<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> &#34;Io devo fare automobili restando competitivo sui mercati&#34; | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

&#34;Io devo fare automobili restando competitivo sui mercati&#34;

HenryChinaski ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Punto83 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:

peccato qui i moderatori non esistano e tu possa scrivere tutto quel che ti passa per l'anticamera del cervello.

A difendere quei fanfaroni della Fiat siete rimasti sì e no in 2.

E se il forum si sta svuotando la colpa è soprattutto della gente ineducata (e che quando non sa che pesci pigliare attacca sul personale, ma che ne sai poi? Una sforchettata di cavoli propri no?) come te

A me risultano che esistono e con te abbiamo molta pazienza,altrimenti gia' stavi fuori da un pezzo,caro Fiat Merdupla e GRAZIE AL CAZZO...ricordi?non fare il frate che non incanti nessuno... :evil: poi tu mi vieni a parlare di gente maleducata e che attacca sul personale?fatti un esame di coscienza se ne sei capace,o in alternativa preferisci che vado a recuperare i tuoi post da lord inglese?? :lol: :lol: i fanfaroni sono i tuoi amici sindacati che pretendono di avere solo diritti senza dare in cambio doveri,e proteggono fannulloni e paraculi,che impediscono di lavorare a chi vuol farlo,che democratici!!!Fiat fa quello che stanno facendo tutte le aziende,ne piu' ne meno,anche su quelli paghi le tasse,eppure parli solo di Fiat...chissa' perche'... :lol: :lol:


Infatti a mirafiori lavorano sono i fannulloni e i paraculi, é noto anche che il tasso di assenteismo nella fabbrica di Torino é altissimo, é logico che peggiorare le condizioni di lavoro e forse di salario farà contenti quelli che hanno voglia di lavorare!
Mi sembra evidente che tu non sappia nella maniera più assoluta di cosa stai parlando o meglio farneticando.
La crisi fiat é innanzi tutto una crisi di prodotto, forse sei troppo giovane e quindi non sai, ma negli anni 70 la fiat con prodotti validi ed innovativi ed una gamma vasta era leader del mercato europeo.
La fiat di adesso sta invece rastrellando soldi a senso unico senza fare prodotti, che non sia colpa dei sindacati e degli operai?
Te lo dice uno che i sidacati non li ama particolarmente ed é un eufemismo, parola di cui tu, spero sappia il significato.

Eccone un altro, non amo l'imprenditore e non amo il sindacato, praticamente sei un individualista isolato. Guarda che nella vita, bisogna avere anche il coraggio di fare delle scelte e di schierarsi da una parte o dall'altra, l'importante è l'alternanza, come fanno nei paese democratici ed evoluti. Altrimenti non cambierà mai nulla, a volte bisogna dare dei segnali forti alle parti e oggi, i sindacati si dividino secondo me in 2 categorie:

Gli anacronistici = FIOM/CGIL, intelligenti ma rimasti ancorati ad un tempo che fu e che non c'è più.

E tutti gli altri=lecchini che sanno solamente dire di SI, ma senza fare la minima proposta migliorativa ne per l'azienda ne per i dipendenti e sono li solamente come riferimento per il partito che li sponsorizza.

Mi pare evidente nonostante tutto da che parte mi sia schierato, tu sei schierato dalla parte di chi ricatta, basta capirlo.

Assolutamente NO ! Semplicemente perché io il ricatto non lo VEDO ! Nella situazione di oggi, mi sembra delirante, nel bene e nel male, definire chi ti offre lavoro ed investimenti, un ricattatore. I ricattatori, son ben altri, quelli che ti pagano in nero, quelli che ti fanno lavorare senza sicurezza, quelli che ti assumono se firmi una lettera di dimissioni con data in bianco, soprattutto se sei donna ecc..... Bene, per tutte queste realtà, ben presenti in Italia, non vedo NEANCHE UN SINDACALISTA STRAPPARSI LE VESTI !
 
mikuni ha scritto:
Personalmente non entrerò mai più in un concessionario fiat.
La fiat sta ponendo le basi per il ritorno della schiavitù.
Altri imprenditori la seguiranno.
Non resta che rivedere la storia e fare nuovamente quello che gli schiavi fecero in passato.
Saluti.

