<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio,honda Accord | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Addio,honda Accord

saturno_v ha scritto:
Oppure, forzo chiaramente,
magari gli stiamo " on the Balls ", ( e si' che siamo 500mln )
visto che non ce ne fanno una che una su misura.

...intanto le Europee "fatte per gli Europei" qui in USA sfondano...perche'??...semplice, rete di vendita, marketing e motori....

Ci mancherebbe.....ormai son tutte Triadesche e Porsche :D
 
saturno_v ha scritto:
Semplice, sulle TP hai uno sbalzo "al contrario", ovvero la distanza tra la ruota ed il montante anteriore che deve necessariamente comprendere almeno in parte la lunghezza del motore....la Delta, appunto, ha le ruote sotto gli specchietti!!!
La Serie 3, nonostante lo sbalzo anteriore ridottissimo, ha il cofano lungo mezza macchina!
Avevo capito bene :)
Guarda che è proprio questo fatto a dare maggiore abitabilità alla tp: sulla Delta presa ad esempio, il passaruota sotto gli specchietti costringe ad arretrare la posizione dei sedili anteriori con compromissione dello spazio longitudinale a bordo, mentre sulla mia puoi avanzarli. Inoltre il motore longitudinale ti lascia spazio per la zona dei piedi che si infila a fianco della scatola del cambio e della campana. Te lo dico perché anni fa mi era capitato di portare oggetti lunghi, ed vedi notato come riuscivano a starci ancora nella vecchia serie 3 mentre non ce la facevo in una 159 che avevo sotto mano.

Poi certamente dipende anche dalla bontà di progetto: ad esempio, usata secondo me molto ben fatta sotto questo profilo (non solo su questo punto) era la Civic serie precedente. In rapporto alla sua compattezza aveva un'eccellente sfruttabilità del vano di carico anche in lunghezza (per mie esigenze una delle prime cose che guardo sul baule, metro alla mano, è lo spazio utile con sedile guida regolato su di me). Mi pare che avessi misurato 175 o qualcosina di più, che è tanto su un a vettura da circa 4,30. Non sono rwd addicted, anche se mi piace! :)
 
Ho letto tutte le vostre interessantissime opinioni....dunque ,io riassumerei il concetto in poche parole....prima di tutto,ci metto che questo mercato ,piaccia o no,vive di miti ...cioè ,una macchina riuscita ,un marchio apprezzato ,poi vive di rendita per molti anni ...solo a titolo di esempio ,se bmw fa una grandissima auto e la seguente un po meno ,basta continuare bene a pubblicizzarla e il gioco è fatto ...vedrete quante serie 1 anteriori venderanno ( bleah )... Poi ci metto la rete vendita ..amche se a genova c'è un conce honda molto grande e famoso,Che pubblicizza e devo dire la verità che solo di crv e civic ne vedo qualcuna ...e anche di jazz ne vedo abbastanza...accord veramente poche ,ma poche veramente..non ultimo,una domanda che pongo a chi ha qualche anno in più di me...sbaglio ,o la honda negli anni '80/'90 godeva di fama migliore ? Cioè ,civic 3 p,qualche civic sw,qualche concerto ,ma anche qualche accord ( specialmente quella gemella della rover 600) ricordo di averla vista ..ora davvero sono non dico rare ma meno diffuse ..ad esempio ,mai vista da nessuna parte una che sia una civic sw ancora ,eppure hanno quantomeno avuto la furbata di venderla con un 1.6 a gasolio ...
 
