<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Abruzzo: DI CHI E' LA COLPA | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Abruzzo: DI CHI E' LA COLPA

L'ultima tragedia in Abruzzo è l'ennesima prova di quanta faciloneria ci sia in Italia, ovvero:
1)In caso di edifici pubblici (cfr.: ospedale e Casa dello Studente NON a norma): invece di affidare l'appalto di costruzione alle imprese edili serie che adoperano i materiali migliori, ed applicano le normative antisismiche (in consderazione del fatto che l'Abruzzo è una zona ad alto rischio sismico, e non dico altro, non essendo geologa), si va al risparmio, scegliendo l'impresa edile che usa materiali di scarsa qualità e progettisti incompetenti;
2) in caso di edifici privati: le persone poco abbienti debbono, purtroppo e loro malgrado, puntare al risparmio, facendo costruire case poco costose per i materiali e per la progettazione; e certamente non è colpa loro: non tutti possono permettersi le cose migliori di qualità, case comprese.

Quanto al resto.....ci si augura che i responsabili di questo disastro vengano puniti, e che le nuove case vengano progettate e costruite in modo serio e responsabile: ergo, che i progettisti si avvalgano finalmente dell'ausilio di geologi (cosa che non fanno MAI: forse non lo sapete, ma esiste una annosa querelle tra gli ingegneri e i geologi: praticamente, si odiano a morte e si gambizzano a vicenda).

I discorsi DX e SX non servono a nulla: questa tragedia appartiene a tutti, il colore rosso ed il colore nero lasciamoli alle auto, per favore (sulle stesse stanno benissimo!).
 
Luisella ciò che scrivi è una parte della verità ma non tutta (vedi anche l'altra discussione sulla sabbia di mare).
Innanzitutto le opere pubbliche sono progettate da personale tecnico incaricato dalla pubblica amministrazione che sceglie in sede di progetto anche i materiali che dovranno essere usati. Le imprese non scelgono il materiale migliore, scelgono quello loro prescritto dal progettista. In caso contrario o lo hanno concordato con il direttore dei lavori (vedere documenti dell'opera) o truffano il committente.
Nel caso dei privati bisogna anche dire che spesso operano ABUSIVAMENTE sulle loro abitazioni eseguendo modifiche interne sulle strutture, a volte fanno di più, trasformando radicalmente le case.
Sulle querelle professionali non è novità di oggi. Esistono tra tutte le categorie e si va a colpi di cassazione. Un dato è certo, quando si presenta un progetto deve essere corredato di studio geologico. Se poi questo studi sia fatto da un geologo o da un ingegnere (che potrebbe essere specializzato anche in geologia) poco conta se ne ha le qualifiche e gli strumenti di ricerca.
 
Sei una persona competente in materia e mi fa piacere (e ti ringrazio :D) che tu abbia completato quanto da me commentato...certo che nel campo dell'edilizia ne fanno di tutti i colori.....lo immaginavo, ma non pensavo arrivassero a tanto.. :(
ed è anche vero che a volte i privati "pasticciano" (anche in buona fede): solo che poi succedono queste tragedie....e muoiono persone, bimbi compresi......
 
La parola giusta che hai usato all'inizio del tuo precedente post è stata FACILONERIA. Credo che questo termine riassuma perfettamente le motivazioni di certi accadimenti. Faciloneria si sposa perfettamente con NEGLIGENZA. Invece concordo meno sul fatto che si siano massicciamente verificati episodi di delinquenza sullo stile di quelli citati da FedeSiena nell'altra discussione. Non li nego, ma non vedo questo sommo disegno pluricentenario ai danni della comunità.
 
