<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 370 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 97 62,6%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,5%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,6%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    155
Come abbiamo già detto precedentemente in questo thread,mettendo prezzi più bassi comunichi ai possibili acquirenti che ti senti inferiore e, quindi, ti dichiari perdente in partenza. Della serie "scusate, non possiamo competere sulla qualità, quindi ve la offriamo a prezzo inferiore". E la gente l'acquisterà solo perché ha prezzo inferiore, andando avanti a pensare che BMW - o chi per essa - è comunque meglio.

La sfida è proprio quella di guadagnarsi la fiducia degli acquirenti indipendentemente dal prezzo. Ci vorrà tempo - e spero che di questo i dirigenti FCA siano consci - ma svendere un ottimo prodotto come la Giulia sarebbe un errore.

Sono stato in una concessionaria ed hanno fatto leva su una possibile buona valutazione dell'usato, anche in misura superiore a quella dei listini di Quattroruote (che tra l'altro sono piuttosto bassi .... mi pare che quelli di Eurotax siano un po' più alti), ma per quanto riguarda i prezzi almeno nella concessionaria in cui sono stato io, hanno fatto riferimento ai listini. E mettendo a confronto i listini Bmw/Alfa, non è che Alfa ne esca benissimo: i prezzi sono solo appena più in basso della concorrente (poche centinaia di euro) e la disponibilità di optionals/allestimenti (a cominciare da Q4 rispetto a X Drive) continua a giocare a favore di Bmw, nonostante i miglioramenti di Alfa rispetto al passato, anche recente. L'immagine di Alfa va riconquistata nel tempo. Se mettono prezzi quasi alla pari e per di più minori possibilità di personalizzazione, non è difficile immaginare che la Giulia parta in salita e che molti preferiscano le "solite" tedesche, che hanno già, a torto o a ragione, una fama di qualità e affidabilità. Speriamo che la spinta del 2.0 180 Cv con trazione posteriore le basti .
 
Io tutta questa affidabilità dei diesel Bmw non la vedo, e parlo per esperienza personale. Aggiungo che i diesel prodotti in Italia non hanno nulla da invidiare a quelli stranieri, ed anche qui parlo per espewrienza personale.
Ci sarebbe poi da considerare che la serie 3 è quasi a fine ciclo e sconta dei contenuti tecnici obsoleti se paragonati alla Giulia. Basta vedere le caratteristiche stradali.

No, il prezzo deve rimanere inalterato o quasi altrimenti l'immagine premium possiamo scordarcela.
 
Epperò si decidano ad estendere la trazione integrale Q4 almeno alla 180 Cv, visto che Bmw permette la X Drive sia sulla 150 che sulla 190 Cv. Ho inviato una mail al servizio clienti per sapere se l'estensione è prevista oppure no. Se mi rispondono, vi farò sapere.
 
