti oggi, negozi in franchising ovunque dove si vende l'impossibile a marchio Bialetti oltre all'iconica caffettiera, sia in veste originale che in mille varianti di colore e finiture. Ma la Bialetti resterà sempre la caffettiera ottagonale in alluminio coi manici neri.
 
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