Infatti, sulle linee di montaggio, stanno già mettendo le palle di acciaio con le catene e il dipendente si deve portare da casa un lucchetto con l'obbligo di consegnare le chiavi dello stesso al capo reparto, prima del turno.
 
modus72 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
.....
Ecco, una banalità del genere provoca forti reazioni immaginarsi un cambio di contratto in cui i sindacati urlano al lupo al lupo e loro non capiscono le nuove richieste.

Ciao.
Bene, e secondo te la "cura" Marchionne è adeguata ai "mali" dei suoi stabilimenti? E' funzionale al cambio di mentalità che, a quanto pare, sembra essere il male assoluto che mina la competitività dell'azienda?

Bene e con le sfide di oggi, secondo te, qual'è il metodo giusto ?
 
Kren ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Kren ha scritto:
1) gli operai hanno meritato il premio se non altro perché hanno costruito le auto vendute che hanno consentito di raggiungere il budget di fatturato e utile (tanto quanto i dirigenti e Supersergio).
Le auto prodotte in Italia non hanno raggiunto il budget e hanno generato perdite.
Kren ha scritto:
2) E' vero Marchionne ha fatto tanto ma è pagato per questo (è arrivato a Torino con il compito di salvare la baracca e lo ha fatto! Ma è stato chiamato per questo).
Anche gli operai sono pagati per fare auto.
Kren ha scritto:
3) Il premio cui mi riferivo doveva essere pagato prima della crisi (quest'anno credo non ci sia spazio per premi, salvo per Marchionne).
La crisi è iniziata a settembre 2008 e la Fiat già da prima non andava poi tanto bene.
Kren ha scritto:
4) Non ho mai detto che il premio è un obbligo.
Se ritieni che deve essere pagata nel pieno di una delle peggiori crisi mondiali, praticamente stai dicendo che deve essere pagato sempre.

Io sono micro-azionista Unicredit e l'anno scorso e 2 anni fa ha fatto utili eppure l'anno scorso non ha pagato i dividendi con azioni (carta, non soldi) e quest'anno ha pagato un dividendo "misero": come vedi non basta fare utili per essere remunerati nel pieno di una crisi.

Ciao.
Per capirci meglio: la Fiat nel 2007 (di crisi ancora non si parlava visto che questa è arrivata nel 2008) ha prodotto i migliori risultati della propria storia in termini di fatturato e utili. Nel 2008 è stato quindi deliberato di distribuire un considerevole dividendo agli azionisti, di premiare il CDA e di dare (infine) un piccolo "contentino" pure agli operai (quello di cui parlavano nella trasmissione da me citata).
sub. 1) riesci a documentarmelo in qualche modo?
sub. 2) infatti le hanno costruite gli operai italiani così come quelli polacchi ecc.. Ma nessuno ha preso premi corrispondenti ai risultati (neanche gli operai Iveco e CNH), nemmeno i polacchi. Eppure almeno alcuni di questi gli utili li avrà generati.
sub. 3) Se davvero non andava tanto bene (circostanza vera peraltro) perché hanno riempito le tasche degli Agnelli?
sub. 4) a questo punto mi prendi in giro o comunque lo fai apposta: se leggi il mio intervento iniziale ti renderai conto che mi riferivo al premio pagato prima della crisi (sia per Fiat che per VW). Da una parte hanno deciso di dare poco; dall'altra no!
L'anno scorso c'era poco da premiare ed il bilancio 2009 (quindi approvato quest'anno) non lo permette.
Sono anch'io azionista di quella banca e vista la crisi di liquidità hanno fatto bene...

Ma tu parli di utili operativi oppure di guadagni sul titolo quotato in borsa ???

No, perché sono 2 cose completamente diverse, io posso anche acquistare azioni FIAT oggi a 10 e venderle magari dopo qualche giorno a 15 ........ come andrà poi, operativamente la FIAT in un anno, saranno caxxi degli altri se io nel frattempo ho fatto toccata e fuga.
 
ilSagittario ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.

ma tu hai idea di che terremoto sociale sta mettendo in moto?
il ccnl è quasi una legge basandosi sullo statuto dei lavoratori.
e poi se vuole fare un nuovo contratto su cosa si basa?
penso sempre sulle norme vigenti.
ed allora cosa cambia?
Penso proprio che delle attuali leggi se ne faranno tranquillamente beffa. Che senso avrebbe uscire da questo istituto ed inventarsene un altro?
Mi sa che una buona dose di vasellina sia da mettere in preventivo.

però alla fine se non rispetti la leggi si va sempre a finire in tribunale.
ed allora la faccenda andrà per le lunghe.
scusa molto buona per abbandonare definitivamente l'italia.

