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Riprende la guerra dei chip?

Capisco. Non ci sono penali contrattuali per difetto di fornitura? In genere coi fornitori di beni e servizi noi (piccole aziende ospedaliere) li abbiamo.
sicuramente ci sono, perlomeno tra OEM e Tier1.
Mentre più complesso è il rapporto coi produttori di silico perchè hanno un potere contrattuale superiore alle azienda automotive (in quanto i volumi maggiori li fanno sul consumer ).
Non so poi come si configurano nel mondo automotive queste tematiche rispetto alle così dette "cause di forza maggiore" che limitano l'efficacia dei contratti
 
Boh, magari sbaglio, mi sembrava, almeno in passato, a logica direi se intel è nata prima si suppone architetture ecc brevettata, e per fare un processore compatibile (non come socket, ma come software) suppongo si debbano/dovessero se scaduti pagare royalties
fu il governo usa, a chiedere ad amd di produrre micro con architettura x86 intel, e a chiedere ad intel di farglieli fare. non volevano avere un fornitore unico di microprocessori.
infatti non pagano royalties ma, col tempo, amd ha sviluppato tecnologie proprietarie che poi usa anche intel, e i due si accordano compensandosi periodicamente con pagamenti di cui noi non sapremo mai nulla :D

che poi, e' quello che oggi fanno molte aziende automobilistiche, si cerca di avere sempre due fornitori per lo stesso dispositivo, almeno dove e' possibile sostenerlo a livello di costi.
ah, non fanno nessuno stock, o meglio, fan stock, ma non per un mese di produzione ma, per qualche giorno/settimana, dipende dalle dimensioni del prodotto.
i pistolini che gli vendevo io, me li chiedevano con consegne settimanali, ma glieli mandavo una volta al mese, tanto stavano in una scatola.
certo che i cerchioni o le gomme, ad esempio, non e' che ne puoi tenere migliaia in magazzino.
probabilmente gli arrivano i camion tutti i giorni
 
che poi, e' quello che oggi fanno molte aziende automobilistiche, si cerca di avere sempre due fornitori per lo stesso dispositivo, almeno dove e' possibile sostenerlo a livello di costi.
Ho molti amici nel settore produttivo, diretto o filiera. Uno in particolare, produzione parti di primo equipaggiamento (premium) o accessori in listino o upgrade aftermarket, tutta roba di alto livello, mi ha detto che ogni tanto rinunciano a commesse e le girano a concorrenti in difficoltà nella zona. In particolare quando erano oberati, ma anche ora a arico ridotto. A loro conviene spalleggiarsi tra concorrenti vicini di casa, con cui puoi avere travaso di commesse, tecnologie e personale, che un concorrente straniero, peggio ancora se extracomunitario dell'est o asiatico, con cui non puoi fare alcuna sinergia.
 
No, è Pechino ad averci boicottato.
A parte la diatriba "politica", in cui non intendo entrare, su chi ha iniziato per primo, la questione è che siamo in guerra, una guerra commerciale, che no miete vite col sangue, ma condiziona pesantemente le vite di tutti. Ed in guerra tutto (ahimè) è concesso. Poi parliamo di un colosso con a capo un presidente autoritario, dove esiste una precisa priorità di "valori", puoi allearti, se vuoi, ma non alla pari...
 
...ma se chi li ha non te li vende...
era per dire che, non c'e' crisi come nel 2023, in cui le consegne erano lunghissime un po' per tutti.
qui c'e' un solo produttore, che ha problemi, e non sono di produzione, ma politici.
nexperia e' olandese, ma di proprieta' cinese, e suppongo non faccia una mazza in olanda, quindi i cinesi hanno semplicemente vietato di esportare i prodotti delle loro fabbriche in cina
 
era per dire che, non c'e' crisi come nel 2023, in cui le consegne erano lunghissime un po' per tutti.
qui c'e' un solo produttore, che ha problemi, e non sono di produzione, ma politici.
nexperia e' olandese, ma di proprieta' cinese, e suppongo non faccia una mazza in olanda, quindi i cinesi hanno semplicemente vietato di esportare i prodotti delle loro fabbriche in cina
si ma a quanto pare buona parte dei chip che tutti i costruttori europei usano vengono proprio da quel produttore...
 
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