<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> aaa design cercasi per Alfa | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

aaa design cercasi per Alfa

GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
Vedi di non dare giudizi affrettati. Per tua informazione ho comprato e sempre comprerò auto italiane, fino a quando ce ne saranno e ovviamente potrò permetterlo. Però una cosa sono i gusti e le preferenze mie (sempre per tua informazione e se leggessi bene ciò che scrivo in giro, a me le attuali e presenti auto italiane, piacciono) altro discorso, sono i le cose oggettive. E di oggettivo c'è ad oggi che la gamma FCA è ridotta all'osso, per restare in Alfa abbiamo SOLO 3 modelli. Bmw, Audi e company, ringraziano da decenni. Ad oggi chi vuole un'ammiraglia dalle ottime caratteristiche, in Germania ha l'imbarazzo della scelta, e checchè tu ne dica, sono indiscutibilmente auto eccezionali anche se a te o a me, possono non piacere. Ammiraglia Alfa? Nei progetti o sogni. Quindi, fattene una ragione, se domani ci sarà una Giulia, sarò molto ma molto contento.

ti auguro di esserlo io lo sono già

Cosa possessore di Alfa? Io lo sono...tu?

mi fa piacere, lo sono anch'io
 
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
Vedi di non dare giudizi affrettati. Per tua informazione ho comprato e sempre comprerò auto italiane, fino a quando ce ne saranno e ovviamente potrò permetterlo. Però una cosa sono i gusti e le preferenze mie (sempre per tua informazione e se leggessi bene ciò che scrivo in giro, a me le attuali e presenti auto italiane, piacciono) altro discorso, sono i le cose oggettive. E di oggettivo c'è ad oggi che la gamma FCA è ridotta all'osso, per restare in Alfa abbiamo SOLO 3 modelli. Bmw, Audi e company, ringraziano da decenni. Ad oggi chi vuole un'ammiraglia dalle ottime caratteristiche, in Germania ha l'imbarazzo della scelta, e checchè tu ne dica, sono indiscutibilmente auto eccezionali anche se a te o a me, possono non piacere. Ammiraglia Alfa? Nei progetti o sogni. Quindi, fattene una ragione, se domani ci sarà una Giulia, sarò molto ma molto contento.

ti auguro di esserlo io lo sono già

Cosa possessore di Alfa? Io lo sono...tu?

mi fa piacere, lo sono anch'io

Bene, allora sarai d'accordo con me, che per chi vuole essere Alfista, oggi acquistando una media sportiva a 4 porte o Wagon, non ha di che scegliere e dovrà aspettare un bel pezzo. Una emorragia di clienti. Possiamo essere tutti entusiasti del futuro corso, ma di risultati ben pochi. Le vendite sono ai minimi storici. 4c: sono entusiasta anche io. Ma il resto? Perchè dopo 159 il nulla? Non servono solo dichiarazioni ma fatti concreti. Se solo veramente ci fosse un'Alfa tra un anno, allora perchè nessuna indicazione/indiscrezione sul comparto "telaio" TP, così importante?
 
Mi fa piacere vi siano piaciuti.
L'idea di fondo è proprio quella che hai avuto anche tu, Ottovalvole, cioè"Giuliettizzare" il musone lungo della Mito.

Gt_junior ha scritto:
Buon lavoro. Sono d'accordo basta poco. Non hanno fatto neppure quel poco.

Il tuo avatar ad esempio e' un buon esempio di design alfistico.
....
La questione non è sui propri gusti personali, ma se oggi Fiat ha in seno a se la capacità di generare un design personale e innovativo.
La mia risposta la conosci già ed è' NO.
Per tanti motivi che sono alla vista di tutti.
....
La 4C e', per quanto singolare sembrerà il mio giudizio, una accozzaglia di concetti stilistici che ne fanno ua vettura con proporzioni sgraziate...

Se non sai chi sei non ti puoi rappresentare, e se scimmiotti si vede e diventi ridicolo. Un concetto pirandelliano che credo calzi all'uopo.

