BufaloBic ha scritto:[
Piccolo OT
Sono usciti i dati europei relativi a gennaio 2013, Gruppo Fiat un po in difficoltà ma meno di tanti altri e per la prima volta il marchio Fiat, che pure è in flessione in Italia, nonostante la carenza di modelli per la prima volta da segni di riveglio in Europa.
Vado off topic anche io, ma quando è troppo è troppo, i numeri sono numeri, e se iniziamo di nuovo a travisare pure quelli, allora, davvero, inizio a pensare che ci sia della malafede sotto, non semplice passione per questo o quel marchio.
Per favore, dimmi in base a quali numeri, quali dati e quali fonti puoi affermare, serenamente, senza pudore, che Fiat da segnali di risveglio in Europa.
A gennaio 2013, nel mercato UE 27 + Paesi Efta, l'intero mercato ha registrato un calo del 8,5%. Il gruppo Fiat ha perso IL 12,4% Con una quota di mercato che è passata dal 6,9% di gennaio 2013 al 6,3% di gennaio 2013.
Quindi, il gruppo Fiat, nel suo complesso, ha fatto peggio di quelo che ha fatto il mercato e non meglio, come dici tu, che sogni fantomatici segnali di ripresa, che sono palesemente smentiti dai numeri.
Se limitiamo l'analisi al solo marchio Alfa Romeo, si ha un calo addirittura pari al 36,8%, con una quota di mercato che scende dalllo 0,9% allo 0,6%.
In Europa, a gennaio, tradizionalmente il mese più ricco dell'anno Alfa ha immatricolato (non venduto che è un'altra cosa) 5.638 vetture. Ora, considerando come dicevo prima che gennaio è uno se non il mese più ricco dell'anno, di questo passa se si arriva a fare 40.000 (non 400.000 come qualcuno qua dentroo, tu incluso sbandierava come risultato già conseguito) pezzi in tutta Europa, nel corso di tutto il 2013 sarà già grasso che cola
Alfa, a gennaio ha venduto meno di Seat, Skoda, Dacia, Chevrolet, Mini (la Smart è a un'incollatura), Volvo, Land Rover, Suzuki, Mazda, Honda, e poco più di Mitsubishi.
Se consideri che le 2 ultime citate (Honda e Mitsubishi) a quanto si sente in giro starebbero valutando di uscie dal mercato europeo perché il numero di vendite non garantisce profitti decenti hai il polso della situazione.
Lancia è messa grossomodo nelle stesse condizioni.
Il tutto è aggravato dal fatto che TUTTI i marchi del gruppo FIAT hanno una situazione delle vendite fortemente sbilanciata a favore del mercato italiano, con una percentuale che per Alfa è di circa il 50% e per tutto il gruppo Fiat più vicina al 70% che al 60%.
Questo significa che se analizziamo i dati, escludendo l'Italia, la presenza del gruppo FIAT sul mercato Europeo è del tutto marginale e quella di Alfa addirittua ridotta al lumicino, al pari di marchi strettamente di nicchia come Jaguar, Lexus e similari. In pratica, Italia esclusa, le auto del gruppo e le Alfa in particolare le comprano solo un piccolissimo nucleo di irriducibili.
Gli stessi dati ci dicno che nel corso di tutto il 2012 il mercato Europeo ha perso il 16%, il gruppo Fiat il 17,9% e Alfa il 36,5%.
In pratica in un anno Alfa Romeo ha quasi dimezzato la sua quota di mercato, passando dall'1% allo 0,6%.e Fiat dal 7% a poco più del 6%.
Alla faccia dei segnali di ripresa, che evidentemente esistono solo nei tuoi sogni o nelle tue speranze e che solo tu e altre 2 o 3 persone in tutto ilforum hanno percepito.
Giusto per la precisione, nel corso de mese di gennaio 2013 il gruppo Fiat ha immatricolato in Italia il 47,44% delle auto targate in Italia nel corso degli ultimi 3 giorni lavorativi. Per Alfa la quota sale al 51,55% contro una media di mercato del 35,17% e una media dei marchi non appartenenti a Fiat Group pari al 30,09%.
Ora se si considera che in tanti che hanno acquistato l'auto nel corso degli ultimi mesi del 2012 probabilmente hanno voluto che gli venisse consegnata nel mese di gennaio 2013 per avere a libretto un anno in meno di vita, mi pare molto meno verosimile che tutti quanti abbiano voluto che gli venisse targata alla fine del mese e non magari i primi giorni, magari in tempo per l'Epifania.
Se si escludono gli ultimi 3 giorni lavorativi il gruppo Fiat ha immatricolato una media di 928 vetture al giorno, mentre negli ultimi 3 giorni la cifra è stata di 5.304 pezzi, con un incremento del 471,55%.
Per Alfa si è passati da 72 auto (si noti bene auto al giorno in tutta Italia) a 482 con un incremento del 569,44%. Queste sì che sono percentuali degne di considerazione.
Ah, per inciso, la fonte dei miei dati è rappresentata da Federauto, da Unrae e da Interauto News, se magari ci fai la cortesia di specificarci da dove tu prendi i numeri che ti fannocosì tanto sperare, magari possiamo farci un'idea della loro attendibilità.
Scusate sia l'off topic, che la verbosità, che la stiizza, ma quando è troppo è troppo e i numeri sono cosa troppo seria per lasciarli solo in balia di sognatori e velinari.