<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Al volante della Corolla 2.0 Hybrid Touring Sports | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

Al volante della Corolla 2.0 Hybrid Touring Sports

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Giusto per tornare nel merito...

Estrapolato da media concorrente una parte di articolo:

"In questa prima prova in anteprima colpisce anche come Toyota abbia lavorato a fondo per trasformare e migliorare il comportamento delle due unità ibride, naturalmente a benzina. Il 1.8 da 122 Cv mantiene le sue caratteristiche ben note di silenziosità con costi bassi di gestione, ma la novità sta nel nuovo propulsore 2.0 con una potenza di ben 180 Cv, cioè un vero salto di categoria che mette l'ibrido Toyota Corolla in diretta competizione con soluzioni 2.0 turbodiesel. La nostra prova in questo caso ha riguardato solo la nuova motorizzazione, vale a dire la Corolla sia berlina sia Touring Sports ma sempre con motore 2.0 litri da 180 Cv di potenza complessiva, frutto dell'abbinamento del propulsore a benzina da 150 cv e del motore elettrico accreditato di 107 Cv.

L'evoluzione rispetto al comportamento dinamico di Auris è netta, perfino sorprendente riguardo a quello che alcuni giudicavano il punto debole del precedente sistema ibrido. In una mancanza assoluta di vibrazioni, la risposta al pedale del gas è chiaramente più rapida, merito del lavoro di Toyota, che ha ritarato in profondità il comportamento del motore elettrico, oggi più pronto a fornire coppia dai bassi regimi. Questo ibrido è molto piacevole nei cambi di andatura, più elastico, molto limitato l'innalzamento del numero di giri dopo una pressione a fondo del pedale e dunque quel ritardo di spinta. Merito della gestione elettronica sul giunto centrale e merito anche della risposta rapida del comparto batteria-inverte-motore elettrico che riescono a fornire un buon flusso di energia elettrica e una buona potenza in modo incisivo e in pochi millisecondi.

Nel caso del 2.000cc gioca a favore dell'auto anche l'aumento di cilindrata e soprattutto l'aumento di coppia che sembra però non incidere troppo sui consumi, se confrontata con il vecchio 1.800cc. I consumi si attestano senza difficoltà tra i 18 e i 23 km/l a seconda del percorso e dello stile di guida, mentre a vantaggio del 2.000cc c'è un evidente salto in avanti in tema di accelerazione nel passaggio tra i 50 e i 120km/h, questo almeno se si confronta la nuova Corolla 2.000cc con il comportamento della precedente Auris 1.800cc (dal momento che non abbiamo ancora testato la Corolla 1.800). In questo intervallo di velocità però l'auto risponde molto bene con un tiro costante che si affievolisce solo dopo i 130 orari per andare a scemare più alto a velocità off limits anche per il codice della strada. In particolare alle alte velocità ricordiamo anche che il supporto del motore elettrico è veramente minimo a causa della demoltiplicazione svantaggiosa per l'elettrico agli alti regimi di rotazione.

Insomma il salto in avanti rispetto alla precedente Corolla è evidente sia nel piacere di guida, sia nell'impatto estetico sia nelle finiture e nelle soluzioni interne, molto ricca completa anche la dotazione che in perfetto stile Toyota propone una gamma corta con poche opzioni e quasi tutto di serie sin dai primi allestimenti."
 
No, ti dimentichi che gli automatici avevano i convertitori di coppia se richiedi piena accelerazione tra le cambiate questo si bloccava e sembrava di avere la frizione che slittava ad ogni cambiata i doppia frizione invece devono dosare la potenza o andrebbero fuori giri quando possano da una frizione all'altra,ma si avverte anche una riduzione di spinta. Ma un curva meglio un CVT o un Automatico tradizionale.


Due cose che non mi tornano.."avevano" in.che senso? Se è automatico a convertitore di coppia lo ha ancora oggi ( zf montato su bmw,jaguar,alfa è a convertitore ). Poi i doppia frizione hanno continuità di spinta non riduzione e sono fatti e concepiti apposta per questo.
 
