<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Affondo di Marchionne sulla politica dei prezzi della VW | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Affondo di Marchionne sulla politica dei prezzi della VW

ottovalvole ha scritto:
cocis18 ha scritto:
gallongi ha scritto:
arrivera'..la 500 xl,bel bagagliaio no? come la scenic o la c max...ah,ma aspetta,c'e' il doblo',che scemo,roba ce ne sta li ma ricordati di levare gli adesivi della ditta dalle portiere,di domenica poi dicono che fai pubblicita' occulta ;)

se .. la 500xl ,,, ma chi vogliamo prendere in giro ...

il doblò ... con l'aereodinamica che ha un camion consuma meno .. ;)
bhe! penso che "alla famiglia" l'ultimo problema è proprio l'aerodinamica, dovrebbe importare lo spazio,la praticità e la versatilità....non l'aerodinamica o la linea sportiva e moderna....ma tant'è....qui o si critica la Fiat o si elogia la VW,l'argomento di discussione in questo forum non cambia

Dissento. L'aerodinamica è importante per la famiglia in quanto incide notevomente sui consumi e, conseguetemente, sul bilancio della famiglia stessa. E' uno dei motivi per cui, oltre alla guidabilità, le "furgonette" non hanno mai preso piede per le famiglie. Anche perchè, ridi e scherza, con poco di più ci salta fuori una C-Max.
 
renatom ha scritto:
EdoMC ha scritto:
gallongi ha scritto:
se marchionne imparasse dalla vw avrebbe tutto da guadagnarci..avete visto quante polo e golf hanno venduto ? a iosa e ora si sta vedendo in giro qualche up!,per non parlare della passat sempre sulla breccia,aziendali comprese...beh,poco da dire..buoni prodotti,buona pubblicita',voglia di investire e possibilita' economiche,cose sconosciute al mondo fiat.. :)

Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori. Prendiamo Opel: quest'anno è stata la terza casa in Europa dopo VW e Ford, eppure, è parecchio infangata, anche se vende tantissimo. Evidentemente, si è investito tantissimo sui prodotti, ottimi e validi, si è creata una gamma completa anche comprando letteralmente le vetture da altre Case (Vedi la Doboò) pur di ricoprire un determinato segmento. Marchionne, al contrario, sta pensando prima a limare i costi e far diventare redditizi i modelli che ha, e solo dopo a lanciarne di nuovi con la rinnovata politica industriale. Tuttavia, soprattutto per gli ormai moribondi marchi Lancia e Alfa Romeo, questo tirare avanti con la gamma misera attuale, potrebbe far perdere dei treni importanti (su tutti, quello delle auto aziendali, ambito in cui la 159 era ben apprezzata), quando non addirittura la fedeltà dei clienti attuali. Fiat deve trovare la giusta liquidità (mediante la fusione con Chrysler), deve assicurarsi che i propri modelli siano redditizi, e iniziare con una politica di mercato che sia aggressiva, ma allo stesso tempo che non rinunci alla qualità, sfruttando al massimo le sinergie disponibili. L'operazione Freemont è esemplare da questo punto di vista: macchina concreta, personale, con un listino chiaro e inferiore a quello di tutte le rivali (forse solo la Orando ha un prezzo simile), e che costa poco all'azienda. E non importa se si tratta di un rebadging, se è americana e fatta in Messico, è comunque un'ottima offerta per il cliente, trasparente ed economica. Adesso si fa così, perchè c'è fretta di immettere modelli sul mercato (già compresi nel pacchetto Chrysler e quindi già pagati, perchè buttarli via?), più avanti, come ho scritto altrove giocando a fare Marchionne, si possono sfruttare le sinergie sviluppando i modelli in parallelo, con costi deisamente più contenuti, esattamente come fa Opel con la Antara/Captiva, Insignia/Saab 9-5, o VW con Golf/Leon/Octavia/A3, o Passat/Superb. E' solo questione di tempo e di disinvestimenti fatti nei posti giusti.

