<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> &#34;Io devo fare automobili restando competitivo sui mercati&#34; | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

&#34;Io devo fare automobili restando competitivo sui mercati&#34;

Kren ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Solo a me non sembra strano lavorare 8-9 al giorno e assentarmi solo quando "realmente" non posso farne a meno?
Lo volete capire che avvitare un bullone in Serbia costa meno che avvitarlo in Italia?
Voi, con pari referenze, prendereste una baby sitter da 15 euro/ora o da 10 euro/ora?

Ciao.
No non sei l'unico.
Solo che qui credo non si stia più parlando di questo ma di scuse per dire a tutti: "Addio Italia, noi andiamo dove riteniamo sia più conveniente andare". E fin qui non c'è nulla di male.
Poi non si parli di esterofilia, perché i primi esterofili, in questo momento son proprio i dirigenti Fiat. E anche su questo non ci sarebbe nulla da dire se non si facesse sovente riferimento alle radici italiane.
Per quel che mi riguarda, se Fiat produrrà buoni prodotti, anche se fatti all'estero li comprerò.
Però basta con ste menate per favore.

Appunto, allora per dire basta a queste menate, perchè non hanno provato a dire di SI a Marchionne sfidandolo sul terreno dei 20 miliardi di Euro di investimenti ??

Tanto, a questo punto, cosa avevamo da perdere ??

Lui chiedeva più SI ai suoi piani ? SPIAZZATELO DICENDOGLI 100 SI ! Era l'unico modo per scoprire se era sincero oppure no, dicendo NO, la risultante è il panico generale da Torino a Termini ! Adesso voglio vedere Politica e Sindacato come potranno risolvere questo DRAMMA con le casse vuote dello stato e la crisi Globale che è tutt'altro che finita.
 
ilSagittario ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro è l'unica certezza che un dipendente ha per poter ambire ad essere una persona con diritti e doveri e non una merda di cane che chiunque può calpestare.

Quello che tu vedi come una nuova sfida io la sento come una minaccia ...... un pericoloso precedente. Tolto il primo mattone è solo una questione di tempo e tutta la casa verrà giù.

Marchionne sta facendo solo ed esclusivamente gli interessi di un'azienda che lo sta lautamente stipendiando di tutto il resto non gliene importa una minchia.

Non è che ti stai confondendo con lo STATUTO DEI LAVORATORI ?????

Un contratto, come dice la parola stessa, ha una durata e alla sua scadenza, le parti coinvoilte, possono copiarlo pari pari, oppure modificarlo anche integralmente, la cosa da sottolineare è che prima di firmarlo, ci deve essere l'accordo di intesa !

Detto questo, a conferma, ma VOI state lavorando con lo stesso contratto di categoria dei vostri padri e/o nonni ???

Certamente no, quindi i contratti si sono sempre cambiati. Il vero problema è che oggi, con i paesi emergenti in via di sviluppo, i contratti futuri, FIAT o non FIAT, bisogna avere il coraggio di dire che saranno tutti PEGGIORATIVI delle condizioni di lavoro. Questo è quello che nessuno ha il coraggio di dire, ma che è già sotto gli occhi di tutti.
 
conan2001 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.

ma tu hai idea di che terremoto sociale sta mettendo in moto?
il ccnl è quasi una legge basandosi sullo statuto dei lavoratori.
e poi se vuole fare un nuovo contratto su cosa si basa?
penso sempre sulle norme vigenti.
ed allora cosa cambia?

Ma tu hai idea che la FIAT 6 anni fa era pronta ad andare con i libri in tribunale a dichiarare FALLIMENTO ??? Sai che CATASTROFE NAZIONALE che ne sarebbe scaturita ??????
 
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
conan2001 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.

ma tu hai idea di che terremoto sociale sta mettendo in moto?
il ccnl è quasi una legge basandosi sullo statuto dei lavoratori.
e poi se vuole fare un nuovo contratto su cosa si basa?
penso sempre sulle norme vigenti.
ed allora cosa cambia?
Penso proprio che delle attuali leggi se ne faranno tranquillamente beffa. Che senso avrebbe uscire da questo istituto ed inventarsene un altro?
Mi sa che una buona dose di vasellina sia da mettere in preventivo.

però alla fine se non rispetti la leggi si va sempre a finire in tribunale.
ed allora la faccenda andrà per le lunghe.
scusa molto buona per abbandonare definitivamente l'italia.

