<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 1000 conce chiusi in 10 anni | Il Forum di Quattroruote

1000 conce chiusi in 10 anni

MILANO- Fallimenti, cessioni, vendite a picco. In dieci anni hanno chiuso un terzo dei concessionari italiani, più di 1000. È quanto emerge da un'indagine di Quintegia presentata al Dealer Day in corso Verona.
NEL 2017 NE RIMARRANNO SOLO 1.500-Per Leonardo Buzzavo presidente di Quintegia,«in dieci anni il mercato è cambiato più velocemente degli scenari dell'offerta e ancor più velocemente muterà nel prossimo quinquennio». Già, perché la maggioranza dei dealer lotta per sopravvivere alla crisi fra bilanci in rosso e margini sempre più ridotti. Nel 2017 -prosegue la ricerca - ne rimarranno soltanto 1.500, il 50% in meno rispetto al 2002. Anche i mandati, le licenze di distribuzione assegnate dalle case, diminuiranno da 4.330 ai 2.800. Nel settore avverrà uan concentrazione: meno imprenditori ma con un maggior peso negli affari e nelle trattative con la Case. Infine, un dato sui mandati della Fiat: in 10 anni il calo è stato contenuto (100 in meno), ma per avere un verdetto finale - avverte Quintegia- bisogna attendere il 2013 quando scadranno i contratti tra la casa madre e le centinaia di concessionari.

L'APPELLO ALLE CASE- Da Verona il presidente di Federauto,. l'associzione di categoria dei dealer, lancia un appello alle case automobilistiche: «Serve un nuovo approccio al business:la sensazione è che i costruttori non stiano reagendo con sufficiente determinazione per la tutela delle proprie reti italiane». «Servirebbe un nuovo modello di collaborazione basato su di una revisione degli obiettivi, dei margini e degli standard organizzativi richiesti».
 
E che ce ne sono troppi.

Come i benzinai......

Pensa, a Belfast c'è un solo concessionario, ed è multimarca: enorme....

http://www.charleshurstgroup.co.uk/?go_to_desktop_site=1
 
bumper morgan ha scritto:
MILANO- Fallimenti, cessioni, vendite a picco. In dieci anni hanno chiuso un terzo dei concessionari italiani, più di 1000. È quanto emerge da un'indagine di Quintegia presentata al Dealer Day in corso Verona.
NEL 2017 NE RIMARRANNO SOLO 1.500-Per Leonardo Buzzavo presidente di Quintegia,«in dieci anni il mercato è cambiato più velocemente degli scenari dell'offerta e ancor più velocemente muterà nel prossimo quinquennio». Già, perché la maggioranza dei dealer lotta per sopravvivere alla crisi fra bilanci in rosso e margini sempre più ridotti. Nel 2017 -prosegue la ricerca - ne rimarranno soltanto 1.500, il 50% in meno rispetto al 2002. Anche i mandati, le licenze di distribuzione assegnate dalle case, diminuiranno da 4.330 ai 2.800. Nel settore avverrà uan concentrazione: meno imprenditori ma con un maggior peso negli affari e nelle trattative con la Case. Infine, un dato sui mandati della Fiat: in 10 anni il calo è stato contenuto (100 in meno), ma per avere un verdetto finale - avverte Quintegia- bisogna attendere il 2013 quando scadranno i contratti tra la casa madre e le centinaia di concessionari.

L'APPELLO ALLE CASE- Da Verona il presidente di Federauto,. l'associzione di categoria dei dealer, lancia un appello alle case automobilistiche: «Serve un nuovo approccio al business:la sensazione è che i costruttori non stiano reagendo con sufficiente determinazione per la tutela delle proprie reti italiane». «Servirebbe un nuovo modello di collaborazione basato su di una revisione degli obiettivi, dei margini e degli standard organizzativi richiesti».

Non mi meraviglia per niente:
E' da un un bel po che penso e dico che il futuro sarà una drastica riduzione e redistribuzione dei concessionari.
Torta sempre più piccola, troppi commensali....
Quello che non trovo giusto, è che le case madri ne escono sempre indenni perchè giocano con la pelle dei concessionari che, a loro volta, sono stupidi a permetterglielo! Se solo smettessero di "spararsi" fra di loro e ,invece ,coalizzarsi per tutelare i loro interessi...ma ormai è tardi... :rolleyes:
Cmq, per quanto mi riguarda, sono convinto che il futuro sia il multimarca lasciando all'imprenditore il commercio , la concorrenza tra prodotti alle case madri, come avviene in tutti i settori tranne l'auto!
 
ce ne sono troppi di concessionari,addirittura intere zone industriali nelle perfierie delle citta'..andrebbero ridimensionati come i benzinai del resto...
 
gallongi ha scritto:
ce ne sono troppi di concessionari,addirittura intere zone industriali nelle perfierie delle citta'..andrebbero ridimensionati come i benzinai del resto...

