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&#34;Marchionne potrebbe diventare il nuovo numero uno di Chrysler&#34;

conan2001 ha scritto:
modus72 ha scritto:
4Ri0 ha scritto:
Cavoli se gli amenricani non hanno bisogno di auto piccole, mica vanno tutti in giro col pick up di Walker Texas Ranger!

Comunque io la vedo in maniera un po' diversa: sicuramente ci sarà una discreta rappresentanza italiana in azienda, ma più che Marchionna in persona è più probabile un suo fiduciario.
Come spiegato in altro post e considerate le condizioni vigenti di là dell'atlantico, credo che gli americani abbiano bisogno di auto UN PO' PIU' PICCOLE di quelle che usano adesso, il che significa che una Gpunto per il loro canone sarà sempre ciò che rappresenta una microcar per noi.
Ciò non toglie che Maglioncino abbia finora fatto bene e che si meriti gli attestati di stima, compresa la candidatura alla guida del gruppo Chrysler.

quotando in pieno quello che dici vorrei aggiungere che la fiat in chrysler non intenda portare tanto auto piccole, quanto tecnologia per fare auto più risparmiose senza essere penalizzati nelle prestazioni.
certo però auto simili alla mito o la stessa 500 non mi pare che siano auto non piccole XD, per il resto sono daccordo ed infatti credo che sarà l'unico proposito che si avvererà per gli americani, e cioè avere dei motori che consumano poco senza perdere prestazioni ma sulle loro auto usuali e non nostre.
 
Chrom ha scritto:
modus72 ha scritto:
Come spiegato in altro post e considerate le condizioni vigenti di là dell'atlantico, credo che gli americani abbiano bisogno di auto UN PO' PIU' PICCOLE di quelle che usano adesso, il che significa che una Gpunto per il loro canone sarà sempre ciò che rappresenta una microcar per noi. ...

Un quotone puntualizzante!

Giusto per PUNTualizzare, quoto anche io ! :thumbup:
 
horsepower84 ha scritto:
gli americano hanno già iniziato a cambiare abitudini...altrimenti GM, Ford e Crysler nn sarebbero nel baratro...e toyota nn sarebbe primo prod mondiale...
Non dico che non ci sarà cambiamento, dico che non sarà nè radicale nè rapido.
Ho sottomano le vendite Toyota negli USA a Marzo:
118,563 veicoli, più 14,239 Lexus
Sapete quante Yaris sono state vendute? 5,888
Prius 8,924
Corolla 22,257
Camry 25,783
Rav4 11,899
Tacoma (pickup "medio") 9,444
Tundra (pickup "grosso") 5,547
Sostanzialmente vendono tanti pickup "grossi"(ben oltre i 5 metri) quante Yaris
Ed il modello più diffuso è Camry, che a memoria è sui 4.60m
 
sitorno ha scritto:
....a me sembra una carica "vai avanti tu che a me vien da ridere....
....prima di pasqua Marchionne era a Ginevra nel C.A. dell'UBS....è quello il "cadreghino" che si tiene ben bene al caldo.....

ma sei proprio sicuro che visti i tempi sia meglio un posto da "capo" in una banca piuttosto che in un'industria manifatturiera multinazionale ? non credo siano momenti facili per le banche, oltretutto sono nel mirino della politica che di fatto le sta monitorando, ubs poi è in un paese che credo sia finito su una lista grigia o nera, insomma forse è meglio stare in fiat, se va bene il colpo chrysler poi..... ;)
 
franco58pv ha scritto:
[
ma sei proprio sicuro che visti i tempi sia meglio un posto da &quot;capo&quot; in una banca piuttosto che in un'industria manifatturiera multinazionale ? non credo siano momenti facili per le banche, oltretutto sono nel mirino della politica che di fatto le sta monitorando, ubs poi è in un paese che credo sia finito su una lista grigia o nera, insomma forse è meglio stare in fiat, se va bene il colpo chrysler poi..... ;)

Ah proposito di &quot;colpo chrysler&quot;..leggi l'ultima dichiarazione..

&lt&lt Marchionne: &quot;Fiat lascierà Chrysler se i sindacati non acconsentiranno tagli dei costi del lavoro&quot;.
&quot;Dovranno essere accettati entro fine aprile: c'è il 50% di possibilità che tutto vada in porto&quot;.
Sergio Marchionne mette dei paletti all'alleanza italo-americana: &quot; Fiat abbandonerà il progetto Chrysler se i sindacati entro fine aprile non acconsentiranno a sostanziali tagli dei costi del lavoro&quot;. La porta comunque è ancora aperta, però alle condizioni del Lingotto. &quot;Ci sono il 50% delle possibilità di arrivare a un accordo: ma, in ogni modo, il gruppo torinese è pronto a guardare a un altro partner internazionale se l'operazione con Detroit dovesse saltare. Siamo assolutamente pronti a mollare la presa. &gt&gt
 