Sarà più di un anno che affermo che era singolare che il gruppo Fiat facesse solo chiacchiere mentre la concorrenza sfornava modelli da mettere sul mercato .... che non coprisse gli evidenti buchi nei segmenti dalla Punto in poi.
Oggi si capisce il perchè.
La Fiat definitivamente via dall'Italia? Non lo so, magari potessi avere simili doti di preveggenza, certo è che la spallata data dalla banda Marchionne è di quelle robuste.

Quale concorrenza ??? C'è anche quella che è FALLITA o finita acquista da altri ....

Qualche marca è ancora viva e vegeta e fa affari nei buchi liberi lasciati dal gruppo Fiat.

Ohhhh pensa, scommetto che stai pensando alla VW, 4 scelte, stessa auto a 4 prezzi diversi, dimmi quanto puoi spendere e decidiamo se marchiartela: SEAT, SKODA, VW, AUDI !
 
Rick65 ha scritto:
Qualcosa non mi torna..... Per quale motivo di uno qualsiasi dei 7 italiani su 10 che comprano auto estere, magari in certi casi svenandosi pur di esibire "il tal marchio", non si dice nulla, mentre Marchionne, che ha la responsabilità di gestire milioni di Euro, nonchè l'avvenire della più grande industria italiana (e relativo indotto) salvata dopo gli scempi dei vari Romiti, Cantarella, Demel, Fresco e compagnia cantante, viene tacciato di esterofilia se sposta parte della produzione dove costa meno (come fanno anche gli altri, per inciso) e si fa pure carico delle sorti di uno degli storici gruppi automobilistici statunitensi?
Per me quest'uomo è semplicemente un genio; magari cambierei un po' idea se cedesse uno dei grandi Marchi del Gruppo...

GRANDE RICK, vedo che non sono il solo a pensarla così e spero che Marchionne non venda mai nessun Marchio, in particolare ALFA ROMEO, agli AVVOLTOI TETTESCHI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
[/quote]

Ma tu parli di utili operativi oppure di guadagni sul titolo quotato in borsa ???

No, perché sono 2 cose completamente diverse, io posso anche acquistare azioni FIAT oggi a 10 e venderle magari dopo qualche giorno a 15 ........ come andrà poi, operativamente la FIAT in un anno, saranno caxxi degli altri se io nel frattempo ho fatto toccata e fuga.[/quote]
Utili netti e utili distribuiti ai soci.
Il bilancio al 31.12.2007 è stato il migliore della storia Fiat. Bravo Marchionne, bravi tutti! Ma dal punto di vista premiale pare essere stato bravo solo il primo!
E' dal primo post scritto che lo dico.
Marchionne è stato bravo, anzi molto bravo dal punto di vista economico finanziario, ma è stato chiamato per quello. In più è anche fortunato (mi direte che non è vero, ma per me è così) perché occasioni come quella di Crhysler capitano una volta sola e bisogna essere bravi e fortunati a coglierle.
Vi ricordo che sono stati distribuiti utili anche nel 2009 (con un bilancio in rosso). Se non ci credete fate pure le verifiche opportune....
 
MA quale industria tedesca e Francese, ma se quelli hanno delocalizzato già in tempi non sospetti, la verità consiste nel fatto che gli altri i panni spoprchi se li lavano in famiglia. Noi siamo come le COMARI !

