Ciao a tutti, sono Leonardo e, come molti di voi, sto impazzendo dietro ai problemi legati alla gestione delle rigenerazioni della mia Ford Fiesta (1.5 EcoBlue 85 CV). Purtroppo, ho scoperto la gravità della situazione solo qualche giorno dopo l'acquisto, quando guidando sentivo strattonate e ritardi di 1secondo durante la pressione dell'acceleratore, dovuto alle postiniezioni di gasolio.
Dopo aver letto queste 22 pagine di discussione, non posso fare altro che unirmi al coro di frustrazione generale. Per fortuna, lavorando principalmente da casa, riesco a limitare l’usura e la necessità di cambiare olio. Il mio uso è prettamente autostradale in quanto, una volta alla settimana mi sposto in ufficio e affronto circa 90 km di autostrada tra andata e ritorno. 3 volte a settimana mi reco in palestra dove percorro 5km in discesa (non brucio gasolio e non genero praticamente particolato), e 5km di ritorno in salita senza traffico a gas costante.
In toto percorro di base circa 120km a settimana.
Ho acquistato l’auto a maggio 2023 con 68.000 km, e il cambio d’olio era stato effettuato poco prima della consegna. Da allora, il primo cambio olio è coinciso con il tagliando annuale a dicembre 2023, quando l’auto aveva 74.400 km. Il secondo cambio è stato necessario ad agosto 2024, a 81.200 km.
Purtroppo, la concessionaria mi ha spiegato che Ford non si fa carico di questi interventi. L’unica forma di "supporto" che mi offrono è non farmi pagare la manodopera per il cambio d’olio intermedio, ma comunque devo sostenere il costo di olio e filtri ogni volta.
Non uso l’auto in città né in situazioni di traffico, eppure mi è stato detto che il FAP si intasa anche quando l’auto è ferma (ridicolo, visto che a motore spento non si produce particolato!).
Ho letto che è in arrivo una campagna di richiamo, ma le informazioni disponibili sono ancora vaghe: si parla di "sostituzione del FAP". Tuttavia, credo che il problema principale non sia il filtro in sé, ma il modo in cui il software gestisce le rigenerazioni. Ho collegato costantemente l’OBD e posso confermare che il sistema non funziona correttamente: la centralina avvia rigenerazioni a caso, anche quando il livello di intasamento è solo al 18%.
Ho valutato di usare il nuovo carburante HVO, che promette di ridurre del 70% il particolato. Ho letto tutti i documenti tecnici al riguardo, ma la nostra auto non riporta la dicitura XTL, e Ford non si assume alcuna responsabilità (gli ho scritto un’e-mail e mi hanno risposto di consultare il libretto di uso e manutenzione). Le uniche preoccupazioni che mi desta sono il minor contenuto di zolfo (lubrificazione), densita del liquido leggermente inferiore (possibili problemi alla pompa a lungo andare), potere detergente (potrebbe far staccare le morchie dal serbatoio e intasare pompa/iniettori). Sto pero utilizzando il Diesel+ di eni, che contiene il 10% di HVO (forse troppo poco, non noto differenze).
Secondo voi, verremo contattati per questa campagna di richiamo?
Vi lascio il il titolo dell'articolo di quattroruote del 2024-12-18:
ford_fap_da_sostituire_richiamo_per_760_mila_veicoli_diesel.html
Scusate il papiro, vi auguro un buon natale!