horsepower84 ha scritto:
alkiap ha scritto:
I giapponesi venderanno anche Yaris e Fit (Jazz da noi), ma il grosso è fatto da Camry,Accord,Avalon... macchine che da noi verrebbero classificate come segmento D od E
Anche a NY girano con grosse berline e SUV. I film sono rappresentativi, giacchè le vetture riprese sono proprio quelle che girano per le loro strade.
Bisogna poi fare attenzione alla geografia: non è un caso che Walker giri con un grosso pickup, poichè il Texas è lo stato ove la percentuale di light trucks è maggiore, perchè come amano dire "In Texas everything's bigger".
Negli Stati del sud, profondamente conservatori (in tutti i sensi), le abitudini non cambieranno in pochi mesi, e nemmeno in pochi anni.
La 500 e la Mito avrnno successo in California od a New York, ma a Houston no, assolutamente.
Va considerarato l'aspetto culturale del mondo dell'automobile, che oltreoceano è sentito tanto quanto da noi, ma con una visione diametralmente opposta.

gli americano hanno già iniziato a cambiare abitudini...altrimenti GM, Ford e Crysler nn sarebbero nel baratro...e toyota nn sarebbe primo prod mondiale...

Vaglielo a spiegare. Qui pensano che sono tutti deficienti :x . Deficente FIAT che si accolla un'azienda sull'orlo del fallimento e che pretende di spacciare carriole in America. Deficiente Chrysler che si affida a FIAT, deficienti le banche che lasciano che accada vedendo svanire ogni possibilità di recuperare i loro crediti, deficienti Obama e l'amministrazione americana che vanno ad affidare decine di migliaia di operai in cassaintegrazione proprio ad una casa che ha come core-product auto che in America non si venderanno mai.
Ed è deficiente Ford che la prima auto che produce con l'obiettivo di venderla in Europa ed USA è la Focus, invece di un più plausibile Galaxy.
E Chrysler? Quesll'azienda produce l'UNICO tipo di auto che conoscono in USA: possiede Dodge e Jeep, deve essere proprio scema a fallire.
 
Calma
Come si evince dai dati che ho postato, la berlina batte l'utilitaria 4 a 1 come volume di vendita
Se la Yaris vende meno di 6mila pezzi, quante Grande Punto si possono piazzare?
Quello che a Chrysler fa maggiormente gola è il know-how di Fiat, piuttosto che un pianale specifico, e lo si evince piuttosto chiaramente dalle dichiarazioni di Nardelli (famoso discorso dei 10 miliardi di dollari)
 
alkiap ha scritto:
Non dico che non ci sarà cambiamento, dico che non sarà nè radicale nè rapido.
Ho sottomano le vendite Toyota negli USA a Marzo:
118,563 veicoli, più 14,239 Lexus
Sapete quante Yaris sono state vendute? 5,888
Prius 8,924
Corolla 22,257
Camry 25,783
Rav4 11,899
Tacoma (pickup "medio") 9,444
Tundra (pickup "grosso") 5,547
Sostanzialmente vendono tanti pickup "grossi"(ben oltre i 5 metri) quante Yaris
Ed il modello più diffuso è Camry, che a memoria è sui 4.60m

Fonte? Perché vorrei cercare dati del genere anch'io

alkiap ha scritto:
Calma
Come si evince dai dati che ho postato, la berlina batte l'utilitaria 4 a 1 come volume di vendita
Se la Yaris vende meno di 6mila pezzi, quante Grande Punto si possono piazzare?
Quello che a Chrysler fa maggiormente gola è il know-how di Fiat, piuttosto che un pianale specifico, e lo si evince piuttosto chiaramente dalle dichiarazioni di Nardelli (famoso discorso dei 10 miliardi di dollari)
Non si spiega però perché ci si sia accordati per rilasciare il 20% delle azioni in cambio di PIANALI invece che motori.
 
4Ri0 ha scritto:
E Chrysler? Quesll'azienda produce l'UNICO tipo di auto che conoscono in USA: possiede Dodge e Jeep, .

tipo di auto che però non possiede fiat, il gruppone usa è assolutamente complementare al gruppone italiano, per me l'accordo è ottimo.
Da non sottovalutare il vantaggio per fiat di poter mettere mani su marchi che hanno tutto sommato modelli originali , soprattutto nel 4x4 , forse in italia varrebbe la pena rilanciarli appoggiandosi alla rete fiat che farebbe da traino e supporterebbe marchi abbastanza misconosciuti da noi.
I guadagni si fanno anche razionalizzando e migliorando la rete di vendita ;), qui da noi è troppo frazionata !
 
Fonte PR Newswire, 1° aprile
Una parte cita
Toyota Division passenger cars recorded March sales of 73,385 units, down 33.6 percent from the same period last year, but up 19.1 percent over February 2009. Featuring a new engine and refreshed styling, Camry and Camry Hybrid remained Toyota 's volume leader in March , posting combined monthly sales of 25,783 units. Corolla recorded sales of 22,257 units. Yaris reported sales of 5,888 units for the month. The Prius mid-size gas-electric hybrid posted March sales of 8,924 units.