Ad esser sincero è la categoria degli ibridisti fanatici che mi ricorda tanto i terrapiattisti, gente che si considera illuminata per aver scoperto la verità mentre gli altri sono ancorati alla tradizione del secolo scorso. Tanto da definire Nissan stupida per mettere un CVT su un turbodiesel, vedi discussione nella pagina precedente.

Il bello, cari miei, è che fra poco arriveranno i fanatici dell'elettrico puro, che vi guarderanno dall'alto in basso con la stessa spocchia con cui voi adesso guardate chi compra, utilizza o anche solo apprezza auto senza PSD....


Io sarò ben lieto di mandarli a quel paese. Loro e l'elettricità. Anche vis a vis. Che appassionati di auto potrebbero pensare di essere....
 
Io sarò ben lieto di mandarli a quel paese. Loro e l'elettricità. Anche vis a vis. Che appassionati di auto potrebbero pensare di essere....
Potrebbero essere appassionati come tutti gli altri, come me o come altri utenti qui che si attizzano per l'ibrido.
Non è questo il problema, bensì quando ci si mette a guardare gli altri dall'alto in basso in virtù di cosa si guida o si apprezza...
 
Potrebbero essere appassionati come tutti gli altri, come me o come altri utenti qui che si attizzano per l'ibrido.
Non è questo il problema, bensì quando ci si mette a guardare gli altri dall'alto in basso in virtù di cosa si guida o si apprezza...


Si chiaro e parlando di auto la scelta dell'elettrico è quantomeno discutibile.
 
Due cose che non mi tornano.."avevano" in.che senso? Se è automatico a convertitore di coppia lo ha ancora oggi ( zf montato su bmw,jaguar,alfa è a convertitore ). Poi i doppia frizione hanno continuità di spinta non riduzione e sono fatti e concepiti apposta per questo.
"Avevano", riferito alla discussione precedente. I doppia frizione hanno rapidità di cambiata, ma per non distruggere il sistema devono ridurre qualcosa e lo senti dal borbottio ad ogni cambiata, se non ci fossero picchi di spinta ci sarebbe una discussione nella sezione Audi/VW/Skoda ,dicendo che va come uno scooter.
L'altra sera ero dietro ad un GTI, ed era sicuramente in automatico, quando partiva in sorpasso ci voleva un po' prima che iniziasse a spingere e il numero di giri salivano parecchio anche con quella trasmissione.
Confronto ad un Automatico tradizionale, il DC nasce per le competizioni, quindi non è un cambio nato per affidabilità a lungo termine.
Io non sono attirato dai sistemi alternativi per risparmiare, perchè per fare quello ti basta utilizzare la vettura di meno, ma quando cerchi affidabilità, buona accelerazione, guida rilassata, più il bonus dei consumi, non ho visto molta scelta. Per di più m'interessava la Technologia utilizzata.
Per l'effetto scooterone e logico che ci sia, ma la spinta e progressiva, zero cambiate, ti puoi gestire la progressione senza calci e strappi. Io sono contro i rapporti fissi su un qualsiasi CVT, lo trovo stupido, sono buone solo in discesa perché non hanno ancora sviluppato sulle ibride e anche altre vetture Automatiche un opzione decelerante che quando alzi il piede decelera per ridurre la velocità.
In tutti i sistemi ci sono pro è contro.
IBRIDE, con o senza CVT e motore Diesel, non ha senso, ZERO! Unico settore dove gioverebbe sarebbe quello degli Autoarticolati, ma il CVT non sarà sicuramente a Cinghia.
 
Confronto ad un Automatico tradizionale, il DC nasce per le competizioni, quindi non è un cambio nato per affidabilità a lungo termine.
Eddaii... perchè inventarsi ste panzane? Per autoconvincersi che il doppiafrizione sia il male mentre il proprio PSD a pile sia il megliodelmegliodelmeglio?
Gli inaffidabili doppiafrizione vengono oggi usati nel trasporto pesante e in agricoltura, oltre che nel comparto automobilistico e motociclistico. Nel caso del trasporto pesante, parliamo centinaia di migliaia di km, se non di milioni; eggià, davvero soluzione inaffidabile se finisce sotto i cofani di mezzi da 150000 km annui...
Dai sù.
 