Gt, con me sfondi una porta aperta a riguardo :D
Dopo l'era De Silva/Egger in Alfiat hanno smarrito la bussola. Senza considerare 159 & Brera, (ultimo regalo di inestimabile valore da parte di Giorgetto), il centro stile, in 10 anni ha partorito poche idee e confuse, o, quantomeno, espresse in malomodo.
Compresa come ben dici la 4C che si salva semplicmente perchè è bassa e larga, rimanendo, nonostante ciò, "grassottella".

Quello che comunque più mi ha sempre lasciato allibito, è la capacità pressocchè nulla di innovare, cambiare strada, sempre parlando di design, pur avendo avuto numerosissimi spunti esterni, vedi in primis Duettottanta & Pandion, per non parlare degli innumerevoli studi più o meno professionali/amatoriali che da almeno 7-8 anni invadono il web di presunte futuribili Alfa.

Non voglio pensare che il team del Ramacio sia buono solo a produrre Maserati o che non tenga in considerazione lo sterminato bagaglio "culturale" Alfa.
Temo piuttosto che alla fin fine il "SI" definitivo sia appannaggio sempre e solo di "qualcuno" di cui oramai siamo in tanti a non fidarci più e non solo per le sue promesse di pulcinella...
notte.
 
MPcardesign ha scritto:
A parte gli scherzi, la Mito (imho) soffre "solo" di qualche brutta svista che la rende un po' goffa sia davanti e dietro. Con molto poco potrebbe essere ben diversa. Ho fatto al volo queste 2 gif...
edit: bisogna aprirle per vederle... ;)

Diamine Mp! I due scorci di mito che posti sono nettamente meglio dell'originale, epppure guardo guardo, ma senza le foto dell'originale, non riesco a capire dove tu abbia nascosto le modifiche, soprattutto al retro ( solo passaruota? ) . Mano molto sottile, complimenti!
 
MPcardesign ha scritto:
Dopo l'era De Silva/Egger in Alfiat hanno smarrito la bussola. Senza considerare 159 & Brera, (ultimo regalo di inestimabile valore da parte di Giorgetto), il centro stile, in 10 anni ha partorito poche idee e confuse, o, quantomeno, espresse in malomodo.
Compresa come ben dici la 4C che si salva semplicmente perchè è bassa e larga, rimanendo, nonostante ciò, "grassottella".

La 4C l'ho vista dal vivo un paio di volte e a me non ha dato l'impressione di grassottella, forse in foto in certe angolature. Il posteriore ad es dal vivo l'ho trovato più "muscoloso" di quanto mi sembrasse in foto.
 
alexmed ha scritto:
MPcardesign ha scritto:
Dopo l'era De Silva/Egger in Alfiat hanno smarrito la bussola. Senza considerare 159 & Brera, (ultimo regalo di inestimabile valore da parte di Giorgetto), il centro stile, in 10 anni ha partorito poche idee e confuse, o, quantomeno, espresse in malomodo.
Compresa come ben dici la 4C che si salva semplicmente perchè è bassa e larga, rimanendo, nonostante ciò, "grassottella".

La 4C l'ho vista dal vivo un paio di volte e a me non ha dato l'impressione di grassottella, forse in foto in certe angolature. Il posteriore ad es dal vivo l'ho trovato più "muscoloso" di quanto mi sembrasse in foto.
Avevo anch'io qualche riserva sul posteriore, così come per gli interni. Vista dal vivo, i dubbi sono stati fugati. E' molto, ma molto più bella che in foto.
 
GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
GenLee ha scritto:
Vedi di non dare giudizi affrettati. Per tua informazione ho comprato e sempre comprerò auto italiane, fino a quando ce ne saranno e ovviamente potrò permetterlo. Però una cosa sono i gusti e le preferenze mie (sempre per tua informazione e se leggessi bene ciò che scrivo in giro, a me le attuali e presenti auto italiane, piacciono) altro discorso, sono i le cose oggettive. E di oggettivo c'è ad oggi che la gamma FCA è ridotta all'osso, per restare in Alfa abbiamo SOLO 3 modelli. Bmw, Audi e company, ringraziano da decenni. Ad oggi chi vuole un'ammiraglia dalle ottime caratteristiche, in Germania ha l'imbarazzo della scelta, e checchè tu ne dica, sono indiscutibilmente auto eccezionali anche se a te o a me, possono non piacere. Ammiraglia Alfa? Nei progetti o sogni. Quindi, fattene una ragione, se domani ci sarà una Giulia, sarò molto ma molto contento.

ti auguro di esserlo io lo sono già

Cosa possessore di Alfa? Io lo sono...tu?

mi fa piacere, lo sono anch'io

Bene, allora sarai d'accordo con me, che per chi vuole essere Alfista, oggi acquistando una media sportiva a 4 porte o Wagon, non ha di che scegliere e dovrà aspettare un bel pezzo. Una emorragia di clienti. Possiamo essere tutti entusiasti del futuro corso, ma di risultati ben pochi. Le vendite sono ai minimi storici. 4c: sono entusiasta anche io. Ma il resto? Perchè dopo 159 il nulla? Non servono solo dichiarazioni ma fatti concreti. Se solo veramente ci fosse un'Alfa tra un anno, allora perchè nessuna indicazione/indiscrezione sul comparto "telaio" TP, così importante?

Non lo so ma so che la 4C è stata annunciata ed è arrivata, i restyling Mito e Giulietta sono stati annunciati e sono arrivati pure con qualche bella sorpresa, idem per la 4C Spider e per il ritorno di Alfa negli Usa con tanto di concessionari individuati uno per uno.
Bene la Giulia è sta annunciata come auto TP, con motori e comportamento da eccellenza assoluta. Passeranno anche per la Giulia dagli annunci ai fatti?? Non lo so ma per ora non ho motivi di dubitare, visto che i precedenti annunci sono stati onorati da auto in carne e ossa anzi e carrozzeria :D :D :D

Ci sarebbe tanto altro da dire ma non non ho nè voglia nel tempo di entrare in questioni troppo complesse. Chiunque può osservare la 4C, Maserati e Jeep che genera la cassa per farsi un'idea sui possibili scenari futuri e sulla possibilità di vedere la Giulia entro 18 mesi in concessionaria. Fai tu ;)
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Diamine Mp! I due scorci di mito che posti sono nettamente meglio dell'originale, epppure guardo guardo, ma senza le foto dell'originale, non riesco a capire dove tu abbia nascosto le modifiche, soprattutto al retro ( solo passaruota? ) . Mano molto sottile, complimenti!

Troppo buono. Sono 2 gif animate che devi scaricare per vederle in azione. L'anteprima del forum ti da solo il primo fotogramma. in effetti quello dietro e un piccolissimo ritocco che rende un po' più pieno il 3/4 post.

Ad Alexmed e quadrif.: non ho avuto la vs fortuna non avendo mai incrociato una 4C quindi non posso che fidarmi.
Ma in verità, dico peste e corna di mito giulietta e 4c solo perchè odio i sorci..... gli animali intendo! :D
 
MPcardesign ha scritto:
Della Pandion salverei i cerchi :D e l'idea dello scudetto "in negativo" cioè non solido ma formato dai profili del paraurti e del cofano, che poi, a ben vedere, era già presente nella prima 156.
Ha molte idee un po' troppo fini a se stesse.
L'anteriore dell' Alfieri starebbe molto bene su un' Alfa. Ma forse c'era già qualcosa di simile in giro ed il buon Ramacio ha dirottato l'idea su una delle tante Maserati... :rolleyes:

Beeelliii i cerchi della Pandion :D Lo scudetto "in negativo" che caratterizza tutto il frontale a me personalmente piace assai ed è il trait d'union con la tradizione e quindi logico che discenda da un modello di successo ( forse l'ultimo? ) della recente storia del Biscione.