Io spero sempre che la mentalità italiana cambi, che impariamo ad essere meno pasticcioni, fatalisti e faciloni e che ci mettiamo più serietà nelle cose....lo so, è una speranza persa, perchè è nel nostro DNA ....ma che almeno i responsabili vengano puniti: questo lo esigiamo! :evil:
 
Non voglio demolire le tue speranze ma temo che pagheranno in pochi e solo quelli più deboli. Il punto è che la commistione di responsabilità in queste cose parte sempre da una giunta comunale lassista, da un ufficio tecnico che non controlla, da un impresa che cerca di scavalcare le difficoltà per non venirne travolta, da progettisti che si accontentano e direttori lavori che arrivano sempre il giorno dopo e non hanno il coraggio di far smontare e rifare, da maestranze inadeguate (ma avete mai parlato con un operaio in cantiere?), da ispettori (lavoro, ASL, ecc) che colpiscono a campione e puniscono soprattutto quando non dovrebbero, da leggi irrispettabili (provate a rispettare il cds se ci riuscite) e chi più ne ha più ne metta.
Sapete qual'è uno dei bug di sistema? È il fatto che ci si preoccupi più di avere le carte in ordine piuttosto che avere una struttura sana. Ti scotennano se manca una fine lavori in comune o l'accatastamento mentre nessuno si scandalizza l'impasto del cemento non è venuto bene (succede spesso di avere un impasto non perfetto) e quindi la struttura non è resistente come dovrebbe. Nessuno si scandalizza se le armature di rigiro sono legate male o peggio sono più brevi di quello che dovrebbero.
 
Per tenere unite le due discussioni posterò qui e la uno stesso link. Con questo avrete modo di capire il nostro panorama nazionale in materia antisismica. Da qui potrete approfondire e sviluppare le vostre conoscenze su questa materia.
http://www.edilio.it/normativa-antisismica-subito-in-vigore-incentivi-per-la-sicurezza-della-casa/p_13348.html
 
G5 ha scritto:
Prima dei diritti ci sono i doveri, prima di una colpa c'è l'essere responsabili. Non è con il giustizialismo sommario che si migliora una comunità. Se in Italia ci fossero tanti FedeSiena e tanti Di Pietro staremmo sicuramente peggio di come stiamo. Vorrei poi far notare, sempre a Fede, che le sue case vecchie del 1700 seppur robuste e fatte con tutti i criteri (del 1700) potrebbero, in un caso come il sisma d'Abruzzo, non reggere le scosse ed a quel punto cosa potresti dire dei tuoi avi e di quelli che la costruirono? No perché in Abruzzo circa il 50% dei fabbricati sono crollati e sono crollati pure gli storici palazzi e le vecchie coloniche che erano in piedi da 400 e più anni. Non sono crollati solo i palazzotti dei palazzinari come li chiami tu .... è crollato molto della storia italiana in terra d'Abruzzo. Con questo spero che il tuo cervello riesca a trovare quella minima e sana lucidità per comprendere che il mondo non è tuto ROSSO o tutto NERO.

Se crollasse la casa del 1700 direi che ci può stare, visto che è appunto del 1700 e che NON è stata progettata per resistere a scosse sismiche.

Comunque, molti palazzi storici hanno resistito meglio di quelli fatti dai palazzinari che tu difendi e che io critico.

Su Di Pietro poi, non sono per niente d'accordo. Alle prossime lo voto, infatti era al 9% e ora è al 14% significa che la gente inizia a capire. E per inciso sta togliendo voti sia al PDL (ovvio) che al PD.
 
G5 ha scritto:
La parola giusta che hai usato all'inizio del tuo precedente post è stata FACILONERIA. Credo che questo termine riassuma perfettamente le motivazioni di certi accadimenti. Faciloneria si sposa perfettamente con NEGLIGENZA. Invece concordo meno sul fatto che si siano massicciamente verificati episodi di delinquenza sullo stile di quelli citati da FedeSiena nell'altra discussione. Non li nego, ma non vedo questo sommo disegno pluricentenario ai danni della comunità.