Ultima modifica:
Eddaii... perchè inventarsi ste panzane? Per autoconvincersi che il doppiafrizione sia il male mentre il proprio PSD a pile sia il megliodelmegliodelmeglio?
Gli inaffidabili doppiafrizione vengono oggi usati nel trasporto pesante e in agricoltura, oltre che nel comparto automobilistico e motociclistico. Nel caso del trasporto pesante, parliamo centinaia di migliaia di km, se non di milioni; eggià, davvero soluzione inaffidabile se finisce sotto i cofani di mezzi da 150000 km annui...
Dai sù.
MA PERCHÉ!!!??!!???
Quindi tu paragoni il cambio per una vettura che dovrebbe essere sportiva, con un veicolo industriale concepito per durare e supportare grossi carichi? I cambi delle AUTOVETTURE, hanno una concezione sportiva, un concetto non utilizzato sui mezzi pesanti e sono sicuro che molti camionisti avranno qualcosa da dire su come si innesta la frizione. Tutti sappiamo come funziona un manuale, cosa succede se non entra un rapporto o slitta la frizione, i computer sono stupidi, dici devi andare da 3 a 4, ma invece ti serve la seconda per un sorpasso, non ti rendi conto bel circo Orfei che succede in quel cambio. Oltre a lodare il PSD quelli che lodano il DC non sono da meno. Vediamo chi va meno dal meccanico.
 
Tutti sappiamo come funziona un manuale, cosa succede se non entra un rapporto o slitta la frizione, i computer sono stupidi, dici devi andare da 3 a 4, ma invece ti serve la seconda per un sorpasso, non ti rendi conto bel circo Orfei che succede in quel cambio. Oltre a lodare il PSD quelli che lodano il DC non sono da meno. Vediamo chi va meno dal meccanico.
Scusa ma non ho capito il problema.
Quale circo? Non è che accada granchè di particolare. La rapidità del doppia frizione è dovuta solo al fatto che il cambio ha sempre 2 rapporti innestati contemporanemente, dei quali uno solo collegato alle ruote da una frizione. Al passaggio di marcia previsto si disinnesta una frizione e si innesta quasi in contemporanea l'altra. La rapidità è tutta qui, non dover anche inserire il rapporto.
Discorso diverso se è richiesto un rapporto non previsto, allora si aggiunge il classico passaggio di marcia da cambio robotizzato, che comporterà solo una maggiore perdita di tempo rispetto al caso precedente. Per ovvi motivi.

O tu conosci un funzionamento diverso?

Il discorso affidabilità, lascia il tempo che trova e dipende soprattutto dalla qualità del progetto e della realizzazione. Ci sono stati cambi manuali, CVT, con convertitore, robotizzati, doppia frizione, ecc... pessimi e ottimi.
Non tutti i doppia frizione sono problematici. Così come non tutti i CVT sono esenti da problemi.

Invito comunque tutti a discutere serenamente.
 
, i computer sono stupidi, dici devi andare da 3 a 4, ma invece ti serve la seconda per un sorpasso, non ti rendi conto bel circo Orfei che succede in quel cambio. Oltre a lodare il PSD quelli che lodano il DC non sono da meno. Vediamo chi va meno dal meccanico.
ah perchè invece quelli automobilistici son fatti scientemente per durare poco.... mi sa che te i dct li conosci solo per averne letto nei forum degli ibridisti.
 
ah perchè invece quelli automobilistici son fatti scientemente per durare poco.... mi sa che te i dct li conosci solo per averne letto nei forum degli ibridisti.
NO, basta guardare i forum di chi le utilizza e di chi fa riferimento da dati raccolte dai vari servizi clienti, dove vengono anche discusse le varie "lemon".
Il DC è il cambio che crea più problemi, ma anche per colpa della case costruttrici.
 
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