<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Milano; Marchionne vuole cambiare interni , nome e marchio | Il Forum di Quattroruote

Alfa Milano; Marchionne vuole cambiare interni , nome e marchio

http://www.alvolante.it/news/alfa_romeo_milano-122676

Parola d'ordine: rifare gli interni della "ex" Alfa Romeo Milano
Pubblicato alle 18:22 in: alfa romeo milano milano
Stando alle informazioni in nostro possesso Sergio Marchionne in persona, non soddisfatto degli interni, ne avrebbe ordinato una rivistazione da completare in tempi brevissimi.

NERVOSISMO - Da settimane c?è un palpabile nervosismo all?Alfa Romeo. I vertici del Gruppo Fiat hanno percepito l?incredibile attesa che si è creata attorno al modello (di notevole importanza strategica e commerciale) che sostituirà la 147, e si stanno muovendo con la massima attenzione per evitare ?passi falsi?.

FALLIMENTO - Un nervosismo che ha toccato il culmine alcuni giorni fa nel corso di una riunione fra i vertici Fiat a Torino, dove il ?grande capo? Sergio Marchionne ha fortemente criticato il lavoro di alcuni componenti del Centro Stile: secondo i nostri informatori, infatti, al ?boss? non sono proprio piaciuti gli interni della nuova media che si sarebbe dovuta chiamare ?Milano? (la denominazione, come abbiamo anticipato, leggi qui la news, al momento è ancora da definire).

RIFARE GLI INTERNI - Il risultato? Due designer rimossi dall?incarico e l?affidamento della ridefinizione degli interni a un nuovo gruppo di lavoro che dovrà completare il compito in tempi strettissimi: solo poche settimane. Le cose che hanno fatto arrabbiare di più Marchionne sono state l?estetica e l?ergonomia della radio, la plancia, e la qualità di alcuni comandi e dei rivestimenti.

La parte "incriminata" della plancia: a Marchionne non sarebbe piaciuta, tra le altre cose, l'estetica e l'ergonomia della radio.

PRE-SERIE - Anche per questo la piccola produzione di pre-serie (destinata agli ultimi test di affinamento e affidabilità) avviata ieri negli stabilimenti di Cassino non ha superato le venti unità, mancando ancora la definitiva approvazione del vertice del Gruppo riguardo ad alcuni importanti elementi dell?abitacolo.

È BELLA - Chi ha avuto modo di vedere le vetture uscite dalla linea di montaggio, ha confermato che si tratta di un prodotto davvero riuscito, dal notevole impatto estetico soprattutto nell?inedita livrea sportiva rosso pastello: l?unica non metallizzata che si è vista finora. Inoltre, ci è stato segnalato che la ?ex-Milano? ha l?avviamento con una tradizionale chiave nel piantone di sterzo ed eleganti cerchi ruota con cinque bulloni di collegamento al mozzo.

CAMBIA IL LOGO? - Fra le altre novità, ?si sussurra? che probabilmente verrà cambiato anche il logo sul caratteristico ?scudetto del biscione?, e questo, assieme a quanto abbiamo raccontato, dovrebbe portare a un cambiamento di strategia e a un conseguente ritardo nella diffusione delle prime fotografie ufficiali (in precedenza previste per il 1° dicembre 2009). In ogni caso, il piano di sviluppo del nuovo modello non subirà ritardi né modifiche.
 
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
 
SZ. ha scritto:
Se osano "toccare" il marchio ALFA ROMEO, credo che non mi vedranno mai più come cliente.

SZ

Premetto che anche a me la zona centrale della plancia non piace affatto (non capisco chi ci vede un che di BMW...), purtroppo, l'aspetto estetico è quello che attrae di più e colpisce immediatamente...ricordiamoci della Audi A2, era un concentrato di soluzioni all'avanguardia (basti pensare al telaio in alluminio) ma non ha venduto un tubo ;) era bruttarella :D
 
nazzo68 ha scritto:
SZ. ha scritto:
Se osano "toccare" il marchio ALFA ROMEO, credo che non mi vedranno mai più come cliente.

