<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Junior Hybrid 136 cv (poi 145) ed elettrica 156 cv | Page 329 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Junior Hybrid 136 cv (poi 145) ed elettrica 156 cv

Ti stai nuovamente arrampicando sugli specchi, e lo sai. I noleggi, al giorno d'oggi, contano come se non più delle vendite al canale privati. Quello che importa, e lo sai, sono le macchine che vengono vendute: se le vendi direttamente all'utente finale o alle società di noleggio non cambia nulla, c'è comunque qualcuno che ha versato i soldi a Stellantis per quella macchina - a differenza di quelli che passano la vita a scrivere come deve essere un'Alfa. Detto in altro modo, la Giorgio è un flop verso i privati e verso il noleggio.

Te l'ho già fatta la domanda: tutti hai una Giulia o u a Stelvio, giusto?

Potrei confondermi con qualcun altro, ma mi sembra che abbia una 75, comunque risponderà lui ovviamente, se vuole.
 
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Ti stai nuovamente arrampicando sugli specchi, e lo sai. I noleggi, al giorno d'oggi, contano come se non più delle vendite al canale privati. Quello che importa, e lo sai, sono le macchine che vengono vendute: se le vendi direttamente all'utente finale o alle società di noleggio non cambia nulla, c'è comunque qualcuno che ha versato i soldi a Stellantis per quella macchina - a differenza di quelli che passano la vita a scrivere come deve essere un'Alfa. Detto in altro modo, la Giorgio è un flop verso i privati e verso il noleggio.

Te l'ho già fatta la domanda: tutti hai una Giulia o u a Stelvio, giusto?
Non sono d'accordo!

C'è una legge in economia che dice che l'acquisto in stock determina condizioni di acquisto migliori.

Chi compra all'ingrosso, compra sempre meglio della clientela retail.

Inoltre l'acquisto del canale privato è quello di chi apre il portafogli per consenso, quello delle società è altra cosa, è per profitto.

Se compro per me voglio qualcosa.

Se compro per noleggiare allora valuto altre varianti tipo la profittabilità, il costo di acquisto quello di gestione e si sa chi deve fare profitti non è interessato al lungo periodo, soprattutto con un bene soggetto a deprezzamento.

La domanda finale non è pertinente e si può ri articolare e specchiare:

Hai ordinato una CMP di Polonia linea di prodotto Alfa Romeo?

Si?

Per quale motivo?

Cosa ti ha spinto a firmare il contratto di noleggio o di acquisto?​
 
Non sono d'accordo!

C'è una legge in economia che dice che l'acquisto in sotck determine condizioni di acquisto migliori.

Inoltre l'acquisto del canale privato è quello di chi apre il portafogli per consenso, quello per profitto delle società è altra cosa.

Se compro per me voglio qualcosa.

Se cmpro per noleggiare allora valuto altre varienti tipo la profittabilità, il costo di acquisto quello di gestione e si sa chi deve fare profitti non è interessato al lungo periodo, soprattutto con un bene soggetto a deprezzamento.

La domanda finale non è pertinente.

Comunque si può ri articolare e specchiare:

Hai ordinato una CMP linea di prodotto Alfa Romeo di Polonia?

Se si per quale motivo?

Cosa ti ha spinto a firmare il contratto di noleggio o di acquisto?​
Stai scherzando vero? Dimmi che stai scherzando

Circa la domanda su Giulia e Stelvio è assai pertinente: non ce l'hai, forse non ci sei nemmeno salito su, e le glorifichi
 
Le domande che qui ponevo sono due:

La taratura di sterzo vale 5000 €?

Poi ho ordinato CMP linea di prodotto Alfa Romeo di Polonia, perchè?

Circa GIORGIO posso dire che con due affondi di acceleratore viaggia a 120KM ora!
 
Le domande che qui ponevo sono due:

La taratura di sterzo vale 5000 €?

Poi ho ordinato CMP linea di prodotto Alfa Romeo di Polonia, perchè?

Circa GIORGIO posso dire che con due affondi di acceleratore viaggia a 120KM ora!

Scusami, ma il perchè si compra una Junior è uguale a tanti altri perchè, relativi a qualunque brand. Chi vuole ordinare una Junior lo fa perchè gli piace, o perchè ha il marchio Alfa, o perchè non trova niente di meglio a pari prezzo, o per qualsiasi altro motivo, ma è una sua personale scelta e va rispettata, anche se la vettura è prodotta in Polonia e su pianale di base Peugeot.

Poi non c'è solo la taratura dello sterzo di esclusivo. La carrozzeria non mi sembra uguale alla 2008 e anche gli interni hanno la loro caratterizzazione, pulsanti a parte.

