Facciamo un po' di chiarezza.
Prima di tutto, i limiti di tasso alcolemico sono dei valori arbitrari, che non hanno nessun legame di necessaria causalita' con l'effettivo stato di "ubriachezza", che dipende da persona a persona.
Una persona puo' essere piu' che abbastanza lucida per guidare con 0,5, altri possono essere completamente ubriachi con 0,1.
Inoltre, qualsiasi discorso, per avere un senso, deve essere necessariamente mantenuto entro limiti verosimili e pratici.
Considerando cosa sia "ubriaco" bisogna tenere presente che l'alcool non e' certo l'unico elemento che puo' produrre ritardo dei riflessi e aumentare i rischi della guida: aver mangiato tanto, oppure un raffreddore possono avere gli stessi effetti. Allora, se e' ovviamente legittimo guidare col raffreddore, e basta tenere un'andatura prudenziale, allora il medesimo stato prodotto da un paio di bicchieri di vino e' ugualmente verosimile e accettabile.
Infine, parlando di mangiare, bisogna considerare alcune realta' fisiologiche: l'alcool e' un vasodilatatore e bere una moderata quantita' di alcoolici a tavola non solo accompagna il cibo, ma facilita anche la digestione riducendo il senso di pesantezza e migliorando di fatto i riflessi.
Come al solito, leggi troppo restrittive servono solo a colpire chi si comporta gia' di suo in modo responsabile, e non servono a nulla per evitare i comportamenti irresponsabili di gente che se ne frega di quello che fa e delle conseguenze che puo' avere, legge o non legge.
L'unica cosa che ferma queste minacce sono i controlli, effettuati in modo serio e capillare per far rispettare limiti ragionevoli.