saturno_v ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
le cause le lascio esaminare a chi le auto le deve vendere, che sarebbe poi parte del suo mestiere.
io mi sono limitato a constatare che honda ha deciso di cessare la commercializzazione perché non vende. e qui non ci piove.
e ho semplicemente affermato che se non vende non è che si possa addossare la colpa a quegli sciocchi europei che si ostinano a comprare berline tedesche, dato che io ad esempio con i miei soldi compro quel che mi garba. e se il prodotto che tu mi proponi non mi piace, non è colpa mia. è colpa tua, che non sai fare un prodotto che incontri i miei gusti e le mie esigenze.
in tutto ciò nulla valgono le considerazioni sulla qualità del prodotto, che nemmeno mi metto a discutere: honda farà pure ottime auto, ma di fatto in europa non ha fin'ora saputo trovare uno spazio decente sul mercato, soprattutto nella fascia medio-alta che è quella più difficile per tutti i "non tedeschi".
Da quello che mi pare di capire e vedere in Europa Honda praticamente non ci ha nemmeno provato a vendere.
Le Europee sono arrivate da questa parte dell'Atlantico con tutto "l'armamentario" necessario per sfondare....marketing, rete di vendita/assistenza, gamma....a paragone le Jap in Europa sono assenti.
E le ragioni possono essere tante e ci metterei in primis la decisione di non puntare al diesel.
Non condivido: Honda la rete ce l'aveva e vendeva molto di più dei numeri attuali. Toyota vendeva e vende tanto. Mazda vende. I Jap in forte crisi di vendite, oltre a Daihatsu che ha già mollato, sono Honda, Mitsubishi e Subaru. Quindi non è che i biechi e cinici europei boicottino i nipponici, è solo una questione di prodotti più o meno sintonizzati sulle aspettative. Non ho sottomano i dati storici UE, ma, a memoria, quello di Honda nell'ultimo decennio è stato un tracollo: il che significa che fino ad un certo punto in suoi prodotti "incontravano", poi non più. Al che si è sommata una politica commerciale che si limitava a giocare di rimessa e a non sostituire i concessionari che gettavano la spugna: la grande crisi ha accelerato il tutto. Ora è finita come il cane che si morde la coda: ci sono pochi modelli, quindi vende poco, quindi non ci sono dealer interessati al marchio, perciò non ci sono soldi da reinvestire, senza soldi niente marketing, no marketing no vendite...
Secondo me hanno già messo in preventivo l'opzione di abbandonare l'Europa, ora tagliano il primo "ramo secco" (Accord) e vedono come andrà il nuovo Hrv. Se i numeri non ci saranno, per Swindon ci.ootrebbe essere qualche problema.
 
U2511 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
le cause le lascio esaminare a chi le auto le deve vendere, che sarebbe poi parte del suo mestiere.
io mi sono limitato a constatare che honda ha deciso di cessare la commercializzazione perché non vende. e qui non ci piove.
e ho semplicemente affermato che se non vende non è che si possa addossare la colpa a quegli sciocchi europei che si ostinano a comprare berline tedesche, dato che io ad esempio con i miei soldi compro quel che mi garba. e se il prodotto che tu mi proponi non mi piace, non è colpa mia. è colpa tua, che non sai fare un prodotto che incontri i miei gusti e le mie esigenze.
in tutto ciò nulla valgono le considerazioni sulla qualità del prodotto, che nemmeno mi metto a discutere: honda farà pure ottime auto, ma di fatto in europa non ha fin'ora saputo trovare uno spazio decente sul mercato, soprattutto nella fascia medio-alta che è quella più difficile per tutti i "non tedeschi".
Da quello che mi pare di capire e vedere in Europa Honda praticamente non ci ha nemmeno provato a vendere.
Le Europee sono arrivate da questa parte dell'Atlantico con tutto "l'armamentario" necessario per sfondare....marketing, rete di vendita/assistenza, gamma....a paragone le Jap in Europa sono assenti.
E le ragioni possono essere tante e ci metterei in primis la decisione di non puntare al diesel.
Non condivido: Honda la rete ce l'aveva e vendeva molto di più dei numeri attuali. Toyota vendeva e vende tanto. Mazda vende. I Jap in forte crisi di vendite, oltre a Daihatsu che ha già mollato, sono Honda, Mitsubishi e Subaru. Quindi non è che i biechi e cinici europei boicottino i nipponici, è solo una questione di prodotti più o meno sintonizzati sulle aspettative. Non ho sottomano i dati storici UE, ma, a memoria, quello di Honda nell'ultimo decennio è stato un tracollo: il che significa che fino ad un certo punto in suoi prodotti "incontravano", poi non più. Al che si è sommata una politica commerciale che si limitava a giocare di rimessa e a non sostituire i concessionari che gettavano la spugna: la grande crisi ha accelerato il tutto. Ora è finita come il cane che si morde la coda: ci sono pochi modelli, quindi vende poco, quindi non ci sono dealer interessati al marchio, perciò non ci sono soldi da reinvestire, senza soldi niente marketing, no marketing no vendite...
Secondo me hanno già messo in preventivo l'opzione di abbandonare l'Europa, ora tagliano il primo "ramo secco" (Accord) e vedono come andrà il nuovo Hrv. Se i numeri non ci saranno, per Swindon ci.ootrebbe essere qualche problema.

