<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 3 miti americani | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

3 miti americani

marimasse ha scritto:
Gunsite ha scritto:
perché, tu sai quanto consumano?
Ho come l'impressione che siano un po' lontane dai 18-20km/litro.
Così come ho l'impressione che per molte persone di quelle parti un consumo più o meno doppio sia del tutto normale se non addirittura basso.

Se mi sbaglio, tanto meglio. Sarebbe anche ora che ci fossero differenze un po' meno colossali nei modi in cui il concetto di "non spreco" viene inteso in giro per il mondo.

Se vuoi cavalli, devi bruciare benzina. Piuttosto che differenze un po' meno colossali nel concetto di "non spreco" (non vedo lo spreco nell'usare benzina per alimentare un bel motore) sarebbe auspicabile una differenza un po' meno colossale nel concetto di ladrocinio di stato sui carburanti. :rolleyes:
 
lsdiff ha scritto:
marimasse ha scritto:
Gunsite ha scritto:
...io con i 2 litri tdci faccio al massimo i 15 .....
Io da 27anni non scendo sotto i 19-20 di media effettiva, regolarmente tenuta sotto controllo (la considero anche un efficace segnale di salute complessiva del motore) ad ogni rifornimento.

Nei 12 anni in cui sono stato possessore di "vere" Fiat Croma con motori Tdi (prima una della prima serie e poi una delle ultime) la media è sempre stata sopra i 20.

Senza dubbio è anche per questo, tenendo conto degli enormi progressi tecnologici degli ultimi 20 anni, che certi consumi oggi definiti "eccezionali" mi sembrano tutt'altro e che invece certi consumi definiti "normali" mi sembrano spropositati.

Ho l'impressione che tu sia particolarmente bravo nella guida risparmiosa... Quindi la domanda non è "quanto consuma una Mustang", ma quanto TU riesci a far consumare una Mustang. E mi sa che se facessi davvero la prova avremmo tutti delle belle sorprese.
si perchè io a volte tiro, ma sono comunque quello che consuma meno sia in famiglia che tra gli amici e come dicevo in media su 20.000 chilometri sono sui 15 con un 2 litri sui 1500 chili di peso, fare meglio si può anche ma secondo me ti suonano tutto il giorno :D
 
Inutile lambiccarsi il cervello su certe cose, come e' inutile cercare di fare una muscle car che consuma poco, specie se significa limitarne le prestazioni. Chi vuole risparmiare sulla benzina si prende una Yaris o una Panda, non una Mustang.
Chi compra una Mustang cerca altre cose, e il consumo e' semplicemente accettato come conseguenza delle caratteristiche che interessano davvero.

Semmai sono molto piu' preoccupanti le (moltissime) auto che ci propinano come "da risparmio", con motore spompato e che poi, all'atto pratico, consumano pure troppo per quel che sono, perche' van benissimo nei test di laboratorio, ma quando poi cerchi di guidarle nel traffico reale, dove serve un minimo di spunto, per convincerle a muoversi devi scannarle. E finisci a consumare molto di piu' che non con un'auto di cilindrata maggiore usata con un filo di gas.

Ma poi, cosa stiamo a parlare di consumi in un thread su Mustang, Challenger e Camaro?
Ma chi se ne strafrega dei consumi! :twisted: :twisted:
 
99octane ha scritto:
Fantastiche tutte e tre, io avrei scelto la Camaro, e il video mi da' ragione.
Caspita... magari fosse disponibile da noi al prezzo americano: 30995$....
22460? circa! :(
concordo sul fatto che la Camaro sia la più "bella" di linea...in Italia a quel prezzo spopolerebbe. Brutta la dodge e niente di chè la Mustang...la vera muscle car è solo la Camaro, le altre hanno una linea anni '80 :?
 
Indubbiamente tre auto intriganti ,un pezzo d'America a prezzi più che accettabi. Ottime prestazioni e motori V8 affascinanti e ricchi di coppia.
Però ,finiture a parte sulle quali si può chiudere un occhio ,non essendo "feticisti" delle plastiche morbide e dei materiali trendy ,visto anche i costi quasi da utilitaria, resta un però :

Accelerazione laterale
Challenger : 0,82
Camaro :0,90
Mustang :0,95

Anche ammettendo che i g laterali da soli non facciano l'intera dinamica di giuida di un auto, resta il fatto che sono dati che si commentano da soli ,inferiori non solo alle nostre utilitarie , ma anche ai nostri suv e monovolume meno performanti e più allampanati.
Si potrebbe rispondere che ,visti i limiti di velocità imposti sulle road statunitensi ,si siano lasciati appositamente assetti molto confortevoli . Tuttavia ,anche irrigidendo ammortizzatori e molloni , credo si avrebbero sospensioni molto dure ,lontane dalla raffinatezza delle sportive europee che sanno coniugare in maniera esemplare sportività con -relativo viste le prestazioni- confort per guidatore e passeggero.
E' comunque un altro tris d'assi che guiderei e metterei in garage molto volentieri :!: Saluti

2008_dodge_challenger_srt8_10_gallery_image_large.jpg


chevrolet-camaro-1.jpg


Mustang2010black.jpg
 
99octane ha scritto:
Inutile lambiccarsi il cervello su certe cose, come e' inutile cercare di fare una muscle car che consuma poco, specie se significa limitarne le prestazioni. Chi vuole risparmiare sulla benzina si prende una Yaris o una Panda, non una Mustang.
Chi compra una Mustang cerca altre cose, e il consumo e' semplicemente accettato come conseguenza delle caratteristiche che interessano davvero.

Semmai sono molto piu' preoccupanti le (moltissime) auto che ci propinano come "da risparmio", con motore spompato e che poi, all'atto pratico, consumano pure troppo per quel che sono, perche' van benissimo nei test di laboratorio, ma quando poi cerchi di guidarle nel traffico reale, dove serve un minimo di spunto, per convincerle a muoversi devi scannarle. E finisci a consumare molto di piu' che non con un'auto di cilindrata maggiore usata con un filo di gas.

Ma poi, cosa stiamo a parlare di consumi in un thread su Mustang, Challenger e Camaro?
Ma chi se ne strafrega dei consumi! :twisted: :twisted:

Sono d'accordo, però in media con gli stipendi che sono quelli che sono e le accise sui carburanti, è abbastanza logico che l'auto più venduta in Italia sia proprio la Panda 1.1......
:rolleyes:
E' innegabile che lo Stato rivesta un ruolo di primaria importanza in quello che sono le tasse e condizoni così il mercato (di qualsivoglia natura) però è anche vero che da noi, una Muscle-car avrebbe poco senso in se.
Infatti da noi i parcheggi sono misurati sulla Punto, e pure quella vecchia, già una Grande Punto fatica ad entrarci... :?
Le strade sono quelle che sono e le città sono città "storiche" che si sono sviluppate quando le auto erano ancora qualcosa di sconosciuto.
Nel palazzo dei miei nonni in centro ad esempio, che è fascista (per molte cose assai meglio di quelli odierni) i garages misurano poco più di 4 metri di profondità e 2 di larghezza. Inutile dire che la mia Corolla non c'entra e sono motli quelli che lo usano solo per gli scooter..
In Usa è diverso, li, case e strade sono nate negli utlimi 100 anni dove le auto erano anche più grandi di quanto non lo siano oggi...

Non è solo un discorso di tasse e di auto, è anche, soprattutto un discorso di mentalità, per cui, da noi, auto in quel modo non si affermeranno mai.

A meno di non avere sotto il cofano un motore 2.0 TDI da 110cv.
:D :D
;)
 
Anche a me affascinano assai le belle auto, i motori potenti, certe linee aggressive, certi rombi (geometria a parte) imperiosi. Così come le belle moto, d'altronde. Non sono un marziano e nemmeno, almeno per ora, assumo psicofarmaci.

Mi affascinano, ammiro chi le progetta, ma mai me le comprerei e non invidio affatto chi le possiede. Per me sono oggetti assai belli da guardare, da ammirare, da analizzare, ma non da possedere e tanto meno da adoperare, specie al giorno d'oggi, con le strade che ci ritroviamo a dover percorrere.

Una gran bella macchina o una gran bella moto mi danno soddisfazione finché le guardo, ma se me le comprassi e cominciassi ad usarle per la strada diventerebbero una fonte di stress, di frustrazione, di giramento costante di sfere e anche, ciliegiona sulla torta, di spese molto maggiori di quelle, già fastidiose, che devo sostenere oggi.

Per quanto riguarda il "chissenefrega dei consumi", ci sarebbe parecchio da discutere, specie quando si parla di consumi di risorse non rinnovabili.
Da un certo punto di vista infatti io sono liberissimo, dopo aver comprato e pagato una tanica di benzina, anche di svuotarla per terra, così come sono libero, visto che pago regolarmente le bollette, di tenere le finestre aperte in gennaio con il riscaldamento acceso o di annaffiare in luglio i muri della casa con l'acqua di rubinetto per "rinfrescarli".
Da un altro punto di vista, invece, nessuno potrà in alcun modo ricomprare o ri-produrre la benzina che io ho rovesciato per terra o il gas o l'acqua che io ho sprecato, perché le scorte di tali elementi sono tutt'altro che inesauribili o aumentabili.
Quindi buttare la benzina per terra non è un'azione che riguarda me soltanto, ma diventa un danno per tutti, visto che contribuisce ad accelerare il ritmo con cui certe rese dei conti si avvicinano. Se poi aggiungiamo anche il discorso inquinamento, la questione non migliora di certo.