Può anche darsi, che, nell'ottica di limitare le perdite nel breve periodo, la tattica (strategia mi sembra troppo) di Marchionne si a giusta.
Nel lungo periodo, non credo proprio, a meno che non si abbia intenzione di abbandonare quel mercato. ;)
Ritengo infatti che, se si hanno obiettivi di medio lungo termine, possa essere conveniente qualche sacrificio sul conto economico nel breve, pur di conservare le quote di mercato.
Ormai, in Europa esclusa Italia quant'è la quota di Fiat? Poi risalire sarà durissima.

La tattica opel non è lungimirante, rischia di non vedere la fine del breve periodo in queste condizioni
 
EdoMC ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
cocis18 ha scritto:
gallongi ha scritto:
arrivera'..la 500 xl,bel bagagliaio no? come la scenic o la c max...ah,ma aspetta,c'e' il doblo',che scemo,roba ce ne sta li ma ricordati di levare gli adesivi della ditta dalle portiere,di domenica poi dicono che fai pubblicita' occulta ;)

se .. la 500xl ,,, ma chi vogliamo prendere in giro ...

il doblò ... con l'aereodinamica che ha un camion consuma meno .. ;)
bhe! penso che "alla famiglia" l'ultimo problema è proprio l'aerodinamica, dovrebbe importare lo spazio,la praticità e la versatilità....non l'aerodinamica o la linea sportiva e moderna....ma tant'è....qui o si critica la Fiat o si elogia la VW,l'argomento di discussione in questo forum non cambia

Dissento. L'aerodinamica è importante per la famiglia in quanto incide notevomente sui consumi e, conseguetemente, sul bilancio della famiglia stessa. E' uno dei motivi per cui, oltre alla guidabilità, le "furgonette" non hanno mai preso piede per le famiglie. Anche perchè, ridi e scherza, con poco di più ci salta fuori una C-Max.

alla gente interessa il design, prima della praticità e dei consumi.
 
_Ulisse_ ha scritto:
La tattica opel non è lungimirante, rischia di non vedere la fine del breve periodo in queste condizioni

Vero, ma le difficoltò di Opel non nascono negli ultimi due anni.

Non voglio ripetere per 'ennesima volta le stesse cose, ma guardare a gamma del gruppo Fiat, i modelli non sostituiti, i cadaveri commerciali lasciati in listino tanto per far vedere, le auto pensate per altri contesti e messe a listino con alterne fortune è desolante.

Quanti sono tra i tre marchi i modelli realmente appetibili?
 
renatom ha scritto:
EdoMC ha scritto:
gallongi ha scritto:
se marchionne imparasse dalla vw avrebbe tutto da guadagnarci..avete visto quante polo e golf hanno venduto ? a iosa e ora si sta vedendo in giro qualche up!,per non parlare della passat sempre sulla breccia,aziendali comprese...beh,poco da dire..buoni prodotti,buona pubblicita',voglia di investire e possibilita' economiche,cose sconosciute al mondo fiat.. :)

Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori. Prendiamo Opel: quest'anno è stata la terza casa in Europa dopo VW e Ford, eppure, è parecchio infangata, anche se vende tantissimo. Evidentemente, si è investito tantissimo sui prodotti, ottimi e validi, si è creata una gamma completa anche comprando letteralmente le vetture da altre Case (Vedi la Doboò) pur di ricoprire un determinato segmento. Marchionne, al contrario, sta pensando prima a limare i costi e far diventare redditizi i modelli che ha, e solo dopo a lanciarne di nuovi con la rinnovata politica industriale. Tuttavia, soprattutto per gli ormai moribondi marchi Lancia e Alfa Romeo, questo tirare avanti con la gamma misera attuale, potrebbe far perdere dei treni importanti (su tutti, quello delle auto aziendali, ambito in cui la 159 era ben apprezzata), quando non addirittura la fedeltà dei clienti attuali. Fiat deve trovare la giusta liquidità (mediante la fusione con Chrysler), deve assicurarsi che i propri modelli siano redditizi, e iniziare con una politica di mercato che sia aggressiva, ma allo stesso tempo che non rinunci alla qualità, sfruttando al massimo le sinergie disponibili. L'operazione Freemont è esemplare da questo punto di vista: macchina concreta, personale, con un listino chiaro e inferiore a quello di tutte le rivali (forse solo la Orando ha un prezzo simile), e che costa poco all'azienda. E non importa se si tratta di un rebadging, se è americana e fatta in Messico, è comunque un'ottima offerta per il cliente, trasparente ed economica. Adesso si fa così, perchè c'è fretta di immettere modelli sul mercato (già compresi nel pacchetto Chrysler e quindi già pagati, perchè buttarli via?), più avanti, come ho scritto altrove giocando a fare Marchionne, si possono sfruttare le sinergie sviluppando i modelli in parallelo, con costi deisamente più contenuti, esattamente come fa Opel con la Antara/Captiva, Insignia/Saab 9-5, o VW con Golf/Leon/Octavia/A3, o Passat/Superb. E' solo questione di tempo e di disinvestimenti fatti nei posti giusti.

