<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 490 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 97 62,6%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,5%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,6%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    155
Lo start&stop lo odio. Lo disinserisco sempre. Ti direi beato te che non ti funziona (ma in garanzia hai ragione a pretendere che sia in ordine). Serve solo alle case per i test di omologazione, oltre che ad abbreviare la vita di batterie e motorini di avviamento.
Poi sono convinto che le emissioni del motore nelle prime accensioni non siano ottimali col rischio di essere peggiori in quantita' e qualita' rispetto a quelle emesse a motore acceso durante lo stop.
Piu' che sistemare sarebbe da farlo disattivare permanentemente.....
 
Indubbiamente il motore fila che è una meraviglia, pagando ovviamente qualcosa solo in allungo; quanto al discorso dello s.& stop quoto chi suggerisce di escluderlo, anche perchè reduce dall'esperienza diretta con le due Giulietta Mair, con la prima euro 5 in cui funzionava puntualmente, mentre sulla seconda euro 6 lo faceva in modo molto più irregolare.Risultato? con l'ultima il consumo di carburante è risultato, in 3 anni, addirittura leggermente più basso! Certo che assai dipende dal tipo di percorrenze....Ascoltate l'ultima sulla Giulia: come sapete ha perso il premio di auto dell'anno grazie all'evidente boicottaggio dei giornalisti portoghesi e spagnoli, che hanno di fatto decretato il verdetto finale, attribuendo alla berlina Alfa pochissimi voti; ecco la loro spiegazione: infotainement non all'altezza delle migliori (e su questo si potrebbe essere d'accordo, nonostante l'annunciato aggiornamento...) e, udite udite, insonorizzazione non eccezionale (ricordate i risultati dei test, al livello o migliori di quelli della triade x Quattroruote, addirittura migliori nel comparativo di Auto far Giulia e serie 3!).....No comment...!! :emoji_angry: Saluti
 
Chi se ne frega del premio di Auto dell'anno, dai... che la Giulia sia decisamente riuscita lo testimonia l'apprezzamento generale dalle testate specializzate a livello mondiale, non solo europeo.

Piuttosto mi fa specie che uno dei criteri fondamentali per giudicare un'automobile sia il sistema di infotainment... cioè qualcosa che, per quanto possa essere figo al momento dell'acquisto, nel giro di pochi anni è destinato a diventare irrimediabilmente obsoleto.
 
Fa specie anche a me caro Lenny, e il discorso ovviamente non valo solo x la Giulia! D'altra parte basta sorbirsi qualche spot auto per accorgersi che ormai non si parla (quasi) più di prestazioni, caratteristiche tecniche, ma di fuffa, di cose che il 99% per cento degli utenti non userà magari mai, che fanno tanto figo....vuoi mettere? La mia macchina parcheggia da sola, a gesti cambia il volume della radio, etc...; che poi non abbia sospensioni di livello, albero in carbonio, telaio da riferimento, piacere di guida al top a chi importa? Forse però l'aumento degli incidenti di circa il 40% fra i giovani nel corso del 2016, a causa di distrazioni "informatiche" durante la guida, qualche domanda dovrebbe sollevarla...! Saluti
 
OK

fra l' albero in carbonio e quello ( ormai centenario ) di un qualunque mezzo da utente regular....
Differenza....?
Ovvero, rispetto il 99% dell' anonimo albero di sempre?
Poi cosi' apprezziamo anche noi
 
OK

fra l' albero in carbonio e quello ( ormai centenario ) di un qualunque mezzo da utente regular....
Differenza....?
Ovvero, rispetto il 99% dell' anonimo albero di sempre?
Poi cosi' apprezziamo anche noi