Poi c'è l'elettrica da 280 cv, che ha un apparato elettrico senza un "marchio di fabbrica" particolare, può essere definito "Stellantis" e una specifica messa a punto dell'assetto fatta dall'ing. Bagnasco (da molti anni in Alfa Romeo) con differenziale autobloccante Torsen. Poi possono non piacere le elettriche (anche a me non piacciono) ma vanno rispettate le scelte altrui.

Quanto al dire quale auto si possiede o quali si possiedono, è una scelta personale. Se non lo si vuole dire va benissimo.
 
Scusami, ma il perchè si compra una Junior è uguale a tanti altri perchè, relativi a qualunque brand. Chi vuole ordinare una Junior lo fa perchè gli piace, o perchè ha il marchio Alfa, o perchè non trova niente di meglio a pari prezzo, o per qualsiasi altro motivo, ma è una sua personale scelta e va rispettata, anche se la vettura è prodotta in Polonia e su pianale di base Peugeot.

Poi non c'è solo la taratura dello sterzo di esclusivo. La carrozzeria non mi sembra uguale alla 2008 e anche gli interni hanno la loro caratterizzazione, pulsanti a parte.

Poi c'è l'elettrica da 280 cv, che ha un apparato elettrico senza un "marchio di fabbrica" particolare, può essere definito "Stellantis" e una specifica messa a punto dell'assetto fatta dall'ing. Bagnasco (da molti anni in Alfa Romeo) con differenziale autobloccante Torsen. Poi possono non piacere le elettriche (anche a me non piacciono) ma vanno rispettate le scelte altrui.

Quanto al dire quale auto si possiede o quali si possiedono, è una scelta personale. Se non lo si vuole dire va benissimo.

Azzarderei quasi che la Veloce ha un comportamento su strada degno di un'Alfa (limitandoci al fatto che è un BUV elettrico) pur non avendo una meccanica dedicata ma derivata.
 
Scusami, ma il perchè si compra una Junior è uguale a tanti altri perchè, relativi a qualunque brand. Chi vuole ordinare una Junior lo fa perchè gli piace, o perchè ha il marchio Alfa, o perchè non trova niente di meglio a pari prezzo, o per qualsiasi altro motivo, ma è una sua personale scelta e va rispettata, anche se la vettura è prodotta in Polonia e su pianale di base Peugeot.

Poi non c'è solo la taratura dello sterzo di esclusivo. La carrozzeria non mi sembra uguale alla 2008 e anche gli interni hanno la loro caratterizzazione, pulsanti a parte.

Poi c'è l'elettrica da 280 cv, che ha un apparato elettrico senza un "marchio di fabbrica" particolare, può essere definito "Stellantis" e una specifica messa a punto dell'assetto fatta dall'ing. Bagnasco (da molti anni in Alfa Romeo) con differenziale autobloccante Torsen. Poi possono non piacere le elettriche (anche a me non piacciono) ma vanno rispettate le scelte altrui.

Quanto al dire quale auto si possiede o quali si possiedono, è una scelta personale. Se non lo si vuole dire va benissimo.
Le ragioni di un noleggio possono essere le più disparate, quelle di un'acquisto un pò meno.

Volevo solo ricordare, che, mentre osanniamo CMP di Polonia, Termoli è in contratto di solidarietà


IDEM Mirafiori E Pomigliano, per il momento Cassino non pervenuta.

Abbiamo comprato Alfa Romeo anche negli anni bui, ben sapendo che 156, che aveva gli stilemi Alfa Romeo era prodotta a Pomigliano D'Arco, su specifiche italiane, twin spark Pratola serra, che erano rivisitazioni del Lampredi, ma a filo di acceleratore il 2.0 twin spark viaggiava in VI a 190km/h. con un handling che ben poche concorrenti offrivano all'epoca, se non ad un prezzo maggiore di 10000 € rispetto ad una distinctive.

Ma 156 era pura la vettura che portò sul mercato la rivoluzione del diesel, il common rail, brevetto pugliese Fiat ceduto a Bosch.​
Oggi, siamo ridotti a pensare, che questa vettura, pensata ed ingegnerizzata in Francia e Cina per la piattaforma, rivistata nelle tarature in Italia e prodotta in Polonia sia la salvezza del marchio Alfa Romeo.

Meno male che l'ing. Bagnasco ha pensato di equipaggiare di differenziale autobloccante la J Tekt, almeno qualcosa rispetto alle altre elettriche potremo riconoscergliela.

Ma l'elettrica per ragioni di prezzo è irraggiungibile al vasto pubblico, si aggiunga che c'è la crociata contro l'elettrico in Europa ed è facile preconizzare quali saranno i numeri.

