Non so se ho capito bene la questione che poni.
Se ti riferisci alle motivazioni che hanno indotto a trasferire la sede fiscale all'estero é presto detto. Perché è più conveniente, ma lo è per gli investitori internazionali, quelli intenzionati ad entrare nell'azionariato della società con quote importanti, acquisto a cui viene applicata la tassazione estera. È un modo per rendersi in qualche modo appetibili sul mercato, se non per le prospettive industriali almeno per quanto riguarda il puro investimento finanziario.
Questo allo stato attuale.
Poi, se vogliamo dare uno sguardo in prospettiva, mi sembra non sia un mistero che, prima o poi, Fca passerà di mano. L' iperattività mostrata da Marchionne nella ricerca di un partner o, per meglio dire, di un acquirente, la dice lunga e la dice ancora più lunga se vai a bussare alla porta della Volkswagen. Risparmiare un po' di soldi fa piacere a tutti, anche ai tedeschi.
Io la vedo così.
Questo discorso però è decisamente o.t., meglio fermarsi qui.
Edit: ho visto che hai fatto un'aggiunta, ti riferivi quindi all'opportunità che un Paese decida di incasssare meno di un altro.
Ogni Stato fa i suoi conti. Se sono virtuosi nella spesa, possono permetterselo. Va detto che non sempre mitigare le pretese é controproducente. L'esempio del superbollo di casa nostra è lampante. Le finissime menti che hanno deciso di inasprirlo, con l'obiettivo di incassare più soldi, hanno ottenuto come risultato una diminuzione del gettito.
Intendo dire che non capisco come puo' essere che FCA sia definita Italiana.
Basta rileggere e smentire ( motivando ) quello che hai quotato