Quindi, dando per scontato che il motore elettrico sia d'aiuto al benzina proprio quando quest'ultimo è più in affanno, ovvero in partenza, e che una volta avviati la maggior spinta diventa meno importante, otteniamo proprio un comportamento su strada brillante nel primissimo spunto e poi piuttosto "piatto" nell'allungo.
Quanto tutto ciò possa essere anche sportivo (sportiveggiante) sta in diversi fattori, primo fra tutti la capacità della batteria, ma anche nel "quanto" il costruttore voglia caratterizzare in tal senso il veicolo (Honda propone oggi pià o meno lo stesso impianto su Jazz/Insight/CRZ con risultati su strada piuttosto diversi tra loro).
Opinione personale, non credo che la tecnologia degli ioni di litio applicata alle batterie sia così facilmente percorribile, anche volendo ignorare la questione costi e la reperibilità delle materie prime necessarie. Queste batterie scaldano molto, sia nelle autovetture che nei telefoni. Se non si prendono opportuni accorgimenti il rischio incendio è dietro l'angolo. A dire il vero, sembrerebbe che il rischio incendio ci sia
anche prendendo gli opportuni accorgimenti...
In carenza di una batteria in grado di immagazzinare sufficiente energia, il motore elettrico non potrà che essere di potenza limitata, utilizzabile splendidamente per muovere il mezzo a velocità ridotte e risparmiare carburante, ma non sufficiente per dare
anche prestazioni da brivido.
A meno che non si voglia pensare a degli oggetti già di loro così grossi e pesanti da accettare di buon grado anche il maggior aggravio di peso dato da un pacco batterie extralarge e ottenere un mostro con uno slancio da ariete e l'agilità di un elefante... magari a qualcuno piacerà anche...