Ritrarre ?????!??!??!? Se volevi dire Ritrattare, ma quale ritrattare, quando investi l'equivalente di una finaziaria e in un periodo come questo, non vuoi sentirti dire i se e i ma, vuoi UN SI NETTO, altrimenti vai dove più ti conviene . [/quote]

se è per questo in tempi non sospetti ha delocalizzato anche la fiat.
polonia per fare un nome a caso.
infatti la maggior parte della auto che vende il gruppo, quindi non solo fiat, in italia vengono dall'estero.
si volevo dire ritrattare , mi è saltato una ta e non ho riletto.
mi risulta che i piani fiat all'inizio erano una cosa ora stanno cambiando in corsa.
cosa sperava il marchio che gli operai tutti si prostrassero ai suoi piedi?
se eliminava pomigliano invece che termini si sarebbe tolto il 70% di rogne in un colpo solo.
quello stabilimento, con tutto il rispetto per i certo non pochi ma insufficienti operai fanno il loro dovere, è il cancro del gruppo fiat
ed il cancro o lo guarisci clinicamente o lo tagli.
hanno tentato le chemio ora è il momento di tagliare.
per gli investimenti io ci starei un pochino cauto, ti ho appena detto che hanno già cambaiato idea un paio di volte.
 
per gli investimenti io ci starei un pochino cauto, ti ho appena detto che hanno già cambaiato idea un paio di volte.
Il compito della politica è quella di trovare soluzioni affinchè le condizioni vengano rispettate da tutte le parti (i Francesi e i Tedeschi sono molto attenti a questo rispetto....).

come va la Stilozza ?
Benone, oggi è da mamma Fiat per il tagliando. In 160.000 km ho fatto solo tagliandi e sostituzione pneumatici (i freni sono ancora gli originali, temo che oggi li cambino :( ) e ho avuto due inconvenienti: sostituzione alternatore e sostituzione di alcuni raccordi in gomma dell'alimentazione (in tutto ho speso 600 euro).
La stilozza sw dell'azienda è arrivata a 320.000 km con i soli tagliandi/gomme/freni e la sostituzione delle boccole del ponte posteriore.
Certo che la Fiat fa proprio auto di merd@ :shock: :D :D (sgratt sgratt :D )

Ciao.
 
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Che le altre aziende del settore stiano prosperando è da dettagliare, molte sono sparite, altre hanno i bilanci un po' malconci, alcune come OPEL sono state salvate in Estremis, poche godono ottima salute, persino VW ha dovuto assorbire i debiti di Porsche e comunque FIAT è lì e sta in piedi da sola con 20 Miliardi di ? da investire in pochi anni.
Opel aveva la pezze al culo in quando organica a GM, ma di suo stava e sta bene; i suoi guai finanziari derivavano e derivano da quelli di GM USA, che voleva vendere OPEL per far cassa... Infatti si sono rifatti i conti ed hanno realizzato che gli conveniva tenersela stretta.... Le altre non mi pare vadano poi male, sia finanziariamente che come vendite.

MultiJet150 ha scritto:
Quindi, uno dei pochi imprenditori che OGGI investe cifre di quella portata è normale che cerchi migliori condizioni, questo si chiama fare impresa, il contrario è essere carrozzoni di stato come la Renault.
Bene, visto che andiamo di chiacchiere da bar, restiamo sullo stesso becero livello: il governo francese ha almeno avuto la furbizia di dare soldi a una azienda di cui possiede delle azioni, quindi ricavandoci degli utili quando l'azienda andava (e va) bene. Lo Stato italiano ha invece finanziato Fiat a fondo perduto, montagne di quattrini versati fino a qualche mese sottoforma di aiuti, di infrastrutture, di agevolazioni per ottenere quello che stiamo vedendo... E te che li difendi pure... Sempre riguardo al carrozzone Renault, fino all'anno scorso in questo forum si preparavano le bottiglie di spumante per celebrare il sorpassone nelle classifiche di vendite, grazie al prodotto si diceva... Come siamo messi adesso? Era buono il vino o è stato rimesso in cantina?
MultiJet150 ha scritto:
Nella stessa Europa ?!?!?!??!? Ma dove vivi ? VW non produce forse anche al di la dell'oceano ? Touareg in Mexico non ti dice nulla per esempio ? E viene venduto qui per molti Eurazzi ! DAS AUTO !
Ti è rimasta sul groppo la DAS AUTO eh... Tipico nei complessi di inferiorità. :twisted:
Sappiamo benissimo che un pò tutti i costruttori hanno aperto siti al di fuori dei loro confini... Il discorso è però un pò più "ampio" e non improntato sul modello Touareg; a inizio anno, quando si leggevano le polemiche sulla chiusura di Termini Imerese, sentii un'intervista del ministro Scajola che leggeva alcuni dati percentuali sulle produzioni automobilistiche europee: purtroppo non sono riuscito a ritrovare quei dati, interessano anche a me, ad ogni modo il gruppo Fiat è quello che costruisce in patria la percentuale MINORE delle auto che poi vende... Gli altri avranno anche il Touareg fatto in Mexico, o la Modus fatta a Vallalolid, o l' Agila fatta in Ungheria, ma complessivamente producono maggiormente in patria sia come numeri che come percentuale. Fiat da questo punto di vista peggiorerà e basta, alla faccia dei 20miliardi che Marchionne DICE di voler investire... Solo che con i suoi DICE ci facciamo ben poco, considerando che non sempre ha mantenuto quanto detto. Vogliamo discutere anche dei vari modelli messi nei vari piani prodotto e poi cassati? Vogliamo parlare di Termini Imerese ("non lo chiuderemo" ipse dixit....)
MultiJet150 ha scritto:
Io ancora oggi, come dici te sono commosso per quella lettera, il vero problema che è stata fraintesa e un minuto dopo addosso al Maglioncino con i soliti slogan, cosa dovrebbe fare ?

