crank ha scritto:
Per far pubblicità ad un marchio, per mostrare di cosa si è capaci si può fare in due modi: come gli europei o come tutti gli altri.
Gli europei ti prendono un modello di serie e te lo pimpano fino allo sfinimento. Oltre le capacità meccaniche del mezzo, spesso. E ti ritrovi con una Golf R (per citarne una!) con 300Cv e trazione integrale che però va come la GTI; perché la base e quella e perché la trazione integrale, tra peso, inerzie ed attriti, si beve un 20-25% della potenza del motore.
Americani e giapponesi una versione pimpata la fanno, ma poi ti tirano fuori il modello costruito attorno al motore: Nissan GT-R, ad esempio, o Mustang. Modelli a prezzi non esagerati ma potenti e spesso anche efficaci.
IMO una Giulietta più potente ci starebbe: la meccanica è nuova ed ha buon margine oltre i 235Cv. In abbinata o da sola ci starebbe anche una versione integrale.
Però mi fa piacere che ci sia la 4C e che si sia scelta questa come strada principale.
Perché il modello è sportivo SERIO e non una segmento C modificata più o meno profondamente. E perché mostra VERAMENTE che motore (leggi che cuore) c'è sotto la macchina.
Ed il motore sotto la macchina c'è già, quindi non si deve aspettare nulla sulla normale produzione: è lì.
Si, probabilmente é questione di impostazione, ogni tipo di scelta ha i suoi svantaggi. Ad esempio mi pare indubbio che la strada europea, di elaborare anche all'eccesso un modello di normale serie, abbia una ricaduta di immagine più diretta sul modello da cui deriva, per ovvi motivi. Nel caso proprio della 4c ad esempio, a nessuno sfuggirà che il layout é tipicamente berlinetta Ferrari, e che quindi il know how necessario a metterla a punto in tempi rapidi facilmente sarà arrivato da Maranello, più che da esperienza Fiat. Quindi il successivo travaso di know how "guardate cosa sappiamo fare" verso una Giulia con schema radicalmente diverso, si fa già meno immediato e scontato, a meno di non volerla fare a motore posteriore centrale.
Circa il motore, é chiaro che sia di serie, non lo mettevo in dubbio. In un certo senso é tutto il restante 95% della vettura, fra layout, ciclistica, materiali e messa a punto, ad essere meno identificabile con la normale produzione, ed anche difficilmente replicabile.
Per inciso, proprio il motore, unica parte ampiamente di serie e di origine nota, mi pare munito di ottime doti, ma non necessariamente tecnologia aliena rispetto alla concorrenza più varia. Il che in un certo senso spiega anche come si sia arrivati a mettere a punto, per questa 4c, una tipologia di sportiva in cui il motore fa la differenza assai meno che in altri frangenti. La vecchia Elise era giá una scheggia fin da quando montava aspirati da 120cv.
Avessero concepito una sportiva ciclisticamente meno radicale, un po' più fruibile
, un poco più lussuosa ed abitabile, un 1.8 turbo 4 cilindrelli di normale produzione non sarebbe bastato più, nemmeno pompato a 300 cavalli. Ci sarebbe voluta l'artiglieria pesante, e lì si cascava peggio.