Oggi ho avuto un po' di tempo di armeggiare con i configuratori di Alfa e Bmw. Come avevo già detto, a me interesserebbe la versione Q4.
Ho visto che la BMW 320 D x Drive 190 Cv parte da un prezzo base di 41.250 euro. La Giulia 180 Cv Super parte da 40.500 euro. Con 750 euro in più con la Bmw si prende la trazione integrale (a parte una decina di cavalli in più, sempre a favore di Bmw).
Per il resto ... ci sono luci ed ombre. Bmw fa pagare il navigatore (1670 euro), il climatizzatore automatico bizona (680) ed i sistemi automatici di frenata anticollisione (Driving Assistant), offre un sistema di assistenza al parcheggio (360) che Alfa non ha; il supporto lombare sedili anteriori è offerto da Bmw anche separatamente dal controllo elettrico a 290 euro, Alfa non fa capire se offre o meno il supporto lombare nell'ambito del Pack Sedili Elettrici da 1000 euro.
In compenso in Bmw si pagano molto i fari a LED e/o orientabili in curva, ma negli accessori non ho trovato traccia dei fari allo xenon: che siano di serie ?
Comunque una BMW Serie 3 manuale, X Drive 190 Cv, cerchi R 17 225/50, bianco pastello, Navigatore Business da 6,5, Antifurto, Park Assistant, sensori parcheggio anteriore e posteriore, sedile ribaltabile, sospensioni adattive, supporto lombare, telecamera posteriore e driving assistance viene la bellezza di € 49.360,00 (32.909 base, 6647 optionals, 901 messa in strada + 22 % Iva).
La Giulia Super 180 Cv manuale, bianco pastello, sedile ribaltabile, allarme, Pack Performance Q2 con sospensioni adattive, Pack Clima, Pack Lighting, Pack Driver assistance plus, sedili elettrici, pack convenience e qualche minuzia collegata viene 49.303,00.
Quindi i prezzi sono quasi uguali, leggermente inferiori per Alfa, ma optando per Alfa Romeo Giulia si deve rinunciare alla trazione integrale Q4 (presente solo sulla 210 Veloce automatica ... altri costi ulteriori) ed accettare l'incognita dell'affidabilità di un modello entrato sul mercato ex novo da soli sei mesi, rispetto alla fama di affidabilità e di auto "premium" da lungo conquistata da Bmw.
Forse si dovevano tenere un po' più bassi con i prezzi rispetto alle tedesche, almeno in questa prima fase di rilancio, e cercare di competere di più sul piano della personalizzazione.
Hai paragonato l'allestimento Super della Giulia al base della Serie 3... Sarebbe meglio paragonarlo a uno dei pacchetti.
I pacchetti sono convenienti perché risparmi rispetto al prezzo totale dei singoli accessori che li compongono, poi ovviamente ti puoi anche ritrovare degli accessori che non ti interessano, quindi la convenienza è tutta da valutare...

Il discorso che BMW ha 10 cv in più e quindi sarebbe un vantaggio, non ha molto senso... Contano più altre cose, l'erogazione, la coppia, la guidabilità in genere e qui mi sembra che la nuova Alfa abbia un qualche vantaggio.

I fari a led su BMW non sono di serie sulla base (come sull'Alfa ci sono gli alogeni), ma nei pacchetti si.
I fari allo xeno su BMW sono stati sostituiti da quelli a led.
Se non vado errato, sulla Giulia Super gli xeno sono di serie, quindi xeno o led, la dotazione è simile.

Scegliendo il pacchetto Sport, con gli accessori che hai messo tu, la BMW viene a costare 51.229,90 €.
Poi ormai nessuno compra una vettura del genere a prezzo di listino, quindi il paragone sui prezzi lascia il tempo che trova...
Essendo ormai una vettura non più giovanissima, è normale che su BMW si ottengano sconti consistenti.

Sul discorso dell'affidabilità presunta di BMW, lascerei perdere...
Mai sentito parlare dei problemi alla distribuzione dei diesel a 4 cilindri?
Sugli ultimi modelli l'avranno risolta? E anche Audi, non è che se la passi meglio...
Della serie: l'erba del vicino è sempre più verde, ma nella realtà non è tutto oro quello che luccica...

Infine: non si capisce perché Alfa dovrebbe ridurre i prezzi. Certo, il marchio viene da decenni di oblio, ma bisogna pur ripartire e crederci.
La vettura è assai valida e ora il marketing deve fare il resto per riuscire a imporla, anche a quelli che continuano a pensare che il premium deve essere per forza solo Made in Germany.
 
Ultima modifica:
Se essere "premium" vuol dire anche affidabilita' e non solo led o display vari allora dopo aver posseduto una alfa 156 jtdm (250.000 km percorsi), una 159 berlina jtdm 150 cv ( 220.000 km) e una 159 sw jtdm 150 cv (270.000 km con 0 problemi, posso tranquillamente annoverare Alfa Romeo tra i marchi "premium" senza ombra di dubbio. Ergo Giulia (che ho appena acquistato) secondo me non deve assolutamente ricollocarsi in basso come prezzi va benissimo cosi'. A volte mi sembra aleggi nei confronti di Giulia uno spirito del tipo la volpe e l'uva....
 
