<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Aerei: addio voli "Low Cost"? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Aerei: addio voli "Low Cost"?

Non ho mai capito i voli da 10€, somigliano più ad una mancia per l'equipaggio che ad un vero biglietto. Non mi spiego come possa costare meno del parcheggio per l'auto o il transfer da città ad aeroporto. Mai preso voli a simili costi, unica compagnia low cost che ho provato era volareweb.

In realtà quei prezzi non esistono o quasi, perchè su un aereo da 190-200 posti saranno al massimo 20-30 quelli a 10 euro, venduti mesi e mesi prima, quindi li "acchiappa" solo qualcuno. Il prezzo vero è quello medio, che si forma in base a tutte le prenotazioni, dal primo all'ultimo giorno utile. Ed è ovviamente molto più alto.
Ma anche le compagnie migliori non hanno un prezzo fisso, almeno in classe economica, ma variabile a seconda della domanda-offerta e dell'andamento delle prenotazioni.
 
I famosi 10 euro sono (erano) il prezzo del biglietto senza tasse (aeroportuali) oneri diritti e simili.
Esempio con l’ultimo biglietto (giugno) TRS-FCO-TRS
Prezzo biglietto 94,55 euro
Sovrapprezzo crisi/carburante 40,00 euro (2x20)
Tasse (aeroportuali) 52,33
Iva 10%
Prezzo totale euro 205,55
 
saranno al massimo 20-30 quelli a 10 euro,
In realtà neanche quando li ho comprati 6-9 mesi prima, quelli a 10-20 li ho visti spesso ma mai per la mia destinazione o per la mia data-ora. Magari trovi ottime combinazioni partendo il martedì prestissimo o tardissimo e rientri di giovedì, sempre ad orari impossibili. Una volta, proprio con questi orari, più un minimo ritardo, sono rimasto bloccato in aeroporto tutta la notte.
 
Ho una esperienza, di qualche anno fa, nello sviluppo e manutenzione del applicativo che permetteva di creare le tariffe di una grande compagnia di linea, li i parametri sono moltissimi e di conseguenza le classa tariffarie sono moltissime , per tutto questo una compagnia di linea ha poca flessibilità. Le low cost non hanno questa gestione, fondamentalmente non esistono le classi tariffarie , o ogni singolo posto mutua di prezzo su variabili che non sono quelle delle compagnie di linea, sono molto più elastiche e possono essere cambiate ad ogni minuto , mentre una compagnia di linea non fa questo. Quindi se tu su di una low cost hai il biglietto da 10 euro , il tuo vicino che ha lo stesso trattamento, non si può pagare di classe perché come detto non esiste per le low cost il concetto di classe tariffaria, magari paga 200 euro,il tutto per dire che una low cost quando riempie un volo non va in perdita, e per questo loro lavorano su tratte che garantiscono di riempire un volo. Poi come detto da altri le low cost lavorano su scali minori e hanno accordi commerciali sia con gli scali che con le amministrazioni del luogo.
 
Io anni fa ho dovuto prendere Italo e anche li promozioni mirabolanti ma solo su tratte in orari assurdi e immediatamente,e misteriosamente aggiungo io,esaurite in un attimo.
Io ho pagato il biglietto a prezzo pieno e al ritorno stavo per farlo direttamente sul treno che costa il doppio...
 
Ho una esperienza, di qualche anno fa, nello sviluppo e manutenzione del applicativo che permetteva di creare le tariffe di una grande compagnia di linea, li i parametri sono moltissimi e di conseguenza le classa tariffarie sono moltissime , per tutto questo una compagnia di linea ha poca flessibilità. Le low cost non hanno questa gestione, fondamentalmente non esistono le classi tariffarie , o ogni singolo posto mutua di prezzo su variabili che non sono quelle delle compagnie di linea, sono molto più elastiche e possono essere cambiate ad ogni minuto , mentre una compagnia di linea non fa questo. Quindi se tu su di una low cost hai il biglietto da 10 euro , il tuo vicino che ha lo stesso trattamento, non si può pagare di classe perché come detto non esiste per le low cost il concetto di classe tariffaria, magari paga 200 euro,il tutto per dire che una low cost quando riempie un volo non va in perdita, e per questo loro lavorano su tratte che garantiscono di riempire un volo. Poi come detto da altri le low cost lavorano su scali minori e hanno accordi commerciali sia con gli scali che con le amministrazioni del luogo.
Senza avere competenze specifiche come le tue, ho notato che ci sono voli addirittura con 4 compagnie cooperanti ed una operante. A parte l'overbooking, che per una volta mi ha consentito di viaggiare in business, penso che i biglietti siano stati comprati a prezzo differenti nelle varie compagnie. Altro caso è, sempre con una compagnia di bandiera, di aver speso meno comprando su di un sito di ricerca, rispetto al sito della compagnia.
 
Comunque per chi viaggia in aereo la tattica migliore, da sempre, è quella, se possibile ovviamente, di prenotare alcuni mesi prima.
Io ho quasi sempre fatto così e a) ho speso poco, b) anche con low cost come Ryanair, Easy Jet, Vueling, Wizz, non ho avuto problemi, tranne naturalmente alcuni ritardi, che ci possono stare.

Poi ho viaggiato anche con (ex) Alitalia, Ethiad, Austrian Airlines, Meridiana e altre e mi sono trovato altrettanto bene.
 
Ultima modifica:
È da quando ho finito l università che non riesco ad accedere a tariffe low cost sia per gli aerei come per l’alta velocità.
Come già detto da U2511 il prezzo civetta era comunque da integrare con tasse aeroportuali ed eventuali servizi.. personalemente credo che a meno di 50€ (10 di biglietto e 40 di tasse) non ho mai viaggiato (forse 35 su una tratta senza bagagli).
Da quando lavoro ho più spesso viaggiato con compagnie di bandiera perchè al netto della stagionalità e dei servizi che mi servivano erano le più economiche.

In ultimo una nota sulla sostenibilità, miliardi di voli a basso prezzo hanno rappresentato un opportunità per tanti ma hanno sicuramente avuto un impatto ambientale
 
In ultimo una nota sulla sostenibilità, miliardi di voli a basso prezzo hanno rappresentato un opportunità per tanti ma hanno sicuramente avuto un impatto ambientale

Questo è sicuro, però hanno anche consentito a tanta gente, che non poteva permettersi un viaggio in aereo, di viaggiare, vedere posti nuovi, conoscere gente nuova, mangiare le specialità del luogo, vedere bellezze naturali e/o costruite dall'uomo.
 
Questo è sicuro, però hanno anche consentito a tanta gente, che non poteva permettersi un viaggio in aereo, di viaggiare, vedere posti nuovi, conoscere gente nuova, mangiare le specialità del luogo, vedere bellezze naturali e/o costruite dall'uomo.
Certo, io presi il mio primo aereo a 16 anni. Mia figlia, 40 in meno, a 15 ne ha già presi quasi una dozzina, però è indubitabile che siano attività che potrebbero contribuire a rendere invivibile il pianeta.
 
Certo, io presi il mio primo aereo a 16 anni. Mia figlia, 40 in meno, a 15 ne ha già presi quasi una dozzina, però è indubitabile che siano attività che potrebbero contribuire a rendere invivibile il pianeta.

E allora, che si fa? Si torna a prezzi inaccessibili per salvaguardare il pianeta? Non è facile decidere su questi temi.........
 
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