Non è strettamente indispensabile ma fai pure, ci mancherebbe altro. Però, se c'è un limite c'è una ragione, oppure c'è stata e le condizioni sono mutate. Io stesso spesso segnalo alcune incongruenze. A volte capita che poi le cambino. Magari dopo lungo tempo. È successo ancora di recente. Tratto della tangenziale a 70, poco dopo il cartello a 90 continua (doppia freccia avanti ed indietro). In prossimità controllo velocità segnalato con telecamere e televelox. Non si capiva neanche bene se era in zona 70 o 90. Nel dubbio, attraversando il tratto, rispettavo il limite inferiore ed acceleravo dopo quei 50-70 metri dubbio con rilevatore. Adesso è chiaramente in zona 90.
La valutazione del tratto da te postato non può prescindere dalla valutazione del manto, della condizione della sede stradale, della segnaletica orizzontale, della presenza e dello stato di barriere e guard rail, della pendenza, della presenza di dislivelli laterali o di alberi, delle condizioni di traffico in orari di punta, delle intersezioni, di attraversamenti, della presenza di case o aziende, etc. Chiaro che con le auto attuali potresti sempre andare molto piú veloce del limite. Da vecchio smanettone spesso mi vengono pruriti sul comando del gas ed io... me li faccio passare... altrimenti ne metto in conto le possibili conseguenze.