renatom ha scritto:SirPatrick ha scritto:il_chicco_show ha scritto:http://www.autoscout24.ch/it/d/honda-accord-berlina-2014-nuovo?index=6&make=29&model=233&nav=7&returnurl=%2fit%2fautomobili%2fhonda--accord%3fmake%3d29%26model%3d233%26nav%3d7%26vehtyp%3d10%26yearfrom%3d2015%26r%3d5&vehid=2773372&vehtyp=10&yearfrom=2015
Questa è la Type-S accessoriata come la Executive e con il 180 cv... segmento D, tutt'altro sistema delle sospensioni e 5 anni di garanzia (leggasi CINQUE) che ti sussurrano -vai trà zio! Usami!-.
Le stanno "regalando".
Con tutto il rispetto per l'auto in questione, è talmente tamarra da sembrare appena uscita da F&F...
Poi ci vogliono 7 pagine di commenti per capire perchè non vende...
Ma per favore... Agli Italiani piacciono le auto belle e questa, sinceramente parlando non lo è...
Se poi vogliamo aggiungere che le berline non vanno e che le SW la fanno da padrone... La SW della Accord com'è ?
Penso proprio che nessuno la rimpiangerà... Saluti....![]()
Questo è vero in Italia e, parzialmente, in Francia. Negli altri paesi non è così.
Come ho già scritto, secondo me i tedeschi non fanno auto migliori degli altri, ma sono molto bravi a venderle e parlo di come sono stati capaci di costruire un immagine nel corso dei decenni e plasmare il gusto del mercato alle auto che costruiscono e a dare un'aura di.... non so come dire, vorrei dire esclusività, ma non è neanche la parola giusta.
Nel marketing sono i migliori, su questo non c'è il minimo dubbio
renexx ha scritto:Jambana ha scritto:U2511 ha scritto:Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.
Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano?
Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. .
Concordo con entrambi. Da una parte, la politica commerciale Honda non è stata per nulla lungimirante, e, alla fine recuperare posizioni che si sono perse è davvero dura, e si perdono modelli come la Accord (un peccato).
Dall'altra, il mercato europeo è diventato davvero difficile, e quello italiano premia le auto di seg.B (anche la 500L in fondo ne è derivata).
Cosa non meno importante, a mio avviso, è una certa perdita di immagine del Marchio. Intendiamoci subito, non parlo di perdita di prestigio o di minor percezione di qualità da parte dell'utente medio; è una perdita dovuta alla mancanza di modelli come la NSX o la S2000, capaci non certo di incrementare le vendite, ma di incrementare la passione verso la Marca. Honda non è un Marchio che si è dovuto costruire dal basso (tipo Seat o Skoda), ma è sinonimo di high tech, di qualità, che deve essere percepita "a cascata" dall'alto di gamma.
Certe percezioni, che in passato Honda ha saputo elargire, non sono frutto solo di una certa superficialità da parte degli utenti, sono anche parte vitale di una passione, non quantificabile commercialmente
arizona77 ha scritto:Non mi risulta ci abbiano mai provato,
e se mi fosse " sfuggito ", han mollato subito.....
E, come dicevo, c'eran tutti gli spazi che poi ha occupato Audi
negli ultimi 25 anni
SirPatrick ha scritto:il_chicco_show ha scritto:http://www.autoscout24.ch/it/d/honda-accord-berlina-2014-nuovo?index=6&make=29&model=233&nav=7&returnurl=%2fit%2fautomobili%2fhonda--accord%3fmake%3d29%26model%3d233%26nav%3d7%26vehtyp%3d10%26yearfrom%3d2015%26r%3d5&vehid=2773372&vehtyp=10&yearfrom=2015
Questa è la Type-S accessoriata come la Executive e con il 180 cv... segmento D, tutt'altro sistema delle sospensioni e 5 anni di garanzia (leggasi CINQUE) che ti sussurrano -vai trà zio! Usami!-.
Le stanno "regalando".
Con tutto il rispetto per l'auto in questione, è talmente tamarra da sembrare appena uscita da F&F...
Poi ci vogliono 7 pagine di commenti per capire perchè non vende...
Ma per favore... Agli Italiani piacciono le auto belle e questa, sinceramente parlando non lo è...
