<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 31 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
U2511 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questo lo sapevo e immaginando gli USA come mercato principale per Giulia ci sta. Ma perché lo mettono a sinistra?
Perché sarà il principale mercato di sbocco.

No intendevo dire perché gli americani lo mettono da quel lato. Oggi non riesco a farmi capire.
 
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.
 
alexmed ha scritto:
U2511 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questo lo sapevo e immaginando gli USA come mercato principale per Giulia ci sta. Ma perché lo mettono a sinistra?
Perché sarà il principale mercato di sbocco.
No intendevo dire perché gli americani lo mettono da quel lato. Oggi non riesco a farmi capire.
Aspettando saturno, forse per la disposizione delle loro colonnine della benzina, o forse perché per il guidatore è più comodo risparmiarsi il giro attorno all'auto. Ad esempio, per i loro standard lo sportellino del carburante non è collegato in automatico alla chiusura centralizzata, ma c'è un pulsantino dedicato per lo sblocco.
 
U2511 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.

Ma, sai. Io penso che più delle competenze necessarie a trovare una ripartizione dei pesi 50-50 io penso che a fare la differenza siano le competenze necessarie a ingegnerizzare il progetto in modo ottimale. Ne avevate parlato nell'altro thread. Mi sembrava un discorso molto sensato.

Però mi sembra un discorso che lascia il tempo che trova: la Giulia non c'era. Ora c'è (e pare che ci siano anche i contenuti). Ragionare su come, perché, per merito di chi tutto questo sia stato possibile è inutile. E' stato possibile. Punto. Vedremo come va.
 
U2511 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.
A me pare che abbiate le idee confuse:
in certi casi gli americani sono buoni a fare solo dei barconi, in altri hanno competenze sopraffini e fanno ottime ripartizioni dei pesi 50:50.
Ripeto: Philippe Krief viene da Dodge o dal Gruppo Fiat?
 
U2511 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.
Conferenza stampa di Marchionne all'atto della presentazione della nuova Giulia (perchè sembra che me le inventi le cose...)
"La giornata di oggi è la conclusione di processo di sviluppo silenzioso, su cui abbiamo indirizzato le migliori energie dell'azienda. La verità è che la Fiat di prima non avrebbe avuto la possibilità d'intraprendere questo percorso: per impegno finanziario, capacità tecniche e mancanza di una rete di distribuzione globale."

Ripeto, prendetevela con lui non con me. Comunque tutti i torti non li ha. Dopo aver buttato al macero tutto della vecchia Alfa e pensionato i tecnici rimanevano solo le pareti del Museo...
 
Maxetto883 ha scritto:
U2511 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.
A me pare che abbiate le idee confuse:
in certi casi gli americani sono buoni a fare solo dei barconi, in altri hanno competenze sopraffini e fanno ottime ripartizioni dei pesi 50:50.
Ripeto: Philippe Krief viene da Dodge o dal Gruppo Fiat?
Ho riportato sotto le parole di Marchionne. Vedi tu.
 
Le capacità tecniche possono anche essere venute in parte dall'America, ma di certo ci hanno lavorato tanti tecnici Ferrari/Maserati.
Questo nemmeno si può negare.
 
Maxetto883 ha scritto:
Le capacità tecniche possono anche essere venute in parte dall'America, ma di certo ci hanno lavorato tanti tecnici Ferrari/Maserati.
Questo nemmeno si può negare.
Io non nego nulla: riporto quello che ha detto.
Se non sei d'acccordo chiedi che rettifichi allora ma temo non lo farà.
 
Kren2 ha scritto:
U2511 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
@Kren2
Mancavano di sicuro i soldi, ma non le competenze tecniche (dove lo hai letto?), infatti l'Italia ha solo da insegnare all'America nel campo tecnico.
Su certe cose ti do ragione, su altre no,
Per questo nuovo modello, o ripescavano qualche superstite pensionato con i capelli bianchi, o si facevano spiegare un po' di cose dai ragazzi di Dodge & C.
Nulla di male, in un gruppo sovranazionale, ma cerchiamo di restare con i piedi per terra. Tanto per fare un esempio, non si improvvisa (e, difatti, giustamente non hanno improvvisato) una ripartizione dei pesi di quel tipo.
Conferenza stampa di Marchionne all'atto della presentazione della nuova Giulia (perchè sembra che me le inventi le cose...)
"La giornata di oggi è la conclusione di processo di sviluppo silenzioso, su cui abbiamo indirizzato le migliori energie dell'azienda. La verità è che la Fiat di prima non avrebbe avuto la possibilità d'intraprendere questo percorso: per impegno finanziario, capacità tecniche e mancanza di una rete di distribuzione globale."

