<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Affidabilità? Che popolo strano che siamo.. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Affidabilità? Che popolo strano che siamo..

Interessante discussione; si rompe una tedesca, allora sono macchine dall'affidabilità sopravvalutata; si rompe un'italiana, è chi la guida che la guida ( o tratta) male.
Questo thread sta assumendo connotati sempre più surreali, o divertenti, a seconda dello spirito con cui lo si legge
 
Cometa Rossa ha scritto:
Interessante discussione; si rompe una tedesca, allora sono macchine dall'affidabilità sopravvalutata; si rompe un'italiana, è chi la guida che la guida ( o tratta) male.
Questo thread sta assumendo connotati sempre più surreali, o divertenti, a seconda dello spirito con cui lo si legge

Deduzione impropria. Il punto è questo: si rompe l'auto che ho comprato, quindi tutte le auto di quel marchio sono inaffidabili. Generalizzazione dell'esperienza personale. Che a fini statistici lascia il tempo che trova.

Quanto all'assunto iniziale, mi pare che il succo sia questo: di alcuni marchi, nonostante le esperienze negative (sempre possibili), si continua ad avere una percezione di affidabilità; di altri no.
 
sebaco ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Interessante discussione; si rompe una tedesca, allora sono macchine dall'affidabilità sopravvalutata; si rompe un'italiana, è chi la guida che la guida ( o tratta) male.
Questo thread sta assumendo connotati sempre più surreali, o divertenti, a seconda dello spirito con cui lo si legge

Deduzione impropria. Il punto è questo: si rompe l'auto che ho comprato, quindi tutte le auto di quel marchio sono inaffidabili. Generalizzazione dell'esperienza personale. Che a fini statistici lascia il tempo che trova.

Quanto all'assunto iniziale, mi pare che il succo sia questo: di alcuni marchi, nonostante le esperienze negative (sempre possibili), si continua ad avere una percezione di affidabilità; di altri no.

Magari la percezione di affidabilità è data dal fatto che la maggioranza dei possessori non abbia avuto problemi con quel modello o marca? O pensi (pensate) che alcuni marchi abbiano una percezione di affidabilità per grazia divina ricevuta? Detta anora meglio, Ford ed Opel sono tedesche (aprlo di Ford Europa), al pari di Volkswagen, ma non mi sembra che la percezione di affidabilità dei 3 marchi sia equivalente, uno dei 3 spicca; il motivo quale sarà? Che il marchietto sul cofano è più bello? Che il managment di quella casa foraggia in modalità random una grossa fetta di acquirenti per convincerli a ricomprare quel marchio a prescindere? O forse che quel marchio, negli anni, si è costruito un'aurea di affidabilità grazie a prodotti che erano effettivamente affidabili al di sopra della media? Io opto per quest'ultima possibilità
 
Cometa Rossa ha scritto:
sebaco ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
Interessante discussione; si rompe una tedesca, allora sono macchine dall'affidabilità sopravvalutata; si rompe un'italiana, è chi la guida che la guida ( o tratta) male.
Questo thread sta assumendo connotati sempre più surreali, o divertenti, a seconda dello spirito con cui lo si legge

Deduzione impropria. Il punto è questo: si rompe l'auto che ho comprato, quindi tutte le auto di quel marchio sono inaffidabili. Generalizzazione dell'esperienza personale. Che a fini statistici lascia il tempo che trova.

Quanto all'assunto iniziale, mi pare che il succo sia questo: di alcuni marchi, nonostante le esperienze negative (sempre possibili), si continua ad avere una percezione di affidabilità; di altri no.

Magari la percezione di affidabilità è data dal fatto che la maggioranza dei possessori non abbia avuto problemi con quel modello o marca? O pensi (pensate) che alcuni marchi abbiano una percezione di affidabilità per grazia divina ricevuta? Detta anora meglio, Ford ed Opel sono tedesche (aprlo di Ford Europa), al pari di Volkswagen, ma non mi sembra che la percezione di affidabilità dei 3 marchi sia equivalente, uno dei 3 spicca; il motivo quale sarà? Che il marchietto sul cofano è più bello? Che il managment di quella casa foraggia in modalità random una grossa fetta di acquirenti per convincerli a ricomprare quel marchio a prescindere? O forse che quel marchio, negli anni, si è costruito un'aurea di affidabilità grazie a prodotti che erano effettivamente affidabili al di sopra della media? Io opto per quest'ultima possibilità

Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).
 
angelo0 ha scritto:
GenLee ha scritto:
il boia ha scritto:
GenLee ha scritto:
missilesam ha scritto:
Mio cognato è uno dei massimi rappresentanti dell'italiano medio stupido e ipocrita,è alla sua terza golf,acquistata qualche mese fa, una 1.6 tdi, le prime due, una golf IV 1.9 130cv, una bronzina "mangiata", sostituzione di 2 iniettori, turbina rotta, poi una 2.0 tdi 140 cv del 2005 che l'ha lasciato a piedi in sardegna durante le vacanze,(pompa acqua),poi una 159 1.9 jtdm, rottura della 5 marcia,vari rumorini,ma mai lasciato a piedi, allora qualche mese fa dico, "uè che macchina ti sei fatto?" Ho ripreso una golf,a parte qualche piccolo problema,mi sono sempre trovato bene...!!!!!!!!! Ma si,giustooooooo!!!!
E così che va la vita,il quotidiano, l'apparire supera di gran lunga le vere certezze,vuoi mettere se ti sei comprato una giulietta,una delta
o una 159, e vuoi mettere se ti sei comprato una golf,un'astra o una serie 3, se compri tedesco significa che hai più soldi,è come un biglietto da visita e nel nostro paese è quello che conta,poi si sa siamo sempre alle solite,si rompe una macchina straniera? Può succedere,le macchine di oggi sono complicate, si rompe un'italiana? E' italiana.
E i. tedeschi? Comprano tedesco, andateli a vedere. I francesi? Lo sciovinismo francese è messo in discussione?
Assolutamente no, andateli a vedere. Gli svedesi? andateli a vedere. Gli italiani? Gli italiani comprano tedesco,francese e svedese.

Io non la metterei sulla stupidità :lol:
E' pur vero che il nostro sciovinismo è sotto zero...
Ma quando FGA avrà fatto veramente passi notevoli per raggiungere livelli qualitativi, di affidabilità,di varietà di modelli, di appetibilità di prodotto e non ultimi di immagine e reputazione (ahimè), davvero elevati e confrontabili, dalla 500 alla Thema, allora potremo definire, con un termine meno gravoso del tuo epiteto, gli italiani ;)
Discorso trito e ritrito, in democrazia ognuno spende i suoi soldi come gli pare. ...certo che sotto sotto, scommetto che se fga avesse la gamma migliore del mondo, ci sarebbe una buona fetta di persone medie italiane che avrebbe sempre e comunque da dire.
Saluti

Sì come no....40 e più anni fa quando Alfa Romeo era un passo avanti alla concorrenza e vendeva non so quante volte di più rispetto ad oggi, quando Fiat aveva una gamma completa che andava da una 6 cilindri ad una bicilindrica, passando per coupè e spider in tutte le declinazioni, quando Lancia aveva anche auto sportive a motore centrale, allora sì che la gente aveva sempre da ridire: tanto che tutte insieme le Case straniere arrivavano al 30% del mercato :twisted: .
Al netto dei progressi, dell'ingresso di nuovi competitors etc, oggi avrebbero dovuto stare al massimo al 50% esagerando: come mai non è così?
Solo perchè siamo esterofili? Mai dai, anche questa è una storia trita e ritrita. :?
40 anni fa! i marchi italiani andavano bene si ma dové?
se pur vero che si vendeva bene,chi ha iniziato e perché, ad un tratto si é incominciati ad andare a marcia indietro? scorreva il 1970-71

Sicuramente all'estero molto di più di oggi: dove incontrare una vettura Fiat, diventa quasi raro. In proporzione sono di più le Ferrari :D .
Come dici giustamente allora si doveva fare il "passo" avanti...
 