Può anche darsi, che, nell'ottica di limitare le perdite nel breve periodo, la tattica (strategia mi sembra troppo) di Marchionne si a giusta.
Nel lungo periodo, non credo proprio, a meno che non si abbia intenzione di abbandonare quel mercato. ;)
Ritengo infatti che, se si hanno obiettivi di medio lungo termine, possa essere conveniente qualche sacrificio sul conto economico nel breve, pur di conservare le quote di mercato.
Ormai, in Europa esclusa Italia quant'è la quota di Fiat? Poi risalire sarà durissima.

Purtroppo, ora come ora, costruire un modello o, peggio, una nuova piattaforma, completamente da soli, è economicamente insostenibile. Attualmente Marchionen sta vagliando nuove prospettive per creare alleanze e sinergie per le piccole (Mazda?) mentre per le grandi è bene attendere la fine del ciclo per gli attuali modelli Chrysler/Dodge, in maniera da poter utilizzare componenti e piattaforme comuni, e sviluppare i modelli in parallelo. Quando ciò sarà possibile, sono sicuro che ci sarà un ampliamento della gamma. Mettendoci il giusto livello di stile, la giusta qualità costruttiva e, perchè no (soprattutto per Alfa Romeo), tecnica, e mettendo un prezzo adeguato, l'interesse, nel lungo termine, potrebbe crescere. E' vero che in Europa abbiamo quote risibili, ma è anche vero che non abbiamo alle spalle un grupo grosso, o meglio, il gruppo Chrysler non si occupa dei segmenti chiave per l'Europa, anzi, ha chisto aiuto a Fiat proprio per quello. Dunque, Fiat è come se corresse da sola.
 
gallongi ha scritto:
arrivera'..la 500 xl,bel bagagliaio no? come la scenic o la c max...ah,ma aspetta,c'e' il doblo',che scemo,roba ce ne sta li ma ricordati di levare gli adesivi della ditta dalle portiere,di domenica poi dicono che fai pubblicita' occulta ;)

ha qualcosa di familiare questo discorso :D :D :D
 
Merlin91 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
qui o si critica la Fiat o si elogia la VW,l'argomento di discussione in questo forum non cambia

per quel che mi riguarda non mi sono mai sentito di elogiare VW, e se si parla male di Fiat si parla male del canadese... ora, lasciando perdere il discorso dell'aeronautica (che per altro non condivido, se non ricordo male il CX del doblò è 0.31, quindi ottimo per il tipo di macchina ) devi ammettere che VW assembla meglio e offre prodotti migliori, tranne la punto che secondo me , esteticamente parlando, è seconda solo alla fiesta (e non credere che io sia contento di fare una constatazione del genere)

Il Cx non è tutto, devi considerare anche la sezione frontale, decisametne importante per il Doblò.
 
Sono basito. Sono basito. Sono basito.

La politica aggressiva di sconti Vw? Ma di che stiamo parlando?

Basta andare sul sito VW per conoscerla. 2000 euro di sconto su Golf United 1.6 D che la portano da 19.900 euro a 17.900. Forse un'altro gettone in concessionaria.

La Polo 1.2 benzina a 10.900 euro.

E questa sarebbe la potica aggressiva di sconti VW?