Honda, dai miei ricordi, ha sempre venduto poco da noi,
magari piu' di adesso ma poco,
come Suzuki del resto.
O forse a macchia di leopardo.....
Nei miei ricordi c'e' una conce chiusa da almeno 20 anni e una, mai aperta ;) , della seconda.
 
Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.
 
Non condivido: Honda la rete ce l'aveva e vendeva molto di più dei numeri attuali. Toyota vendeva e vende tanto. Mazda vende. I Jap in forte crisi di vendite, oltre a Daihatsu che ha già mollato, sono Honda, Mitsubishi e Subaru.

Subaru e' in crisi o quantomeno non cresce neanche qui.

Ed anche Honda non e' che sia messa benissimo, da temo si parla di "crisi creativa" di Honda anche da queste parti....

Avevo capito bene
Guarda che è proprio questo fatto a dare maggiore abitabilità alla tp: sulla Delta presa ad esempio, il passaruota sotto gli specchietti costringe ad arretrare la posizione dei sedili anteriori con compromissione dello spazio longitudinale a bordo

Si ma di eccessivo spazio longitudinale per i passeggeri anteriori che una TP ti consente (i piedi passano "accanto al motore") non lo puoi passare dietro facilmente....comunque come dici anche tu, dipende anche dalla bonta' del progetto.....io parlavo di principio concettuale, una TA sfrutta meglio gli spazi, c'e' poco da fare.
 
U2511 ha scritto:
Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.

Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano? Quelle quattro premium tedesche che si venderanno sempre anche perché spesso aziendali, qualche rara vettura di lusso per chi ancora se le può permettere (molto meno di appena un lustro fa) i suvvettini (sogno attuale dell'italiano medio) perché sono di moda, magari a due ruote motrici e con motori ridicoli, qualche modello molto commerciale, qualcuno modaiolo, e una marea di utilitarie, sempre più spesso a gas. Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. Spiace ma è la dura realtà. Si parla tanto di presunta inadeguatezza dell'offerta...diciamo allora che pure la domanda è "inadeguata", parlando soprattutto del mercato italiano, perché è ovvio che un mercato impoverito concentri la domanda prevalentemente sui prodotti più commerciali.
 
chepallerossi! ha scritto:
io mi sono limitato a constatare che honda ha deciso di cessare la commercializzazione perché non vende. e qui non ci piove.
e ho semplicemente affermato che se non vende non è che si possa addossare la colpa a quegli sciocchi europei che si ostinano a comprare berline tedesche, dato che io ad esempio con i miei soldi compro quel che mi garba. e se il prodotto che tu mi proponi non mi piace, non è colpa mia. è colpa tua, che non sai fare un prodotto che incontri i miei gusti e le mie esigenze.

Se il prodotto manco lo conosci, come la maggior parte degli italiani e degli europei occidentali nel caso dell'auto di cui stiamo parlando, probabilmente non capisci neanche se incontra i tuoi gusti e le tue esigenze... ;)

Poi, consumatore europeo, non darti troppa importanza: l'Accord è nata per incontrare i gusti non tuoi, ma soprattutto dei giapponesi e degli americani che la conoscono, questi ultimi, come Acura, e hanno a disposizione anche un bel V6 3.5 Vtec. Se hai avuto la fortuna di averla a listino qui e poter comprare un'auto eccellente, e dall'affidabilità eccezionale rispetto agli standard europei, è stato puramente incidentale; visto che a te e alla maggior parte degli europei non interessa, Honda ha deciso di non importarla più, e di certo non andrà in fallimento per questo, vista la marginalità del nostro mercato nei suoi bilanci. Magari qualche appassionato che ne conosce il valore sarà un po' più triste, ma pensa già che potrà in futuro colmare questo vuoto finalmente decidendosi ad importare proprio una V6 dagli USA... :)
 
Jambana ha scritto:
U2511 ha scritto:
Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.

Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano?
Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. .

