Una cosa che nessuno mai dice ma che da il polso della situazione: Toyota ha un debito di 260 miliardi. Il che, oltre a fare impressione, significa che il sistema crede nella capacità dell'azienda di ripagarlo. Come fa il scijur Brambilla a competere? Come fa ad assicurarsi la stessa capacità finanziaria e lo stesso trattamento benevolo dalle banche? Forse il scijur Brambilla è molto smart e per un po' ce la fa, ma se è proprio smart, alla fine Toyota se lo compra.
No, non c'è salvezza nella piccolezza. E neanche nella grandezza in modo automatico. Ma aiuta, tanto
Non lo dice nessuno perchè, come dici anche tu, non è un dato preoccupante.
E' un po' meno di quanto hai scritto. A me risulta (al 12/2024) 39 trilioni di yen, che corrispondono a circa 216 miliardi di euro. Il fatturato 2024 è stato pari a circa 287 miliardi di euro, con un utile netto di ben 31 miliardi.
Ciò significa che molto probabilmente l'indebitamento genera sicuramente pochi interessi, perchè evidentemente il gruppo viene trattato benissimo dalle banche. Da considerare che i tassi in Giappone sono notoriamente e storicamente bassissimi. Il tasso di riferimento della Bank of Japan (BoJ) è stato fissato allo
0,5% nell'ottobre 2025, molto più basso rispetto a Europa e USA.
Lo stesso debito pubblico giapponese è notoriamente enorme (240-260% del PIL). Da noi sarebbe la fine. Là invece viaggia su queste percentuali da anni, senza problemi, anche perchè è detenuto in gran parte dai giapponesi stessi, che hanno grandi risparmi.
Dico tutto ciò per concludere che l'indebitamente del gruppo Toyota (beati loro) non è affatto un problema per Toyota group. Del resto
l'utile netto del gruppo è veramente titanico,
il 10% del fatturato, roba che solo Porsche riesce a superare, nel mondo.