Vorrei vedere te nei suoi panni, cosa faresti con quei 20 G? ?
Nono, c'è poco da fraintendere, come pure c'è poco da fraintendere nello spot televisivo de "LA FIAT E' DI TUTTI NOI". In Francia possono dirlo di Renault visto che lo Stato ne è azionista, qua no.
Con quei 20G? ci può fare quello che vuole, anzi, quello che è meglio per la ditta che amministra; credo anzi che sia suo DOVERE far gli interessi della sua azienda... Liberissimo di andarsene ove ritiene che le condizioni siano migliori, non posso e voglio metter becco su questo; però che non si prendano in giro gli italiani con letterine del cavolo, spot dementi, discorsi sulll'italianità del marchio e sulla NECESSITA' di cambiare i contratti nazionali per produrre in maniera redditizia: gli esempi di altre realtà simili ci sono e quindi niente scuse.

Ragazzo mio, sei troppo giovane, credulone ed esterofilo, le tue affermazioni te le smonto in 3 secondi:

1) OPEL è una controllata di GM ed aveva le pezze al CULO nel 2009, sta scritto ovunque ! Inoltre con la casa madre in banca rotta non sarebbe andata da nessuna parte, peccato che negli USA, GM ha ricevuto finanziamenti di stato da OBAMA, con i quali hanno velocemente invertito la rotta, poi, constato che la Merkel avrebbe svenduto ottima tecnologia e buoni progetti in corso d'opera al nemico di sempre (Mosca), si sono messi di traverso e hanno fatto saltare l'accordo. Questo è il riassunto della verità.

2) Complessi di inferirità ???? Sbagli di molto grosso, se c'è proprio un popolo e di conseguenza un gruppo industriale che non mi fa neanche una Se..a, ebbene è proprio la krante cermania. LORO HANNO I COMPLESSI DI INFERIORITA' e da sempre, meno male che oggi abbiamo la EU, altrimenti sarebbero di nuovo in giro con i PANZER !

3) LA FIAT non produce in patria meno di quel che vende, ma semplicemente gli Italiani comperano troppe straniere e quindi la bilancia pende negativamente, mi meraviglio di te che studi INGEGNERIA !
Se la FIAT produce circa 600.000 vetture l'anno e il mercato annuale è di circa 2.500.000, forse, avrebbe dovuto andarsene molto prima ! E lo dico a MALINCUORE !!!!!! Ma, purtroppo, ti dovevo smontare un'altra tua teoria.

4) Sei troppo GIOVANE, forse non sai che per molti anni, Renault riceveva dallo stato una bella cifra per ogni auto venduta e a fondo perduto, per permettere a Renault di andare sul mercato con prezzi ridotti rispetto alla concorrenza, altro che Renault è azionista, l'ha praticamente comperata 10 volte, inoltre, così facendo, impedisci scalate da parte di privati, come ha sempère fatto la VW. Tutto questo in barba alle leggi Europee in fatto di libero mercato.
Grosso modo quello che hanno fatto i tedeschi/Merkel per non rischiare scalate con la OPEL, meno male che GM, all'ultimo secondo, glielo ha POSTO in quel POSTO !