Concordo con entrambi. Da una parte, la politica commerciale Honda non è stata per nulla lungimirante, e, alla fine recuperare posizioni che si sono perse è davvero dura, e si perdono modelli come la Accord (un peccato).
Dall'altra, il mercato europeo è diventato davvero difficile, e quello italiano premia le auto di seg.B (anche la 500L in fondo ne è derivata).
Cosa non meno importante, a mio avviso, è una certa perdita di immagine del Marchio. Intendiamoci subito, non parlo di perdita di prestigio o di minor percezione di qualità da parte dell'utente medio; è una perdita dovuta alla mancanza di modelli come la NSX o la S2000, capaci non certo di incrementare le vendite, ma di incrementare la passione verso la Marca. Honda non è un Marchio che si è dovuto costruire dal basso (tipo Seat o Skoda), ma è sinonimo di high tech, di qualità, che deve essere percepita "a cascata" dall'alto di gamma.
Certe percezioni, che in passato Honda ha saputo elargire, non sono frutto solo di una certa superficialità da parte degli utenti, sono anche parte vitale di una passione, non quantificabile commercialmente
 
Jambana ha scritto:
U2511 ha scritto:
Beh da me i nippocoreani sono al secondo posto dopo i tedeschi. Honda sempre stata di nicchia, ma ai tempi della Civic giusta (la VI) era molto ambita, ma anche la 8 è piaciuta. Ancora oggi si vedono molte Jazz e Civic (modello 8, la 9 "non incontra"). Quanto al Crv, quello nuovo non tira assolutamente, mentre girano e sono richiesti sull'usato le vecchie serie con la ruota di scorta sul portellone.

Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano? Quelle quattro premium tedesche che si venderanno sempre anche perché spesso aziendali, qualche rara vettura di lusso per chi ancora se le può permettere (molto meno di appena un lustro fa) i suvvettini (sogno attuale dell'italiano medio) perché sono di moda, magari a due ruote motrici e con motori ridicoli, qualche modello molto commerciale, qualcuno modaiolo, e una marea di utilitarie, sempre più spesso a gas. Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. Spiace ma è la dura realtà. Si parla tanto di presunta inadeguatezza dell'offerta...diciamo allora che pure la domanda è "inadeguata", parlando soprattutto del mercato italiano, perché è ovvio che un mercato impoverito concentri la domanda prevalentemente sui prodotti più commerciali.

Hai ragione jambana...in effetti il nostro italico mercato premia la 500,la mini in ogni forma e dimensione,la captur...bah....per colpe non nostre eh? Cacchio una golf costa 30000?, per avere 150cv paghi uno sproposito di bollo,il gasolio ( che pure e' sceso) costa un occhio della testa,benzina idem...che rimane? Poi alcune cose non le capiamo perché sulla trazione anteriore e sui 40000? di spesa il dubbio accord e a4 e' lecito...eccome se e' lecito...e allora subentra il fattore sicurezza del marchio ,moda e quant'altro...peccato per chi ambisce a qualcosa di più ;)
 
Jambana ha scritto:
U2511 ha scritto:
Ma sinceramente, cosa "tira" in un mercato in recessione (e addirittura deflazione) come quello italiano? Quelle quattro premium tedesche che si venderanno sempre anche perché spesso aziendali, qualche rara vettura di lusso per chi ancora se le può permettere (molto meno di appena un lustro fa) i suvvettini (sogno attuale dell'italiano medio) perché sono di moda, magari a due ruote motrici e con motori ridicoli, qualche modello molto commerciale, qualcuno modaiolo, e una marea di utilitarie, sempre più spesso a gas. Siamo sinceri, la top ten 2014 delle vendite italiana fa tenerezza, sono tutte vetture di segmento B/A esclusa la Golf, unica auto di segmento C nelle prime dieci (ah, ok, ci sarebbe anche la 500L che è una "MPV compatta") E poi ci domandiamo se tirano o meno le CR-v o le Accord? Il mercato italiano non è certo quello degli anni '90 dove c'era ben altro spazio per modelli di nicchia, anche più di nicchia delle Honda. Non si possono far paragoni di successo o meno di modelli rispetto ad allora, oggi è un mercato impoverito e strozzato anche da assurde imposizioni fiscali, (tanto che i motori delle Accord sono considerati "grossi"), che non fa testo, neanche in ambito europeo. Spiace ma è la dura realtà. Si parla tanto di presunta inadeguatezza dell'offerta...diciamo allora che pure la domanda è "inadeguata", parlando soprattutto del mercato italiano, perché è ovvio che un mercato impoverito concentri la domanda prevalentemente sui prodotti più commerciali.