Per il resto il prototipo di Bertone è innovativo . A mio modesto parere di (ahimè :cry: ) non addetto ai lavori , le "troppe idee" potrebbero essere forse utilmente finalizzate , una per volta per carità :D , ai prossimi modelli Alfa Romeo : la Giulia berlina e station , una ipotetica , e per me auspicabile, post Brera ed anche ad un Suv-cross/over , magari proprio con le fiancate parzialmente trasparenti !

Tornando al centro del topic , ciò che personalmente eviterei in modo deciso per un prossimo design Alfa , e del resto per qualsiasi marca e tipo d'auto , è il post-modern , vale a dire il ripiegamento malinconico su caratteristiche stilistiche , volumi e linee del passato , magari glorioso , ma che è vana pretesa far rivivere con una semplice operazione di repechage .

Inoltre quel che il "retrò" poteva dare di buono in campo automobilistico , ma lo stesso concetto può valere per altri ambiti dell'arte e della letteratura , lo ha dato - si pensi a Mini , Maggiolino , 500 - ed ha ormai esaurito la sua funzione . Che è poi quella di tutti i neoclassicismi di ogni epoca , vale a dire indugiare riproducendo il passato nel percorso fra Fin de siècle e nuovo millenio.

Adesso è il momento per i designer di guardare avanti e , coniugando nuovi contenuti e nuove tecnologie con nuove forme e nuovi tratti stilistici , definire l'oggetto automobile del secolo XXI° , almeno a mio modesto gusto e parere.

Ovviamente è necessario mantenere alcune caratteristiche , per così dire somatiche , che facciano immediatamente scorgere nelle forme nuove l'identità e la continuità della marca . Per Alfa Romeo non è un problema , perchè i tre lobi formati da mascherina e prese d'aria , sono in grado di rendere immediatamente inconfondibile anche una vetturetta da autoscontro ! Saluti

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key-one ha scritto:
MPcardesign ha scritto:
Della Pandion salverei i cerchi :D e l'idea dello scudetto "in negativo" cioè non solido ma formato dai profili del paraurti e del cofano, che poi, a ben vedere, era già presente nella prima 156.
Ha molte idee un po' troppo fini a se stesse.
L'anteriore dell' Alfieri starebbe molto bene su un' Alfa. Ma forse c'era già qualcosa di simile in giro ed il buon Ramacio ha dirottato l'idea su una delle tante Maserati... :rolleyes:

Beeelliii i cerchi della Pandion :D Lo scudetto "in negativo" che caratterizza tutto il frontale a me personalmente piace assai ed è il trait d'union con la tradizione e quindi logico che discenda da un modello di successo ( forse l'ultimo? ) della recente storia del Biscione.

Per il resto il prototipo di Bertone è innovativo . A mio modesto parere di (ahimè :cry: ) non addetto ai lavori , le "troppe idee" potrebbero essere forse utilmente finalizzate , una per volta per carità :D , ai prossimi modelli Alfa Romeo : la Giulia berlina e station , una ipotetica , e per me auspicabile, post Brera ed anche ad un Suv-cross/over , magari proprio con le fiancate parzialmente trasparenti !

Tornando al centro del topic , ciò che personalmente eviterei in modo deciso per un prossimo design Alfa , e del resto per qualsiasi marca e tipo d'auto , è il post-modern , vale a dire il ripiegamento malinconico su caratteristiche stilistiche , volumi e linee del passato , magari glorioso , ma che è vana pretesa far rivivere con una semplice operazione di repechage .

Inoltre quel che il "retrò" poteva dare di buono in campo automobilistico , ma lo stesso concetto può valere per altri ambiti dell'arte e della letteratura , lo ha dato - si pensi a Mini , Maggiolino , 500 - ed ha ormai esaurito la sua funzione . Che è poi quella di tutti i neoclassicismi di ogni epoca , vale a dire indugiare riproducendo il passato nel percorso fra Fin de siècle e nuovo millenio.

Adesso è il momento per i designer di guardare avanti e , coniugando nuovi contenuti e nuove tecnologie con nuove forme e nuovi tratti stilistici , definire l'oggetto automobile del secolo XXI° , almeno a mio modesto gusto e parere.