Sarà più di un anno che affermo che era singolare che il gruppo Fiat facesse solo chiacchiere mentre la concorrenza sfornava modelli da mettere sul mercato .... che non coprisse gli evidenti buchi nei segmenti dalla Punto in poi.
Oggi si capisce il perchè.
La Fiat definitivamente via dall'Italia? Non lo so, magari potessi avere simili doti di preveggenza, certo è che la spallata data dalla banda Marchionne è di quelle robuste.

Quale concorrenza ??? C'è anche quella che è FALLITA o finita acquista da altri ....
 
HenryChinaski ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro è l'unica certezza che un dipendente ha per poter ambire ad essere una persona con diritti e doveri e non una merda di cane che chiunque può calpestare.

Quello che tu vedi come una nuova sfida io la sento come una minaccia ...... un pericoloso precedente. Tolto il primo mattone è solo una questione di tempo e tutta la casa verrà giù.

Marchionne sta facendo solo ed esclusivamente gli interessi di un'azienda che lo sta lautamente stipendiando di tutto il resto non gliene importa una minchia.

Sono perfettamente daccordo con te!
E' pericoloso, avere dei lavoratori che quadagnano in italia cifre da terzo mondo.
Mi stupisco come certuni possano essere solidali e accndiscendenti verso azioni così palesemente scellerate.
Troppo facile dire che i sindacati sono cattivi se non vuoi rispettare nemmeno il contratto nazionale di lavoro.
Vergognati Marchionne

Posso farti una domanda ???

TU QUANTE FIAT POSSIEDI ????

Noi in famiglia abbiamo 4 vetture, 2 sono FIAT e le altre 2 sono LANCIA !
 
Kren ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Invece a me da più l'idea che Marchionne sta passando all'azione, diversamente dal solito modo italiano di fare basato su chiacchiere e chiacchiere e chiacchiere (tavoli, incontri, tavoli e incontri).

L'azione della newco e l'abbandono del ccnl mi sembra una vera sfida che nessuno ha mai fatto. insomma, mi da l'idea di uno che sta suonando la sveglia, pur "curando" gli interessi della Fiat. Che lo facessero gli altri industriali, quelli che chiudono qua veramente per aprire là.

Ciao.
Stamattina stavo ascoltando alla radio una trasmissione che parlava proprio della nuova strategia di Marchionne e la rapportava a quanto fatto dalla VW nel 2004/2005.
In studio c'erano Giannino, Ichino ed altri 2. Tutti sostenevano che la mossa di Marchionne debba essere considerata spregiudicata ma intelligente ed innovativa (in Italia). La stessa strada era stata percorsa dalla VW nel 2004/2005 nel cui consiglio di sorveglianza siede una nutrita schiera di rappresentanti sindacali. Lassù si era deciso, concordemente di lavorare di più (più straordinari) a parità di salario per preservare i livelli occupazionali. Poi, se le condizioni lo avessero permesso si poteva ragionare di premi di produzione e quant'altro. Ed in effetti, siccome questa politica ha dato i suoi frutti, gli operai sono stati poi premiati con consistenti premi di produzione (non sono riuscito a capire ma mi pare abbiano percepito circa ? 3.500,00). I manager hanno percepito bonus ma contenuti rispetto a quelli di cui siamo abituati a ragionare in Italia.
Però, i presenti hanno dovuto ammettere che proporre una cosa simile in VW era più facile perchè la paga base è più che doppia rispetto a quella italiana (? 2.800,00 contro ? 1.200/1.300) ed il potere d'acquisto è superiore.
In Fiat, invece, in epoca Marchionne, quando è stato presentato il miglior bilancio della storia, agli operai è stato dato un premio annuo di ? 600,00 o poco più, che quest'anno non verrà nemmeno elargito......, per contro Marchionne & Co. si sono liquidati un marea di palanche alla facciaccia di tutti.
Marchionne si sente libero di procedere a strattoni (come sta facendo ultimamente perché non ha interlocutori, governo e sindacati, altrettanto forti ed intelligenti in grado di contrastarlo).
Ci saranno anche operai fannulloni ed imprecisi, ma non è che si faccia molto per incentivare quelli volenterosi e meritevoli. Anzi questi, sono stati, sono e saranno sempre i più penalizzati.