Caro amministratore delegato del gruppo Fiat, le risulta così difficile capire che la gente compra le VW perchè sono prodotti sui quali la stessa VW crede? Quindi il cliente compra qualcosa sulla quale la stessa casa madre crede? Dando così un'immagine positiva di se stessa? Per la quale il cliente è disposto a spendere anche 2000-3000 in più rispetto allo stesso prodotto che, nello stesso segmento, lei offre?

Se proprio il suo cruccio è la sovraccapacità produttiva, perchè non invita gli altri costruttori europei a produrre sulle piattaforme Fiat in Italia? Il modo e gli accordi si trovano. è la volontà che le manca?

Perchè non migliora quotidianamente i prodotti? Perchè non ha deliberato una SW di categoria C che tutti le chiedevano?

Questo dovrebbe chiedersi invece di criticare la politica degli sconti dei suoi competitors che a me sembra normalissima.
 
_Ulisse_ ha scritto:
belpietro ha scritto:
EdoMC ha scritto:
gallongi ha scritto:
se marchionne imparasse dalla vw avrebbe tutto da guadagnarci..avete visto quante polo e golf hanno venduto ? a iosa e ora si sta vedendo in giro qualche up!,per non parlare della passat sempre sulla breccia,aziendali comprese...beh,poco da dire..buoni prodotti,buona pubblicita',voglia di investire e possibilita' economiche,cose sconosciute al mondo fiat.. :)

Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori.
sulla gestione di quello che ha, nei limiti di quello che può fare, sono del tuo stesso parere.

trovo però che sia invece quantomeno "discutibile" mettersi a questionare pubblicamente con un concorrente sulle sue (del concorrente) politiche di prezzo, finché quello fa utile e non fa dumping

Nessuno si è posto la domanda, che forse è più importante...
Marchionne stava parlando come presidente Acea o come AD Fiat?

perchè c'è un'abissale differenza nei ruoli.

Comunque, concordo anche io, che attualmente Marchionne non stia sbagliando, Opel ha un buco di liquidità pazzesco nonostante abbia immesso sul mercato molti modelli, PSA idem, ha rinnovato tutta la gamma citroen ed è in rosso perenne.
Renault vivacchia ma non guadagna, ed o inverte la tendenza oppure i buchi di bilancio comincerenno ad arrivare. C'è da sottolineare che anche renault, come vw(in germania), riceve finanziamenti a fondo perduto dal governo francese.
VW è sul fronte opposto, ma a parte il fatto che è in grado di mantenere la produzione sul suolo tedesco grazie agli ingenti finanziamenti statali che riceve, in questo momento sta vivendo un periodo d'oro, frutto degli investimenti che ha fatto dalla metà degli anni 80 fino agli inizi degli anni 2000

Beccano i soldi dal governo ma fanno lavorare i locali.
Staranno in rosso ma almeno hanno una gamma ampia e nuovi modelli.
Altrimenti, come dicevamo su un altro topic, vai a vendere le mozzarelle.
O ci credi o lasci.
Lancia ad esempio, rebadge al 50% dei modelli che sono 6, non sarà mai esportata in America, anzi, la fanno li e gli mettono il nostro marchio Lancia, come i falsi da bancarella.
Se è cosi mettila sul mercato, ne stai solo usurpando il marchio, non è una sinergia.
I soldi non sono a fondo perduto. Forse Renault che è partecipata li ha avuti, ma ha anche messo su mercato auto elettriche, si è esposta, non li ha usati per i debiti, ha investito.
C'è una grossa differenza.

Non sono un fan di VW ma non posso che riconoscergli un ottimo livello di strategia e prodotto. Pianali, integrazioni, efficenza produttiva, senza contare che gli operai hanno ricevuto dei bonus da 5.000 euro, che quando c'era crisi sono passati dalle 35 ore (non 40 come da noi) a 28, pagati meno dando 2 ore di straordinario all'azienda. Dimenticavo, la paga era di 2.500 euro non 1.250.

Prendere nota please...

