Un saluto a tutti. Mi unisco a tutti quanti nel dolore per Haiti però mi sento chiamato in causa e in amicizia devo dire alcune cose:
Il sisma è una carico sulle strutture portanti delle abitazioni, come la neve il vento etc. etc. determinato sulla base delle normative vigenti al momento della progettazione e nessun ingegnere strutturista si arrischierebbe a considerare un'azione sismica diversa da quella indicata dalla norma.
Dato per certo che chi progetta le strutture le dimensiona con il minimo margine di sicurezza (visto che spende soldi non suoi e deontologicamente per dormire tranquillo non può far mettere il triplo del ferro strettamente necessario) e quindi sulla carta non hanno problemi.
Bisogna dire che la forma di un'edificio, pianta quadrata o a L, il numero di piani, la presenza di grandi aperture nei muri perimetrali del piano terra, la presenza di grandi sbalzi, le finestre d'angolo (tipico del committente: "architetto io sullo spigolo del soggiorno non voglio vedere muri, una bella vetrata a tutta parete giusto a cavallo dell'angolo), dimensioni eccessive dei locali ( tipica frase: "architetto il soggiorno almeno 10m per 10m senza un pilastro che devo farci le feste"), tutte queste cose non vanno bene con il sisma, e si traducono in maggiori stress per l'edificio e se anche i modelli di calcolo funzionano abbastanza bene comunque ci sono delle zone più critiche.
L'ingegnere, che in genere non è proprio un "coglione", dice la sua: guarda che qui sarebbe meglio mettere un pilastro in più, guarda che questo sbalzo sarebbe meglio evitarlo, e tutta una serie di consigli che forse renderanno la casa meno "figa" ma certamente più sicura. L'architetto che in genere ascolta lo dice al cliente che però al posto di ascoltare di colpo è "lui ingegnere" e se ha un'amico muratore (che ne sà ben più di un'ingegnere visto che le case che fa lui "stanno sempre su" con ben meno ferro di quello che dice l'ingegnere) allora spiega all'ingegnere vero anche, come farebbe un "babbo" con il figlio deficente, che lui non sà e quegli sbalzi sono normali, la vetrata d'angolo stà sù non ci sono problemi e via dicendo.
Io mi scontro continuamente con questo mondo e dico che prima di riempirci la bocca di "bisogna costruire con criteri antisismici" sentiamo chi la progettazione sismica la conosce (e non è l'architetto o il geometra), quando andiamo da un professionista architetto o geometra chiediamogli di fissare un appuntamento con l'ingegnere e ascoltiamo cosa ha da dire in merito al progetto di casa nostra, vedrete che alla fine avrete una casa ancora bella, probabilmente avrete risparmiato qualcosa sulle strutture e sarete certi di avere un'edificio più che sicuro.
questa mia è tutta in amicizia e non voglio innescare polemiche, c'entra poco con la skoda (salvo che si schianti il garage sulla nostra "skodina"
) ma volevo chiarire un argomento che conosco bene e che vivo quotidianamente.
