angelo0 ha scritto:
159ti ha scritto:
MPcardesign ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Dipende da cosa intendi per rischiare.
Ad esempio l'opera tua e di GTjunior non mi pare molto diversa da
un appiccico di stilemi Alfa.
Ma è ovvio, ed anche per quella di Key-one si potrebbe dire la stessa cosa seppur più "futurista".
In ogni caso, dipende sempre a cosa ti rifai.
Se a qualcosa di glorioso o a delle vetture che sono tutto men che icone stlisticamente parlando... o mi vorrai dire che gli ultimi "sorcetti" partoriti a torino (TORINO!!!!), in ordine Mito. Giulietta e 4C sono icone di stile come la giulia, l'alfetta GT o la giulietta (77)?
Quello che più caratterizza un'auto è il frontale.
Lo stile della MiTo non è brutto, anzi... potrebbe anche andare, il problema grave è che non è Alfa. Se la Mito fosse stata marchiata Fiat e si fosse chiamata Seicento avrebbe avuto un gran successo. Non doveva però mancare la versione a 5 porte.
Con la Giulietta hanno cercato di correggersi ma la base di partenza, il cosiddetto effetto tapiro della MiTo, in parte le è rimasto. Ma come proporzioni e linea la Giulietta è molto bella ma con un frontale ancora poco Alfa.
La 4c invece fa storia a se, anche se poi, per la versione USA la fanaleria anteriore non è quella inguardabile proposta per l'Europa. Ma in questo caso quello che conta sono i contenuti tecnici e le prestazioni, oltre all'esclusività del modello.
Scusate, per Mito si é fatto tanto rumore qui dentro ma alla fine sono tutte cavolate é si deve chiarire una volta per tutte.La mito é solo una piccola segmento B e come tale si presenta. Il tapiro sta bene per la macchina e cio che doveva essere nel mercato nonostante sapesse di Punto ha fatto il suo dovere abbastanza bene,fino a che qualcuno ,ignorantone del mestiere , si é messo a dire che a fine anno scomparirá senza avere un erede.GRANDE sbaglio da tagliarci la lingua.Sbaglio che si é scaricato anche sopra la giulietta , le vendiite sono una conferma. I soliti sbagli che in Fiat si sono sempre fatto quando decidono di scaricare un modello,dimenticandosi che le macchine si migliorano.Alla Mito bastava il modello 5 porte ,la cabriolet,e qualche ciliegina in piu nelle sospensioni, meccanica,GTA TI, cosi sono sicuro, che sarebbe tornato al successo iniziale.
La giulietta é una bellissima macchina, la piu bella di quelle nate insieme a lei, anche se qui in forum non si vuole accettare, é cé un motivo preciso: IL NOME e il segmento dove e stata posizionata è tutta la causa.IL nome Giulietta non si puo , non passa nel segmento C ma deve essere una D la storia vuole cosi. Di logica, oggi si potrebbe pensare ad una Giulia D+ come possibilmente sará se americanizzata .Questo modo di fare si chiama Alfa Romeo,seguire la tradizione alfa,quella di farsi i modelli dal segmento +. C+,D+,E+ o siete del parere che Giulietta,Giulia, Alfetta, erano dello stesso segmento?
La Giulietta doveva continuare a portare il nome di 147 ed essere una 147 Punto.
Ciao Angelo. Concordo con te sul fatto dei nomi. Se oggi non ricalchi fedelmente ciò che insegna la storia, meglio lasciar perdere. (vedi appunto Giulietta 10, ma anche Delta, Croma ecc..)
Non solo, se oggi pensi di vendere sul mercato globale, devi inventarti "qualcosa" di facile memoria e pronuncia, in ogni lingua.
Quindi da escludere "Giulia". (Ghiulia per l'Americano..)
A mio avviso la nuova seg.D si chiamerà o "Milano" (visto che hanno intenzione di presentarla lì) oppure si continua con i numeri.
Spero comunque che non riportano la numerazione usata negli anni 90. Sistema "non sense" a mio avviso, in quanto molto limitato (10 modelli max.) e portato a creare confusione.
145/6/7 (il secondo numero (4) indicava il segmento C)
155/6/9 (il secondo numero (5) indicava il segmento D)
164/6 (il secondo numero (6) indicava il segmento E)
La concorrenza tedesca usa numeri (BMW), lettere (Mercedes) e combinazioni di lettere e numeri (Audi).
Qui non si tratta di dare un nome ad un ipotetica vettura, ma di trovare un vero e proprio sistema.
AR5 ?