Delinquenza è chi "delinque" ossia chi opera una condotta contraria all'ordinamento giuridico. Sia che sia il costruttore che mette la sabbia di mare, al posto di quella buona o che metta 4 sbarre di ferro nei piloni, anzichè 6.
La NEGLIGENZA sta nei controlli da parte degli enti preposti, ma da parte di chi costruisce c'è stato il DOLO e la TRUFFA. Per me GALERA SICURA, poi dite quello che volete.
 
FedeSiena82 ha scritto:
G5 ha scritto:
Prima dei diritti ci sono i doveri, prima di una colpa c'è l'essere responsabili. Non è con il giustizialismo sommario che si migliora una comunità. Se in Italia ci fossero tanti FedeSiena e tanti Di Pietro staremmo sicuramente peggio di come stiamo. Vorrei poi far notare, sempre a Fede, che le sue case vecchie del 1700 seppur robuste e fatte con tutti i criteri (del 1700) potrebbero, in un caso come il sisma d'Abruzzo, non reggere le scosse ed a quel punto cosa potresti dire dei tuoi avi e di quelli che la costruirono? No perché in Abruzzo circa il 50% dei fabbricati sono crollati e sono crollati pure gli storici palazzi e le vecchie coloniche che erano in piedi da 400 e più anni. Non sono crollati solo i palazzotti dei palazzinari come li chiami tu .... è crollato molto della storia italiana in terra d'Abruzzo. Con questo spero che il tuo cervello riesca a trovare quella minima e sana lucidità per comprendere che il mondo non è tuto ROSSO o tutto NERO.

Se crollasse la casa del 1700 direi che ci può stare, visto che è appunto del 1700 e che NON è stata progettata per resistere a scosse sismiche.

Comunque, molti palazzi storici hanno resistito meglio di quelli fatti dai palazzinari che tu difendi e che io critico.

Su Di Pietro poi, non sono per niente d'accordo. Alle prossime lo voto, infatti era al 9% e ora è al 14% significa che la gente inizia a capire. E per inciso sta togliendo voti sia al PDL (ovvio) che al PD.

Non difendo i palazzinari, difendo il diritto ad essere innocenti sino a prova contraria mentre tu, sommo giudice popolano, aspiri ad una nuova inquisizione. Sei imprenditore? Al rogo! Se avessi letto ciò che ho scritto forse ti si sarebbe schiuso il cervello invece continui a tenerti quel guscio vuoto attaccato al collo. Sulle percentuali lascia perdere così pure sulla politica del Di Pietro. Già a suo tempo ti ho svergognato sul malaffare Dipietrista ed invece che indignarti ti lodi e t'imbrodi sulle percentuali in crescita. La gente capisce quel che vuole capire e tu ne sei la dimostrazione..
 
Dopo eventi simili la voglia di dare colpe e' tanta, pero' ci sono casi oggettivamente IGNOBILI, come l'ospedale e altri dubbi.
Sarebbe bello che si facesse luce e che chi deve pagare pagasse.
Invece, purtroppo, mi sa che come al solito alla fine non sara' possibile inchiodare nessuno alle sue responsabilita', perche' lo stesso sistema che permette che un ospedale sia costruito in 27 anni e manco registrato al catasto da quello stesso Stato che il catasto lo gestisce e garantisce, e' strutturato in un meandro di cunicoli legali in cui la verita', la responsabilita' e la realta' stessa si perdono irrimediabilmente.
Piove sul giusto e sull'ingiusto.
Ma il giusto si bagna di piu', perche' l'ingiusto gli ha rubato l'ombrello.
E questo la gente lo sa. Per cui, quando resti in braghe di tela e sai che nessuno la paghera', la tentazione di prendere torce e forconi e' ancora piu' forte.
 
