<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A 224 km/h sulla Sassari-Alghero | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

A 224 km/h sulla Sassari-Alghero

Io ho viaggiato a 300 km orari su un treno e mi sono divertito.
Su un'auto onestamente non vorrei raggiungere quella velocità nemmeno in pista,figuriamoci su strada.
Le auto sono diventate immensamente più sicure ma le strade in certi casi sono rimaste le stesse di 30 anni fa',il traffico è aumentato e i guidatori forse sono addirittura peggiorati.
Secondo me le uniche persone che hanno diritto di invocare limiti più elevati sono i guidatori che magari si sparano 60000 km l'anno per lo più in autostrada.
Chi invece fa pochi km all'anno,non è un riferimento diretto a Bergat ma mi sembra che abbia scritto in passato che le sue auto hanno pochissimi km,secondo me non ha alcuna necessità di andare più veloce.
E' un capriccio,ma secondo me per soddisfare certi pruriti,comprensibili per carità per chi ha la passione per le auto,c'è la pista.
La strada non è il posto giusto.

Come in tutte le attività se non hai una formazione la sola esperienza conta nulla, anzi probabilmente chi fa tanti km e lo fa per tanti anni ,senza aver mai frequentato un corso di guida, amplifica e ramifica gli errori ed in più ha una falsa sicurezza di quello che sta facendo, del resto guarda le posizioni di guida di chi e nelle vetture di fianco alla tua e avrai una conferma di questo.
 
Io ho viaggiato a 300 km orari su un treno e mi sono divertito.
Su un'auto onestamente non vorrei raggiungere quella velocità nemmeno in pista,figuriamoci su strada.
Le auto sono diventate immensamente più sicure ma le strade in certi casi sono rimaste le stesse di 30 anni fa',il traffico è aumentato e i guidatori forse sono addirittura peggiorati.
Secondo me le uniche persone che hanno diritto di invocare limiti più elevati sono i guidatori che magari si sparano 60000 km l'anno per lo più in autostrada.
Chi invece fa pochi km all'anno,non è un riferimento diretto a Bergat ma mi sembra che abbia scritto in passato che le sue auto hanno pochissimi km,secondo me non ha alcuna necessità di andare più veloce.
E' un capriccio,ma secondo me per soddisfare certi pruriti,comprensibili per carità per chi ha la passione per le auto,c'è la pista.
La strada non è il posto giusto.
Il problema sono appunto le strade. Vi confesso che anche in alcuni tratti delle autostrade attuali, anche i 130km/ora mi sembrano eccessivi. Sarà la vecchiaia, ma mi accorgo che il sentiment di sicurezza tende a diminuire, e preferisco guidare a velocità più moderata. I pochi chilometri che faccio all'anno, sono infatti giustificati dal fatto che, quando posso, preferisco il treno e l'aereo, all'auto.
 
Infatti in pista non succede nulla in linea di massima, la differenza è che in pista non ci sono 100 km/h di differenza tra una vettura e l'altra e soprattutto se dopo una curva c'è un impedimento c'è chi ti avvisa, io vorrei capire chi afferma di raggiungere quelle velocità se è sempre sicuro della strada che ha davanti e come riesce ad essere confidente che andando a superare vetture che vanno molto molto più lente di lui non ci siano fraintendimenti,io sono del idea che si sta giocando un terno al lotto e solo il caso e non le capacità di gestire la situazione evitano un incidente.
Si usano gli indicatori di direzione per cambiare corsia (sconosciuti in Italia) e lo si fa se non altro per selezione naturale della specie. Inoltre sei concentrato alla guida e non stai a chattare sul tablet in mezzo alla plancia. E quando scatta il limite, è per reali esigenze di sicurezza e li si rispetta. La realtà è che la capacità media attuale di guida in Italia è, purtroppo, abbastanza scarsa.
 
L'ho fatta questa estate, bella strada, con qualche buca ogni tanto.
Non c'era un cartello coi limiti di velocità neanche a pagarlo, quindi non sapevo se andare a 90 o 110.
Fortunatamente ero in largo anticipo per l'orario di consegna della camera, quindi puntavo all'economy run.
Comunque la pattuglia col telelaser l'ho beccata sia all'andata che al ritorno, quindi lo sanno che c'è gente che può fare la sparata….
 
Come in tutte le attività se non hai una formazione la sola esperienza conta nulla, anzi probabilmente chi fa tanti km e lo fa per tanti anni ,senza aver mai frequentato un corso di guida, amplifica e ramifica gli errori ed in più ha una falsa sicurezza di quello che sta facendo, del resto guarda le posizioni di guida di chi e nelle vetture di fianco alla tua e avrai una conferma di questo.