Ovviamente è necessario mantenere alcune caratteristiche , per così dire somatiche , che facciano immediatamente scorgere nelle forme nuove l'identità e la continuità della marca . Per Alfa Romeo non è un problema , perchè i tre lobi formati da mascherina e prese d'aria , sono in grado di rendere immediatamente inconfondibile anche una vetturetta da autoscontro ! Saluti

L'innovazione al primo posto, ove necessario alla tensione del "bello assoluto".
Limitare la caratterizzazione dell'Alfa al solo trilobo, direi no, altrimenti qualsiasi smanettone 3D potrebbe fare qualsiasi, lasciatemi passare il termine, "vaccata" e proporre una delle tante proposte che si vedono in giro; tutte che si copiano e propongono stilemi triti e ritriti anche da altre case.
Sono daccordo che il riproporre stilemi passati fini a se stessi, ultimamente non ha sortito grandi risultati, ma bisogna dire che anche tale tecnica bisogna saperla utilizzare con sapienza.
Daltronde la 156 1^ serie, e' stata un tripudio di nuove idee, in chiave old style.
Personalmente non ho preconcetti come i tuoi, adoro le linee spigolose e ben raccordate così come le curve sinuose e snelle.
Ma a parte tutto, sono i volumi a fare la differenza e il rapporto tra essi.

La 156 era perfetta, anche nela versione sportwagon (penso la più bella station vagon in assoluto).
Tra il 1967 e il 1977 il mondo dell'auto e del design in genere ha vissuto uno di suoi momenti più alti, fatti di innovazione pura, sperimentazioni audaci, fuori da schemi, forse ostentavano superbia , un po' come lo facevano i coevi YES/Genesis/King Crimson/Soft Machine etc..nella musica, talmente bravi tecnicamente da cadere nell'autocompiacimento, ma tante'....avevano le carte per farlo.

Oggi noi, oltre al trilobo, cosa mettiamo sul piatto?
 
Gt_junior ha scritto:
key-one ha scritto:
MPcardesign ha scritto:
Della Pandion salverei i cerchi :D e l'idea dello scudetto "in negativo" cioè non solido ma formato dai profili del paraurti e del cofano, che poi, a ben vedere, era già presente nella prima 156.
Ha molte idee un po' troppo fini a se stesse.
L'anteriore dell' Alfieri starebbe molto bene su un' Alfa. Ma forse c'era già qualcosa di simile in giro ed il buon Ramacio ha dirottato l'idea su una delle tante Maserati... :rolleyes:

Beeelliii i cerchi della Pandion :D Lo scudetto "in negativo" che caratterizza tutto il frontale a me personalmente piace assai ed è il trait d'union con la tradizione e quindi logico che discenda da un modello di successo ( forse l'ultimo? ) della recente storia del Biscione.

Per il resto il prototipo di Bertone è innovativo . A mio modesto parere di (ahimè :cry: ) non addetto ai lavori , le "troppe idee" potrebbero essere forse utilmente finalizzate , una per volta per carità :D , ai prossimi modelli Alfa Romeo : la Giulia berlina e station , una ipotetica , e per me auspicabile, post Brera ed anche ad un Suv-cross/over , magari proprio con le fiancate parzialmente trasparenti !

Tornando al centro del topic , ciò che personalmente eviterei in modo deciso per un prossimo design Alfa , e del resto per qualsiasi marca e tipo d'auto , è il post-modern , vale a dire il ripiegamento malinconico su caratteristiche stilistiche , volumi e linee del passato , magari glorioso , ma che è vana pretesa far rivivere con una semplice operazione di repechage .

Inoltre quel che il "retrò" poteva dare di buono in campo automobilistico , ma lo stesso concetto può valere per altri ambiti dell'arte e della letteratura , lo ha dato - si pensi a Mini , Maggiolino , 500 - ed ha ormai esaurito la sua funzione . Che è poi quella di tutti i neoclassicismi di ogni epoca , vale a dire indugiare riproducendo il passato nel percorso fra Fin de siècle e nuovo millenio.

