agricolo
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Come molti di voi sanno, da circa una settimana ho consegnato la Focus, bisognosa di manutenzione per poter continuare a usarla, e in attesa dell'arrivo della nuova sto guidando un muletto fornitomi dal concessionario, nello specifico una Corolla TS 2.0 del 2020. Provenendo da auto dotate al massimo di cruise control "passivo", sto lentamente scoprendo il "mondo" degli ADAS da utente, oltre alle poche esperienze da passeggero, e vorrei condividere alcune impressioni da newbie appunto, riservandomi di aggiornare il discorso quando avrò per le mani la mia auto, che nel MY2023 dispone di ADAS ulteriormente aggiornati rispetto a questa (che è comunque molto equipaggiata)
Limitando la discussione ai più "evidenti" nel funzionamento, in questi giorni sto usando sistematicamente il cruise adattativo, anche per il tipo di percorso che prevede una prevalenza di autostrada e tangenziale/statale sempre piuttosto cariche nei miei orari. In queste condizioni, trovo che il sistema ACC di Toyota si comporti decisamente bene nel mantenere la distanza impostata, piuttosto conservativa anche selezionando una sola tacca; l'intervento in frenata e ripresa non è mai particolarmente brusco (tranne come è successo stamattina, quando il fenomeno del giorno è uscito in sorpasso "sfruttando" la quarantina di metri tra me e l'auto che precedeva, risvegliando il rilevamento pre-collisione con frenata energica e allarme arancione sul display). Essendo il sistema full range, consente la gestione completa delle code fino all'arresto con ripartenza automatica entro qualche secondo, con pressione sul tasto RES o tocco di acceleratore se la fermata dura di più. Per la situazione del traffico che incontro ogni giorno, per me è roba da mai più senza, come direbbe Enzo Miccio....
L'altro ADAS che "temevo", dopo averlo sentito in azione su Mercedes e Tesla, è il mantenitore di corsia, che in questo caso si manifesta solo con un bip-bip molto discreto e un leggero indurimento del volante, ma assolutamente nulla di invasivo come gli altri due finora provati. Good job, Toy....
Infine, per non scrivere un papiro che poi zinzan pensa che gli voglio fregare il posto
, due parole sul lettore dei segnali: per dire che in effetti è piuttosto efficace nell'identificare i cartelli, però c'è un problema che non dipende dall'ADAS, ma dalla segnaletica nostrana messa giù ad baculum: in pratica, quando c'è il classico cartello "provvisoriamente definitivo" del limite a 30 km/h in prossimità di una buca, poi non c'è più quello di fine limite, così il sistema continua a segnalare con l'icona rossa il limite per qualche km anche quando il limite è ridiventato quello normale della strada. Nessun problema oggi, ma se dovesse entrare in vigore l'ennesima eurovaccata dell'adeguamento automatico al limite, sai che spettacolo?
Limitando la discussione ai più "evidenti" nel funzionamento, in questi giorni sto usando sistematicamente il cruise adattativo, anche per il tipo di percorso che prevede una prevalenza di autostrada e tangenziale/statale sempre piuttosto cariche nei miei orari. In queste condizioni, trovo che il sistema ACC di Toyota si comporti decisamente bene nel mantenere la distanza impostata, piuttosto conservativa anche selezionando una sola tacca; l'intervento in frenata e ripresa non è mai particolarmente brusco (tranne come è successo stamattina, quando il fenomeno del giorno è uscito in sorpasso "sfruttando" la quarantina di metri tra me e l'auto che precedeva, risvegliando il rilevamento pre-collisione con frenata energica e allarme arancione sul display). Essendo il sistema full range, consente la gestione completa delle code fino all'arresto con ripartenza automatica entro qualche secondo, con pressione sul tasto RES o tocco di acceleratore se la fermata dura di più. Per la situazione del traffico che incontro ogni giorno, per me è roba da mai più senza, come direbbe Enzo Miccio....
L'altro ADAS che "temevo", dopo averlo sentito in azione su Mercedes e Tesla, è il mantenitore di corsia, che in questo caso si manifesta solo con un bip-bip molto discreto e un leggero indurimento del volante, ma assolutamente nulla di invasivo come gli altri due finora provati. Good job, Toy....
Infine, per non scrivere un papiro che poi zinzan pensa che gli voglio fregare il posto
, due parole sul lettore dei segnali: per dire che in effetti è piuttosto efficace nell'identificare i cartelli, però c'è un problema che non dipende dall'ADAS, ma dalla segnaletica nostrana messa giù ad baculum: in pratica, quando c'è il classico cartello "provvisoriamente definitivo" del limite a 30 km/h in prossimità di una buca, poi non c'è più quello di fine limite, così il sistema continua a segnalare con l'icona rossa il limite per qualche km anche quando il limite è ridiventato quello normale della strada. Nessun problema oggi, ma se dovesse entrare in vigore l'ennesima eurovaccata dell'adeguamento automatico al limite, sai che spettacolo?