Sui benzinai non sono d'accordo: quello è un servizio...più ce n'è, meglio è...
 
hewie ha scritto:
gallongi ha scritto:
ce ne sono troppi di concessionari,addirittura intere zone industriali nelle perfierie delle citta'..andrebbero ridimensionati come i benzinai del resto...

Sui benzinai non sono d'accordo: quello è un servizio...più ce n'è, meglio è...

beh e' vero,pero' a vista ne vedo davvero troppi e a volte con prezzi identici almeno dalle mie parti..
 
gallongi ha scritto:
hewie ha scritto:
gallongi ha scritto:
ce ne sono troppi di concessionari,addirittura intere zone industriali nelle perfierie delle citta'..andrebbero ridimensionati come i benzinai del resto...

Sui benzinai non sono d'accordo: quello è un servizio...più ce n'è, meglio è...

beh e' vero,pero' a vista ne vedo davvero troppi e a volte con prezzi identici almeno dalle mie parti..

siamo un paese di imprenditori....
il benzinaio i sui 1200 E al mese forse li rimedia sempre....alternative 0
Il conce ha in ballo cifre da capogiro...tutta un' altra faccenda
 
arizona77 ha scritto:
gallongi ha scritto:
hewie ha scritto:
gallongi ha scritto:
ce ne sono troppi di concessionari,addirittura intere zone industriali nelle perfierie delle citta'..andrebbero ridimensionati come i benzinai del resto...

Sui benzinai non sono d'accordo: quello è un servizio...più ce n'è, meglio è...

beh e' vero,pero' a vista ne vedo davvero troppi e a volte con prezzi identici almeno dalle mie parti..

siamo un paese di imprenditori....
il benzinaio i sui 1200 E al mese forse li rimedia sempre....alternative 0
Il conce ha in ballo cifre da capogiro...tutta un' altra faccenda

che gia' sono quelli che sono 1200 euro...ho letto che vanno in tasse piu' del 50% degli incassi..cmq,detto questo,i concessionari sono troppi e alcuni troppo "generici",dei veri supermercati...andrebbe incentivata la rete ufficiale e calmierata nei prezzi dei service,per avere la migliore trasparenza possibile tra cliente/venditore/assistenza...
 
hewie ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
imparassero a fare BENE il loro mestiere...

Questo è molto opinabile, sopratutto se non si conosce la realtà dei concessionari...

dici? di cose da raccontare ne avrei parecchie, peccato solo che c'impiegherei troppo tempo per farlo. Detto questo la crisi è salutare...
 
Però, almeno per i distributori, il grande numero fa calare i prezzi.
Da queste parti è cominciata la corsa al ribasso. Tutti i giorni c'è qualcuno che cala. Che sia un nologo o una marca.
Il dubbio che mi viene è che se un tamoil della situazione fa il gasolio 1.620 contro 1.640 di un nologo, non è che ha taroccato la pompa erogandone meno??
 
biasci ha scritto:
Però, almeno per i distributori, il grande numero fa calare i prezzi.
Da queste parti è cominciata la corsa al ribasso. Tutti i giorni c'è qualcuno che cala. Che sia un nologo o una marca.
Il dubbio che mi viene è che se un tamoil della situazione fa il gasolio 1.620 contro 1.640 di un nologo, non è che ha taroccato la pompa erogandone meno??

quella dei nologo e' una mezza leggenda,
qualcuno ( qui ce ne sono tanti ) abbassa ma il grosso no
 
matteomatte1 ha scritto:
hewie ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
imparassero a fare BENE il loro mestiere...

Questo è molto opinabile, sopratutto se non si conosce la realtà dei concessionari...

dici? di cose da raccontare ne avrei parecchie, peccato solo che c'impiegherei troppo tempo per farlo. Detto questo la crisi è salutare...

Non ne dubito: come in tutti i settori, ci sarà gente professionale e non. Solo che, in generale, mi pare che nei confronti dei concessionari ci sia un accanimento particolare che non condivido e non capisco.
Basta leggere i tanti commenti (a volte idioti) che si leggono qua dentro tipo di gente che si lamenta di quotazioni dell'usato ecc..ecc... come se un concessionario fosse obbligato a ritirare un usato! Classico esempio di come un SERVIZIO che viene offerto, viene equivocato in un diritto...
Questo era per dirne una, ma ce ne sarebbero....
 
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