<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1857 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 27,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,3%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 13,8%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 14 48,3%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 27,6%

  • Total voters
    29
No. Paragonare gli incentivi di oggi rispetto a quelli del 97 è semplificare.

Nel 97 si incentivavano auto già economiche e spesso fatte in Italia o al più in Europa (come dimenticare la Panda made in Mirafiori a 9milioni 900mila, o la Punto made in Melfi a 14milioni). E infatti il mercato fece il botto. Addirittura, alcune case lanciarano versioni semplificate di loro modelli per rendere gli incentivi ancora più vantaggiosi (Y elefantino blu, o le 106 di Peugeot con le varie versioni speciali).

Oggi gli incentivi vanno adu auto verso le quali il mercato è diffidente, già molto care e spesso prodotte fuori dall'Europa.
Non ho fatto un paragone tra allora e ora relativamente agli effetti sul mercato.
Comunque condivido la tua riflessione.
 
Mi pare che i primi furono nel lontano 1997 e si riferiva ad auto con più di 10 anni di età.
E quelli, che si sommarono alla comparsa dei primi Km zero talvolta, secondo me furono gli unici incentivi intelligenti a mia memoria, anche se come dicono molti "distorsivi".

Levavano da torno molte auto vecchie ed inquinanti poichè non catalizzate ed erano rivolti a tutti su tutto.....

Questi elettrici sono rivolti a pochi in alcune zone e.....
 
Dal lato clienti la saturazione del metcato.
Dal lato produttori la mancanza di competitività.
Dal lato clienti la saturazione del mercato non l'ho vista, almeno col mio occhiometro, si vendono tre usati per ogni macchina nuova e abbiamo il parco circolante più obsoleto tra i vari e cosiddetti paesi occidentali...

Dal lato produttori se ci riferiamo ai nostrani delocalizzati si è peggiorata, qualitativamente, una situazione di stasi ereditata dalla precedente gestione.....nuovi modelli sì ma un pò....meh....e non regalati.....
 
No. La crisi viene da lontano, da ben prima del dieselgate, delle norme antinquinamento, etc.
Dal lato clienti la saturazione del metcato.
Dal lato produttori la mancanza di competitività.
il mercato non si e' saturato, ne hanno ridotto il volume politicamente.
se vieti la circolazione delle auto in certe aree, fai pagare il parcheggio ovunque, e ne riduci il numero, come fai i 52km/h rischi la multa... insomma, fai di tutto per disincentivarne l'uso, quello che ottieni, e' un minor numero di auto vendute.
sono due scelte politiche che cozzano tra di loro.
da una parte, chiedi di venderne tante, perche' la produzione significa lavoro, dall'altra le combatti con tutte le tue forze, per levarle dalla circolazione.
si dovrebbero mettere d'accordo i capoccioni che comandano.

sulla competitivita', non mi pronuncio, non sono in grado di sapere il costo di produzione di un'automobile intera. se le vendono a prezzi cosi' alti, tutti, pure i cinesi, vuol dire che, produrle, ha un costo che una volta non era cosi' alto.
che poi, i prezzi son alti, solo perche' i nostri stipendi sono da fame. se li confronti con quelli del nord europa, i prezzi son giusti
 
il mercato non si e' saturato, ne hanno ridotto il volume politicamente.
Secondo me non è proprio così. Se vuoi ridurre politicamente il volume di automobili con poche e semplici mosse lo fai....

Aumento del trasporto pubblico

Aumento dei controlli per revisioni e bollo e altro sulle auto

Rigidità e accuratezza nei rinnovi patente.....

Ecco con queste tre cose qua, automaticamente hai ridotto il circolante, scusa ma io mi riferisco sempre alla mia zona....e invece....

Riduzione del trasporto pubblico con la soppressione, in tre lustri, di due linee ferroviarie, riduzione del 60% circa della frequenza dei treni.....

Mentre l'allegra nonnetta con l'altrettanta vetusta macchinetta gira sempre, e guida sempre.....
 
non sono "3 semplici mosse"

son tre mosse che hanno costi enormi, soprattutto la prima.
enormi ed impossibili da sostenere.
neppure l'atm di milano, che vanta milioni di passeggeri, riesce ad essere in attivo.
sono un'emorragia di fondi pubblici.
e' una missione impossibile, sarebbe piu' semplice prenderne atto, e sfruttarne la situazione, invece di combatterla testardamente.
facilitare il parcheggio e lo scorrimento delle auto aiuterebbe, ad esempio.

e' come tentare di non far esondare il lambro a milano.
quando piove, esonda... da che io ho memoria, riscaldamento globale o meno, un fiume che viene tombato, quando piovono 4 gocce in piu', esonda. che altro potrebbe fare?
puoi fare tutte le vasche di laminazione ma, quando l'acqua e' tanta, ci devi convivere, non combatterla. ad esempio, potevi fare le case senza il piano terra, perdevi un piano di casa, ma evitavi che finissero allagate e lo chiamavi quartier "venezia" :D
 
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