La burocrazia nata per gestire il potere è infine divenuta strumento di potere avverso alla democrazia ed alla legalità. Casualmente il modello italiano è del tutto simile ad appartenuto ad uno stato totalitarista dell'Est. Strane coincidenze.

http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761552306/Burocrazia.html
 
G5 ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Epme ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Mentre tali SIGNORI hanno FATTO I SOLDI SULLA PELLE DEI CITTADINI vendendo gabbie di cemento come se fossero ville del '700 COSTRINGENDO la gente a FARE MUTUI che NON si poteva permettere, in Parlamento si discute su come AVVANTAGGIARE FISCALMENTE TALI SOGGETTI (che, povernini, guadagnano poco e c'è bisogno di "incentivare l'impresa") e si fanno piani casa (Berlusconi del 31 Marzo 2009 articolo 6) che SNELLISCONO LA NORMATIVA ANTISISMICA

CHE SCHIFO.

Ti contraddici.La normativa antisismica attuale mi sembra nei fatti che sia stata abbondantemente disattesa.
Lo snellimento previsto semplifica le pratiche ma non attenua le responsabilità. Anzi, al contrario. L'idea è che ottieni permessi piu' facilmente ma la responsabilità è tutta sul progettista/direttore dei lavori.
E sai con certezza chi devi impiccare ....

No. L'idea del Nano che governa è quella di avvantaggiare le imprese a scapito dei cittadini e siccome io sono cittadino e NON impresario nè costruttore, per me, chi costruisce risparmiando può morire ammazzato senza che io provì alcun sentimento di pietà e/o misericordia.

Buona Pasqua.

Non riesco a capire perché per te un impresario non è anche un cittadino. E' qui che secondo me ti dimostri cieco.

Troppe pugnette ....
 
G5 ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
G5 ha scritto:
Prima dei diritti ci sono i doveri, prima di una colpa c'è l'essere responsabili. Non è con il giustizialismo sommario che si migliora una comunità. Se in Italia ci fossero tanti FedeSiena e tanti Di Pietro staremmo sicuramente peggio di come stiamo. Vorrei poi far notare, sempre a Fede, che le sue case vecchie del 1700 seppur robuste e fatte con tutti i criteri (del 1700) potrebbero, in un caso come il sisma d'Abruzzo, non reggere le scosse ed a quel punto cosa potresti dire dei tuoi avi e di quelli che la costruirono? No perché in Abruzzo circa il 50% dei fabbricati sono crollati e sono crollati pure gli storici palazzi e le vecchie coloniche che erano in piedi da 400 e più anni. Non sono crollati solo i palazzotti dei palazzinari come li chiami tu .... è crollato molto della storia italiana in terra d'Abruzzo. Con questo spero che il tuo cervello riesca a trovare quella minima e sana lucidità per comprendere che il mondo non è tuto ROSSO o tutto NERO.

Se crollasse la casa del 1700 direi che ci può stare, visto che è appunto del 1700 e che NON è stata progettata per resistere a scosse sismiche.

Comunque, molti palazzi storici hanno resistito meglio di quelli fatti dai palazzinari che tu difendi e che io critico.

Su Di Pietro poi, non sono per niente d'accordo. Alle prossime lo voto, infatti era al 9% e ora è al 14% significa che la gente inizia a capire. E per inciso sta togliendo voti sia al PDL (ovvio) che al PD.

Non difendo i palazzinari, difendo il diritto ad essere innocenti sino a prova contraria mentre tu, sommo giudice popolano, aspiri ad una nuova inquisizione. Sei imprenditore? Al rogo! Se avessi letto ciò che ho scritto forse ti si sarebbe schiuso il cervello invece continui a tenerti quel guscio vuoto attaccato al collo. Sulle percentuali lascia perdere così pure sulla politica del Di Pietro. Già a suo tempo ti ho svergognato sul malaffare Dipietrista ed invece che indignarti ti lodi e t'imbrodi sulle percentuali in crescita. La gente capisce quel che vuole capire e tu ne sei la dimostrazione..

Si una bella INQUISIZIONE e vedere i cosidetti "imprenditoruccoli" che ogni giorno RUBANO e LUCRANO ed EVADONO LE TASSE appesi a testa ingiù e i loro BENI CONFISCATI E REDEISTRIBUITI ALLE VITTIME si, ammetto che la cosa mi provocherebbe un orgasmo....
 
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