Toyota Division light trucks posted March sales of 45,178 units, down 39.7 percent from the year-ago month, but up 15.3 percent over February 2009. Light truck sales were led by the RAV4 compact SUV with sales of 11,899 units. The Tacoma mid-size pickup reported sales of 9,444 units for the month. The Tundra full-size pickup recorded March sales of 5,547 units. Highlander and Highlander Hybrid posted combined sales of 5,404 units.

Per l'accordo, quanti attuali modelli sono in grado di passare i crash-test usa senza modifica?
I pianali attuali possono essere un punto di partenza, ma non verranno usati tali e quali. E qui entra in gioco la competenza, l'ingegno, piuttosto che dei pezzi di metallo
 
Ed ecco la lista dei modelli più venduti
Ford F - Series (pickup, pure grossi) 32,728

Toyota Camry 25,783

Chevrolet Silverado 23,508

Honda Accord 22,722

Toyota Corolla 22,257

Honda Civic 20,645

Nissan Altima 19,521

Dodge Ram 19,328

Chevrolet Malibu 14,772
 
non sono tutti esattamente dei capolavori ;)...ci sarebbe lo spazio per qualche bella auto italiana, forza e coraggio dunque , l'america è sempre una grande opportunità per chi ha idee valide
 
franco58pv ha scritto:
non sono tutti esattamente dei capolavori ;)...ci sarebbe lo spazio per qualche bella auto italiana, forza e coraggio dunque , l'america è sempre una grande opportunità per chi ha idee valide
Infatti, il nostro stile è sempre apprezzato oltreoceano, è un vero "valore aggiunto"
Basta ricordarsi che là le esigenze sono diverse dalle nostre
 
4Ri0 ha scritto:
Vaglielo a spiegare. Qui pensano che sono tutti deficienti :x . Deficente FIAT che si accolla un'azienda sull'orlo del fallimento e che pretende di spacciare carriole in America. Deficiente Chrysler che si affida a FIAT, deficienti le banche che lasciano che accada vedendo svanire ogni possibilità di recuperare i loro crediti, deficienti Obama e l'amministrazione americana che vanno ad affidare decine di migliaia di operai in cassaintegrazione proprio ad una casa che ha come core-product auto che in America non si venderanno mai.
Ed è deficiente Ford che la prima auto che produce con l'obiettivo di venderla in Europa ed USA è la Focus, invece di un più plausibile Galaxy.
E Chrysler? Quesll'azienda produce l'UNICO tipo di auto che conoscono in USA: possiede Dodge e Jeep, deve essere proprio scema a fallire.
Nessuno ha dato del deficiente a nessuno. Si invita solamente a non pensare che, se Fiat sbarca negli USA, lo faccia perchè vi sia o vi sarà un mercato di massa per le auto di piccole dimensioni. Se ci fosse, pensaci bene, Fiat porterebbe di là la Gpunto, la Panda e non solo modelli di nicchia come possono esser la 500 e la Mito. Chiunque sia stato anche di recente negli USA sa come di là dall'Atlantico le condizioni e quindi le esigenze siano diametralmente opposte alle nostre e la recente crisi economica non le ha variate, ha solamente aggiunto un fattore in più ovvero la necessità di auto ECONOMICHE ed ECOLOGICHE. Permangono le necessità di confort (mai guidato una berlina USA pensata per gli USA? Una francese ti sembrerebbe rigida di sospensioni...), permane la necessità di spazio, permane la necessità di affidabilità assoluta (campo nel quale i jap hanno costruito il loro successo negli USA prima ancora che non da noi). Le nostre 500 e Mito andranno bene nelle città, per un uso prettamente urbano ma vedo molto difficile che vengano utilizzate come commuter, come auto per spostamenti casa-lavoro quotidiani da 100km di sola andata. Non è nel dna degli americani e, come ti è stato spiegato più volte, assai difficilmente questo dna cambierà radicalmente. Di sicuro non resterà come prima, E' ben più probabile che il prossimo Voyager sarà più piccolo e motorizzato non da un 3.5cc statunitense bensì da un 2,5 con tecnologia italiana volta a limitare emissioni e consumi, come pure probabilmente arriveranno nuove berline medie e medio-grandi motorizzate italiano, ma pensare che la 500 sfondi negli USA a mio avviso è utopia. Funzionerà bene come apripista, come modello immagine, certamente verrà acquistata da qualche celebrità e forse diventerà una sorta di status symbol ma il mercato di massa è un'altra cosa.
 
modus72 ha scritto:
, permane la necessità di affidabilità assoluta (campo nel quale i jap hanno costruito il loro successo negli USA prima ancora che non da noi). ............... ..

premesso che condivido tutto quello che dici , ho segnalato del tuo intervento proprio l'aspetto a mio avviso + interessante
Alludo al fatto dell'affidabilità; marchionne conosce quel mondo e sa che non si scherza, forse si sono decisi davvero al salto culturale come direbbero gli intellettuali , insomma da adesso in poi sono chiamati al deciso salto di qualità che poi per fiat è la cosa + importante viste le pecche storiche in questo campo
 
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