MultiJet150 ha scritto:
missilesam ha scritto:
Mio cognato è uno dei massimi rappresentanti dell'italiano medio stupido e ipocrita,è alla sua terza golf,acquistata qualche mese fa, una 1.6 tdi, le prime due, una golf IV 1.9 130cv, una bronzina "mangiata", sostituzione di 2 iniettori, turbina rotta, poi una 2.0 tdi 140 cv del 2005 che l'ha lasciato a piedi in sardegna durante le vacanze,(pompa acqua),poi una 159 1.9 jtdm, rottura della 5 marcia,vari rumorini,ma mai lasciato a piedi, allora qualche mese fa dico, "uè che macchina ti sei fatto?" Ho ripreso una golf,a parte qualche piccolo problema,mi sono sempre trovato bene...!!!!!!!!! Ma si,giustooooooo!!!!
E così che va la vita,il quotidiano, l'apparire supera di gran lunga le vere certezze,vuoi mettere se ti sei comprato una giulietta,una delta
o una 159, e vuoi mettere se ti sei comprato una golf,un'astra o una serie 3, se compri tedesco significa che hai più soldi,è come un biglietto da visita e nel nostro paese è quello che conta,poi si sa siamo sempre alle solite,si rompe una macchina straniera? Può succedere,le macchine di oggi sono complicate, si rompe un'italiana? E' italiana.
E i. tedeschi? Comprano tedesco, andateli a vedere. I francesi? Lo sciovinismo francese è messo in discussione?
Assolutamente no, andateli a vedere. Gli svedesi? andateli a vedere. Gli italiani? Gli italiani comprano tedesco,francese e svedese.

A conferma di quello che dici, in più di 30 anni di patente, sempre posseduto auto del gruppo FIAT e mai avuto guai seri, 3-4 fesserie in totale e sempre riparate in garanzia, in un paio di casi nel giro di 1/2 ora.

Quando lo racconto, mi becco del tifoso da curva dello stadio.

Attualmente possiedo una Alfa Romeo 159 JTDM 170 CV, auto, a mio parere, GRANDIOSA sotto tutti i punti di vista. Sinceramente, non percepisco nessun senso di inferiorità con le tedesche della stessa classe, anzi, è assolutamente e decisamente SUPERIORE !

Il vero problema sta nel fatto che anche una vettura come la 159 è stata snobbata alla grande. Quindi, come uscire da questo desiderio di sudditanza secolare ???? Sinceramente non saprei, comincio a perdere le speranze ..........

Ciao.

Come uscire? Intanto la tua 159, non andava abbandonata a sè stessa, intanto ci si doveva chiedere i motivi del suo relativo insuccesso, intanto doveva esser già pronta un'erede, intanto ci doveva essere una berlina dello stesso segmento Lancia e pure Fiat....Se non abbiamo "armi" per difenderci, come dovremo sentirci?
E non venitevi a dire che si compra A4, 3er e simili solo per apparire.... 8)
 
sebaco ha scritto:
[
Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).

I report di affidabilità, volendo, ci sono. Però il mercato non vive solo di fiducia, ma di esperienze passate su cui vengono create aspettative, che se soddisfatte invoglieranno l'acquirente a ridare fiducia al marchio, altrimenti no.
 
Cometa Rossa ha scritto:
sebaco ha scritto:
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Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).

I report di affidabilità, volendo, ci sono. Però il mercato non vive solo di fiducia, ma di esperienze passate su cui vengono create aspettative, che se soddisfatte invoglieranno l'acquirente a ridare fiducia al marchio, altrimenti no.

come darti torto??
 
Cometa Rossa ha scritto:
sebaco ha scritto:
[
Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).

I report di affidabilità, volendo, ci sono. Però il mercato non vive solo di fiducia, ma di esperienze passate su cui vengono create aspettative, che se soddisfatte invoglieranno l'acquirente a ridare fiducia al marchio, altrimenti no.
Il report di affidabilitá é facile da truccare,secondo me il problema che non si puo truccare é la qualitá che si percepisce del prodotto. La fiat non é dietro ad altri per l affidabilita, l alfa ha ancora problemi di nomea con l alfa sud che ci si crede o no.
per non dire,come si dice in Germnanai la tecnica italiana solo (Ausreichend)
Sinonimo di Sufficiente
 
Cometa Rossa ha scritto:
sebaco ha scritto:
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Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).

I report di affidabilità, volendo, ci sono. Però il mercato non vive solo di fiducia, ma di esperienze passate su cui vengono create aspettative, che se soddisfatte invoglieranno l'acquirente a ridare fiducia al marchio, altrimenti no.

esatto.

Ed in ciò, le dinamiche vanno stimate sul medio-lungo periodo. Dopo 20 anni di Golf 3,4 e 5 serie, di A3 o serie 1-3 compact contrastate con Tipo-Bravo/Brava e Stilo, 145/146 e 147 e 2 generazioni di Delta (per fare un esempio di segmento C), cosa ci dovremmo aspettare?