Non intendevo dire che chi fa tanti km è l'unico a meritare di viaggiare più veloce perchè avrà più esperienza.
Ma che solo chi fa centinaia di km al giorno trarrebbe un vantaggio concreto da velocità di percorrenza più elevate perchè ogni giorno risparmierebbe tempo,quindi posso capire che desideri avere limiti un po' più elevati.
Ma chi invece fa pochi km all'anno,e presumibilmente pochissimi in autostrada, se anche gli permettessero di viaggiare 50 km/h più veloce avrebbe un risparmio di tempo nell'ordine di poche ore all'anno.
Quindi non ha alcun bisogno di viaggiare più veloce,semplicemente vorrebbe viaggiare più veloce ma per motivi non legati alla necessità ma al fatto che vuole tirare.
 
I legislatori presto o tardi capiranno che essendo le auto costituzionalmente diverse da quelle di 30 anni fa, di dover rivedere totalmente la viabilità delle strade rendendole più sicure e percorribili a velocità molto più elevate, differenziando l'utilizzo di determinate strade solo a veicoli con capacità opportune.
E' frustrante che un treno possa viaggiare a più di 300 km/orari e un'auto no!
La auto non sono quelle di 30 anni fa ma i "piloti" sono sempre più pirla. E poi mettiamoci alcool e telefonino......

Inutile menarla, oltre un certo limite è bene non andare.
 
Se il ricorso costa 15 volte di più rispetto alla multa forse gli conviene pagarla e poi tenersi il verbale incorniciato in casa come vanto,l'unico uomo al mondo ad aver raggiunto 914 km orari su una vettura stradale...
 
Si usano gli indicatori di direzione per cambiare corsia (sconosciuti in Italia) e lo si fa se non altro per selezione naturale della specie. Inoltre sei concentrato alla guida e non stai a chattare sul tablet in mezzo alla plancia. E quando scatta il limite, è per reali esigenze di sicurezza e li si rispetta. La realtà è che la capacità media attuale di guida in Italia è, purtroppo, abbastanza scarsa.

Credo che il più scarso pilota del campionato di più basso livello del mondo ti direbbe che con vetture che viaggiano con quella differenza di velocità non è un discorso di frecce .. faccio una battuta quindi mio nonno che non aveva tablet o smartphone era un asso del volante
 
comunque, se fosse successo da noi, avremmo detto: solo in Italia....

Vero,io ho idea che spesso l'efficienza degli altri paesi,o di certe zone del nostro paese rispetto ad altre,venga un po' mitizzata.
L'errore ci può stare,è il fatto che qualsiasi ricorso sia antieconomico che lascia stupiti.
Magari avranno ragionato sul fatto che chi fa ricorso di solito ha torto ma ci prova lo stesso,mentre i guidatori più onesti ammettono di aver sbagliato e pagano.
Il fatto che il ricorso costi così tanto rispetto alla multa potrebbe servire a scoraggiare i furbi dall'idea di far perdere tempo a un giudice.
Però potrebbe essere valida solo se la percentuale di multe ingiuste,o che comunque riportano un errore come in questo caso,fosse pari a zero.
 
Credo che il più scarso pilota del campionato di più basso livello del mondo ti direbbe che con vetture che viaggiano con quella differenza di velocità non è un discorso di frecce .. faccio una battuta quindi mio nonno che non aveva tablet o smartphone era un asso del volante

Nei contenuti speciali del dvd Ronin,in cui c'è uno degli inseguimenti più belli del cinema,mi pare che il coordinatore degli stunt spiegasse che aveva voluto solo piloti professionisti (anche se agli attori toccava comunque stare a bordo con un volante fasullo in mano) proprio perchè dovendo le due auto sfrecciare ad altissima velocità tra altre vetture che invece procedevano molto più lente non voleva alcuna sorpresa.
Anche se probabilmente questo rendeva tutto molto più costoso perchè gli sono serviti 20 piloti invece di 2 soltanto.
 
Nei contenuti speciali del dvd Ronin,in cui c'è uno degli inseguimenti più belli del cinema,mi pare che il coordinatore degli stunt spiegasse che aveva voluto solo piloti professionisti (anche se agli attori toccava comunque stare a bordo con un volante fasullo in mano) proprio perchè dovendo le due auto sfrecciare ad altissima velocità tra altre vetture che invece procedevano molto più lente non voleva alcuna sorpresa.
Anche se probabilmente questo rendeva tutto molto più costoso perchè gli sono serviti 20 piloti invece di 2 soltanto.

Sicuramente avere vetture che circolano con differenze notevoli di velocità crea una delle situazioni più pericolose e difficili da gestire ,anche in pista e con piloti di una certa esperienza quando si arriva ad uno scenario del genere si sa che occorre avere un accortezza altissima ma li oltretutto si hanno delle regole di comportamento condivise e sono situazioni che si discutono nel briefing tra piloti che si ci conoscono , replicare situazioni del genere su di un autostrada con mille variabili in più rispetto alla pista francamente non è augurabile
 
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