Tanto di cappello :thumbup:
 
mac128bit ha scritto:
_Ulisse_ ha scritto:
belpietro ha scritto:
EdoMC ha scritto:
gallongi ha scritto:
se marchionne imparasse dalla vw avrebbe tutto da guadagnarci..avete visto quante polo e golf hanno venduto ? a iosa e ora si sta vedendo in giro qualche up!,per non parlare della passat sempre sulla breccia,aziendali comprese...beh,poco da dire..buoni prodotti,buona pubblicita',voglia di investire e possibilita' economiche,cose sconosciute al mondo fiat.. :)

Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori.
sulla gestione di quello che ha, nei limiti di quello che può fare, sono del tuo stesso parere.

trovo però che sia invece quantomeno "discutibile" mettersi a questionare pubblicamente con un concorrente sulle sue (del concorrente) politiche di prezzo, finché quello fa utile e non fa dumping

Nessuno si è posto la domanda, che forse è più importante...
Marchionne stava parlando come presidente Acea o come AD Fiat?

perchè c'è un'abissale differenza nei ruoli.

Comunque, concordo anche io, che attualmente Marchionne non stia sbagliando, Opel ha un buco di liquidità pazzesco nonostante abbia immesso sul mercato molti modelli, PSA idem, ha rinnovato tutta la gamma citroen ed è in rosso perenne.
Renault vivacchia ma non guadagna, ed o inverte la tendenza oppure i buchi di bilancio comincerenno ad arrivare. C'è da sottolineare che anche renault, come vw(in germania), riceve finanziamenti a fondo perduto dal governo francese.
VW è sul fronte opposto, ma a parte il fatto che è in grado di mantenere la produzione sul suolo tedesco grazie agli ingenti finanziamenti statali che riceve, in questo momento sta vivendo un periodo d'oro, frutto degli investimenti che ha fatto dalla metà degli anni 80 fino agli inizi degli anni 2000

Beccano i soldi dal governo ma fanno lavorare i locali.
Staranno in rosso ma almeno hanno una gamma ampia e nuovi modelli.
Altrimenti, come dicevamo su un altro topic, vai a vendere le mozzarelle.
O ci credi o lasci.
Lancia ad esempio, rebadge al 50% dei modelli che sono 6, non sarà mai esportata in America, anzi, la fanno li e gli mettono il nostro marchio Lancia, come i falsi da bancarella.
Se è cosi mettila sul mercato, ne stai solo usurpando il marchio, non è una sinergia.
I soldi non sono a fondo perduto. Forse Renault che è partecipata li ha avuti, ma ha anche messo su mercato auto elettriche, si è esposta, non li ha usati per i debiti, ha investito.
C'è una grossa differenza.

Non sono un fan di VW ma non posso che riconoscergli un ottimo livello di strategia e prodotto. Pianali, integrazioni, efficenza produttiva, senza contare che gli operai hanno ricevuto dei bonus da 5.000 euro, che quando c'era crisi sono passati dalle 35 ore (non 40 come da noi) a 28, pagati meno dando 2 ore di straordinario all'azienda. Dimenticavo, la paga era di 2.500 euro non 1.250.

Prendere nota please...

Tanto di cappello :thumbup:

Anche per termini imerese, fiat ha preso i soldi del governo ed ha fatto lavorare i locali...però è stata criticata come parassita.
Io non vedo differenze tra la fiat del passato e la renault o la vw di oggi(che ricordo prende i soldi dal land della sassonia, e per cui il land ha già ricevuto una multa dalla UE).
L'elettrico, è una panzana, serve solo per intascare incentivi, ciò che di elettrico ha tirato fuori renault non è vendibile, quindi a cosa serve?
Non sto incolpando renault, fanno tutti così.
Capitolo Lancia, ma il combo non è il doblò rimarchiato? la mazda 2 non era la fiesta rimarchiata? le opel non sono buick rimarchiate? la lista potrebbe essere lunga...
Che differenza c'è? Penso che tutti vorremmo delle lancia "originali", belle, con una tecnica una spanna sopra le altre, ma per fare quello ci vogliono così tanti soldi che neanche la vw potrebbe permetterselo, siamo nella fase delle sinergie, quindi chi più ne fa più sopravviverà.
nel segmento b del gruppo vw, con la stessa macchina hanno fatto 4 modelli, in quel caso cambia il design, ma tutto il resto è identico, anche le levette sul cruscotto.
Capitolo premi: se pensi alle differenze tra i nostri sindacati e quello tedesco, ti rispondi da solo.
Li, i sindacati, quando c'è crisi, firmano per dimezzare ore e stipendi, ed appena si riprende contrattano bonus.
Qui i sindacati, quando c'è crisi sentono la poltroncina tremare e proclamano la lotta contro il padrone....purtroppo è così, poi sottobanco firmano per inc...re operai ed impiegati e per avere un loro tornaconto.
 