L' albero di trasmissione in carbonio ( più correttamente CFRP Carbon fiber reinforced polymer) è fornito da Hitachi Automotive Systems Ltd:
http://www.hitachi-automotive.co.jp/en/products/com/03.html
L'ho tratto da qui:
http://www.alfaromeoblog.it/hitachi-automotive-alberi-trasmissione/
di cui vi riporto quanto viene descritto nell'articolo:
L’albero di trasmissione è il componente che si occupa di trasmettere la forza di rotazione generata dal motore alle ruote posteriori, connettendo la trasmissione ed il differenziale all’assale posteriore. Una riduzione del peso del veicolo gioca un ruolo importante nella riduzione del consumo di carburante e per quanto riguarda le emissioni.
L’albero di trasmissione che verrà utilizzato sulla nuova Alfa Romeo Giulia darà un contributo significativo (circa 5 kg) alla riduzione del peso del veicolo, in quanto è realizzato in fibra di carbonio: questo materiale è in grado di renderlo di circa il 40% più leggero rispetto ad un albero di trasmissione convenzionale in acciaio. E fornisce anche un eccellente contributo alla sicurezza del veicolo, in quanto la forza di impatto viene ridotta di circa il 50% a causa del comportamento del materiale, ovvero piegandosi in caso di collisione frontale del veicolo. Inoltre, l’utilizzo della fibra di carbonio risulta nella possibilità di eliminare la struttura di supporto del cuscinetto centrale, eliminando una potenziale fonte di trasmissione del rumore nell’abitacolo e migliorando il comfort del veicolo".

Tecnicamente aggiungo altri vantaggi (resistenza torsionale, riduzione vibrazioni torsionali, flessibilità, minor peso= minori sollecitazioni sui giunti, inattaccabile alla corrosione). Quando si parla di riduzione della forza di impatto si riferisce ovviamente a quella dovuta alla massa del solo albero.
Fine delle note "ingegneristiche".
Adesso quelle forumistiche: se qualche costruttore "all' avanguardia della tecnica (soprattutto pubblicitaria )" l' avesse usato per primo,
saremmo sommersi di post del tipo "Alfa usa ancora alberi di trasmissione tradizionali, noi invece...."
 
Ultima modifica:
In effetti il marketing su una primizia così è stato completamente assente. Su questo piano non son "furbissimi".
Hai pienamente ragione. Troppo orientati al confronto con "le solite ....", prima con Giulia, ora pure con Stelvio (quando finisce il SUV comincia Stelvio). Si punta più ad un discorso emozionale che tecnico.
Penso però che per Alfa siano finiti i tempi della clientela appassionata e tecnica esperta, capace di comprendere le differenze tra diverse soluzioni meccaniche e soprattutto apprezzarne gli effetti alla guida.
E capace di scegliere un modello o una marca rispetto altre proprio riferendosi a questi aspetti.
Ora (purtroppo) le auto sono come i telefonini: le scelte sono legate alle mode (oggi sono di turno i SUV che piano piano stanno scalzando le SW, e questo in Alfa lo hanno capito), all' infotainment, per farla breve a tutto ciò che è più legato all'immagine che alla sostanza.
I tempi cambiano, io vengo dalla generazione che girava il coperchio del filtro dell' aria motore al cambio di stagione, ovvio sono curioso di conoscere più particolari tecnici di ciò che guido e ho acquistato (anzi la tecnica ha giocato un ruolo importante nella scelta del modello/marca, anziché l'infotaniment, ma parlo per me).
Ovvio che le generazioni "native digitali" hanno parametri di valutazione diversa e il marketing "diabolicamente" le segue e allo stesso tempo le condiziona.
 
L' albero di trasmissione in carbonio ( più correttamente CFRP Carbon fiber reinforced polymer) è fornito da Hitachi Automotive Systems Ltd:
http://www.hitachi-automotive.co.jp/en/products/com/03.html
L'ho tratto da qui:
http://www.alfaromeoblog.it/hitachi-automotive-alberi-trasmissione/
di cui vi riporto quanto viene descritto nell'articolo:
L’albero di trasmissione è il componente che si occupa di trasmettere la forza di rotazione generata dal motore alle ruote posteriori, connettendo la trasmissione ed il differenziale all’assale posteriore. Una riduzione del peso del veicolo gioca un ruolo importante nella riduzione del consumo di carburante e per quanto riguarda le emissioni.
L’albero di trasmissione che verrà utilizzato sulla nuova Alfa Romeo Giulia darà un contributo significativo (circa 5 kg) alla riduzione del peso del veicolo, in quanto è realizzato in fibra di carbonio: questo materiale è in grado di renderlo di circa il 40% più leggero rispetto ad un albero di trasmissione convenzionale in acciaio. E fornisce anche un eccellente contributo alla sicurezza del veicolo, in quanto la forza di impatto viene ridotta di circa il 50% a causa del comportamento del materiale, ovvero piegandosi in caso di collisione frontale del veicolo. Inoltre, l’utilizzo della fibra di carbonio risulta nella possibilità di eliminare la struttura di supporto del cuscinetto centrale, eliminando una potenziale fonte di trasmissione del rumore nell’abitacolo e migliorando il comfort del veicolo".

