alexmed
0
PierUgoMaria1 ha scritto:Potrebbe anche essere una questione di scuola europea vs. scuola americana, visto che ci sono storiche differenze di vedute in merito, ed il prodotto è "global", quindi deve piacere a tutti.
In effetti voci che danno la Giulia poco confortevole sembra arrivino dai collaudatori USA. Altra annotazioni sembrano esserci sul cambio automatico che qua da noi era dato per ok. Interessante la tua annotazione, credo anche io che ci sia un confronto tra scuola di pensiero. La Giulia è stata sviluppata in Italia e poi data in mano anche a collaudatori americani che fanno le loro considerazioni che possono divergere da quelle qui in Europa. Sicuramente una priorità al progetto è stata data un piacere di guida... c'è da capire come si intende ciò nelle due sponde dell'Atlantico. Io spero la Giulia abbia un'anima italiana anche se il mercato principale dovrà essere gli USA.