mac128bit ha scritto:
gallongi ha scritto:
arrivera'..la 500 xl,bel bagagliaio no? come la scenic o la c max...ah,ma aspetta,c'e' il doblo',che scemo,roba ce ne sta li ma ricordati di levare gli adesivi della ditta dalle portiere,di domenica poi dicono che fai pubblicita' occulta ;)

ha qualcosa di familiare questo discorso :D :D :D

dici? ;) mi ricordo il discorso della scenic..a proposito,ne ha presa una un vicino dei miei suoceri col frontale nuovo,bella,niente da dire...
 
EdoMC ha scritto:
Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori. Prendiamo Opel: quest'anno è stata la terza casa in Europa dopo VW e Ford, eppure, è parecchio infangata, anche se vende tantissimo. Evidentemente, si è investito tantissimo sui prodotti, ottimi e validi, si è creata una gamma completa anche comprando letteralmente le vetture da altre Case (Vedi la Doboò) pur di ricoprire un determinato segmento. Marchionne, al contrario, sta pensando prima a limare i costi e far diventare redditizi i modelli che ha, e solo dopo a lanciarne di nuovi con la rinnovata politica industriale. Tuttavia, soprattutto per gli ormai moribondi marchi Lancia e Alfa Romeo, questo tirare avanti con la gamma misera attuale, potrebbe far perdere dei treni importanti (su tutti, quello delle auto aziendali, ambito in cui la 159 era ben apprezzata), quando non addirittura la fedeltà dei clienti attuali. Fiat deve trovare la giusta liquidità (mediante la fusione con Chrysler), deve assicurarsi che i propri modelli siano redditizi, e iniziare con una politica di mercato che sia aggressiva, ma allo stesso tempo che non rinunci alla qualità, sfruttando al massimo le sinergie disponibili. L'operazione Freemont è esemplare da questo punto di vista: macchina concreta, personale, con un listino chiaro e inferiore a quello di tutte le rivali (forse solo la Orando ha un prezzo simile), e che costa poco all'azienda. E non importa se si tratta di un rebadging, se è americana e fatta in Messico, è comunque un'ottima offerta per il cliente, trasparente ed economica. Adesso si fa così, perchè c'è fretta di immettere modelli sul mercato (già compresi nel pacchetto Chrysler e quindi già pagati, perchè buttarli via?), più avanti, come ho scritto altrove giocando a fare Marchionne, si possono sfruttare le sinergie sviluppando i modelli in parallelo, con costi deisamente più contenuti, esattamente come fa Opel con la Antara/Captiva, Insignia/Saab 9-5, o VW con Golf/Leon/Octavia/A3, o Passat/Superb. E' solo questione di tempo e di disinvestimenti fatti nei posti giusti.

io non sono ferrato in economia,ci mancherebbe e vedo che cmq tu dica,hai fatto un discorso molto logico e aziendalista che ci sta...ok,capisco la politica di contenere i costi,limare laddove c'e' da limare,trasferire la produzione dove ci sono le possibilita' di farlo..pero',alcuni errori sono stati fatti perche' l'operazione freemont e' riuscita,l'auto e' valida,onesta e a prezzo equo ma ora,perche' lanciare tre assurdita' come la thema,la voyager e la flavia ? non si potrebbe cercare di puntare forte dove c'e' mercato e dove c'e' richiesta come hanno fatto giustamente con la viaggio? qui da noi mancano i modelli e l'offerta,poi capisco che coi tempi che corrono si rischia pero' vw ha un listino enorme e vende vende vende,vuoi per una ragione o per l'altra..capisci che intendo dire? ;)
 
