...Samarcanda.....
(quand'è il tuo momento non ci scappi, a piedi, in bici, in moto in macchina, ecc. ecc.)
(quand'è il tuo momento non ci scappi, a piedi, in bici, in moto in macchina, ecc. ecc.)
bumper morgan ha scritto:dai un'occhiata a questo 3D, l'importante è sapere di poterlo fare...
tu, maledetto possessore di un suv :lol:
io non ho resistito, non ce la ho fatta :evil:a_gricolo ha scritto:bumper morgan ha scritto:dai un'occhiata a questo 3D, l'importante è sapere di poterlo fare...
tu, maledetto possessore di un suv :lol:
Ecco, adesso l'ho letto. E confermo che non intervengo.
hewie ha scritto:Tante volte il problema è come viene interpretata la moto: di fatto, girano un sacco di superbike con in sella un sacco di "Valentino Rossi della Domenica" che non hanno ancora capito che la strada non è una pista...e che il codice vale anche per loro...
Dispiace dirlo, ma la maggior parte degli incidenti in moto è spesso dovuta all'imprudenza (incoscienza) del motociclista stesso.
La moto è per sua struttura un mezzo insicuro (sei tu e la strada), se non ci metti almeno la testa...
M_Lucchinelli ha scritto:hewie ha scritto:Tante volte il problema è come viene interpretata la moto: di fatto, girano un sacco di superbike con in sella un sacco di "Valentino Rossi della Domenica" che non hanno ancora capito che la strada non è una pista...e che il codice vale anche per loro...
Dispiace dirlo, ma la maggior parte degli incidenti in moto è spesso dovuta all'imprudenza (incoscienza) del motociclista stesso.
La moto è per sua struttura un mezzo insicuro (sei tu e la strada), se non ci metti almeno la testa...
con questa scusa gli tagliate la strada e poi dite che è colpa loro. Li vedete, ma tagliate lo stesso, per 4 scemi pagano tutti quanti. Bravo!
Skleros ha scritto:E' triste che non si perda occasione per addossare la colpa ai motociclisti...
ricordo che i dati del Maids, un database europeo voluto dall? Association des Constructeurs Européens de Motocycles, cita che nel 51% dei casi il motociclista è coinvolto per un errore del guidatore di un altro veicolo!
quindi l'altro 49 è colpa deii motociclisti, non male, praticamente siamo a 50/50, questo vuol dire che non è che i motociclisti siano poi così prudenti, infatti sia in città che su statale e autostrade si vedono sempre sfrecciare a velocità pazzesche, lontanissime da quelle del codice.Skleros ha scritto:E' triste che non si perda occasione per addossare la colpa ai motociclisti...
ricordo che i dati del Maids, un database europeo voluto dall? Association des Constructeurs Européens de Motocycles, cita che nel 51% dei casi il motociclista è coinvolto per un errore del guidatore di un altro veicolo!
Se poi vogliamo parlare del fatto che in caso di incidente il motociclista è più esposto rispetto ad un automobilista è "un altro paio di maniche"...
Capisco che per un automobilista può essere difficile far distinzione ma vi inviterei a separare la categoria degli scooteristi da quella dei motociclisti...
Per carità...
mi è capitato di incrociare gruppi di ragazzi con le loro moto disegnate da Mazinga (con addosso solo la t-shirt, i pantaloncini e le scarpe da ginnastica quindi senza protezioni), fare i sorpassi e i controsorpassi con rasette a chi gli è di ?intralcio? sulla carreggiata e con curve cieche ?tagliate? in contromano solo per fare la traiettoria migliore, ma rappresentano una minoranza rispetto a quelli che osservano il CdS!
Certamente "fa più rumore un albero che cade piuttosto che una foresta che cresce" quindi è facile generalizzare sui motociclisti...infatti basta osservare un paio di "fenomeni" e si bolla l'intera categoria proprio perché non si fa caso ai motociclisti che circolano rispettosi del CdS!
Categoria a parte,per quanto riguarda la mia esperienza, sono gli sputeristi...per strada ho visto la maggior parte dei possessori di frullatori con una prepotenza alla guida che li porta ad assumersi rischi tali che si rendono pericolosi non solo per se stessi ma anche per gli altri (l'ho vissuto anche sulla mia pelle)!
Questa categoria raggiunge l'apice con possessori di T-m*rdamax...
con il loro frullatore bardato come una MotoGp, con lo scarico assordante pensando di guidare un bidet "fashion" credono che per loro il CdS non valga!
E questo mi ha portato a capire che (fatte le dovute eccezioni tra motociclisti e quelle rarissime tra i possessori di sput) chi guida i plasticosi monomarcia è nella stragrande maggioranza un automobilista che ha preso lo scaldabagno a ruote per "fare prima" nel traffico...ovviamente non avendo la minima idea di come ci si debba muovere su 2 ruote agisce come se per lui non valessero le norme vigenti per tutti gli altri!