6) Quando uno tende la mano al paese d'origine e nella mano vedi 20 G? in quattro anni, i veri Italioti che dell'Italianità hanno fatto scempio, da bravi MIOPI, hanno cominciato a remargli contro, in molti altri paesi, gli avrebbero fatto trovare un Harem con 100 assatanate di sesso a sua completa disposizione per ricompensarlo.

Subito ho pensato di rispondere ai tuoi punti, poi mi sono reso conto dell'inutilità assoluta di tale azione: tu non hai la benchè minima idea di cosa stai parlando
 
MultiJet150 ha scritto:
Kren ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
l'amministratore delegato, raggiunto il budget, si attribuisca x milioni di euro
Sono gli azionisti a dare l'ok: se chiedi un aumento al tuo capo perchè oltre al tuo lavoro hai fatto anche dell'altro e lui te lo concede ti sembra strano? Lo mandi al quel paese? Li dividi con gli altri colleghi che non hanno fatto lavori extra? Li dai in beneficenza? Dici se li dai a me devi aumentare lo stipendio a tutta la fabbrica?

sulla NECESSITA' di cambiare i contratti nazionali per produrre in maniera redditizia: gli esempi di altre realtà simili ci sono e quindi niente scuse.
Io sono dell'avviso che sia necessario cambiare i contratti nazionali ed inoltre ti invito a vedere quanto sono protezionisti i francesi e i tedeschi nei confronti delle loro aziende (questi stati ci mettono soldi e protezioni in barba ai divieti europei).
La Ferrari produce "tranquillamente" in Italia, la paragoneresti agli altri stabilimenti Fiat?
Ecco, fammi esempi di aziende paragonabili a Fiat che ce la fanno a produrre in maniera redditizia (io ho parlato di quello che avviene nello stabilimento Honda e in quello Sevel e di come, visto da chi li conosce, sono poco paragonabili pur sembrando perfettamente confrontabili).

Ciao.
Sto parlando di premi di risultato non di aumenti di stipendio: il concetto è diverso.
Non decontestualizzare le frasi per modellarne il significato.
Io mi riferivo al differente trattamento (a parità di condizioni) riservato ai dipendenti VW (ma anche Toyota e Honda in Giappone) rispetto a quelli Fiat quando si sono raggiunti i risultanti economici sperati.
Quanto agli azionisti, poi, tutti sanno chi sono.... non serve dire altro!

Scusa, vedila così, quando Marchionne ha preso le redini di FIAT nel 2006, doveva risollevare le sorti dell'azienda e STOP ! Oggi, a distanza di pochi anni, un'azienda che stava per fallire, possiede Chrysler, sta per sbarcare negli USA anche con alcuni modelli Italiani (sogno di sempre), ha stretto Joint Ventures con molti, ha aperto in Serbia, ha 20 Miliardi di Euro da Investire, è tornata all'utile operativo e il titolo in borsa guadagna spesso e volentieri, ha fatto lo Spin Off e quindi tra un po' ci saranno 2 gruppi quotati in borsa che aumenteranno doppiamente di capitalizzazione e rapidamente ................. ma secondo te, cosa doveva fare ancora MARCHIONNE ????????

- Fiat non POSSIEDE chrysler
- "sta per sbarcare in america" lo sento da 10 anni, e ci sarebbe da discutere sulle prospettive di quei modelli con cui sta per "sbarcare"
- lo spin off tu non hai neanche lontanamente idea di cosa implichi (non commento sul raddoppio della capitalizzazione, neanche "finance for dummies" potrebbe esserti d'aiuto)
- ma secondo te, qual'è la strategia di marchionne? prova a riassumermela in 1 parola
 
MultiJet150 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
dexxter ha scritto:
suiller ha scritto:
ferrets ha scritto:
ma che grande uomo Marchionne, che grande industriale! :? :rolleyes:

infatti è un mero banchiere, installato all'uopo per spremere la "cassa" fiat, o quel poco che ne rimane, secondo me fa e farà fare al gruppo una fine indegna...
infatti!! è sempre più low-cost ( coi modelli grandi ha già perso la guerra) per cui deve zndare a produrre dove il costo del lavoro costa meno. Che pena ragazzi.......