Cmq trovo anche io che l'affidabilità non sia più un gap, attualmente, per fiat. Addirittura, per esperienza personale e di persone a me vicine dovrei schifare le tedesche.

Non dimentichiamoci, inoltre, che la moda o la sedicente affidabilità non giustificano il loro successo. Non dimentichiamoci gli assemblaggi, la qualità "percepita" e reale di materiali ed interni, la diversificazione di proposte meccaniche,la spesso maggiore disponibilità di versioni, allestimenti ed offerta in generale.

Insomma: in cuor nostro, sappiamo tutti i motivi, bene o male, se ci riflettiamo. La scusa sciovinistica è, come sempre, il solito ritornello per nascondere le mancanze trentennali della nostra industria dell'auto.
 
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Anche io in 30 anni di patente ho sempre avuto auto del gruppo FIAT (L'ultima è una 146 e ne ho altre in famiglia). Mai fatto piu di 90.000kM con ognuna senza sostituzione di : Guarnizioni teste, frizioni che diventavano dure, ginghia distribuzione rotta, con sostituzione motore !

Visto che ad altri, molti altri, non è andata allo stesso modo (per dire, mio padre con il tuo stesso motore Twin spark ha fatto 160.000 km senza cambiare neanche le candele, e la cinghia l'ha cambiata una sola volta in 13 anni) ti è mai venuto il dubbio che il problema stesse altrove?

Della punto si : Guarnizione scadente, Della 146 si : Mancanza carter inferiore distribuzione e un "intruso" l'ha fatta scavalcare.

Quello che provoca i guai alle auto Italiane sono i risparmi "All'Italiana" appunto !
 
porazzi63 ha scritto:
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Anche io in 30 anni di patente ho sempre avuto auto del gruppo FIAT (L'ultima è una 146 e ne ho altre in famiglia). Mai fatto piu di 90.000kM con ognuna senza sostituzione di : Guarnizioni teste, frizioni che diventavano dure, ginghia distribuzione rotta, con sostituzione motore !

Visto che ad altri, molti altri, non è andata allo stesso modo (per dire, mio padre con il tuo stesso motore Twin spark ha fatto 160.000 km senza cambiare neanche le candele, e la cinghia l'ha cambiata una sola volta in 13 anni) ti è mai venuto il dubbio che il problema stesse altrove?
credo che il problema sia il propietario o uno spam ,comunque se mi ci metto spacco i motori in meno di 10000 km anche se e un rolls royce

Leggendo le risposte qui sopra capisco perchè il gruppo FIAT sia arrivato dove è : Parlando con gli ispettiori del gruppo e/o conce si ottiene lo stesso atteggiamento. Solo che il "mercato" risponde .... E le quote di vendita sono li da vedere .... con questo atteggiamento non si va da nessuna parte !
 
vecchioAlfista ha scritto:
Cometa Rossa ha scritto:
sebaco ha scritto:
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Io opterei per delle statistiche serie, se volessi fare una valutazione seria. Ma il mercato vive di fiducia, non di dati reali (come ci accorgiamo in queste ore, quando si chiede alle banche italiane, ma non a quelle tedesche e francesi, di ricapitalizzare...).

I report di affidabilità, volendo, ci sono. Però il mercato non vive solo di fiducia, ma di esperienze passate su cui vengono create aspettative, che se soddisfatte invoglieranno l'acquirente a ridare fiducia al marchio, altrimenti no.

esatto.

Ed in ciò, le dinamiche vanno stimate sul medio-lungo periodo. Dopo 20 anni di Golf 3,4 e 5 serie, di A3 o serie 1-3 compact contrastate con Tipo-Bravo/Brava e Stilo, 145/146 e 147 e 2 generazioni di Delta (per fare un esempio di segmento C), cosa ci dovremmo aspettare?

Cmq trovo anche io che l'affidabilità non sia più un gap, attualmente, per fiat. Addirittura, per esperienza personale e di persone a me vicine dovrei schifare le tedesche.

Non dimentichiamoci, inoltre, che la moda o la sedicente affidabilità non giustificano il loro successo. Non dimentichiamoci gli assemblaggi, la qualità "percepita" e reale di materiali ed interni, la diversificazione di proposte meccaniche,la spesso maggiore disponibilità di versioni, allestimenti ed offerta in generale.

Insomma: in cuor nostro, sappiamo tutti i motivi, bene o male, se ci riflettiamo. La scusa sciovinistica è, come sempre, il solito ritornello per nascondere le mancanze trentennali della nostra industria dell'auto.