Adesso è il momento per i designer di guardare avanti e , coniugando nuovi contenuti e nuove tecnologie con nuove forme e nuovi tratti stilistici , definire l'oggetto automobile del secolo XXI° , almeno a mio modesto gusto e parere.

Ovviamente è necessario mantenere alcune caratteristiche , per così dire somatiche , che facciano immediatamente scorgere nelle forme nuove l'identità e la continuità della marca . Per Alfa Romeo non è un problema , perchè i tre lobi formati da mascherina e prese d'aria , sono in grado di rendere immediatamente inconfondibile anche una vetturetta da autoscontro ! Saluti

L'innovazione al primo posto, ove necessario alla tensione del "bello assoluto".
Limitare la caratterizzazione dell'Alfa al solo trilobo, direi no, altrimenti qualsiasi smanettone 3D potrebbe fare qualsiasi, lasciatemi passare il termine, "vaccata" e proporre una delle tante proposte che si vedono in giro; tutte che si copiano e propongono stilemi triti e ritriti anche da altre case.
Sono daccordo che il riproporre stilemi passati fini a se stessi, ultimamente non ha sortito grandi risultati, ma bisogna dire che anche tale tecnica bisogna saperla utilizzare con sapienza.
Daltronde la 156 1^ serie, e' stata un tripudio di nuove idee, in chiave old style.
Personalmente non ho preconcetti come i tuoi, adoro le linee spigolose e ben raccordate così come le curve sinuose e snelle.
Ma a parte tutto, sono i volumi a fare la differenza e il rapporto tra essi.

La 156 era perfetta, anche nela versione sportwagon (penso la più bella station vagon in assoluto).
Tra il 1967 e il 1977 il mondo dell'auto e del design in genere ha vissuto uno di suoi momenti più alti, fatti di innovazione pura, sperimentazioni audaci, fuori da schemi, forse ostentavano superbia , un po' come lo facevano i coevi YES/Genesis/King Crimson/Soft Machine etc..nella musica, talmente bravi tecnicamente da cadere nell'autocompiacimento, ma tante'....avevano le carte per farlo.

Oggi noi, oltre al trilobo, cosa mettiamo sul piatto?

Non ho detto che limiterei la caratterizzazione Alfa Romeo al solo trilobo . Lungi da me ipotizzare l'ennesima cassa panca con mascherina a richiamare il marchio . Un'Alfa deve essere un'Alfa e questo mi sembra fuori discussione . Così come la Giulietta del '54 lo era inconfondibilmente , senza però - e questo è il centro del mio punto di vista - scimmiottare la 1750 del 1929 o le altre fuoriserie del Biscione di anteguerra . Staccarsi dalla nostalgia del secolo scorso e lasciare i suoi modelli di successo alla storia, non vuol dire , a mio modesto parere , doversi uniformare agli stilemi banali di oggi con l'unica differenziazione della mascherina di casa . Non significa in poche parole conformarsi al peggio del moderno , ma semmai proiettarsi nel futuro e immaginare forme nuove , in armonia con tecnologie nuove e non credo che il mio sia un preconcetto , magari modestamente un concetto.
L'aria di casa non è necessario accentuarla e farla pesare , ma semmai , se è forte e nobile e antica come nel caso dell'Alfa Romeo , citarla con leggerezza e noncuranza , non fare la copia e il calco del passato , ma riuscire ad evocarlo con tocchi leggeri e citazioni sottili . La 156 - sono d'accordo con te- ci era riuscita perfettamente e pur essendo nuova e attuale era inequivocabilmente un'auto del Biscione . Ma erano gli anni '90 del secolo scorso ed oggi secondo me è arrivato il momento di voltare pagina e ci si aspetta una nuova forma dello stesso brand , futurista e insieme fortemente agganciata alla tradizione. Saluti
 
key-one ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
key-one ha scritto:
MPcardesign ha scritto:
Della Pandion salverei i cerchi :D e l'idea dello scudetto "in negativo" cioè non solido ma formato dai profili del paraurti e del cofano, che poi, a ben vedere, era già presente nella prima 156.
Ha molte idee un po' troppo fini a se stesse.
L'anteriore dell' Alfieri starebbe molto bene su un' Alfa. Ma forse c'era già qualcosa di simile in giro ed il buon Ramacio ha dirottato l'idea su una delle tante Maserati... :rolleyes:

