<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> gli svizzeri non perdonano | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

gli svizzeri non perdonano

io sono stato 3 giorni in montagna al rientro dal mare, gli autisti locali del bus navetta comunale si lamentano dei motociclisti che spesso scambiano la strada di montagna per la pista e sono costretti quando lasciano i passeggeri a piedi lungo la strada di dirgli di fare attenzione alle moto perchè arrivano velocemente, e dove oltretutto i pedoni devono camminare lungo la strada per prendere alcuni sentieri.
Ma perchè questi motociclisti che non vivono quelle strade come zone per fare una passeggiata, non se ne vanno in pista? tanto poi li ho visti sono quelli che arrivano, un gran casino perchè immagino che di scarichi originali ne hanno pochi, targhe orizzontali, si fermano al ristorante, stanno 4 ore a magnare (e lo si vede dalle tute) e poi se ne tornano a casa, ma che ci vengono a fare in montagna?
Altra cosa quelli educati che rispettano il CDS e la pace degli altri e vivono quei posti come un modo piacevole per passeggiare con la propria moto.

Quelli non sono motociclisti, sono degli incivili che ledono la nobile categoria dei motociclisti.
"Intutati" della domenica che scaricano la loro frustrazione in quel modo.
Sai quante volte mi capita, su una strada di montagna, di venir infilato all'esterno, molte volte completamente nell'altra corsia, da uno di sti fenomeni che deve dimostrare di essere un pilota?
Questi rovinano solo la categoria.

:emoji_rage:
 
Quelli non sono motociclisti, sono degli incivili che ledono la nobile categoria dei motociclisti.
"Intutati" della domenica che scaricano la loro frustrazione in quel modo.
Sai quante volte mi capita, su una strada di montagna, di venir infilato all'esterno, molte volte completamente nell'altra corsia, da uno di sti fenomeni che deve dimostrare di essere un pilota?
Questi rovinano solo la categoria.

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infatti, il problema è che poi ci vanno di mezzo anche gli altri che invece si comportano correttamente
 
Altra cosa quelli educati che rispettano il CDS e la pace degli altri e vivono quei posti come un modo piacevole per passeggiare con la propria moto.
Ti dico, io non sono uno smanettone e neanche uno che usa la strada come una pista ma quando seguo il flusso e passeggio il più delle volte ti sale un nervoso e una fatica che la metà basta ... si perché in moto se pensi di andare a 40 e goderti il panorama dopo 20 minuti ne hai pieni i coillones. La moto è una guida totalmente diversa dall'auto e richiede di non adeguarsi alle auto specie in montagna. Diventa anche una questione di sopravvivenza perché le auto rallentano di continuo, ti si piantano sui tornanti, tornano indietro, ti inebriano dei gas di scarico ... insomma quando sei in moto cerchi di viaggiare sempre a strada libera e se non è libera cerchi di liberarla. C'è chi lo fa da pazzo e chi, come me, con attenzione e prudenza ma l'obbiettivo è guidare liberi dalle trappole del traffico.
 
Quelli non sono motociclisti, sono degli incivili che ledono la nobile categoria dei motociclisti.
Frequento spesso alcuni passi e molto centaurizzati, cerco sempre orari di prima mattina e sui passi secondari, percchè i sono pure quelli che fanno le prove (cronometrate dagli amici) per le gare in salita che si svolgono su quelle strade... ci sono anche gli scalmanati a 4 ruote, a dire il vero, che provano le speciali senza essere minimamente preparati e su strada aperta al traffico (ad es. le P.S. del 4 regioni, la salita della Scoffera ed altri tratti di interesse corsaiolo). Io striscio con lo stivale quelli col ginochio, altri femomeni col gomito... attendo he si arrivi all'omero e poi al padigliore auricolare...
 
io sono stato 3 giorni in montagna al rientro dal mare, gli autisti locali del bus navetta comunale si lamentano dei motociclisti che spesso scambiano la strada di montagna per la pista e sono costretti quando lasciano i passeggeri a piedi lungo la strada di dirgli di fare attenzione alle moto perchè arrivano velocemente, e dove oltretutto i pedoni devono camminare lungo la strada per prendere alcuni sentieri.
Ma perchè questi motociclisti che non vivono quelle strade come zone per fare una passeggiata, non se ne vanno in pista? tanto poi li ho visti sono quelli che arrivano, un gran casino perchè immagino che di scarichi originali ne hanno pochi, targhe orizzontali, si fermano al ristorante, stanno 4 ore a magnare (e lo si vede dalle tute) e poi se ne tornano a casa, ma che ci vengono a fare in montagna?
Altra cosa quelli educati che rispettano il CDS e la pace degli altri e vivono quei posti come un modo piacevole per passeggiare con la propria moto.