Si ma Giannino, dovrebbe ricordare che in VW il passo precedente aquello descritto, fu, per evitare la catastrofe, lavorare 27 ore settimanali ma pagate 40 e la differenza, per anni, l'hanno messa i tedeschi con maggiori tasse.

La verità va detta TUTTA, altrimenti, si potrebbe pensare che in VW hanno la bacchetta magica.
 
ferrets ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:

peccato qui i moderatori non esistano e tu possa scrivere tutto quel che ti passa per l'anticamera del cervello.

A difendere quei fanfaroni della Fiat siete rimasti sì e no in 2.

E se il forum si sta svuotando la colpa è soprattutto della gente ineducata (e che quando non sa che pesci pigliare attacca sul personale, ma che ne sai poi? Una sforchettata di cavoli propri no?) come te

Oppure, il forum si sta vuotando perché ci sono quelli che insistono da anni con i soliti luoghi comuni e adesso avete aggiunto anche il mondo delle favole ........ ma dove eravate anche solo un anno fa ???

Dove i colossi dell'auto sprofondavano come se fatti di argilla ?? Alcuni nomi: GM, CHRYSLER, OPEL/GM, SAAB, VOLVO, LAND e JAGUAR ..... ecc...
 
ferrets ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:

peccato qui i moderatori non esistano e tu possa scrivere tutto quel che ti passa per l'anticamera del cervello.

A difendere quei fanfaroni della Fiat siete rimasti sì e no in 2.

E se il forum si sta svuotando la colpa è soprattutto della gente ineducata (e che quando non sa che pesci pigliare attacca sul personale, ma che ne sai poi? Una sforchettata di cavoli propri no?) come te

E cosa avrà mai detto di cosi grave ??? Spesso si legge di molto peggio ....
 
chiaro_scuro ha scritto:
Domani arriva uno che fa il tuo lavoro per una ciotola di riso e tu e la tua famiglia potete andare anche sotto ad un ponte. Lo trovo giusto !! Non fa una piega secondo queste logiche.
Ripeto: tu assumeresti una baby sitter a 15 euro l'ora o una altrettanto brava a 10 euro l'ora? Tra l'altro non sempre il prezzo richiesto equivale alla qualità della persona che assumi. Io, ad es., sono passato da una baby sitter da 15 euro/h, che non mi piaceva, ad una da 10 euro/h e addirittura mi trovo molto meglio

Comunque in molte realtà se l'azienda vuole vivere deve fare già così ed io stesso ci sono passato. Fin'ora sai come ce l'ho fatta? Studiando e lavorando duramente in modo che quelli che si accontentano di una ciotola di riso non fossero in grado di fare il mio stesso lavoro. Purtroppo del futuro non v'è certezza e un giorno potrà arrivare uno che la sa come o più di me e si accontenterà di una ciotola di riso...

Io vedo che il 90% dei dipendenti della mia azienda fanno solo quello che sono costretti a fare, cercando per quanto possibile di scaricare il lavoro ad altri, senza nessuna voglia di crescere. Sono gli stessi che si lamentano dello stipendio basso e del fatto che siano "sostituibili". Poi c'è un'altro 5% che ce la fa con lecchinaggio, conoscenze ecc. ecc. e l'altro 5% che fa il proprio dovere, si aggiorna e cerca di "innovare". Con pazienza questo 5% riesce nel tempo a guadagnare sempre di più e riesce ad avere un certa stabilità e sicurezza all'interno dell'azienda.

Io non difendo la Fiat ma prendo atto che chi si ferma è perduto. La Fiat fa i proprio interessi e i dipendenti dovrebbero fare altrettanto. Il problema sorge quando i dipendenti vogliono continuare a fare quello che hanno fatto negli ultimi 30 anni e l'azienda vuole andare avanti in un mondo che va avanti.

è più facile a dirsi che a farsi
Questa è la differenza tra Marchionne e quelli che l'hanno preceduto: fare anche quello che è difficile da fare.
Hai presente quando inizi a studiare un libro di 1000 pagine e non ti sembra possibile riuscirci? Ecco, inizi, studi e alla fine ci riesci.
Non è detto che Marchionne debba arrivare a fare tutto quello che sta facendo ma intanto fa, se poi la strada si spiana farà altre scelte.
I dipendenti che stanno facendo di "nuovo"?

Ciao.

Mi permetto di aggiungere:

pazzo è colui che spera che cambino le cose senza cambiare nulla

Ciao.
 
oli33 ha scritto:
Comunque in molte realtà se l'azienda vuole vivere deve fare già così ed io stesso ci sono passato. Fin'ora sai come ce l'ho fatta? Studiando e lavorando duramente in modo che quelli che si accontentano di una ciotola di riso non fossero in grado di fare il mio stesso lavoro. Purtroppo del futuro non v'è certezza e un giorno potrà arrivare uno che la sa come o più di me e si accontenterà di una ciotola di riso...

Hai assolutamente ragione chiaro_scuro, quando apri le gabbie, togli vincoli e regole è assolutamente così.
Diventa tutti contro tutti, il forte vince il debole perde.
Parte un folle e pericoloso gioco al ribasso.

Dal dopoguerra fino a fine anni 80 non era così però, ma la baracca stava in piedi egregiamente.

Poi ci hanno spiegato che la concorrenza e la competitività ci avrebbe migliorato la vita, ci abbiamo creduto ed eccoci qua.
A prendercela con gli operai a 1000 euro al mese, un pò come i capponi di Renzo insomma.

Per assurdo e per egoismo, potremmo dire che forse stavamo meglio quando c'era il muro di Berlino, ma il mondo cambia e va avanti, l'imporatnte è non SUBIRE i cambiamenti, ma noi Italiani a subire siamo CAMPIONI. La storia insegna che grazie alle nostre divisioni interne, QUI, hanno scorrazzato TUTTI e per SECOLI. Sia al SUD, sia al NORD, qui abbiamo avuto invasioni e dominazioni da parte di tutti, non ci siamo fatti mancare nulla. Probabilmente è un nostro problema genetico !
 
HenryChinaski ha scritto:
Punto83 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:

peccato qui i moderatori non esistano e tu possa scrivere tutto quel che ti passa per l'anticamera del cervello.

A difendere quei fanfaroni della Fiat siete rimasti sì e no in 2.

E se il forum si sta svuotando la colpa è soprattutto della gente ineducata (e che quando non sa che pesci pigliare attacca sul personale, ma che ne sai poi? Una sforchettata di cavoli propri no?) come te

A me risultano che esistono e con te abbiamo molta pazienza,altrimenti gia' stavi fuori da un pezzo,caro Fiat Merdupla e GRAZIE AL CAZZO...ricordi?non fare il frate che non incanti nessuno... :evil: poi tu mi vieni a parlare di gente maleducata e che attacca sul personale?fatti un esame di coscienza se ne sei capace,o in alternativa preferisci che vado a recuperare i tuoi post da lord inglese?? :lol: :lol: i fanfaroni sono i tuoi amici sindacati che pretendono di avere solo diritti senza dare in cambio doveri,e proteggono fannulloni e paraculi,che impediscono di lavorare a chi vuol farlo,che democratici!!!Fiat fa quello che stanno facendo tutte le aziende,ne piu' ne meno,anche su quelli paghi le tasse,eppure parli solo di Fiat...chissa' perche'... :lol: :lol:


Infatti a mirafiori lavorano sono i fannulloni e i paraculi, é noto anche che il tasso di assenteismo nella fabbrica di Torino é altissimo, é logico che peggiorare le condizioni di lavoro e forse di salario farà contenti quelli che hanno voglia di lavorare!
Mi sembra evidente che tu non sappia nella maniera più assoluta di cosa stai parlando o meglio farneticando.
La crisi fiat é innanzi tutto una crisi di prodotto, forse sei troppo giovane e quindi non sai, ma negli anni 70 la fiat con prodotti validi ed innovativi ed una gamma vasta era leader del mercato europeo.
La fiat di adesso sta invece rastrellando soldi a senso unico senza fare prodotti, che non sia colpa dei sindacati e degli operai?
Te lo dice uno che i sidacati non li ama particolarmente ed é un eufemismo, parola di cui tu, spero sappia il significato.

Purtroppo il passato è passato e non conta più. Bisogna guardare al presente e al futuro, anche perché, paragonare la situazione degli anni 70 ad oggi, significa fare un paragone del cazzo. Scusa, non è da intendersi offensivo nei tuoi riguardi, ma si riferisce esclusivamente al concetto presente nel tuo paragone.

Le condizioni planetarie del 2010 non hanno la benché minima lontana somiglianza alle condizioni di allora.

Con il BOOM economico degli anni 70, per esempio, se scioperavi, danneggiavi i lauti guadagni dell'azienda e quindi avevi forza contrattuale elevatissima. Oggi, in alcune aziende, se scioperi, gli fai un favore, tanto le linee, magari, sono ferme. Inoltre, spesso i margini contributivi, sono così bassi, che anche scioperando ad oltranza, non avresti la minima forza contrattuale. Quindi, dove sta il vero problema ?
 
HenryChinaski ha scritto:
Punto83 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:

peccato qui i moderatori non esistano e tu possa scrivere tutto quel che ti passa per l'anticamera del cervello.

A difendere quei fanfaroni della Fiat siete rimasti sì e no in 2.

E se il forum si sta svuotando la colpa è soprattutto della gente ineducata (e che quando non sa che pesci pigliare attacca sul personale, ma che ne sai poi? Una sforchettata di cavoli propri no?) come te

A me risultano che esistono e con te abbiamo molta pazienza,altrimenti gia' stavi fuori da un pezzo,caro Fiat Merdupla e GRAZIE AL CAZZO...ricordi?non fare il frate che non incanti nessuno... :evil: poi tu mi vieni a parlare di gente maleducata e che attacca sul personale?fatti un esame di coscienza se ne sei capace,o in alternativa preferisci che vado a recuperare i tuoi post da lord inglese?? :lol: :lol: i fanfaroni sono i tuoi amici sindacati che pretendono di avere solo diritti senza dare in cambio doveri,e proteggono fannulloni e paraculi,che impediscono di lavorare a chi vuol farlo,che democratici!!!Fiat fa quello che stanno facendo tutte le aziende,ne piu' ne meno,anche su quelli paghi le tasse,eppure parli solo di Fiat...chissa' perche'... :lol: :lol:


Infatti a mirafiori lavorano sono i fannulloni e i paraculi, é noto anche che il tasso di assenteismo nella fabbrica di Torino é altissimo, é logico che peggiorare le condizioni di lavoro e forse di salario farà contenti quelli che hanno voglia di lavorare!
Mi sembra evidente che tu non sappia nella maniera più assoluta di cosa stai parlando o meglio farneticando.
La crisi fiat é innanzi tutto una crisi di prodotto, forse sei troppo giovane e quindi non sai, ma negli anni 70 la fiat con prodotti validi ed innovativi ed una gamma vasta era leader del mercato europeo.
La fiat di adesso sta invece rastrellando soldi a senso unico senza fare prodotti, che non sia colpa dei sindacati e degli operai?
Te lo dice uno che i sidacati non li ama particolarmente ed é un eufemismo, parola di cui tu, spero sappia il significato.

Eccone un altro, non amo l'imprenditore e non amo il sindacato, praticamente sei un individualista isolato. Guarda che nella vita, bisogna avere anche il coraggio di fare delle scelte e di schierarsi da una parte o dall'altra, l'importante è l'alternanza, come fanno nei paese democratici ed evoluti. Altrimenti non cambierà mai nulla, a volte bisogna dare dei segnali forti alle parti e oggi, i sindacati si dividino secondo me in 2 categorie:

Gli anacronistici = FIOM/CGIL, intelligenti ma rimasti ancorati ad un tempo che fu e che non c'è più.

E tutti gli altri=lecchini che sanno solamente dire di SI, ma senza fare la minima proposta migliorativa ne per l'azienda ne per i dipendenti e sono li solamente come riferimento per il partito che li sponsorizza.
 
modus72 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Ci vogliamo rendere conto che siamo seduti mentre gli altri camminano e altri ancora corrono?

Ciao.
Domanda: dove produce Ducati? In Polonia? In Corea? No, in Italia, con un contratto pari a quello che Marchionne vuole stracciare. Lavora e vende in perdita? Non mi pare.... Si dirà che Ducati ha un'immagine sportiva e quindi riesce ad avere alti margini, ma non è la sola a produrre moto in suolo italico: dove produce Honda gran parte delle moto e degli scooter venduti in Europa? In Giappone? In Inghilterra? In Romania? No, ad Atessa, vicino Chieti, anch'essa con gli operai retribuiti e mansionati secondo il contratto nazionale di cui sopra, anch'essa con profitto se con la crisi ha preferito chiudere l'altro stabilimento europeo in Spagna lasciando aperto quello italiano. A Noale poi c'è la sede dell'Aprilia...
Credo quindi che anche in Italia ci siano le condizioni per produrre alti volumi con margini ridotti e che quindi le mosse di Marchionne siano certamente e legittimamente dettate dal desiderio di aumentare la redditività, ma che non ci venga a raccontar la COLOSSALE BALLA che o si accettano le sue condizioni (nuovo contratto oppure tanti saluti) oppure Fiat chiude baracca, ovvero che le ricette da lui proposte siano NECESSARIE alla sopravvivenza della casa (oramai di origine) torinese. Come mostrato da diversi altri esempi, esistono fior di costruttori che producono in Italia con reddito e soddisfazione, senza contare gli altri competitor europei (VW, PSA, Renault, Ford,...) che producono nei paesi d'origine ove il costo della manodopera non è sicuramente inferiore al nostro...

Io sono meno diplomatico e paziente di Chiaro&Scuro, mi scuso per l'affermazione, ma secondo me hai poche idee ma ben confuse. Ovviamente è una mia opinione e mi aspetto di leggere il tuo commento.
 
conan2001 ha scritto:
chiaro_scuro ha scritto:
Guarda che Marchionne non parla di tagli agli stipendi, che anzi vengono aumentati, ma di stabilità produttiva e con essa saturazione degli impianti.
Io lavoro a 500 m dalla Honda e a 100 m dalla Sevel (società paritetica Fiat-PSA) e ti posso assicurare che le dimensioni industriali (compreso numero di dipendenti) sono molto diverse (e conta, eccome se conta) e i contratti sono diversi (in Sevel, ad es., si guadagna di più). Il problema, anche in Sevel, è quando passi da un mercato da 1200 furgoni/giorno ad uno da 400 furgoni/giorno e non puoi licenziare e i costi fissi non cambiano. Ora sono intorno agli 800 furgoni e si respira ma comunque stanno trovando soluzioni per saturare gli impianti. A questo aggiungici il fatto che nella mentalità dei dipendenti c'è che in Sevel, grossa industria, hai il posto assicurato e quindi giù di malattie anche per banali raffreddori o per farsi i lavoretti in nero più altri mezzucci per non lavorare. In Honda stanno attenti (grazie anche alla mentalità e il modo di lavorare della casa madre giapponese) in Sevel (grazie anche alla mentalità e il modo di lavorare della casa madre...italiana) se ne fregano proprio.
Questa è una generalizzazione, ma, credimi visto che conosco le aziende e tante persone che vi lavorano, le due aziende non sono confrontabili ed anche le azioni dei sindacati nelle due aziende sono molto diverse (a occhio gli scioperi in Honda, anche quelli nazionali, sono 1/4 di quelli in Sevel).

Comunque anche Honda ha sofferto molto la crisi e là dentro sono cambiate tante tante cose.

Ciao.

ma la colpa di tutto questo non può essere solo dei sindacati.
dov'era il gruppo dirigente quando si facevano tutte queste "porcherie"?
quei signori marchionne li ha ancora tutti lì davanti.
cominci con loro intanto:

Per esempio, il famosissimo che è andato alla VW, sei sicuro che ci sia andato spontaneamente e perché lo pagavano di più ?
 
Punto83 ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Punto83 ha scritto:
tanto ci sono i sidacati che proteggono il lavoro... :lol: :lol: Ferrets/kinetic,non e' che stiamo tutti come te,senza far nulla tutto il giorno... :twisted: :twisted:
Guarda che non è mica un delitto potersi permettere di non fare nulla per tutto il giorno. Se poi uno ha raggiunto la tanto sospirata pensione ne ha anche tutti i diritti.

Se uno l'ha raggiunta...ovvio... ;)

A Napoli dicono ci ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scordammoci o' passato.

Questa è la strategia in fatto di pensioni dei nostri politici. :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:

Però, vedrai che tra poco, Marchionne sarà accusato anche di questo. :D 8) :D 8)
 
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