<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Agli esperti di auto storiche. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Agli esperti di auto storiche.

chi si prende cura di un'auto storica, non lo fa per non pagare 100 euro di bollo.
aver rimosso l'esenzione, e' un piccolo passo per non far tenere auto che non sono "storiche", ma solo vecchie. i cui proprietari le usano solo per pagare meno, e spesso non son nemmeno tenute bene.
 
chi si prende cura di un'auto storica, non lo fa per non pagare 100 euro di bollo.
Uhm...... IMHO, non è proprio così.
Innanzitutto, va detto che le auto "storiche" per definizione sono le over 30 anni, che il bollo non lo pagano proprio, indipendentemente dal fatto che stiamo parlando di una Tempra del '91 del valore di un cartoccio di caldarroste, o di una Ferrari GTO da qualche milione di euri. Il problema del bollo riguarda invece le youngtimer, che non di rado finivano (e in parte ci finiscono ancora) per pagare ogni anno una cifra dell'ordine di grandezza del loro valore, e questo abominio fiscale ha spedito alla pressa (o all'estero) tante auto che il potenziale passaporto per la storicità ce l'avevano davvero, ossia auto di grossa cilindrata ma di valore prossimo a zero (sto pensando a mezzi come le Audi A8, o le BMW 540 E39....), spesso ottimamente tenute ma che tra costi di mantenimento e centinaia di euro di bollo (erano 800 nel mio caso....), alla fine sono state svendute o rottamate. Per come la vedo io (magari mi sbaglio, eh...), "catorci arrugginiti" di cui tanto ciarlano i talebani del verde non sono, per la maggior parte, auto "storicizzate" per non pagare il bollo, sono comuni utilitarie o comunque auto di bassa cavalleria che di bollo pagano poco comunque, e per i cui proprietari un club ASI potrebbe essere anche una bocciofila.
In pratica, sempre IMVHO, il bollo ridotto con le auto "falso-storiche" c'entra in modo molto marginale, o non c'entra per niente.
 
Uhm...... IMHO, non è proprio così.
Innanzitutto, va detto che le auto "storiche" per definizione sono le over 30 anni, che il bollo non lo pagano proprio, indipendentemente dal fatto che stiamo parlando di una Tempra del '91 del valore di un cartoccio di caldarroste

Ecco, il mio msg era riferito soprattutto a questa tipologia di auto, nel senso che e magari sbaglio anch'io, adesso si restaurano tante auto che di storico hanno ben poco, se non forse la nostalgia, di chi quei lavori li fa fare.
 
Ultima modifica:
La questione dell'aumento valore con targa è vero, anche se basso

È una baggianata che abbiamo solo in Italia da quel che ho letto in giro, negli altri paesi se ne fregano e fanno bene
 
Tieni conto però che in parecchi stati le targhe sono inalterate da decenni:
- Germania praticamente dagli anni 40
- Francia sono cambiate circa 10 anni fa ma esiste senza arzigogoli burocratici la possibilità di richiedere il formato "storico" presentando semplicemente il libretto Carte Grise "Collection".
- UK sono inalterate da un secolo, con la possibilità di riacquistarne con numerazioni d'epoca (c'è un vero e proprio mercato)
- Belgio: identiche da mezzo secolo o più anche quelle
- Olanda idem
- USA: formati inalterati dagli anni '20 con possibilità infinite di personalizzazioni, anche storiche
- Svizzera: mai cambiato formati anche qui credo dagli albori della motorizzazione, con la possibilità di riacquistare vecchi numeri se disponibili (e spostare la stessa targa su più auto)...

Probabilmente se anche da noi non avessero cambiato 5 o 6 volte i formati, consentendo deroghe per le storiche, sarebbe rimasto un problema ininfluente.
 
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