Beeelliii i cerchi della Pandion :D Lo scudetto "in negativo" che caratterizza tutto il frontale a me personalmente piace assai ed è il trait d'union con la tradizione e quindi logico che discenda da un modello di successo ( forse l'ultimo? ) della recente storia del Biscione.

Per il resto il prototipo di Bertone è innovativo . A mio modesto parere di (ahimè :cry: ) non addetto ai lavori , le "troppe idee" potrebbero essere forse utilmente finalizzate , una per volta per carità :D , ai prossimi modelli Alfa Romeo : la Giulia berlina e station , una ipotetica , e per me auspicabile, post Brera ed anche ad un Suv-cross/over , magari proprio con le fiancate parzialmente trasparenti !

Tornando al centro del topic , ciò che personalmente eviterei in modo deciso per un prossimo design Alfa , e del resto per qualsiasi marca e tipo d'auto , è il post-modern , vale a dire il ripiegamento malinconico su caratteristiche stilistiche , volumi e linee del passato , magari glorioso , ma che è vana pretesa far rivivere con una semplice operazione di repechage .

Inoltre quel che il "retrò" poteva dare di buono in campo automobilistico , ma lo stesso concetto può valere per altri ambiti dell'arte e della letteratura , lo ha dato - si pensi a Mini , Maggiolino , 500 - ed ha ormai esaurito la sua funzione . Che è poi quella di tutti i neoclassicismi di ogni epoca , vale a dire indugiare riproducendo il passato nel percorso fra Fin de siècle e nuovo millenio.

Adesso è il momento per i designer di guardare avanti e , coniugando nuovi contenuti e nuove tecnologie con nuove forme e nuovi tratti stilistici , definire l'oggetto automobile del secolo XXI° , almeno a mio modesto gusto e parere.

Ovviamente è necessario mantenere alcune caratteristiche , per così dire somatiche , che facciano immediatamente scorgere nelle forme nuove l'identità e la continuità della marca . Per Alfa Romeo non è un problema , perchè i tre lobi formati da mascherina e prese d'aria , sono in grado di rendere immediatamente inconfondibile anche una vetturetta da autoscontro ! Saluti

L'innovazione al primo posto, ove necessario alla tensione del "bello assoluto".
Limitare la caratterizzazione dell'Alfa al solo trilobo, direi no, altrimenti qualsiasi smanettone 3D potrebbe fare qualsiasi, lasciatemi passare il termine, "vaccata" e proporre una delle tante proposte che si vedono in giro; tutte che si copiano e propongono stilemi triti e ritriti anche da altre case.
Sono daccordo che il riproporre stilemi passati fini a se stessi, ultimamente non ha sortito grandi risultati, ma bisogna dire che anche tale tecnica bisogna saperla utilizzare con sapienza.
Daltronde la 156 1^ serie, e' stata un tripudio di nuove idee, in chiave old style.
Personalmente non ho preconcetti come i tuoi, adoro le linee spigolose e ben raccordate così come le curve sinuose e snelle.
Ma a parte tutto, sono i volumi a fare la differenza e il rapporto tra essi.

La 156 era perfetta, anche nela versione sportwagon (penso la più bella station vagon in assoluto).
Tra il 1967 e il 1977 il mondo dell'auto e del design in genere ha vissuto uno di suoi momenti più alti, fatti di innovazione pura, sperimentazioni audaci, fuori da schemi, forse ostentavano superbia , un po' come lo facevano i coevi YES/Genesis/King Crimson/Soft Machine etc..nella musica, talmente bravi tecnicamente da cadere nell'autocompiacimento, ma tante'....avevano le carte per farlo.