Scusate....
Non e' tanto la questione del prezzo in assoluto....
Bisogna evitare di svaccarlo prima e mantenerlo poi, anche se le vendite non vengono subito.
Se si abbassano, ovviamente aumentano le vendite....
ma poi addio, e per sempre, al remunerativo mondo Premium
 
Perfettamente d'accordo: per tanti solo il made in Germany puo' essere premium. Per carita' nessuno puo' negare la predisposizione tedesca per la meccanica e la tecnologia ma non dimentichiamo che dopo il maggiolino i tedeschi si sono rivolti a Giugiaro per fare la Golf (e non era solo un progetto di stile ma completamente ingegnerizzato pronto all' uso), per non parlare di De Silva oppure Bruno Sacco alla Mercedes...Quello che dobbiamo imparare noi dai tedeschi e' la capacita' di migliorare in continuazione il prodotto senza sosta e questo e' solo questione di volonta'. In quanto a fantasia e innovazione non ci batteranno mai questa e' una questione di DNA (mi riferisco all' acido desossiribonuclueico e non al manettino delle Alfa).
 
Perfettamente d'accordo: per tanti solo il made in Germany puo' essere premium. Per carita' nessuno puo' negare la predisposizione tedesca per la meccanica e la tecnologia ma non dimentichiamo che dopo il maggiolino i tedeschi si sono rivolti a Giugiaro per fare la Golf (e non era solo un progetto di stile ma completamente ingegnerizzato pronto all' uso), per non parlare di De Silva oppure Bruno Sacco alla Mercedes...Quello che dobbiamo imparare noi dai tedeschi e' la capacita' di migliorare in continuazione il prodotto senza sosta e questo e' solo questione di volonta'. In quanto a fantasia e innovazione non ci batteranno mai questa e' una questione di DNA (mi riferisco all' acido desossiribonuclueico e non al manettino delle Alfa).

Oppure, la corrente di pensiero che sostiene che sia meglio preferire un prodotto maturo, al limite dell'obsolescenza come la serie 3 in luogo della più moderna e avanzata Giulia motivandolo con ipotetici problemi di affidabilità dovuti alla gioventù.
Che poi gratta gratta sono gli stessi che quando uscirà la nuova serie 3 sosterranno che sarà meglio rischiare comprando la versione nuova della serie 3 al posto della Giulia perché meglio rischiare problemi di gioventù ma avere un modello nuovo che un modello affidabile ma maturo.

Insomma, come la si gira gira, il succo è:
meglio un modello tedesco e basta.

Io penso più semplicemente che un modello come la Giulia due anni fa sarebbe stato solo un sogno. Caratteristiche tecniche e stradali superiori alla migliore concorrenza, cose che solo a sperarle si veniva presi in giro.
Adesso il sogno si è avverato, dovremo farci meno pippe mentali ed agire di conseguenza.
 
Oppure, la corrente di pensiero che sostiene che sia meglio preferire un prodotto maturo, al limite dell'obsolescenza come la serie 3 in luogo della più moderna e avanzata Giulia motivandolo con ipotetici problemi di affidabilità dovuti alla gioventù.
Che poi gratta gratta sono gli stessi che quando uscirà la nuova serie 3 sosterranno che sarà meglio rischiare comprando la versione nuova della serie 3 al posto della Giulia perché meglio rischiare problemi di gioventù ma avere un modello nuovo che un modello affidabile ma maturo.

Insomma, come la si gira gira, il succo è:
meglio un modello tedesco e basta.

Io penso più semplicemente che un modello come la Giulia due anni fa sarebbe stato solo un sogno. Caratteristiche tecniche e stradali superiori alla migliore concorrenza, cose che solo a sperarle si veniva presi in giro.
Adesso il sogno si è avverato, dovremo farci meno pippe mentali ed agire di conseguenza.
E pensi bene e le pippe mentali se li faccia chi vuole farsele....
Se tutti pensano che bisogna aspettare a comprarla per vedere quanta affidabilitá ha questa macchina, come facciamo a scoprirlo?
 