Ripeto, prendetevela con lui non con me. Comunque tutti i torti non li ha. Dopo aver buttato al macero tutto della vecchia Alfa e pensionato i tecnici rimanevano solo le pareti del Museo...


Io il discorso di Marchionne lo vedo diversamente. Quanto parla di "FIAT DI PRIMA" non aveva capacità tecniche, intende quella che allora era FGA, con da una parte Fiat, Alfa e Lancia generaliste malandate e dall'altra, intoccabili, con cui le prime tre non potevano condividere neanche una virgola, Ferrari e Maserati.
Poi tutto cambiò per l'ennesima volta. Nacque FCA, Lancia fu assassinata, invece Alfa entro a fare parte del polo premium/sportivo, con l'obiettivo di rinverdire i fasti dell'auto premium sportiva italiana nel mondo e finalmente l'Alfa potè condividere le maestranze più qualificate del gruppo e quindi Ferrari/Maserati dato che la Giulia è stata costruita qui in Italia. Io propenderei quindi per capacità tecniche italiane
 
Kren2 ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
Le capacità tecniche possono anche essere venute in parte dall'America, ma di certo ci hanno lavorato tanti tecnici Ferrari/Maserati.
Questo nemmeno si può negare.
Io non nego nulla: riporto quello che ha detto.
Se non sei d'acccordo chiedi che rettifichi allora ma temo non lo farà.
Appena lo incontro glielo chiedo. :D
 
http://www.ilgiornale.it/news/politica/gran-segreto-nel-bunker-cos-nata-nuova-giulia-1145327.html

Ingegner Krief, la «Squadra Puzzola» è finalmente uscita dal bunker.

«Siamo partiti due anni fa in 10 e il numero dei componenti è salito a circa 800. I primi tre mesi sono serviti a impostare la vettura, a definire il target e le scelte macrotecniche. Il tutto è stato condiviso con l'ad Sergio Marchionne e Harald Wester, il responsabile di Alfa Romeo».

Una squadra di tecnici super selezionati.

«Sono tutti ingegneri: progettisti, motoristi, calcolisti, sperimentatori e preparatori di prototipi. Provengono da 20 Paesi. Ci sono diversi neo laureati e l'età media è 35 anni».

Come li avete scelti?

«In base allo spirito, perché le competenze tecniche si trovano dappertutto, e la visone globale. E poi la determinazione, che è ciò che conta. Bisognava fare una vera Alfa Romeo, quella che gli appassionati hanno nel cuore».

Oltre all'ingegner Wester, ci sono altri tedeschi nel team?

«Certo».

E hanno dovuto adoperarsi per realizzare una gamma premium «anti-tedesca».

«È vero che il riferimento era quello tedesco, di Bmw, ma le sensazioni che Giulia e gli altri modelli garantiranno sono quelle insite nel Dna di Alfa Romeo. È stato prezioso, in proposito, l'apporto di alcuni collaudatori storici del marchio».

E Marchionne?

«Ci ha dato uno Tsunami da vincere. L'input era quello di realizzare, da un foglio bianco, una gamma che partisse dal segmento C per arrivare a quello E, incluso il Suv. La piattaforma ?Giorgio?, grazie alla sua modularità, ci permette di fare questo. Sul Suv si è già alla fase dei prototipi».

Un aneddoto?

«Era il 23 dicembre 2013 e provo il primo prototipo di sospensione anteriore su un'altra macchina. Non mi convince. Chiamo il responsabile, Alberto Nicoletta, e gli dico che bisogna cambiarla: ?Alfa ha bisogno di più?. In un battibaleno ha allestito un team. Hanno lavorato tra la vigilia di Natale e il 7 gennaio 2014. E il risultato è stato positivo».
 
U2511 ha scritto:
alexmed ha scritto:
U2511 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questo lo sapevo e immaginando gli USA come mercato principale per Giulia ci sta. Ma perché lo mettono a sinistra?
Perché sarà il principale mercato di sbocco.
No intendevo dire perché gli americani lo mettono da quel lato. Oggi non riesco a farmi capire.
Aspettando saturno, forse per la disposizione delle loro colonnine della benzina, o forse perché per il guidatore è più comodo risparmiarsi il giro attorno all'auto. Ad esempio, per i loro standard lo sportellino del carburante non è collegato in automatico alla chiusura centralizzata, ma c'è un pulsantino dedicato per lo sblocco.

Sulla Maserati Ghibli è a sinistra.
 
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