Nè mi sembra che la campagna pubblicitaria di questa linea di prodotto abbia puntato sull'unica ragione per cui ci hanno detto che si usavano piattaforme CMP, già pronte al BEV

Poi a pari prezzo dell'elettrica meglio la GIORGIO endotermica, per una serie di contenuti tecnici.

Si parla di Tonale come di un flop.

Eppure la concept si lasciava vedere.

La ragiona non sarà che fra Compass e Tonale per ragioni di prezzo si preferisce Compass, in fondo in fondo son la stessa cosa.

Perchè pagare 40950, una meccanica che si può comprare a 32200 se è Compass?

Infine in giro di Junior KM 0 ve ne sono!

Ed i 50000 ordini?

Comprendono anche quelle!

Unica deduzione che tutta questa corsa non v'è se è necessario immatricolare KM 0 per raggiungere i volumi di vendita.

Se la dirigenza ha in mente di fondare il family feeling Alfa sugli stilemi Junior, Alfa è davvero in serie difficoltà, perchè anche chi come noi la ha comprata nei tempi bui, chi aveva gioito nel sentire di GIORGIO e del ritorno alla TP si dovrà rassegnare a pensare che la casa non esiste più, nonostante il tentativo di immagine con l'ultima 33 stradale di cui lo scudetto della Polacchina, non il leggenda, richiama lo scudetto tridimensionale.

Vogliamo dircele queste cose e sperare che il managment ci offra a prezzi più alti delle altre linee di prodotto contenuti adeguati ai prezzi richiesti o dobbiamo riconoscere al marchio un valore che gli deriva solo dal passato e non dal presente?

Ma quando mai nel passato in cui Alfa Romeo vendeva berline si sarebbe trovata a confronto con Dacia, che stando alla logica dei numeri è un successo commerciale, nato come vettura low cost.

Nemmeno negli anni bui della crisi IRI Alfa Romeo era stata così maltrattata e sarà pur vero che Alfa Romeo Alfa sud non aveva un adeguato trattamento anticorrosione, ma sotto il cofano offriva un 4 cilindri boxer che nel 1972 Peugeot, solo per fare un esempio non produceva, nè pensava di ingegnerizzare.

Si quel boxer che poi siamo andati a comprare dai giapponesi di Subaru.

Quale ritorno di immagine, prestigio, utile prodotto in Italia questa vettura offre?

Se ad una pianta si recidono le radici, per forza di cose deve seccare!

Se le si potano in modo drastico vegeterà di meno​
 
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Le ragioni di un noleggio possono essere le più disparate, quelle di un'acquisto un pò meno.

Volevo solo ricordare, che, mentre osanniamo CMP di Polonia, Termoli è in contratto di solidarietà


IDEM Mirafiori E Pomigliano, per il momento Cassino non pervenuta.

Abbiamo comprato Alfa Romeo anche negli anni bui, ben sapendo che 156, che aveva gli stilemi Alfa Romeo era prodotta a Pomigliano D'Arco, su specifiche italiane, twin spark Pratola serra, che erano rivisitazioni del Lampredi, ma a filo di acceleratore il 2.0 twin spark viaggiava in VI a 190km/h. con un handling che ben poche concorrenti offrivano all'epoca, se non ad un prezzo maggiore di 10000 € rispetto ad una distinctive.

Ma 156 era pura la vettura che portò sul mercato la rivoluzione del diesel, il common rail, brevetto pugliese Fiat ceduto a Bosch.​
Oggi, siamo ridotti a pensare, che questa vettura, pensata ed ingegnerizzata in Franciae Cina per la piattaforma, rivistata nelle tarature in Italia e prodotta in Polonia sia la salvezza del marchio Alfa Romeo.

Meno male che l'ing. Bagnasco ha pensato di equipaggiare di differenziale autobloccante la J Tekt, almeno qualcosa rispetto alle altre elettriche potremo riconoscergliela.

Ma l'elettrica per ragioni di prezzo è irraggiungibile al vasto pubblico, si aggiunga che c'è la crociata contro l'elettrico in Europa ed è facile preconizzare quali saranno i numeri.

Nè mi sembra che la campagna pubblicitaria di questa linea di prodotto abbia puntato sull'unica ragione per cui ci hanno detto che si usavano piattaforme CMP, già pronte al BEV

Poi a pari prezzo dell'elettrica meglio la GIORGIO endotermica, per una serie di contenuti tecnici.

Si parla di Tonale come di un flop.

Eppure la concept si lasciava vedere.

La ragiona non sarà che fra Compass e Tonale per ragioni di prezzo si preferisce Compass, in fondo in fondo son la stessa cosa.

Perchè pagare 40950, una meccanica che si può comprare a 32200 se è Compass?