Anni fa anche verso il lago Maggiore o il lago d'Orta i gruppetti di motociclisti erano piuttosto diffusi.
C'erano quelli tutto sommato civili che in rettilineo ti facevano venire un colpo perché non facevi in tempo a vederli nello specchietto tanto che andavano.
E altri proprio da galera.
Una volta mi sono imbattutto in un gruppo,tra l'altro eravamo a pochissima distanza da una pista che però temo sia più adatta ai kart che alle moto.
Uno in particolare con moto e tuta bianca ne faceva di tutti i colori,impennate comprese.
E a ogni rotonda faceva tre o quattro volte il giro per aspettare quelli rimasti indietro penso quindi te lo ritrovavi di nuovo alle spalle.
 
Tornando al "pilota" inglese, credo abbia scambiato il traforo per l'isola di Man, girando in UK (Ulster, ma anhe in Eire) mi sono reso conto di quanti limiti assurdi hanno, tipo 100km/h per una stradina da meno di 4 metri, ccon un lato lungo la parete rociosa e l'altro con lo strapiombo sopra la scogliera, ma neanche Colin McRae...
 
Agevolo un'immagine del motociclista appena realizzato cosa lo aspetta

images
 
Senza entrare nel merito delle regole svizzere, le moto hanno una agilità e visuale migliore delle auto. Onestamente, se fossi stato in quella galleria, non mi sarei scomposto per i sorpassi del biker albionico.
 
Tornando al "pilota" inglese, credo abbia scambiato il traforo per l'isola di Man, girando in UK (Ulster, ma anhe in Eire) mi sono reso conto di quanti limiti assurdi hanno, tipo 100km/h per una stradina da meno di 4 metri, ccon un lato lungo la parete rociosa e l'altro con lo strapiombo sopra la scogliera, ma neanche Colin McRae...
Beh dai, anche noi abbiamo i nostri McRae ... a 146km/h su una strada più [larga] o meno come quella che hai descritto:
https://www.ticinonews.ch/ticino/22enne-pizzicato-a-146kmh-sulla-forca-di-san-martino-414515

Conta che puoi incrociare gente in bici ... l'ultima volta che son passato c'era uno a piedi con zainetto.
https://www.google.com/maps/@45.975...try=ttu&g_ep=EgoyMDI1MDgzMC4wIKXMDSoASAFQAw==

Poi siamo tutti più :emoji_imp: che :emoji_innocent:, però ci vuole un minimo di buon senso.
Già ci pensano le sfighe della vita a creare delle tragedie, andarle a cercare così mi pare "criminale".
 
Senza entrare nel merito delle regole svizzere, le moto hanno una agilità e visuale migliore delle auto. Onestamente, se fossi stato in quella galleria, non mi sarei scomposto per i sorpassi del biker albionico.
anche se il guidatore è in stato di "inattitudine"?

Puoi affermare che non ha mai, nei 47 sorpassi, sfilato fra un caravan ed un autoarticolato [cosa che in Italia capita regolarmente] o sfiorato altri mezzi?
E se perdendo il controllo avesse impattato su una famiglia germanica con roulotte al seguito diretta in Italia?

Ho personalmente visto cosa può avvenire in queste situazioni: il motociclista cade e scivola, incastrandosi sotto l'anteriore sinistra del mezzo in senso opposto portando l'auto nella corsia contromano.
La base è che questo non era "sobrio" quindi difficile avesse cognizione di quel che faceva.
Il problema è soprattutto chi fa certe cose sapendo perfettamente cosa combina.
 
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