gallongi ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Io non sono molto ferrato in economia, ma facendo alcune considerazioni, mi viene da pensare che forse Marchionne non stia facendo proprio tutti questi errori. Prendiamo Opel: quest'anno è stata la terza casa in Europa dopo VW e Ford, eppure, è parecchio infangata, anche se vende tantissimo. Evidentemente, si è investito tantissimo sui prodotti, ottimi e validi, si è creata una gamma completa anche comprando letteralmente le vetture da altre Case (Vedi la Doboò) pur di ricoprire un determinato segmento. Marchionne, al contrario, sta pensando prima a limare i costi e far diventare redditizi i modelli che ha, e solo dopo a lanciarne di nuovi con la rinnovata politica industriale. Tuttavia, soprattutto per gli ormai moribondi marchi Lancia e Alfa Romeo, questo tirare avanti con la gamma misera attuale, potrebbe far perdere dei treni importanti (su tutti, quello delle auto aziendali, ambito in cui la 159 era ben apprezzata), quando non addirittura la fedeltà dei clienti attuali. Fiat deve trovare la giusta liquidità (mediante la fusione con Chrysler), deve assicurarsi che i propri modelli siano redditizi, e iniziare con una politica di mercato che sia aggressiva, ma allo stesso tempo che non rinunci alla qualità, sfruttando al massimo le sinergie disponibili. L'operazione Freemont è esemplare da questo punto di vista: macchina concreta, personale, con un listino chiaro e inferiore a quello di tutte le rivali (forse solo la Orando ha un prezzo simile), e che costa poco all'azienda. E non importa se si tratta di un rebadging, se è americana e fatta in Messico, è comunque un'ottima offerta per il cliente, trasparente ed economica. Adesso si fa così, perchè c'è fretta di immettere modelli sul mercato (già compresi nel pacchetto Chrysler e quindi già pagati, perchè buttarli via?), più avanti, come ho scritto altrove giocando a fare Marchionne, si possono sfruttare le sinergie sviluppando i modelli in parallelo, con costi deisamente più contenuti, esattamente come fa Opel con la Antara/Captiva, Insignia/Saab 9-5, o VW con Golf/Leon/Octavia/A3, o Passat/Superb. E' solo questione di tempo e di disinvestimenti fatti nei posti giusti.

io non sono ferrato in economia,ci mancherebbe e vedo che cmq tu dica,hai fatto un discorso molto logico e aziendalista che ci sta...ok,capisco la politica di contenere i costi,limare laddove c'e' da limare,trasferire la produzione dove ci sono le possibilita' di farlo..pero',alcuni errori sono stati fatti perche' l'operazione freemont e' riuscita,l'auto e' valida,onesta e a prezzo equo ma ora,perche' lanciare tre assurdita' come la thema,la voyager e la flavia ? non si potrebbe cercare di puntare forte dove c'e' mercato e dove c'e' richiesta come hanno fatto giustamente con la viaggio? qui da noi mancano i modelli e l'offerta,poi capisco che coi tempi che corrono si rischia pero' vw ha un listino enorme e vende vende vende,vuoi per una ragione o per l'altra..capisci che intendo dire? ;)

la politica economica non te la inventi dall'oggi al domani, se 5 anni fa la fiat era sull'orlo del fallimento è stato a causa delle scelte scellarate da metà anni '80 fino ai primi anni 2000, vw all'opposto ha impostato una politica economica e di modelli proprio nello stesso periodo, ed ADESSO sta raccogliendo i frutti, dopo quasi 20 anni dall'inizio di questa politica.
I miracoli non li fa nessuno.
 
_Ulisse_ ha scritto:
la politica economica non te la inventi dall'oggi al domani, se 5 anni fa la fiat era sull'orlo del fallimento è stato a causa delle scelte scellarate da metà anni '80 fino ai primi anni 2000, vw all'opposto ha impostato una politica economica e di modelli proprio nello stesso periodo, ed ADESSO sta raccogliendo i frutti, dopo quasi 20 anni dall'inizio di questa politica.
I miracoli non li fa nessuno.

hai ragione,probabilmente quando credevamo che vw fosse sulla cresta dell'onda,in realta' ci doveva ancora arrivare ;)
 
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