Infine in giro di Junior KM 0 ve ne sono!

Ed i 50000 ordini?

Comprendono anche quelle!

Unica deduzione che tutta questa corsa non v'è se è necessario immatricolare KM 0 per raggiungere i volumi di vendita.

Se la dirigenza ha in mente di fondare il family feeling Alfa sugli stilemi Junior, Alfa è davvero in serie difficoltà, perchè anche chi come noi la ha comprata nei tempi bui, chi aveva gioito nel sentire di GIORGIO e del ritorno alla TP si dovrà rassegnare a pensare che la casa non esiste più, nonostante il tentativo di immagine con l'ultima 33 stradale di cui lo scudetto della Polacchina, non il leggenda, richiama lo scudetto tridimensionale.

Vogliamo dircele queste cose e sperare che il managment ci offra a prezzi più alti delle altre linee di prodotto contenuti adeguati ai prezzi richiesti o dobbiamo riconoscere al marchio un valore che gli deriva solo dal passato e non dal presente?

Ma quando mai nel passato in cui Alfa Romeo vendeva berline si sarebbe trovata a confronto con Dacia, che stando alla logica dei numeri è un successo commerciale, nato come vettura low cost.

Nemmeno negli anni bui della crisi IRI Alfa Romeo era stata così maltrattata e sarà pur vero che Alfa Romeo Alfa sud non aveva un adeguato trattamento anticorrosione, ma sotto il cofano offriva un 4 cilindri boxer che nel 1972 Peugeot, solo per fare un esempio non produceva, nè pensava di ingegnerizzare.

Si quel boxer che poi siamo andati a comprare dai giapponesi di Subaru.

Quale ritorno di immagine, prestigio, utile prodotto in Italia questa vettura offre?

Se ad una pianta si recidono le radici, per forza di cose deve seccare!​
Dici tante cose condivisibili, ma che in Europa vi sia una crociata contro l'elettrico, perdonami, ma non si può sentire ..
 
sono d'accordo con Pierrelli sulla differenza fra privato e noleggio o aziendale. Nel primo caso l'utile si fa sul finanziamento, soldi che vanno in un'altra cassa e probabilmente anche in un'altra nazione. Nel secondo caso l'utile si fa sul numero di vendite, quindi un margine minimo ma tante tante tante vetture in più prodotte e vendute. Ci sarebbe da discutere per giorni e giorni perchè in entrambi i casi ci sono dei pro e dei contro.....ad esempio su 100 Giulia vendute magari l'80% sono privati e adorano la loro vettura, il restante 20% va ai noleggi, perchè? Evidentemente in Stellantis credono più sul privato. Diversamente i tedeschi credono più sui numeri, magari su 5000 auto ne venderanno 400 ai privati (gli "isti" di BMW o Mercedes o Audi) ma il resto sarà scelto in funzione della convenienza e della sicura rivendibilità tant'è che poi le vendono tutte uguali, allestimenti abbastanza completi, 2-3 colori abbastanza neutri e 2 motori più gettonati e muoveranno il mercato dell'usato.
La Giulia è auto da privato, quella emozionale, Stelvio Tonale e Junior sono più trasversali, dovrebbero avere una buona fetta di noleggi e aziende ma non faranno mai i numeri delle tedesche e probailmente la cosa non dispiace nemmeno più di tanto. Considerate ogni problema moltiplicato per x macchine, considerate che poi quel problema devono risolverlo le officine autorizzate che vanno a diminuire, puoi vendere milioni di auto al mese ma poi devi gestirle, devi gestire l'assistenza, i richiami, il costumer care, devi dare priorità a flotte e noleggi perchè sono auto da lavoro e devono passare avanti a quelle del cliente privato
 
Cmq stiamo parlando di numeri di immatricolato ancora picccoli, figuriamoci le vendite...
Junior con 652 pz è 11a tra 13 SUV B della top 50 italiana,
Ci sono problemi con la produzione? Con la vernice rossa (a parte gli scherzi potrebbe fare un 20% del venduto)?
 

Inoltre l'acquisto del canale privato è quello di chi apre il portafogli per consenso, quello delle società è altra cosa, è per profitto.

Se compro per me voglio qualcosa.

Se compro per noleggiare allora valuto altre varianti tipo la profittabilità, il costo di acquisto quello di gestione e si sa chi deve fare profitti non è interessato al lungo periodo, soprattutto con un bene soggetto a deprezzamento.
Attenzione che stai considerando nel noleggio solo il breve termine quando invece gran parte delle aziendali e noleggio a lungo sono scelte dagli ultilizzatori con gli stessi criteri con cui acquisterebbero la propria auto personale
 
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