E' vero, nella terra che ha dato origini a marchi come Ferrari, Lamborghini ( mi riferisco a quella della Miura), o Maserati, testimonianze più che mai vive di grande passione e tecnica motoristica, abbiamo dovuto ridurci a sognare (e soffrire in silenzio) per veder su strada un modello Alfa Romeo che nel suo segmento fosse ai vertici se non superiore alla concorrenza. Ma chi vede oggi il sogno avverarsi è l'appassionato o il nostalgico rimasti sempre fedeli al marchio, oppure l'esperto della bella meccanica che si appassiona per le soluzioni tecniche raffinate ma nascoste dalla carrozzeria e non visibili ai più. Per tutti gli altri valgono motivazioni assai diverse ad acquistare un determinato marchio, soprattutto se premium, legate meno alla sostanza tecnica e di più all'immagine, allo status che il marchio stesso può trasmettere, come un vestito di marca o un telefonino ultimo modello. Qualcuno forse compra il telefonino guardando le caratteristiche come radio-trasmettitore o il rapporto segnale-rumore....? forse qualche appassionato ma la maggioranza (massa? popolo bue?) non credo proprio. Vuole "quel modello" perché ci vede quel quid che lo gratifica e gli da l'impressione di promuoverlo socialmente, di appartenere ad una élite... che macchina hai? e non gli serve specificare il modello, basta il marchio, e che sia la versione 3, 4 o 8 non importa. E sono gli unici numeri che capisce che desidera, che sogna.... e tu perdi tempo a spiegargli i kW, la curva di coppia, il multilink., che hai fatto 200000 km senza problemi...
 
E pensi bene e le pippe mentali se li faccia chi vuole farsele....
Se tutti pensano che bisogna aspettare a comprarla per vedere quanta affidabilitá ha questa macchina, come facciamo a scoprirlo?

Ma poi, sembra che in Italia stiamo partendo adesso con i diesel......... quando invece sono anni che si produce un'ottima gamma di diesel. Il motore darà delle grosse soddisfazioni, nasce dalla VM di Cento che quanto a diesel non hanno da imparare da nessuno.
 
Come abbiamo già detto precedentemente in questo thread,mettendo prezzi più bassi comunichi ai possibili acquirenti che ti senti inferiore e, quindi, ti dichiari perdente in partenza. Della serie "scusate, non possiamo competere sulla qualità, quindi ve la offriamo a prezzo inferiore". E la gente l'acquisterà solo perché ha prezzo inferiore, andando avanti a pensare che BMW - o chi per essa - è comunque meglio.

Concordo.
Come suggerivo, una strada potrebbe essere invece quella di sostenere anche il prezzo dell'usato, offrendo formule finanziarie che garantiscano di fatto un certo valore dopo qualche anno.

Perchè oggi come oggi, se ti trovi a pagare il nuovo quanto BMW, per un prodotto diciamo di pari valore, ti esponi in ogni caso al rischio di ricavare meno dall'usato in futuro. Per cui l'impegno economico atteso è nel complesso maggiore.
Compensare abbassando il prezzo rischierebbe, come dici, di svilire il rilancio.
Sostenere l'usato, invece, contribuirebbe a sostenerlo.
 
E poi la parola premium cosa significa? Esclusività del prodotto?
Esclusività tecnica (ad esempio la TP)? Prezzo elevato? Altro?
A volte basta il prezzo elevato per far di un prodotto qualcosa di esclusivo, a prescindere dai contenuti.
 
E poi la parola premium cosa significa? Esclusività del prodotto?
Esclusività tecnica (ad esempio la TP)? Prezzo elevato? Altro?
A volte basta il prezzo elevato per far di un prodotto qualcosa di esclusivo, a prescindere dai contenuti.

Mah, non proprio. Il prezzo elevato di per sè non basta.
Serve che l'esclusività sia "percepita". Che non sempre siano necessari corrispondenti contenuti è vero, ma è anche vero che pensare basti alzare il prezzo per dare "esclusività" è poco verosimile.

Rimanendo nel settore auto, qualcuno mi saprebbe fare qualche esempio di marchi che hanno un'immagine esclusiva non accompagnata da adeguati contenuti?

A me sembra che tutti i marchi esclusivi (Bmw, Audi, Mercedes, Porsche, Ferrari, Lamborghini, ecc.) abbiano costruito la propria immagine anche coi contenuti.
 
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