Detti i miei opinabilissimi pensieri non posso far altro che invitare gli automobilisti ad una maggiore attenzione (perché 4 occhi per noi motociclisti a volte non bastano), all'uso delle frecce, al non gettarci cicche di sigaretta addosso, al non uso del telefonino senza auricolare, al non cambiare corsia repentinamente e senza freccia, al dare uno sguardo in più in prossimità degli incroci (non so più quante volte mi hanno detto "scusi non l'avevo vista"), ecc...
Da parte dei motociclisti una "campagna" rivolta ad una maggiore attenzione a 360° esiste da anni...perché non è così "martellante" anche per gli automobilisti?
In ogni caso, se le cose sono andate così, pur avendo enormemente sbagliato il motociclista ad andare a certe velocità, è un dato di fatto che l'errore principale sia stato lo STOP non rispettato! Dato confermato anche dalla percentuale di torto!dubbioso80 ha scritto:Skleros ha scritto:E' triste che non si perda occasione per addossare la colpa ai motociclisti...
ricordo che i dati del Maids, un database europeo voluto dall? Association des Constructeurs Européens de Motocycles, cita che nel 51% dei casi il motociclista è coinvolto per un errore del guidatore di un altro veicolo!
mio conoscente in moto. un vecchietto a uno stop non lo vede arrivare e parte. il mio amico gli entra in macchina. dai danni alla persona, alla macchina e alla moto si stima una velocità non inferiore ai 160 km/h. il vecchietto ha preso colpa al 70%.
se la statistica si basa su dati come questo ci credo che il 51% dele volte è colpa di un altro veicolo
Il dato è altresì importante se viene analizzato dall'altro versante...ovvero che non siamo i soliti pazzi che se ne fregano del CdS ma direi che siamo in buona compagnia! Anzi...noi siamo la minoranza soprattutto in città perché il dato considerando solo gli incidenti in città è in percentuali nettamente superiori a carico delle auto!ciccetto68 ha scritto:quindi l'altro 49 è colpa deii motociclisti, non male, praticamente siamo a 50/50, questo vuol dire che non è che i motociclisti siano poi così prudenti, infatti sia in città che su statale e autostrade si vedono sempre sfrecciare a velocità pazzesche, lontanissime da quelle del codice.Skleros ha scritto:E' triste che non si perda occasione per addossare la colpa ai motociclisti...
ricordo che i dati del Maids, un database europeo voluto dall? Association des Constructeurs Européens de Motocycles, cita che nel 51% dei casi il motociclista è coinvolto per un errore del guidatore di un altro veicolo!
Se poi vogliamo parlare del fatto che in caso di incidente il motociclista è più esposto rispetto ad un automobilista è "un altro paio di maniche"...
Capisco che per un automobilista può essere difficile far distinzione ma vi inviterei a separare la categoria degli scooteristi da quella dei motociclisti...
Per carità...
mi è capitato di incrociare gruppi di ragazzi con le loro moto disegnate da Mazinga (con addosso solo la t-shirt, i pantaloncini e le scarpe da ginnastica quindi senza protezioni), fare i sorpassi e i controsorpassi con rasette a chi gli è di ?intralcio? sulla carreggiata e con curve cieche ?tagliate? in contromano solo per fare la traiettoria migliore, ma rappresentano una minoranza rispetto a quelli che osservano il CdS!
Certamente "fa più rumore un albero che cade piuttosto che una foresta che cresce" quindi è facile generalizzare sui motociclisti...infatti basta osservare un paio di "fenomeni" e si bolla l'intera categoria proprio perché non si fa caso ai motociclisti che circolano rispettosi del CdS!
Categoria a parte,per quanto riguarda la mia esperienza, sono gli sputeristi...per strada ho visto la maggior parte dei possessori di frullatori con una prepotenza alla guida che li porta ad assumersi rischi tali che si rendono pericolosi non solo per se stessi ma anche per gli altri (l'ho vissuto anche sulla mia pelle)!
Questa categoria raggiunge l'apice con possessori di T-m*rdamax...
con il loro frullatore bardato come una MotoGp, con lo scarico assordante pensando di guidare un bidet "fashion" credono che per loro il CdS non valga!
E questo mi ha portato a capire che (fatte le dovute eccezioni tra motociclisti e quelle rarissime tra i possessori di sput) chi guida i plasticosi monomarcia è nella stragrande maggioranza un automobilista che ha preso lo scaldabagno a ruote per "fare prima" nel traffico...ovviamente non avendo la minima idea di come ci si debba muovere su 2 ruote agisce come se per lui non valessero le norme vigenti per tutti gli altri!
Detti i miei opinabilissimi pensieri non posso far altro che invitare gli automobilisti ad una maggiore attenzione (perché 4 occhi per noi motociclisti a volte non bastano), all'uso delle frecce, al non gettarci cicche di sigaretta addosso, al non uso del telefonino senza auricolare, al non cambiare corsia repentinamente e senza freccia, al dare uno sguardo in più in prossimità degli incroci (non so più quante volte mi hanno detto "scusi non l'avevo vista"), ecc...
Da parte dei motociclisti una "campagna" rivolta ad una maggiore attenzione a 360° esiste da anni...perché non è così "martellante" anche per gli automobilisti?
gbortolo - 5 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa