<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Affitti in nero | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Affitti in nero

mah, legge alquanto ingiusta, in molti decidono di fare contratto in nero per risparmiare.

Poi vorrei sapere quando la legge tutela il padrone di casa che non riesce a sfanculare l'inquilino moroso.
 
Hai perfettamente ragione, è uno scandalo. C'è gente che con tre appartamenti a Roma affittati agli studenti incassa dai 6000 fino a 9000 Euro al mese(a seconda della zona e delle dimensioni dell'appartamento), tutto senza pagare una lira di tasse.
 
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
 
Vivo in una città universitaria e quindi sono a conoscenza dei vari problemi relativi agli affitti agli studenti. Quelli in nero sono sempre meno a causa di continui controlli da parte della GDF, ma evidentemente c'è sempre un sottobosco che prospera. Un altro fenomeno sta prendendo piede: molti non affittano più a studenti a causa di mancati pagamenti, ritardi e sopratutto di proteste da parte del condominio per schiamazzi notturni.
 
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

:?
 
Pik39 ha scritto:
Vivo in una città universitaria e quindi sono a conoscenza dei vari problemi relativi agli affitti agli studenti. Quelli in nero sono sempre meno a causa di continui controlli da parte della GDF, ma evidentemente c'è sempre un sottobosco che prospera. Un altro fenomeno sta prendendo piede: molti non affittano più a studenti a causa di mancati pagamenti, ritardi e sopratutto di proteste da parte del condominio per schiamazzi notturni.
Dipende dalla città.
A trento il nero è praticamente nullo, se vai a venezia è la norma... e credimi che chi affitta non è il poraccio pensionato che campa con l'affitto, c'è anche fior fiore di personaggi di spicco che affitta, tipicamente metà dichiarato, il resto black...
 
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

:?

Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh
 
gigi sallivan ha scritto:
Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh

..e poi ci lamentiamo se molti appartamenti sfitti non sono immessi sul mercato...
 
gigi sallivan ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

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Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh
Si che son sorpreso perchè conosco la questione dal punto di vista dello studente.
Vado in ordine:
- 100% nero: il proprietario ha il coltello dalla parte del manico. Accetta pagamenti solo in contanti senza alcuna ricevuta quindi hai voglia a provare qualcosa. Se non paghi ti può pure denunciare perchè occupi abusivamente la sua proprietà.
-50% nero: se lo permettono solo i locatari molto facoltosi, da quello che ho visto io. Il solo pensiero di portarli in tribunale ti fa passare la voglia quando hai a che fare con avvocati alla ghedini style.
-0% nero: l'unico caso in cui l'inquilino è davvero tutelato. Solo che lo è troppo, in caso di sfratto imho 1 mese e poi la polizia dovrebbe sfondare la porta ed arrestare chi c'è dentro.

E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.
 
jaccos ha scritto:
E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.

dipende.
negli affitti agli studenti sicuramente.
negli affitti commerciali serve anche all'inquilino per occultare il proprio "nero".
negli affitti di alcuni stranieri serve per non documentare chi c'è, quanti sono eccetera

personalmente lo sconsiglio sempre assolutamente; statisticamente il rischio inquilino è molto più alto del rischio fisco.
dal mio punto di vista, il "nero" per il proprietario qui da me è un atto di autolesionismo.
 
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

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Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh
Si che son sorpreso perchè conosco la questione dal punto di vista dello studente.
Vado in ordine:
- 100% nero: il proprietario ha il coltello dalla parte del manico. Accetta pagamenti solo in contanti senza alcuna ricevuta quindi hai voglia a provare qualcosa. Se non paghi ti può pure denunciare perchè occupi abusivamente la sua proprietà.
-50% nero: se lo permettono solo i locatari molto facoltosi, da quello che ho visto io. Il solo pensiero di portarli in tribunale ti fa passare la voglia quando hai a che fare con avvocati alla ghedini style.
-0% nero: l'unico caso in cui l'inquilino è davvero tutelato. Solo che lo è troppo, in caso di sfratto imho 1 mese e poi la polizia dovrebbe sfondare la porta ed arrestare chi c'è dentro.

E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.

Quoto Jaccos, e visto che la situazione la conosco molto bene anch'io da padre di studenti ( ho l'esperienza di Milano e Pavia) aggiungo un'altra cosa: il proprietario, specialmente a Milano, quando affitta in nero a degli studenti vuole come minimo 3 mesi anticipati e una caparra per corrispondenti altri 3 mesi. O cosi' o pomi'. A Milano quelli che affittano in maniera regolare in genere sono quelli che si rivolgono alle agenzie, ma in cinque anni a Milano ho visto solo del gran nero.
 
belpietro ha scritto:
jaccos ha scritto:
E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.

dipende.
negli affitti agli studenti sicuramente.
negli affitti commerciali serve anche all'inquilino per occultare il proprio "nero".
negli affitti di alcuni stranieri serve per non documentare chi c'è, quanti sono eccetera

personalmente lo sconsiglio sempre assolutamente; statisticamente il rischio inquilino è molto più alto del rischio fisco.
dal mio punto di vista, il "nero" per il proprietario qui da me è un atto di autolesionismo.
Ovviamente io parlo per gli studenti, motivo per cui ho aperto il topic....
 
stone1958 ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

:?

Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh
Si che son sorpreso perchè conosco la questione dal punto di vista dello studente.
Vado in ordine:
- 100% nero: il proprietario ha il coltello dalla parte del manico. Accetta pagamenti solo in contanti senza alcuna ricevuta quindi hai voglia a provare qualcosa. Se non paghi ti può pure denunciare perchè occupi abusivamente la sua proprietà.
-50% nero: se lo permettono solo i locatari molto facoltosi, da quello che ho visto io. Il solo pensiero di portarli in tribunale ti fa passare la voglia quando hai a che fare con avvocati alla ghedini style.
-0% nero: l'unico caso in cui l'inquilino è davvero tutelato. Solo che lo è troppo, in caso di sfratto imho 1 mese e poi la polizia dovrebbe sfondare la porta ed arrestare chi c'è dentro.

E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.

Quoto Jaccos, e visto che la situazione la conosco molto bene anch'io da padre di studenti ( ho l'esperienza di Milano e Pavia) aggiungo un'altra cosa: il proprietario, specialmente a Milano, quando affitta in nero a degli studenti vuole come minimo 3 mesi anticipati e una caparra per corrispondenti altri 3 mesi. O cosi' o pomi'. A Milano quelli che affittano in maniera regolare in genere sono quelli che si rivolgono alle agenzie, ma in cinque anni a Milano ho visto solo del gran nero.
Verissimo, quelli che fanno nero vogliono mensilità anticipate e caparre capestro...
 
jaccos ha scritto:
stone1958 ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
jaccos ha scritto:
gigi sallivan ha scritto:
Mah, la legge italiana tutela quasi esclusivamente i diritti dell'inquilino, per cui escluso i casi di forza maggiore (es:extracomunitario non in regola) la colpa del perdurare di un affitto in nero è in buona parte riconducibile proprio all'inquilino.
:shock: :shock: :shock:

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Mi sembri sorpreso, ma è palese che l'inquilino ha quasi sempre il coltello dalla parte del manico.
Esempi :
- contratto con affitto mezzo in nero e mezzo dichiarato: l'inquilino se vuole dal secondo mese versa la metà dichiarata sino alla fine del contratto di locazione con il proprietario che non può fare nulla se non maledire la sua imbecillità;
- contratto completamente in nero: nessuna certezza della data di inizio del rapporto nè tantomeno dell'importo pattuito per la locazione, in caso di vertenza in merito dubito fortemente che il giudice parteggi per il proprietario;
- contratto con canone tutto regolarmente denunciato: con un inquilino moroso che non paga il canone, le spese di condominio (che si paga regolarmente il proprietario che intanto non percepisce nulla di affitto) e magari fà anche danni, prima di ottenere lo sfratto hai tempo a mettere i capelli bianchi.
E avanti di questo passo ...
Se poi all'inquilino sta bene pagare l'affitto in nero e stare zitto ... beh
Si che son sorpreso perchè conosco la questione dal punto di vista dello studente.
Vado in ordine:
- 100% nero: il proprietario ha il coltello dalla parte del manico. Accetta pagamenti solo in contanti senza alcuna ricevuta quindi hai voglia a provare qualcosa. Se non paghi ti può pure denunciare perchè occupi abusivamente la sua proprietà.
-50% nero: se lo permettono solo i locatari molto facoltosi, da quello che ho visto io. Il solo pensiero di portarli in tribunale ti fa passare la voglia quando hai a che fare con avvocati alla ghedini style.
-0% nero: l'unico caso in cui l'inquilino è davvero tutelato. Solo che lo è troppo, in caso di sfratto imho 1 mese e poi la polizia dovrebbe sfondare la porta ed arrestare chi c'è dentro.

E finiamola con sta balla che gli affitti in nero costano meno all'inquilino, quando ero all'uni ne ho visti a centinaia e gli affitti sono commisurati al valore dell'appartamento, non alla natura del contratto... chi ci guadagna dal nero è solo ed esclusivamente il locatario.

Quoto Jaccos, e visto che la situazione la conosco molto bene anch'io da padre di studenti ( ho l'esperienza di Milano e Pavia) aggiungo un'altra cosa: il proprietario, specialmente a Milano, quando affitta in nero a degli studenti vuole come minimo 3 mesi anticipati e una caparra per corrispondenti altri 3 mesi. O cosi' o pomi'. A Milano quelli che affittano in maniera regolare in genere sono quelli che si rivolgono alle agenzie, ma in cinque anni a Milano ho visto solo del gran nero.
Verissimo, quelli che fanno nero vogliono mensilità anticipate e caparre capestro...

A dir la verita' e' cosi' in tutte le citta' dove la richiesta di alloggi per studenti e' alta. Anche a Pavia, dove per trovare un sistemazione a mia figlia ho dovuto fare i salti mortali, con contratto regolare mi hanno chiesto 4 mesi di anticipo e 4 mesi di caparra. E da contratto ogni pagamento e' di 4 mesi. O bere o affogare.
 
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