SZ

Premetto che anche a me la zona centrale della plancia non piace affatto (non capisco chi ci vede un che di BMW...), purtroppo, l'aspetto estetico è quello che attrae di più e colpisce immediatamente...ricordiamoci della Audi A2, era un concentrato di soluzioni all'avanguardia (basti pensare al telaio in alluminio) ma non ha venduto un tubo ;) era bruttarella :D

Sono d'accordo. Modifichino tutto quello che vogliono, o che è meglio rifare.
Basta che non toccano lo stemma, come hanno fatto con Lancia.
E' l'unica traccia rimasta dell'identità Alfa Romeo.
 
licia.fede ha scritto:
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
Per questo hanno voluto creare i nuovi Alfisti,quelli a cui non interessa la diversicazione ma solo il prezzo,spesso non giustificato rispetto alle sorelle fiat...e quindi basta l'estetica il manettino e le lancette che salutano....ma il problema principale non e' questo.......il problema vero e' che queste auto dovrebbero essere commercializzate con il marchio Lancia o Abarth perche' nulla hanno a che fare con il Biscione.
 
75turboTP ha scritto:
licia.fede ha scritto:
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
Per questo hanno voluto creare i nuovi Alfisti,quelli a cui non interessa la diversicazione ma solo il prezzo,spesso non giustificato rispessto alle sorelle fiat...e quindi basta l'estetica il manettino e le lancette che salutano....ma il problema principale non e' questo.......il problema vero e' che queste auto dovrebbero essere commercializzate con il marchio Lancia o Abarth perche' nulla hanno a che fare con il Biscione.

Ragionissima! Però, ti porto un'esperienza personale,mio nipote (18 anni neo patentato) letteralmente sbava dietro alla MITO...non perchè a Tp o chissà quali altre diavolerie, ma perchè è "bella, sportiva, figata!" (parole testuali).
Se questo benedetto ragazzo cresce bene e, quando si potrà permettere di comprarsi un'auto, diciamo tra 10 anni, troverà ancora un'alfa sul mercato, bene, allora missione compiuta!
De Meo avrà avuto ragione e, forse (e dico forse) ora di allora, con i soldi incassati adesso, si sarà sviluppata una nuova generazione di Alfa Romeo che magari (e dico magari), sarà tornata alla tp.
 
nazzo68 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
licia.fede ha scritto:
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
Per questo hanno voluto creare i nuovi Alfisti,quelli a cui non interessa la diversicazione ma solo il prezzo,spesso non giustificato rispessto alle sorelle fiat...e quindi basta l'estetica il manettino e le lancette che salutano....ma il problema principale non e' questo.......il problema vero e' che queste auto dovrebbero essere commercializzate con il marchio Lancia o Abarth perche' nulla hanno a che fare con il Biscione.

Ragionissima! Però, ti porto un'esperienza personale,mio nipote (18 anni neo patentato) letteralmente sbava dietro alla MITO...non perchè a Tp o chissà quali altre diavolerie, ma perchè è "bella, sportiva, figata!" (parole testuali).
Se questo benedetto ragazzo cresce bene e, quando si potrà permettere di comprarsi un'auto, diciamo tra 10 anni, troverà ancora un'alfa sul mercato, bene, allora missione compiuta!
De Meo avrà avuto ragione e, forse (e dico forse) ora di allora, con i soldi incassati adesso, si sarà sviluppata una nuova generazione di Alfa Romeo che magari (e dico magari), sarà tornata alla tp.
Sbaverebbe anche per la MITO lancia fiat o abarth(come sbavavano per la uno turbo e io per la 75 turbo)......e tra diaci anni se avra' la possibilita' economica comprera' audi bmw o mercedes.
Siamo noi fessi che compriamo sempre alfa romeo e che siamo stati completamente abbandonati,per l'incapacita' di darci vere alfa romeo......almeno de Meo e' stato chiaro....peccato che ora non c'e' piu' e tutta quasta chiarezza non la vedo :rolleyes:
 
Perchè non fanno disegnare la Plancia a Giugiaro o Bertone ?
La Grande Punto disegnata da Giugiaro era molto bella poi Giolitto l'ha trasformata con quei paraurti che mi ricordano la Fiat 127.
Anche la 159 è stata disegnata da Giugiaro ed è bellissima.
Tutte le macchine di successo della Fiat sono state disegnate da Giugiaro.
 
nazzo68 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
licia.fede ha scritto:
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
Per questo hanno voluto creare i nuovi Alfisti,quelli a cui non interessa la diversicazione ma solo il prezzo,spesso non giustificato rispessto alle sorelle fiat...e quindi basta l'estetica il manettino e le lancette che salutano....ma il problema principale non e' questo.......il problema vero e' che queste auto dovrebbero essere commercializzate con il marchio Lancia o Abarth perche' nulla hanno a che fare con il Biscione.