Bene, ma di cosa stiamo parlando?
Di affidabilità? Mi pare che confermi quel che dico io.
Di qualità percepita? Non metto in dubbio che Fiat sia indietro rispetto a VW, ma si stava parlando di affidabilità. Quindi cosa c'entra la qualità percepita?
 
umbiBerto ha scritto:
porazzi63 ha scritto:
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Anche io in 30 anni di patente ho sempre avuto auto del gruppo FIAT (L'ultima è una 146 e ne ho altre in famiglia). Mai fatto piu di 90.000kM con ognuna senza sostituzione di : Guarnizioni teste, frizioni che diventavano dure, ginghia distribuzione rotta, con sostituzione motore !

Visto che ad altri, molti altri, non è andata allo stesso modo (per dire, mio padre con il tuo stesso motore Twin spark ha fatto 160.000 km senza cambiare neanche le candele, e la cinghia l'ha cambiata una sola volta in 13 anni) ti è mai venuto il dubbio che il problema stesse altrove?
credo che il problema sia il propietario o uno spam ,comunque se mi ci metto spacco i motori in meno di 10000 km anche se e un rolls royce

Leggendo le risposte qui sopra capisco perchè il gruppo FIAT sia arrivato dove è : Parlando con gli ispettiori del gruppo e/o conce si ottiene lo stesso atteggiamento. Solo che il "mercato" risponde .... E le quote di vendita sono li da vedere .... con questo atteggiamento non si va da nessuna parte !

Detto tra noi.
Fammi capire: guidi per trent'anni Fiat, te ne capitano di tutti i colori e continui a ricomprare Fiat. Poi, d'improvviso, come S. Paolo folgorato sulla via di Damasco, ti salta la cinghia della 146 perchè il carter non era protetto e cominci a ripetere la cosa come un mantra, accusando Fiat di fare auto inaffidabili.
Be', scusa ma ti ci volevano proprio trent'anni per trarre queste conclusioni? Autolesionista prima o apostolo del nuovo vangelo (Fiat fa auto inaffidabili) adesso?
Ammetterai che il tutto suona un po' anomalo...
 
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
porazzi63 ha scritto:
sebaco ha scritto:
umbiBerto ha scritto:
Anche io in 30 anni di patente ho sempre avuto auto del gruppo FIAT (L'ultima è una 146 e ne ho altre in famiglia). Mai fatto piu di 90.000kM con ognuna senza sostituzione di : Guarnizioni teste, frizioni che diventavano dure, ginghia distribuzione rotta, con sostituzione motore !

Visto che ad altri, molti altri, non è andata allo stesso modo (per dire, mio padre con il tuo stesso motore Twin spark ha fatto 160.000 km senza cambiare neanche le candele, e la cinghia l'ha cambiata una sola volta in 13 anni) ti è mai venuto il dubbio che il problema stesse altrove?
credo che il problema sia il propietario o uno spam ,comunque se mi ci metto spacco i motori in meno di 10000 km anche se e un rolls royce

Leggendo le risposte qui sopra capisco perchè il gruppo FIAT sia arrivato dove è : Parlando con gli ispettiori del gruppo e/o conce si ottiene lo stesso atteggiamento. Solo che il "mercato" risponde .... E le quote di vendita sono li da vedere .... con questo atteggiamento non si va da nessuna parte !

Detto tra noi.
Fammi capire: guidi per trent'anni Fiat, te ne capitano di tutti i colori e continui a ricomprare Fiat. Poi, d'improvviso, come S. Paolo folgorato sulla via di Damasco, ti salta la cinghia della 146 perchè il carter non era protetto e cominci a ripetere la cosa come un mantra, accusando Fiat di fare auto inaffidabili.
Be', scusa ma ti ci volevano proprio trent'anni per trarre queste conclusioni? Autolesionista prima o apostolo del nuovo vangelo (Fiat fa auto inaffidabili) adesso?
Ammetterai che il tutto suona un po' anomalo...
sembra sempre di piu uno spam,adesso incomincia a fare il verso delle publicita vag col personaggio che dice di risparmiare sui prigionieri delle ruote e gli ingenieri rispondono che con 4 bulloni ci sono vibrazioni ,fino a 2 anni fa ne montavano 4 anche loro e sul maggiolino era con tre
 
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