quoto
 
Jambana ha scritto:
Se il prodotto manco lo conosci, come la maggior parte degli italiani e degli europei occidentali nel caso dell'auto di cui stiamo parlando, probabilmente non capisci neanche se incontra i tuoi gusti e le tue esigenze... ;)

Poi, consumatore europeo, non darti troppa importanza: l'Accord è nata per incontrare i gusti non tuoi, ma soprattutto dei giapponesi e degli americani che la conoscono, questi ultimi, come Acura, e hanno a disposizione anche un bel V6 3.5 Vtec. Se hai avuto la fortuna di averla a listino qui e poter comprare un'auto eccellente, e dall'affidabilità eccezionale rispetto agli standard europei, è stato puramente incidentale; visto che a te e alla maggior parte degli europei non interessa, Honda ha deciso di non importarla più, e di certo non andrà in fallimento per questo, vista la marginalità del nostro mercato nei suoi bilanci. Magari qualche appassionato che ne conosce il valore sarà un po' più triste, ma pensa già che potrà in futuro colmare questo vuoto finalmente decidendosi ad importare proprio una V6 dagli USA... :)

e riquoto :!:
 
moogpsycho ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Oppure, forzo chiaramente,
magari gli stiamo " on the Balls ", ( e si' che siamo 500mln )
visto che non ce ne fanno una che una su misura.

...intanto le Europee "fatte per gli Europei" qui in USA sfondano...perche'??...semplice, rete di vendita, marketing e motori....
tra questi fattori, che condivido, però dimentichi il più importante secondo me, il design e la bellezza estetica.
La penultima Accord sw aveva un posteriore semplicemente inguardabile per i canoni europei e poco importa se caricava come un tir da 4 assi..

Scusa, ma la 5OOL è "bella"??? :lol:
E questa oltre che europea è italiana... ...non è automatico che un design "europeo" sia superiore, ANZI!
Se vogliamo Ferrari e Lamborghini hanno design ed elementi molto "Japan" piuttosto.
Non hanno ricopiato la Miura... ad esempio... ma son brutte le Lambo attuali???
 
bumper morgan ha scritto:
elancia ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
chepallerossi! ha scritto:
jumppp ha scritto:
Probabilmente l'Italia non ti meritava
si parla di "Honda Europa", non è che "siamo fessi" solo noi italiani.

e il motivo del ritiro dal mercato è ben spiegato: 3.400 pezzi venduti in un anno nel continente. che dire? o son tutti fessi gli europei, oppure molto semplicemente è un prodotto non adatto al nostro mercato.

ragionamento tanto semplice quanto vero.

Per me non significa nulla poichè si limita a trovare una motivazione di circostanza: "Non adatta al nostro mercato" senza esaminarne le cause. E le cause sono tutt'altro che scontate.

Per me una causa importante può essere che sia stata troppo impegnativa come non premium ed al contempo offuscata dalle premium le quali vantano un arsenale di marketing e distribuzione incomparabile.

Poi non ultimo l'assenza di versioni di punta, mai sviluppate e sulle quali si è rinunciato ad investire.

Ricordo che abbandonarono lo sviluppo di un V6 i-ctdi già avviato.
Se lo avessero sviluppato chissà che razza di motore sarebbe stato, oggettivamente tra i migliori se non il migliore, Bmw 6 cilindri compreso... e su una Accord sarebbe stato notevole oltre che compatibile (si pensi alla omologa Acura coi 3.5 vtec benzina 6 cilindri).

tutto quello che vuoi ma se un auto ( ma vale per tutti prodotti) non vende chi la produce deve chiedersi il perché analizzando bene la situazione. Evidentemente alla Honda hanno sbagliato molte cose.Probabilmente sanno cosa, ma non sanno come rimediare.

Oppure "sanno" ma non conviene loro, vai tranquillo che dove hanno i numeri si muovono e noi neppure lo sappiamo, essendo modelli diversi.
Per me hanno usato il 2.2 ictdi come test per vedere se bastava a rilanciarla.
Non bastava (anche perchè hanno seguito una LORO strada opposta al trend, vedi dati di targa non esaltanti all'apparenza) ed hanno pensato ch e se IL PRODOTTO non bastava non valeva la pena investire nel mktg e rete vendita per spingerlo.
 
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