Se poi vogliamo aggiungere che le berline non vanno e che le SW la fanno da padrone... La SW della Accord com'è ?
Penso proprio che nessuno la rimpiangerà... Saluti....![]()
renatom ha scritto:Un po' gli stessi errori che hanno fatto anche italiani e francesi, cioè di riprogettare ogni volta l'auto secondo concetti diversi, ammettendo di avere sbagliato tutto nella serie precedente.
Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Un po' gli stessi errori che hanno fatto anche italiani e francesi, cioè di riprogettare ogni volta l'auto secondo concetti diversi, ammettendo di avere sbagliato tutto nella serie precedente.
Beh, per Honda è parecchio diverso: quando hanno riprogettato la Civic cambiandone completamente l'architettura venivano da un modello, la VI generazione, che aveva avuto un enorme successo globale (è chiamato la "miracle civic") ed hanno avuto il coraggio, ed anche un po' l'incoscienza di cambiarlo completamente.
E' proprio il contrario, nella serie precedente non avevano sbagliato proprio un bel niente, anzi.
Lo stesso si può dire per la rediviva NSX, si potrà dire se un giorno arriverà un'altra S2000, etc...in genere lasciano parecchie nostalgie dei modelli usciti di produzione e non riproposti o stravolti.
arizona77 ha scritto:gallongi ha scritto:Jambana ha scritto:U2511 ha scritto:Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.
Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano? Quelle quattro premium tedesche che si venderanno sempre anche perché spesso aziendali, qualche rara vettura di lusso per chi ancora se le può permettere (molto meno di appena un lustro fa) i suvvettini (sogno attuale dell'italiano medio) perché sono di moda, magari a due ruote motrici e con motori ridicoli, qualche modello molto commerciale, qualcuno modaiolo, e una marea di utilitarie, sempre più spesso a gas. Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. Spiace ma è la dura realtà. Si parla tanto di presunta inadeguatezza dell'offerta...diciamo allora che pure la domanda è "inadeguata", parlando soprattutto del mercato italiano, perché è ovvio che un mercato impoverito concentri la domanda prevalentemente sui prodotti più commerciali.
Hai ragione jambana...in effetti il nostro italico mercato premia la 500,la mini in ogni forma e dimensione,la captur...bah....per colpe non nostre eh? Cacchio una golf costa 30000?, per avere 150cv paghi uno sproposito di bollo,il gasolio ( che pure e' sceso) costa un occhio della testa,benzina idem...che rimane? Poi alcune cose non le capiamo perché sulla trazione anteriore e sui 40000? di spesa il dubbio accord e a4 e' lecito...eccome se e' lecito...e allora subentra il fattore sicurezza del marchio ,moda e quant'altro...peccato per chi ambisce a qualcosa di più![]()
Prima scherzando....
fra i motivi, dicevo che forse gli stiamo on the balls.
e quindi non ce le vogliono dare.....diversamente dai cugini Koreani
Invece si deve dedurre che ci ritengono dei " boscimani ",
( automobilisticamente parlando )
non all' altezza insomma....
Mah :?: :shock: :?: Avendo fatto una vita nelle vendite, e in piu' settori,
non ho mai visto un produttore di qualche bene, rifuggire,
a priori, da un mercato di 500.000.000 di consumatori.
E non da adesso con la crisi.....
renatom ha scritto:Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Un po' gli stessi errori che hanno fatto anche italiani e francesi, cioè di riprogettare ogni volta l'auto secondo concetti diversi, ammettendo di avere sbagliato tutto nella serie precedente.
Beh, per Honda è parecchio diverso: quando hanno riprogettato la Civic cambiandone completamente l'architettura venivano da un modello, la VI generazione, che aveva avuto un enorme successo globale (è chiamato la "miracle civic") ed hanno avuto il coraggio, ed anche un po' l'incoscienza di cambiarlo completamente.
E' proprio il contrario, nella serie precedente non avevano sbagliato proprio un bel niente, anzi.
Lo stesso si può dire per la rediviva NSX, si potrà dire se un giorno arriverà un'altra S2000, etc...in genere lasciano parecchie nostalgie dei modelli usciti di produzione e non riproposti o stravolti.