Quindi, fondamentalismi a parte, la preoccupazione per i consumi è a mio avviso come la preoccupazione per la salute: prima si comincia a pensarci e a comportarsi di conseguenza, più si aumentano le probabilità di vivere decentemente fino a una età non troppo vicina alla "mezza". Con una differenza non trascurabile: se io mangio dolci a profusione o fumo due pacchetti al giorno danneggio quasi esclusivamente me stesso, mentre se io tengo sempre aperto il rubinetto dell'acqua potabile danneggio anche i miei vicini di casa, che saranno costretti a pagare gli aumenti eventualmente provocati dai miei sprechi e che, peggio ancora, si troveranno senza acqua nel momento in cui, in periodo di siccità, le scorte arriveranno agli sgoccioli anche grazie ai miei sprechi.
 
Ci sono un paio di Mustang GT che girano dalle mie parti, una bianca e una nera, coi cerchi da 20" cromati. E se penso a quello che costano, ogni volta che le vedo mi vengono degli impulsi pericolosi....
Il punto è che un'auto così si compra per puro e semplice sfizio, non certo come commuter car, e se come dice Octane non ci fosse il ladrocinio di stato che grava sulla benzina (per cui paghiamo ancora la guerra d'Abissinia, tanto per dire....) e sulla cilindrata, sarebbe pure uno sfizio economicamente tollerabile (e aggiungo pure meno pericoloso di una Yamaha R1 che consuma uguale...).
Pur condividendo le affermazioni di Marimasse, credo che valga anche il concetto "non si vive di solo pane" e che prima o poi (leggi: pensione..... :? ), il tiro di matto lo farò.....
 
Io delle tre sceglierei la Mustang, le haltre hanno un tetto di troppo! Come motore, visti anche i soli 4.000 $ di differenza, andrei comunque sul V8, anche se non sono un fanatico della potenza: da quando guido una convertibile, do estrema importanza al sound del motore (ragion per cui non amo i turbodiesel sulle cabrio), e i V8 hanno un suono sicuramente più godibile.
 
bellafobia ha scritto:
99octane ha scritto:
Fantastiche tutte e tre, io avrei scelto la Camaro, e il video mi da' ragione.
Caspita... magari fosse disponibile da noi al prezzo americano: 30995$....
22460? circa! :(
concordo sul fatto che la Camaro sia la più "bella" di linea...in Italia a quel prezzo spopolerebbe. Brutta la dodge e niente di chè la Mustang...la vera muscle car è solo la Camaro, le altre hanno una linea anni '80 :?

La dodge, in realta', e' la piu' aderente all'originale, ed esteticamente forse la preferisco di misura. Ma come dici tu, la Camaro e' un'altra cosa.
 
key-one ha scritto:
Indubbiamente tre auto intriganti ,un pezzo d'America a prezzi più che accettabi. Ottime prestazioni e motori V8 affascinanti e ricchi di coppia.
Però ,finiture a parte sulle quali si può chiudere un occhio ,non essendo "feticisti" delle plastiche morbide e dei materiali trendy ,visto anche i costi quasi da utilitaria, resta un però :

Accelerazione laterale
Challenger : 0,82
Camaro :0,90
Mustang :0,95

Anche ammettendo che i g laterali da soli non facciano l'intera dinamica di giuida di un auto, resta il fatto che sono dati che si commentano da soli ,inferiori non solo alle nostre utilitarie , ma anche ai nostri suv e monovolume meno performanti e più allampanati.
Si potrebbe rispondere che ,visti i limiti di velocità imposti sulle road statunitensi ,si siano lasciati appositamente assetti molto confortevoli . Tuttavia ,anche irrigidendo ammortizzatori e molloni , credo si avrebbero sospensioni molto dure ,lontane dalla raffinatezza delle sportive europee che sanno coniugare in maniera esemplare sportività con -relativo viste le prestazioni- confort per guidatore e passeggero.
E' comunque un altro tris d'assi che guiderei e metterei in garage molto volentieri :!: Saluti

Devi considerare che sono auto che vogliono anche essere divertenti. Una tenuta laterale eccessiva impedisce in una certa misura di divertirsi, anche se migliora le prestazioni.
 
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