Oggi noi, oltre al trilobo, cosa mettiamo sul piatto?

Non ho detto che limiterei la caratterizzazione Alfa Romeo al solo trilobo . Lungi da me ipotizzare l'ennesima cassa panca con mascherina a richiamare il marchio . Un'Alfa deve essere un'Alfa e questo mi sembra fuori discussione . Così come la Giulietta del '54 lo era inconfondibilmente , senza però - e questo è il centro del mio punto di vista - scimmiottare la 1750 del 1929 o le altre fuoriserie del Biscione di anteguerra . Staccarsi dalla nostalgia del secolo scorso e lasciare i suoi modelli di successo alla storia, non vuol dire , a mio modesto parere , doversi uniformare agli stilemi banali di oggi con l'unica differenziazione della mascherina di casa . Non significa in poche parole conformarsi al peggio del moderno , ma semmai proiettarsi nel futuro e immaginare forme nuove , in armonia con tecnologie nuove e non credo che il mio sia un preconcetto , magari modestamente un concetto.
L'aria di casa non è necessario accentuarla e farla pesare , ma semmai , se è forte e nobile e antica come nel caso dell'Alfa Romeo , citarla con leggerezza e noncuranza , non fare la copia e il calco del passato , ma riuscire ad evocarlo con tocchi leggeri e citazioni sottili . La 156 - sono d'accordo con te- ci era riuscita perfettamente e pur essendo nuova e attuale era inequivocabilmente un'auto del Biscione . Ma erano gli anni '90 del secolo scorso ed oggi secondo me è arrivato il momento di voltare pagina e ci si aspetta una nuova forma dello stesso brand , futurista e insieme fortemente agganciata alla tradizione. Saluti

Messa così, sono assolutamente d'accordo con te.
Avevo mal interpretato il tuo intervento, come te, anche io penso che si debba voltare pagina, con audacia e intelligenza, radicandosi comunque alla propria storia (mi auguro anche quella anni 70).

Oo--v--oO (transaxle73, permettimi una tua citazione ?) :)

O---V---O questa e' la versione junior
 
Si fa presto a dire no al design retro, e concordo anche, ma in Alfa é un bel dire.

Tutte le case concorrenti, in cui si sono succedute generazioni di auto di successo, hanno potuto coltivare l'arte del design ( più o meno moderatamente ) evolutivo: niente bisogno di retro, ma anche, nessuna necessità di rivoluzionare ciò che é carattere distintivo della casa.

In Alfa, ogni modello successivo era quello "del nuovo corso", quello che doveva rivoluzionare tutto, e far scordare il precedente flop. E se ogni modello deve far dimenticare quello precedente, la tua identità va a puttane, come quella di un criminale in fuga che deve inventarsi una nuova barba finta ad ogni controllo di frontiera. Se devi fare una Giulia non la puoi fare evolvendo una pur bella 159, che ha portato il marchio del flop, né tantomeno la 155, che faceva pena. Dovessi rifare una Mito, dovresti inventare qualcosa di nuovo e radicalmente diverso, a cancellarne l'infamia del design: é tutta una necessità di rivoluzione perpetua di ciò che non é piaciuto.

Alla fine la tentazione del retro diventa più forte, e diventa non più tanto l'operazione velleitaria di rifarsi a cose antiche, ma più semplicemente, alle ultime cose che hanno davvero funzionato, pazienza se son vecchie di mezzo secolo.

Diciamo retro involontario, o meta-volontario.
 
Anche io credo si debbano cercare nuove strade, magari stupire con qualcosa che non ti aspetti... però dal momento che non devono sbagliare dubito useranno molto.
 
alexmed ha scritto:
Anche io credo si debbano cercare nuove strade, magari stupire con qualcosa che non ti aspetti... però dal momento che non devono sbagliare dubito useranno molto.
anche in BMW ad un certo punto hanno avuto l'esigenza e il coraggio di cambiare rotta e osare qualcosa di nuovo e lo hanno fatto quando il design classico gli portava un numoero considerevole di vendite!!!
 
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