Appunto.
A posteriori si è rivelato un errore.
I tedeschi hanno sempre fatto il contrario e il tempo gli ha dato ragione.
elancia ha scritto:arizona77 ha scritto:gallongi ha scritto:Jambana ha scritto:U2511 ha scritto:Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.
Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano? Quelle quattro premium tedesche che si venderanno sempre anche perché spesso aziendali, qualche rara vettura di lusso per chi ancora se le può permettere (molto meno di appena un lustro fa) i suvvettini (sogno attuale dell'italiano medio) perché sono di moda, magari a due ruote motrici e con motori ridicoli, qualche modello molto commerciale, qualcuno modaiolo, e una marea di utilitarie, sempre più spesso a gas. Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. Spiace ma è la dura realtà. Si parla tanto di presunta inadeguatezza dell'offerta...diciamo allora che pure la domanda è "inadeguata", parlando soprattutto del mercato italiano, perché è ovvio che un mercato impoverito concentri la domanda prevalentemente sui prodotti più commerciali.
Hai ragione jambana...in effetti il nostro italico mercato premia la 500,la mini in ogni forma e dimensione,la captur...bah....per colpe non nostre eh? Cacchio una golf costa 30000?, per avere 150cv paghi uno sproposito di bollo,il gasolio ( che pure e' sceso) costa un occhio della testa,benzina idem...che rimane? Poi alcune cose non le capiamo perché sulla trazione anteriore e sui 40000? di spesa il dubbio accord e a4 e' lecito...eccome se e' lecito...e allora subentra il fattore sicurezza del marchio ,moda e quant'altro...peccato per chi ambisce a qualcosa di più![]()
Prima scherzando....
fra i motivi, dicevo che forse gli stiamo on the balls.
e quindi non ce le vogliono dare.....diversamente dai cugini Koreani
Invece si deve dedurre che ci ritengono dei " boscimani ",
( automobilisticamente parlando )
non all' altezza insomma....
Mah :?: :shock: :?: Avendo fatto una vita nelle vendite, e in piu' settori,
non ho mai visto un produttore di qualche bene, rifuggire,
a priori, da un mercato di 500.000.000 di consumatori.
E non da adesso con la crisi.....
Se quei consumatori, che sono una piccola parte per loro, devono condizionare le loro strategie globali di successo è più che comprensibile... ...non ci vuole un esperto.
Cmq stanno adattandosi, fornendo un dieseletto pompato da 160cv... tra un pò esce l'HR-V...
Ad esempio i boscimani preferirebbero un tdi pompato agli ibridi i-dcd ...ed ecco che prudentemente propongono quello, con un minimo sforzo, piuttosto che AZZARDARE ad importare quelli.
Solo che così facendo restano in agonia per anni senza morire ma senza nemmeno crescere.
Ma per loro (per me meno), gestire così il 3% del proprio mercato PER ORA va più che bene, pensano ad altro.. a vendere altrove.
Noi ragioniamo come se fosse una casa che ha bisogno vitale di vendere qui.
Innanzitutto il loro primo diesel non lo avrebbero depotenziato ma potenziato a scapito di tutto... ...ecc ecc.
Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Un po' gli stessi errori che hanno fatto anche italiani e francesi, cioè di riprogettare ogni volta l'auto secondo concetti diversi, ammettendo di avere sbagliato tutto nella serie precedente.
Beh, per Honda è parecchio diverso: quando hanno riprogettato la Civic cambiandone completamente l'architettura venivano da un modello, la VI generazione, che aveva avuto un enorme successo globale (è chiamato la "miracle civic") ed hanno avuto il coraggio, ed anche un po' l'incoscienza di cambiarlo completamente.
E' proprio il contrario, nella serie precedente non avevano sbagliato proprio un bel niente, anzi.
Lo stesso si può dire per la rediviva NSX, si potrà dire se un giorno arriverà un'altra S2000, etc...in genere lasciano parecchie nostalgie dei modelli usciti di produzione e non riproposti o stravolti.
Appunto.
A posteriori si è rivelato un errore.
I tedeschi hanno sempre fatto il contrario e il tempo gli ha dato ragione.