Ragionissima! Però, ti porto un'esperienza personale,mio nipote (18 anni neo patentato) letteralmente sbava dietro alla MITO...non perchè a Tp o chissà quali altre diavolerie, ma perchè è "bella, sportiva, figata!" (parole testuali).
Se questo benedetto ragazzo cresce bene e, quando si potrà permettere di comprarsi un'auto, diciamo tra 10 anni, troverà ancora un'alfa sul mercato, bene, allora missione compiuta!
De Meo avrà avuto ragione e, forse (e dico forse) ora di allora, con i soldi incassati adesso, si sarà sviluppata una nuova generazione di Alfa Romeo che magari (e dico magari), sarà tornata alla tp.

ma scusa, cosa ci vuole ad accontentare un po' tutti, ok la linea (anche a me non dispiace la Mito) ma anche qualche concessione alla tradizione (Tp almeno sulla Giulia) e carattere da vera Alfa, guidabilità, tenuta e potenza....
 
Fancar_ ha scritto:
Perchè non fanno disegnare la Plancia a Giugiaro o Bertone ?
La Grande Punto disegnata da Giugiaro era molto bella poi Giolitto l'ha trasformata con quei paraurti che mi ricordano la Fiat 127.
Anche la 159 è stata disegnata da Giugiaro ed è bellissima.
Tutte le macchine di successo della Fiat sono state disegnate da Giugiaro.

Costa soldi.
 
Gunsite ha scritto:
nazzo68 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
licia.fede ha scritto:
Mi chiedo perché ci sia tutta questa attenzione ai dettagli estetici e non si pensi maggiormente a ciò che a mio avviso dovrebbe differenziare una Alfa dalla corrispondente Fiat: oltre alla linea (e ci mancherebbe), soprattutto motori e sospensioni. Ciò mi fa pensare due cose: o alla Fiat hanno capito che i "nuovi alfisti", quelli citati dall'ex De Meo per intenderci, badano solo all'estetica e non più alla sostanza, oppure che alla Fiat non hanno ancora compreso, malgrado le centinaia di migliaia di email e messaggi a riguardo, che un'Alfa Romeo DEVE essere diversa da una Fiat.

Saluti,
Fred
Per questo hanno voluto creare i nuovi Alfisti,quelli a cui non interessa la diversicazione ma solo il prezzo,spesso non giustificato rispessto alle sorelle fiat...e quindi basta l'estetica il manettino e le lancette che salutano....ma il problema principale non e' questo.......il problema vero e' che queste auto dovrebbero essere commercializzate con il marchio Lancia o Abarth perche' nulla hanno a che fare con il Biscione.

Ragionissima! Però, ti porto un'esperienza personale,mio nipote (18 anni neo patentato) letteralmente sbava dietro alla MITO...non perchè a Tp o chissà quali altre diavolerie, ma perchè è "bella, sportiva, figata!" (parole testuali).
Se questo benedetto ragazzo cresce bene e, quando si potrà permettere di comprarsi un'auto, diciamo tra 10 anni, troverà ancora un'alfa sul mercato, bene, allora missione compiuta!
De Meo avrà avuto ragione e, forse (e dico forse) ora di allora, con i soldi incassati adesso, si sarà sviluppata una nuova generazione di Alfa Romeo che magari (e dico magari), sarà tornata alla tp.

ma scusa, cosa ci vuole ad accontentare un po' tutti, ok la linea (anche a me non dispiace la Mito) ma anche qualche concessione alla tradizione (Tp almeno sulla Giulia) e carattere da vera Alfa, guidabilità, tenuta e potenza....

Ma è quello che spero anch'io, a livello segmento B va benissimo un ricarrozzamento, magari con qualche soluzione tecnica più raffinata(manettino e sospensioni contrattive), oltre, invece, vetture con soluzioni tecniche ad hoc...che dire, speriamo!
 
comunque....questa radio in effetti ha i tasti molto piccoli...e non sembra molto ergonomica.
A me ricorda un pò il design delle radio delle coreane.
Tastini un pà più grossi non starebbero male, neanche tanto grossi s'intende!
 
Fancar_ ha scritto:
comunque....questa radio in effetti ha i tasti molto piccoli...e non sembra molto ergonomica.
A me ricorda un pò il design delle radio delle coreane.
Tastini un pà più grossi non starebbero male, neanche tanto grossi s'intende!

Ha tutte le caratteristiche delle radio di serie, dimensioni e tasti molto piccoli,
la radio in mezzo la plancia, non si integra in modo da essere tutt'uno, ma sembra un corpo estraneo a tutto il resto, con gli spazzi nei quatttro lati molto abbondanti.
Sono d'accordo per la sostituzione, ma ci voleva tutto sto tempo per accorgersi di questo??

alfa_milano_spy_radio.jpg
 

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