Perché la Merloni dove sta andando, lasciando a casa migliaia di persone, in particolare nella regione Marche e senza fare troppo rumore.

Oppure, Il tronchetto dell'infelicità, come lo chiama Beppe Grillo, ha svuotato Telecom Italia, ci lascerà in ricordo un debito che nessuno ha il coraggio di dirci perché ammonta ad una finanziaria.

Potrei continuare all'infinito ...... almeno Marchionne, per ora ha salvato FIAT dalla bancarotta 6 anni fa. Anche se a molti non sembra vero, l'ha riportata all'utile operativo, ha 20 miliardi di Euro da investire e che piaccia o no, si rende conto che il mondo, PURTROPPO, è cambiato e non per colpa sua.

Ma chi non vorrebbe che le cose rimanessero ferme ai famosi anni 60-70, ma ripeto, PURTROPPO, non è andata così.

Io giro parecchie aziende per lavoro, in certe realtà, lo stress dei dipendenti è al massimo, lo sfruttamento è reale e palpabile, ma nessuno ha il coraggio di reagire, compresa l'azienda dove lavoro io.

Io ho colleghi che vengono al lavoro anche con la febbre, madri che lasciano i bambini a strutture private pagando con 3/4 dello stipendio pur di mantenere il posto. Ecc...

L'Italia è piena di aziende che delocalizzano, il paese sta andando lentamente a rotoli e voi vedete solamente Marchionne ............

Provate a gurdarvi in giro,

dov'è la BIALETTI ??? Ha appena spostato la produzione in CINA, dove sono finite tutte le fabbriche di Pentolame e posateria del Bresciano ??? In CINA !

Dove sta andando la famosa OMSA, quella dello spot con la Brambilla: OMSA CHE GAMBE, in SERBIA.

A furia di guardare solamente Marchionne, che oltre a essere diventato DURO nei metodi, ha però il coraggio anche di investire, non ci si accorge che intorno a noi, si sta creando un precipizio !

Caro Multi, su questo hai perfettamente ragione,la situazione del lavoro in italia é drammatica
Tuttavia non mi sembra che un "impreditore" che ricatti apertamente i lavoratori ed il governo possa migliorare la situazione.

Ah no ??? Potresti avere ragione se vedessi all'orizzonte eserciti di benefattori in arrivo con 20 miliardi di ? a testa e da investire, PECCATO CHE PER ORA NE VEDO UNO SOLO !

- Non è un benefattore
- I 20mld sono soldi che devono cmq essere investiti da fiat
- Io non vedo neanche quell'uno, almeno non prima di aver visto il cash sul tavolo
 
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Ecco, fammi esempi di aziende paragonabili a Fiat che ce la fanno a produrre in maniera redditizia (io ho parlato di quello che avviene nello stabilimento Honda e in quello Sevel e di come, visto da chi li conosce, sono poco paragonabili pur sembrando perfettamente confrontabili).

Ciao.
MI spieghi perchè la Honda di Atessa non sarebbe paragonabile ad un altro stabilimento Fiat sempre in Italia?

Anche perché produce MOTO !

Quindi?
 
MultiJet150 ha scritto:
Kren ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Kren ha scritto:
1) gli operai hanno meritato il premio se non altro perché hanno costruito le auto vendute che hanno consentito di raggiungere il budget di fatturato e utile (tanto quanto i dirigenti e Supersergio).
Le auto prodotte in Italia non hanno raggiunto il budget e hanno generato perdite.
Kren ha scritto:
2) E' vero Marchionne ha fatto tanto ma è pagato per questo (è arrivato a Torino con il compito di salvare la baracca e lo ha fatto! Ma è stato chiamato per questo).
Anche gli operai sono pagati per fare auto.
Kren ha scritto:
3) Il premio cui mi riferivo doveva essere pagato prima della crisi (quest'anno credo non ci sia spazio per premi, salvo per Marchionne).
La crisi è iniziata a settembre 2008 e la Fiat già da prima non andava poi tanto bene.
Kren ha scritto:
4) Non ho mai detto che il premio è un obbligo.
Se ritieni che deve essere pagata nel pieno di una delle peggiori crisi mondiali, praticamente stai dicendo che deve essere pagato sempre.

Io sono micro-azionista Unicredit e l'anno scorso e 2 anni fa ha fatto utili eppure l'anno scorso non ha pagato i dividendi con azioni (carta, non soldi) e quest'anno ha pagato un dividendo "misero": come vedi non basta fare utili per essere remunerati nel pieno di una crisi.

Ciao.
Per capirci meglio: la Fiat nel 2007 (di crisi ancora non si parlava visto che questa è arrivata nel 2008) ha prodotto i migliori risultati della propria storia in termini di fatturato e utili. Nel 2008 è stato quindi deliberato di distribuire un considerevole dividendo agli azionisti, di premiare il CDA e di dare (infine) un piccolo "contentino" pure agli operai (quello di cui parlavano nella trasmissione da me citata).
sub. 1) riesci a documentarmelo in qualche modo?
sub. 2) infatti le hanno costruite gli operai italiani così come quelli polacchi ecc.. Ma nessuno ha preso premi corrispondenti ai risultati (neanche gli operai Iveco e CNH), nemmeno i polacchi. Eppure almeno alcuni di questi gli utili li avrà generati.
sub. 3) Se davvero non andava tanto bene (circostanza vera peraltro) perché hanno riempito le tasche degli Agnelli?
sub. 4) a questo punto mi prendi in giro o comunque lo fai apposta: se leggi il mio intervento iniziale ti renderai conto che mi riferivo al premio pagato prima della crisi (sia per Fiat che per VW). Da una parte hanno deciso di dare poco; dall'altra no!
L'anno scorso c'era poco da premiare ed il bilancio 2009 (quindi approvato quest'anno) non lo permette.
Sono anch'io azionista di quella banca e vista la crisi di liquidità hanno fatto bene...

Ma tu parli di utili operativi oppure di guadagni sul titolo quotato in borsa ???

No, perché sono 2 cose completamente diverse, io posso anche acquistare azioni FIAT oggi a 10 e venderle magari dopo qualche giorno a 15 ........ come andrà poi, operativamente la FIAT in un anno, saranno caxxi degli altri se io nel frattempo ho fatto toccata e fuga.

Tu confondi l'utile operativo con l'utile netto... neanche al primo anno di economia... scandaloso...
 
MultiJet150 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.

ma tu hai idea di che terremoto sociale sta mettendo in moto?
il ccnl è quasi una legge basandosi sullo statuto dei lavoratori.
e poi se vuole fare un nuovo contratto su cosa si basa?
penso sempre sulle norme vigenti.
ed allora cosa cambia?
Penso proprio che delle attuali leggi se ne faranno tranquillamente beffa. Che senso avrebbe uscire da questo istituto ed inventarsene un altro?
Mi sa che una buona dose di vasellina sia da mettere in preventivo.

però alla fine se non rispetti la leggi si va sempre a finire in tribunale.
ed allora la faccenda andrà per le lunghe.
scusa molto buona per abbandonare definitivamente l'italia.

Sarà più di un anno che affermo che era singolare che il gruppo Fiat facesse solo chiacchiere mentre la concorrenza sfornava modelli da mettere sul mercato .... che non coprisse gli evidenti buchi nei segmenti dalla Punto in poi.
Oggi si capisce il perchè.
La Fiat definitivamente via dall'Italia? Non lo so, magari potessi avere simili doti di preveggenza, certo è che la spallata data dalla banda Marchionne è di quelle robuste.

Quale concorrenza ??? C'è anche quella che è FALLITA o finita acquista da altri ....

Qualche marca è ancora viva e vegeta e fa affari nei buchi liberi lasciati dal gruppo Fiat.

Ohhhh pensa, scommetto che stai pensando alla VW, 4 scelte, stessa auto a 4 prezzi diversi, dimmi quanto puoi spendere e decidiamo se marchiartela: SEAT, SKODA, VW, AUDI !

E io che pensavo fossi totalmente ignorante di finanza.. invece, anche sulle auto...
 
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