Ma non è certo un ammissione di "aver sbagliato tutto nella serie precedente", è semplicemente individuare nuovi temi progettuali, il che ovviamente può essere spesso uno sbaglio commerciale.
Ma menomale, però, che esistono costruttori che rischiano e fanno un po' di innovazione e ricerca anche sull'architettura generale dei modelli, altrimenti saremmo popolati da strade con vetture sempre uguali a sé stesse (e già ci siamo).
Ma cos'è questo mondo in cui bisogna giudicare tutto esclusivamente secondo logiche commerciali? Ovviamente un costruttore d'auto non è un'associazione culturale no profit; certo, anche l'atteggiamento dei consumatori, spesso completamente refrattari a qualsiasi cosa esca dal seminato, non è propriamente stimolante.
renatom ha scritto:Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Un po' gli stessi errori che hanno fatto anche italiani e francesi, cioè di riprogettare ogni volta l'auto secondo concetti diversi, ammettendo di avere sbagliato tutto nella serie precedente.
Beh, per Honda è parecchio diverso: quando hanno riprogettato la Civic cambiandone completamente l'architettura venivano da un modello, la VI generazione, che aveva avuto un enorme successo globale (è chiamato la "miracle civic") ed hanno avuto il coraggio, ed anche un po' l'incoscienza di cambiarlo completamente.
E' proprio il contrario, nella serie precedente non avevano sbagliato proprio un bel niente, anzi.
Lo stesso si può dire per la rediviva NSX, si potrà dire se un giorno arriverà un'altra S2000, etc...in genere lasciano parecchie nostalgie dei modelli usciti di produzione e non riproposti o stravolti.
Appunto.
A posteriori si è rivelato un errore.
I tedeschi hanno sempre fatto il contrario e il tempo gli ha dato ragione.
Ma non è certo un ammissione di "aver sbagliato tutto nella serie precedente", è semplicemente individuare nuovi temi progettuali, il che ovviamente può essere spesso uno sbaglio commerciale.
Ma menomale, però, che esistono costruttori che rischiano e fanno un po' di innovazione e ricerca anche sull'architettura generale dei modelli, altrimenti saremmo popolati da strade con vetture sempre uguali a sé stesse (e già ci siamo).
Ma cos'è questo mondo in cui bisogna giudicare tutto esclusivamente secondo logiche commerciali? Ovviamente un costruttore d'auto non è un'associazione culturale no profit; certo, anche l'atteggiamento dei consumatori, spesso completamente refrattari a qualsiasi cosa esca dal seminato, non è propriamente stimolante.
Mi sembra che si stesse discutendo del perché Honda non venda e i tedeschi invece si.
Guido una Peugeot e vengo da una Mazda. L'auto più tedesca che ho avuto è stata una Focus.
Ho una moto giapponese e due bici da corsa italiane, per dirti come la penso.
Ma cerco di capire perché vendano così tanto.
renatom ha scritto:Mi sembra che si stesse discutendo del perché Honda non venda e i tedeschi invece si.
arizona77 ha scritto:perche',
giusto meno:
in tutto il mondo sono considerate degli status
e per gli status
( vedi China in primis ), probabilmente molti rinunciano
all' indistruttibilta' Giapponese.
Cometa Rossa ha scritto:renatom ha scritto:Mi sembra che si stesse discutendo del perché Honda non venda e i tedeschi invece si.
Per tanti motivi già spiegati (rete di vendita, promozione commerciale etc etc etc). Aggiungo, fino alla noia: linea (la accord non è un mnostro di bellezza, secondo i canoni europei, fermo restando che io trovo la 3 volumi piacevole, la station no), listino accessori limitato e quindi poca possibilità di personalizzazione, che per gli europei è un must irrinunciabile, cambio automatico obsoleto, sempre per gli standard europei. Quindi da un lato il costruttore che non ha intercettato i gusti europei in fatto di stile, fermo restando che le auto brutte sono altre; dall'altro il prodotto che presenta alcune lacune, quali unico motore 2.2 diesel e cambio automatico non all'altezza dei concorrenti, poca possibilità di personalizzazione. L'auto rimane comunque valida, ma solo questo non basta
Carloantonio70 - 21 giorni fa
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