Intervengo nella discussione da possessore da un anno e mezzo di una Tonale speciale Mhev da 160 cv.
Secondo me per dare un giudizio sul motore e le prestazioni di questa Alfa Romeo, bisogna intendersi su cosa è e cosa non è.
È un c suv per famiglie, non troppo grande e quindi abbastanza comodo da usare in città ma sufficientemente spazioso per quattro persone e relativi bagagli. A suo agio tra le curve come in autostrada, buona dinamica di guida ottimo sterzo e buon impianto frenante. Un’auto esteticamente riuscita (parere personale) sia esternamente che internamente, il quadro strumenti, ad esempio è bellissimo, altro che quello schermone unico che trovi ormai sulle BMW quanto sulle DR!
Cosa non è? Facile! Non è un’auto sportiva. Niente prestazioni da pelle d’oca, niente calcio nella schiena ad ogni cambiata, niente sound aggressivo dagli scarichi.
Il 160 spinge bene, ha coppia in basso e in alto, non soffre tantissimo il turbo lag (grazie alla coppia del
motorino elettrico) e, anche se il cambio sul giù tutto ogni tanto si incanta e non scala alla marcia superiore con la macchina sale di giri improvvisamente, tutto si può dire fuorché la macchina non sia sicura nei sorpassi e nelle manovre anche di emergenza. Quindi non è un motore sportivo ma non è un polmone, con consumi
buoni rispetto alle prestazioni e al tipo di vettura, sia in città che in autostrada. Dove delude? Sicuramente non nel motore. L’elettronica spesso fa i capricci, la batteria non è adeguata ed è la causa del 90% delle anomalie. Alcuni fornitori di componentistica non hanno fornito prodotti di qualità (i fari posteriori fanno le bolle dall’interno e alcuni segnalano lo stesso difetto anche su gli anteriori). I fascioni in plastica si staccano e l’officina (almeno la mia) non è in grado (fino ad ora) di fissarli correttamente.
Insomma questi sono i problemi di questa auto, non il motore.
Anzi, il mild hybrid potenziato di Tonale, una novità nel 2022, adesso viene utilizzato un po’ da tutti.