NightRider2 ha scritto:
Io l'ho guidata per pochi chilometri, e nemmeno ad andatura troppo brillante, ma posso assicurarti che lo sterzo è veramente molto diretto e che l'auto, come da tradizione Alfa, ha una tenuta di strada da riferimento. Le prime serie, soprattutto coupè, del 95-96 ormai si portano a casa veramente a prezzi stracciati (di tanto in tanto noto che ne esce qualcuna a cifre anche inferiori ai 2000 euro e con chilometraggi non superiori ai centomila) e secondo me, anche in previsione di un ormai quasi imminente passaggio a vettura d'interesse storico-collezionistico può essere un bell'acquisto, se piace. L'unica cosa che avevo sentito dire, ma non so quanto possa essere veritiera, è che alcuni pezzi di ricambio (tipo il debimetro) iniziano a non reperirsi con facilità ma su questo lascio aperto un dubbio poichè è solo una voce che ho percepito
Una cosa "simpatica" poi è che il retrotreno aiuta a chiudere le curve senza però essere eccessivamente instabile. Basta imparare a dosare l'acceleratore. Lo sterzo è bello pieno, pesante e diretto... come piace a me.
Ho guidato diverse volte l'Alfa Romeo 156 che spesso è considerata grazie ai quadrilateri alti l'esempio da seguire per una trazione anteriore. Credo che ciò si possa riferire alle berline perché le 916 io le trovo più piacevoli da condurre su strade tortuose. Il confronto l'ho fatto a parità di motorizzazione (2.0TS euro2), a parità di strada e a parità di guidatore (io).
Per quanto riguarda l'interesse storico ti posso dire che tutte le 916, qualsiasi modello e motorizzazione (anche le ultime immatricolate nel 2005/2006) rientrano già da alcuni anni nella lista chiusa del RIAR e quindi sono già considerate di interesse storico. Tra l'altro se si risiede in Lombardia basta presentare l'attestato di storicità che rilascia il RIAR per avere l'esenzione dal bollo.
Per i pezzi di ricambio ci sono effettivamente alcune note dolenti. Il debimetro no è un classico bosch e lo si reperisce facilmente e a prezzi modesti attraverso alcuni canali.
Le note dolenti che dicevo sono due.
Da un lato i pezzi originali sono costosi, mentre l'auto ha quotazioni infime. Esempio:
il solo cofano in materiale plastico costa circa 1.200 euro da verniciare, paraurti anteriore circa 1.000 euro da verniciare, capottina la sola tela di colore nero son circa 550 euro, esiste anche un hartop che non ho mai visto a 2.000 euro, 400 euro costa il solo lunotto in plastica posteriore. Tutti i prezzi che cito sono iva esclusa.
Dall'altro lato alcuni pezzi non ci sono più a magazzino. Esempio: tappetini originali o l'imperiale del Gtv.
Per la meccanica ci si può rivolgere ai pezzi di seconda mano visto che motori e cambi sono stati largamente usati su tutta la produzione Alfa Romeo.