Tecnicamente aggiungo altri vantaggi (resistenza torsionale, riduzione vibrazioni torsionali, flessibilità, minor peso= minori sollecitazioni sui giunti, inattaccabile alla corrosione). Quando si parla di riduzione della forza di impatto si riferisce ovviamente a quella dovuta alla massa del solo albero.
Fine delle note "ingegneristiche".
Adesso quelle forumistiche: se qualche costruttore "all' avanguardia della tecnica (soprattutto pubblicitaria )" l' avesse usato per primo,
saremmo sommersi di post del tipo "Alfa usa ancora alberi di trasmissione tradizionali, noi invece...."


OK....ma
Oltre il peso inferiore, che cosa fa in piu' rispetto ad uno comune?
 
OK....ma
Oltre il peso inferiore, che cosa fa in piu' rispetto ad uno comune?

Il peso (nettamente) inferiore e la raffinatezza costruttiva dell'uso della fibra di carbonio a me sembra bastino per giustificarlo come un plus meccanico. È una soluzione costosa, che di norma denota auto di categoria ben superiore.
La Giulia è più leggera delle sue concorrenti anche grazie a soluzioni come questa, e il comportamento stradale è una conseguenza del peso oltre che di altre componenti particolarmente ben realizzate (telaio, sterzo, sospensioni).

Non vedo perché l'albero in carbonio debba "fare" altre cose, in tutta onestà :)
 
Nemmeno io, ma visto che lo si decanta tanto....volevo capire
che.... non c'e' niente da capire
Per 5 kili poi.
Mi sa che si guarda il dito piu' che la luna.
La Giulia pesa 100 kili in meno rispetto ad auto simili,
( li' c'e' stato il manico degli ingegneri )
altro che quei 5 kili....
Quelli sono solo il frutto di una dimostrazione di capacita' tecnica.
Come il proporre un motore 3000 da 510 cv che sara' il riferimento delle Tedesche, altro che l' albero e i suoi 5 kili.

Ovviamente IMO
 
Ultima modifica:
Nemmeno io, ma visto che lo si decanta tanto....volevo capire
che.... non c'e' niente da capire
Per 5 kili poi.
Mi sa che si guarda il dito piu' che la luna.
La Giulia pesa 100 kili in meno rispetto ad auto simili,
( li' c'e' stato il manico degli ingegneri )
altro che quei 5 kili....
Quelli sono solo il frutto di una dimostrazione di capacita' tecnica.
Come il proporre un motore 3000 da 510 cv che sara' il riferimento delle Tedesche, altro che l' albero e i suoi 5 kili.

Ovviamente IMO
Ti parlo da progettista strutturale adesso (non automotive ma i concetti base sono replicabili) .
Determinati risultati ottenuti sul risparmio del peso (i 100 kg che citi) non si ottengono in valore assoluto, ma sono "interconnessi". Un componente piu' leggero di 5 kg rispetto a uno di 10 kg su 1400 kg di vettura sembrano poco conto. Falli girare a 1000 giri al minuto e vedrai la differenza di sollecitazioni su giunti e supporti.
Minori sollecitazioni in determinati punti della scocca permettono di ottimizzarne la forma e diminuire per esempio determinati spessori dei lamierati con conseguente risparmio di peso. E' un po' tutto collegato.
 
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